martedì, novembre 29, 2011

FIAT: ECCO COSA SUCCEDE A FIRMARE ACCORDI A PERDERE

Dopo che alcuni sindacati hanno firmato accordi a perdere e hanno costretto alcuni lavoratori a votare un referendum, la Fiat ha chiuso alcuni stabilimenti e ha delocalizzato all'estero.

Votare si al referendum Fiat non è servito ai lavoratori.

Oggi, dice Landini, che alla trattativa si è detto che la Fiat applicherà l'accordo di Pomigliano per tutti gli stabilimenti.

Tra le altre cose non tutta la delegazione della Fiat ha potuto entrare in trattativa.

Grazie all'art.8 la Fiom potrebbe non entrare più alle trattative o dovrà accettare di firmare accordi a perdere.

Bisognerà vedere se la Cgil è sulla stessa linea della Fiom; se non lo fosse chissà come andrà a finire.

Si possono avere tre scenari: la Fiom cede e tutta la Cgil diventerebbe come chi firma a perdere; la Cgil si allineerà alla linea della Fiom e allora ci sarà una stagione molto calda; ci sarà spaccatura tra Fiom e Cgil.

lunedì, novembre 28, 2011

ITALIA IN RECESSIONE NEL 2012

L'Italia nel 2010 sarà in recessione.

Lo comunica l'OCSE (http://www.borsaitaliana.it/borsa/notizie/ansa/dettaglio.html?newsId=327724).

Il Pil scederà dello 0,5%.

La recessione dipende dal calo dei consumi privati, degli investimenti nelle costruzioni e dei consumi della pubblica amministrazione.

Non ci voleva un genio per capire che se blocchi i contratti e aumenti l'età pensionabile i consumi si fermano.

mercoledì, novembre 23, 2011

SPREAD A DUE ANNI SOPRA QUELLO A DIECI ANNI

Lo spread a due anni tocca i 700 punti rispetto ai titoli di Stato tedeschi.

Il rendimento dei titoli di Stato italiani a due anni sale al 7,2% e si ferma solo per l'intervento della Bce che è ritornata a comprare.

Lo spread a due anni è superiore a quello a dieci anni che oggi si ferma a 490 punti.

Riteniamo che la situazione sia più grave di prima.

Dall'analisi dei due spread gli investitori ritengono più probabile il default (fallimento) a due anni rispetto a quello a dieci anni.

Abbiamo sempre detto che si sarebbe dovuto andare a votare (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/11/spread-di-nuovo-da-brivido.html).

Le ricette di Monti sono le stesse di Berlusconi.

Berlusconi è dietro le quinte, fa fare a Monti.

C'è, poi, l'aggravante che non c'è più opposizione.

Ripetiamo che per salvarci dobbiamo eliminare le missioni all'estero (ma se viene proposto un ministro delle difesa che ha interesse nel fare missioni, non lo si farà più), bisogna abbassare l'età pensionabile (ma se ci sono ministri che teorizzano il sistema contributivo per tutti?), bisogna sbloccare i contratti pubblici (ma se ci sono ministri e presidenti del consiglio, che hanno retto scuole private, il pubblico potrà solo essere affossato), bisogna ricostruire l'Aquile e le zone alluvionate (in altri Paesi le disgrazie vengono almeno utilizzate per aumentare il pil, da noi si lascia tutto fermo), bisogna fare una patrimoniale importante, bisogna migliorare i trasporti e bisogna nazionalizzare le banche ( che solo così potranno fare l'interesse della Stato).

martedì, novembre 22, 2011

FONDO EUROFER: PEGGIO DEL TFR

Il fondo eurofer (http://petsalvatore.blogspot.com/2007/04/fondo-eurofer.html) si compone di tre linee di investimento.

La comparto dinamico è attiva dal 2009 ed è troppo presto per fare un confronto con il tfr.

La linea bilanciato, dal maggio 2007, cioè da quando i lavoratori hanno dovuto scegliere tra tfr e fondo pensione, guadagna solo il 6.83% contro un aumento di oltre il 10% del tfr.

