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lunedì, novembre 10, 2008

GIORNATA RICCA DI AVVENIMENTI

1) La Cina annuncia un piano da 586 milioni di dollari per rilanciare la domanda interna e contrastare il calo delle esportazioni.

Diciamo che a differenza degli USA, lo Stato cinese può permettersi un piano del genere senza appesantire in maniera insopportabile i conti.

Lo scopo è quello di far risalire il pil che è cresciuto solo (e si fa per dire solo) del 9% rispetto al 12% dell'anno scorso.

2) L'economia italiana è entrata in forte recessione, tutti i settori vanno male, compreso la meccanica, l'unico che si salva è quello dei mobili.

Il settore peggiore è quello dell'auto che perde il 26%. Quando dicevamo di non fidarsi delle previsioni di Fiat, che erano troppo ottimistiche, eravamo gli unici a dirlo, forse perché tra i pochi realmente indipendenti.

3) Con il fallimento di Alitalia, oltre ai debiti, noi tutti italiani dovremmo sobbarcarci anche il prestito ponte. La parte buona andrà alla Cai che è un'altra cosa rispetto ad Alitalia, anche se i giornali e le televisioni continuano a confondere le due cose.

I piloti dopo 15 giorni di sciopero, hanno indetto uno sciopero che è iniziato da poco. Rivendicano il rispetto degli accordi. Crediamo che se lo possano permettere, perché pensiamo siano i migliori al mondo e sicuramente potrebbero spuntare condizioni migliori da Lufthansa o AirFrance.

4) Forti disagi per lo sciopero dei trasporti.

E' ora di finirla con i rinnovi dei contratti oltre il tempo. Bisognerebbe fare come negli altri Paesi europei, dove i contratti vengono rinnovati prima della scadenza. Guadagnerebbero i clienti, le aziende e i dipendenti e, in definitiva, la comunità.

Questo è il 16° post di 38, il quarto dedicato a consigli/considerazioni.

8 commenti:

  1. Anonimo20:59

    2) L'economia italiana è entrata in forte recessione, tutti i settori vanno male, compreso la meccanica, l'unico che si salva è quello dei mobili.

    Non vero..informati meglio sul mercato delle cucine.
    Inoltre, per l'economia italiana l'europa prevede la stagnazione, non la recessione già dichiarata come ad esempio per Irlanda e Inghilterra.

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  2. Anonimo21:03

    I piloti dopo 15 giorni di sciopero, hanno indetto uno sciopero che è iniziato da poco. Rivendicano il rispetto degli accordi. Crediamo che se lo possano permettere, perché pensiamo siano i migliori al mondo e sicuramente potrebbero spuntare condizioni migliori da Lufthansa o AirFrance.

    NO, con tutti gli scioperi che hanno fatto in passato, in barba alle condizioni dell'azienda e le condizioni vantaggiosissime dei loro contratti rispetto a quelli dei privati ora se ne potrebbero stare zitti. Da Lufthansa o AirFrance non penso che ci andranno con la paura che hanno di lavorare sul serio. Gli errori del passato si pagano.

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  3. -2.1% è l'ultima stima. il peggior risultato dal 1998. L'unico settore che va bene sono i mobili. Le cucine non mi sembra una nicchia, non un settore. Ma forse non hai guardato i dati di oggi.
    - Credo proprio che la colpa del casino non sia dei piloti, ma di chi ha gestito Alitalia ai settori più alti. Informati e vedi che in Lufthansa ed AirFrnce guadagnano di più. Come del resto in qualsiasi settore, in Europa, si guadagna di più rispetto all'Italia e si lavora di meno, al di là delle fandonie che vengono dette. Gli Italiani all'estero sono sempre ben accetti perchè lavorano di più e stanno zitti, ma forse con internet stanno imparando qualcosa.

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  4. sui dati, ho ascoltato oggi radio24

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  5. Se si guardano i dati trimestrali.
    pil -0.3 rispetto al trimestre precedente, -0.1 rispetto all'anno scorso.
    PAESE PIL 2008 INFLAZIONE 2008
    Germania 1,8% 3,0%
    Spagna 1,4% 4,5%
    Francia 1,0% 3,5%
    Italia 0,1% 3,7%
    Olanda 2,2% 2,8%
    UE - 15 1,3% 3,6%

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  6. Anonimo23:53

    Io facevo riferimento a questo:

    Nel 2009 inoltre, secondo le previsioni della Commissione, in Europa ci saranno otto paesi in stagnazione ben cinque in recessione. I paesi in stagnazione sono Italia, Germania, Francia, Svezia e Lituania a quota zero più Belgio, Portogallo e Danimarca a 0,1%. I paesi in recessione sono Irlanda (-0,9% dopo -1,6% nel 2008), Spagna (-0,2%), Estonia (-1,2%), Lettonia (-2,7%), Regno Unito (-1%).

    E' un articolo preso dal sole, 3 novembre.

    Per il resto, c'è gente oggi che si vede messa in cassa integrazione, senza se e senza ma...non mi va di difendendere chi fino a ieri era un provilegiato e vuole continuare ad esserlo nonostante la situazione economica. E' una mia opinione, ovviamente.

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  7. Anonimo18:04

    Salve,
    volevo solo consigliarvi un'alternativa per la crisi fiannziaria, io ho investito tramite lo Studio Gianfelici & Partner http://www.studiogianfelici.com in terreni edificabili in Romania e mi sono trovato molto bene e stò avendo un bel guadagno;

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  8. E' un opinione.
    Bene sono contento del guadagno.

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