Anche la linea garantita non supera il tfr, perché da quando è stata costituita (settembre 2007) guadagna il 9,53%.

In definitiva le linee del fondo eurofer fanno peggio del tfr.

Bisognerebbe, inoltre, considerare che la percentuale di attivo netto destinato alle prestazioni si compone per meno dell'1% del comparto garantito, probabilmente perché tale comparto era rivolto a chi ricadeva nel silenzio assenso e non aveva scelto tra fondo pensione e tfr.

lunedì, novembre 21, 2011

FONDO PRIAMO: PIU' OMBRE CHE LUCI

Risolto il problema con l'attacco informatico al sito del Fondo Priamo vediamo le performance delle varie linee (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/11/fondo-priamo-esce-una-pagina-in-turco.html).

Cominciamo con il dire che la linea bilanciato prudente è attiva solo dal novembre 2009 ed è prematuro fare un confronto con il tfr.

La linea bilanciato sviluppo non batte il tfr perchè dal maggio del 2007, cioè da quando si è dovuto scegliere se tenere il tfr o aderire ad un fondo pensione guadagna solo l'1,75%, mentre il tfr nello stesso periodo guadagna circa il 10%. Questa linea aveva battuto il tfr nell'anno precedente alla scelta (http://petsalvatore.blogspot.com/2007/05/fondo-priamo.html), ma evidentemente un solo anno non può fare tendenza.

La linea garantito protezione, invece, fa leggermente meglio del tfr guadagnando l'11,93% dal luglio 2007 (cioè da quando è partita).

In definitiva ci sono più ombre che luci, visto che la linea garantito protezione di solito era riservata a chi non effettuava la scelta e ricadeva nel silenzio assenso.

NON E' VERO CHE TUTTI I PAESI VANNO MALE: S&P MIGLIORA IL RATING DEL BRASILE

S&P migliora il rating del Brasile (http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2011-11-19/promosso-rating-brasile-081427.shtml?uuid=AamxloME.

Non è vero, quindi, come vogliono farci credere i nostri politici, che tutti i Paesi vanno male.

Nel seguente link potrete trovare i fondamentali del Brasile: http://petsalvatore.altervista.org/brasile.html

Ce ne sono altri che vanno ancora meglio.

Bisogna, ancora una volta dire, che la maggior agenzia di rating segue il rating dell'agenzia di rating cinese Dagong, che ormai ci sembra essere più brillante nelle scelte dei rating.

Al seguente link potrete trovare i rating Dagong:  http://petsalvatore.blogspot.com/2011/08/rating-dagong.html, mentre in quest'altro gli aggiornamenti: http://petsalvatore.blogspot.com/2011/08/rating-dagong.html

Dagong non si ferma ed ha rivalutato i rating di Svizzera (mantenuto), India (mantenuto), Romania (mantenuto), Nigeria (mantenuto), Indonesia (mantenuto) e Danimarca (declassata da AAA a AA+ con outlook stabile).


domenica, novembre 20, 2011

FONDO PRIAMO: ESCE UNA PAGINA IN TURCO

Abbiamo notato un certo interesse sul fondo priamo.

Sono, infatti, aumentati i contatti della pagina del nostro blog su tale fondo.

Abbiamo deciso così di fare un post per vedere la sua performance nei confronti del tfr.

Con stupore ogni volta che aprivamo la pagina ci compariva una pagina in turco.

Quando avranno sistemato il probabile attacco informativo, faremo questa pagina.

giovedì, novembre 17, 2011

IL DISCORSO DI MARIO MONTI

Nel suo discorso Mario Monti (che abbiamo ascoltato con interesse) inizia con tre parole d'ordine rigore, equità e crescita, ma i provvedimenti che prenderà saranno:

- pareggio di bilancio (che non sempre è utile e con i provvedimenti che seguono sarà difficile raggiungere);
- interventi su imposizione immobiliare anche per la prima casa (sarebbe buono se si tornasse all'ICI sopra i 200000€, ma probabilmente si farà un intervento proporzionale);
- dismissioni del patrimonio pubblico (pensiamo che sarà deleterio per l'Italia);
- di nuovo interventi sul sistema pensionistico, anche se è in equilibrio ed è il più sostenibile d'Europa;
- interventi sull'IVA;
- riforma del mercato del lavoro con maggiore importanza alla contrattazione collettiva aziendale (è un modo per non far ottenere più nulla ai lavoratori, visto che saranno meno e meno forti a richiedere i diritti) e mobilità;
- riforma degli ammortizzatori sociali;
- contrasto al lavoro sommerso;
- importanza alle donne (ma le donne nel Governo sono solo 3 e, ad esempio, le pari opportunità non è un ministero chiave) e tassazione differenziata per loro;
- più istruzione nel mercato del lavoro;
- rimozione delle chiusure e resistenza corporative (riforma disciplina e interventi sulle tariffe minime);
- diminuzione dei tempi della giustizia civile (ma solo quella?);
- contrasto alla criminalità organizzata;
- ricorda i militari all'estero e un ministro impegnato in missione (invece di riportare i nostri militari in Italia, poiché queste sono spese inutili e dannose perché aumentano gli immigrati in Italia).

Il discorso conferma la nostra idea (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/11/lo-spread-rimane-sopra-500-punti-che.html). ... e lo spread rimane sopra 500 punti base con il nuovo record a 538 punti di stamane.

mercoledì, novembre 16, 2011

LO SPREAD RIMANE SOPRA 500 PUNTI: CHE MONTI NON CI SALVERA'?

Lo spread rimane sopra 500 punti.

Oggi cala a 515 punti, ma è sempre su livelli altissimi.

D'altronde Berlusconi rimane e il suo partito è ancora di maggioranza.

Si fa un Governo di larghe intese, praticamente senza opposizione.

A guidarlo viene scelto Monti (http://it.wikipedia.org/wiki/Mario_Monti), che ha fatto il banchiere e si è laureato e ha fatto il rettore alla Bocconi, cioè da dove sono usciti gli scienziati che hanno suggerito le misure economiche a Berlusconi.

Il Governo sarà formato da soli tecnici (http://www.ilgiornale.it/interni/monti_colle_sciogliere_riservaattesa_lista_ministri/mario_monti-totoministri-governo_tecnico/16-11-2011/articolo-id=557245-page=0-comments=1), perchè i politici non vogliono prendersi la responsabilità dei guai che potrebbe creare.

Tra i ministri ci sono banchieri (http://www3.lastampa.it/politica/sezioni/articolo/lstp/430200/ ma le banche non sono tra le cause della Crisi?) e laureati alla Bocconi e alla Luiss (che vogliano dare la spallata definitiva alla scuola pubblica?).

martedì, novembre 15, 2011

SPREAD DI NUOVO DA BRIVIDO

Lo spread supera di slancio i 500 punti e si ferma a 531 punti ed è di nuovo da brivido (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/11/spread-da-brivido.html).

Questo è sintomo che avevamo ragione noi a dire che erano necessarie le elezioni, ma i partiti non le vogliono.

I partiti che erano al Governo non vogliono le elezioni poiché probabilmente verrebbero puniti perché hanno aumentato l'immigrazione, hanno aumentato la pressione fiscale, hanno aumentato il debito e hanno rovinato l'Italia, con la ricette dettate dalla BCE.

Il più grosso partito di opposizione probabilmente verrà punito lo stesso perché ha fatto un'opposizione non incisiva, molte volte si è astenuto (i cittadini danno il voto per scegliere e non per astenersi) e a volte addirittura i suoi più importanti esponenti non hanno partecipato al voto.

Si fa così un Governo di quasi tutti, che potrà solo peggiorare la situazione, visto che vuole utilizzare le stesse ricette.

Il rendimento dei Btp, così, sale sopra il 7%.

Per un confronto, il rendimento dei bund tedeschi è al 1,77%, mentre lo spread francese a 191 punti e quello spagnolo al 493 punti.

Per migliorarlo bisogna: non finanziare più le missioni all'estero, fare una patrimoniale importante, abbassare l'età pensionabile, sbloccare i contratti pubblici, migliorare i trasporti, ricostruire l'Aquila e i territori recentemente alluvionati.

CON IL GOVERNO BERLUSCONI LA BORSA ITALIANA PERDE PIU' DEL 50%

Il Governo Berlusconi è durato dal 8/5/2008 al 12/11/2011.

In questo periodo l'Ftse/mib italiano ha perso il 53,9%.

Ecco la performance dei più importanti indici e di quello spagnolo, che sono notevolmente migliori:

l'S&P americano ha perso l'8,9%;
il Dax tedesco ha perso il 12,9%;
il Cac40 francese ha perso il 36,5%
l'Ibex spagnolo ha perso il 38,6%;

lunedì, novembre 14, 2011

LA DISOCCUPAZIONE VERA IN ITALIA E IN ALTRI PAESI EUROPEI

Per noi la vera disoccupazione è la somma dei disoccupati e degli inattivi, che si sono stancati di cercare lavoro.

Ebbene ecco la disoccupazione vera di alcuni Paesi europei:

Spagna: 25,7%;
Italia: 19,7%;
Grecia: 18,7%;
media UE: 13,2%;
Francia: 10,7%;
Germania: 8,3%.

UNICREDIT: TAGLIO DIPENDENTI, PERDITE E AUMENTO CAPITALE

Unicredit taglia il personale del 12%.

Ai 1300 già tagliati si aggiungeranno altri 5200 dipendenti, portando il totale a 6500.

Per quanto riguarda i conti la perdita arriva a 9.32 miliardi, per effetto delle svalutazioni.

Diventa così necessario un aumento di capitale da 7,5 miliardi.

Non verrà nemmeno distribuito il dividendo.

Le azioni, dopo la sospensione in attesa di comunicato rientrano in gioco perdendo quasi il 10% poi recuperano e ora perdono oltre il 6%.

Da quanto esposto si può ricavare lo stato di saluto delle banche italiane che non è quello scritto suivari giornali  o che sentite da alcuni commentatori in televisione.

Le banche italiani, d'altronde, sono piene di Titoli di Stato italiani, che nonostante il nuovo Governo sono di nuovo su livelli di guardia a causa dello spread sui 500 punti (ci volevano le elezioni anticipate e misure diverse da quelle che ha in previsione questo Governo, che sono sbagliate come quelle prese da Berluscuni; si doveva, invece, non finanziare più le missioni all'estero, fare una patrimoniale importante, abbassare l'età pensionabile, sbloccare i contratti pubblici, migliorare i trasporti, ricostruire l'Aquila e i territori recentemente alluvionati per far ripartire l'economia).


domenica, novembre 13, 2011

MANOVRA 3: ECCO COSA CONTIENE

Siamo alla terza manovra in pochi mesi e a breve ci sarà la quarta.

Il governo Berlusconi è stato il più longevo negli ultimi 100 anni dopo quello di Mussolini e ha fatto più danni di tutti, se si eccettua il periodo fascista.

Come si può vedere la stabilità e il maggioritario non sono meglio della instabilità se le cose non vanno bene e del proporzionale. E' meglio che un Governo cada subito se non va bene, che perpetui nel creare danni.

Quando cade un Governo se non c'è una maggioranza e un'opposizione è bene che si vada alle elezioni. I governi di tutti possono fare peggio di un governo cattivo con un'opposizione blanda.

Vediamo cosa contiene la manovra:

- la cosa che più ci ha colpito è l'arresto per chi entra nei cantieri della TAV (si fanno condoni per i ladri, si depenalizza il falso in bilancio e chi protesta per un'opera inutile e costosa, viene arrestato!);

- la pensione di anzianità arriverà nel 2026 a 67 anni (poveri disoccupati, poveri insegnanti, poveri operai, poveri infermieri, ecc.);

- aumenta ancora l'accisa sui carburanti di 1 millesimo nel 2012 e di 0,5 millesimi nel 2013;

- se gli enti locali non faranno le liberalizzazioni, il Governo potrà esercitare un potere sostitutivo (alla faccia del federalismo, che a noi non piace, ma a quanto pare neanche a loro a parte gli annunci);

- verranno messi in vendita i terreni agricoli e gli immobili dello Stato a cominciare da caserme e carceri (speriamo che non siano svendute come successo nelle precedenti dismissioni, bisogna poi dire che da che mondo e mondo gli immobili e i terreni sono delle garanzie per qualsiasi bilancio che sia dello Stato o no);

- saranno eliminare le tariffe minime per i professionisti (bella liberalizzazione!);

- gli enti locali dovranno ridurre il debito, ma non si sa ancora come, se si eccettua la dismissione degli immobili;

- per i nuovi contratti di apprendistato i contributi saranno azzerati e ci saranno incentivi per i contratti di inserimento;

- viene rifinanziata la legge mancia, vengono prorogati il bonus bebè sino al 2017, i 3 milioni a radio radicale e i 70 milioni per i policlinici universitari.

sabato, novembre 12, 2011

LA DISINFORMAZIONE SUI TITOLI DI STATO ITALIANI

Sui titoli di Stato assistiamo a una continua disinformazione.

Si dice che grazie al probabile Governo Monti i rendimenti dei btp sono scesi dal 7,22% di mercoledì al 6,51% di ieri.

Il rendimento è riferito ai Titoli di Stato decennali.

Non abbiamo trovato traccia sui telegiornali o nei maggiori giornali dell'aumento spropositato del rendimento dei Bot.

Il rendimento dei Bot ad un anno, è salito al 6,08%.

Tale percentuale è quasi doppia rispetto a quella per i Bot in asta nel mese precedente e sui livelli del 1997 con ancora la lira.

venerdì, novembre 11, 2011

DISOCCUPAZIONE ITALIANA: ECCO L'INGHIPPO

La disoccupazione italiana è all'8,6%, mentre la media europea è del 9,6% (http://www.borsaitaliana.it/borsa/notizie/finanza-personale/lavoro/dettaglio.html?newsId=N346394).

Peccato che questo è un dato inattendibile perché non tiene conto di chi si è scocciato di cercare lavoro.

Queste persone si chiamano inattive e non disoccupate.

Ebbene in Italia gli inattivi sono l'11.1%, mentre in Europa il 3,6%.

Quindi in Italia i veri disoccupati sono il 19,7%, mentre in Europa il 13,2%.


mercoledì, novembre 09, 2011

SPREAD: SUPERATO IL LIVELLO DI GUARDIA

Lo spread ha superato il livello di guardia.

Ha raggiunto, infatti, i 550 punti.

Il btp rende più del 7%, che era il limite di sostenibilità per il nostro debito.

Il Governo si dimetterà dopo l'approvazione della legge di stabilità.

La borsa cala di oltre il 3%, perché con tale legge si potrebbero fare ulteriori danni.

Speriamo che, dopo le dimissioni di Berlusconi, non si faccia  un governo di larghe intese o degli inciuci.

Se con una pseudo-opposizione si sono fatti questi danni, figuriamoci con il governo di tutti.

La soluzione sarebbe andare alle elezioni e punire chi ha governato e chi ha fatto opposizione blanda.

lunedì, novembre 07, 2011

SPREAD DA BRIVIDO

Lo spread oggi ha raggiunto i 491 punti sull'euforia delle dimissioni di Berlusconi.

Con la smentinta è sceso sino a 470 punti (sempre sopra gli altri giorni).

Alla fine della giornata è salito di nuovo a 487 punti.

Significa che il btp rende il 6,67%.

Questo rendimento è molto vicino alla soglia critica, che potrebbe far rendere insolvibile il nostro Paese.

Crediamo che se qualcuno non tira fuori dal cappello qualcosa di diverso, i nostri btp continueranno a soffrire nel prossimo futuro.

Sono proprio le riforme delle pensioni, i blocchi degli stipendi per i dipendenti pubblici e le misure che ci vuole imporre la bce a far aumentare il rendimento dei nostri titoli di Stato.

Queste misure, infatti, come più volte detto ingesseranno il nostro Paese.

domenica, novembre 06, 2011

FINALMENTE L'IMPRESA E' APERTA

Mia cognata finalmente ha la sua impresa e può vendere prodotti online con tutti i sistemi di pagamento.

L'odissea è cominciata più di quattro mesi fa (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/08/limpresa-in-un-giorno-e-unutopia.html).

Per poter vendere con paypal e bonifico bancario ci ha impiegato due mesi a cui bisogna aggiungere più di due mesi per pagare con le carte di credito e sempre per mezzo di paypal.

Dopo questo travaglio, si merita di avere più contatti.

Il sito è: http://www.bazardellemeraviglie.com/ .

Dal confronto con altri siti di vendita online, i prezzi sono davvero concorrenziali.

Vende abbigliamento (bambini, donna e uomo), accessori, oggetti per la casa, orologi, elettronica, ecc.

Andate a scoprirlo e fatemi sapere cosa ne pensate soprattutto dei prezzi.


venerdì, novembre 04, 2011

SPREAD E RENDIMENTO BTP SUI MASSIMI

Lo spread tra btp e bund e, quindi, il rendimento dei nostri titoli di Stato a 10 anni raggiungono il massimo storico.

Lo spread sale a 463 punti, mentre il rendimento del btp al 6,42%.

Si dice perchè l'Fmi ha deciso di monitorare l'attuazione dei provvedimenti anticrisi da parte dell'Italia (http://www.corriere.it/economia/11_novembre_04/borse-andamento_a20862f8-06bb-11e1-b2db-bf661a45e1f2.shtml?fr=box_primopiano).

Noi siamo convinti che siano proprio queste misure sbagliate che fanno salire il rendimento dei titoli di Stato.

L'Italia, infatti, con queste misure smetterà proprio di crescere.

I giovani sempre più disoccupati e precari spenderanno sempre meno o saranno costretti all'espatrio.

Gli anziani costretti a lavorare di più per l'innalzamento dell'età pensionabile, non lasceranno spazio ai giovani.

In un Paese dove circa il 60% dei giovani non lavora (tra inattivi e disoccupati) è folle innalzare l'età pensionabile.

Tra l'altro questo è un cane che si morde la coda, perché al posto di due persone che pagano le imposte ce ne ritroveremo solo una.

Il dipendente anziano pagherà le sue imposte, mentre il giovane disoccupato non le pagherà oppure il giovane all'estero le pagherà ad un Paese straniero.

Il Pil italiano, così, diminuirà e il debito pubblico aumenterà.

giovedì, novembre 03, 2011

PAPANDREU E TASSI

Papandreu dopo aver preso una decisione coraggiosa (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/11/borse-picco-per-referendum-grecia.html), fa marcia indietro.

Che figura e che guaio per i greci.

Il governo allargato all'opposizione non migliorerà la situazione.

Siamo convinti che l'opposizione debba fare l'opposizione e farla bene.

Il governo se ha i numeri per governare deve andare avanti, altrimenti che si dimetta.

Gli inciuci, infine, hanno sempre portato a peggioramenti delle situazioni.



E' la seconda volta che la Bce aumenta i tassi e poi è costretta a riabbassarli.

Noi fummo contrari al loro aumento (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/03/il-7-aprile-tassi-su-all125.html).

Oggi Draghi come sua prima misura abbassa i tassi da 1,5% a 1,25%.

La misura, purtroppo, sarà quasi del tutto inutile, nonostante darà un po' di sollievo a chi possiede un mutuo.

Le misure per migliorare le economie cosiddette avanzate sono: abbassamento dell'età pensionabile, miglioramento dei trasporti, ritorno al posto fisso ed eliminazione della precarietà.


martedì, novembre 01, 2011

BORSE A PICCO PER REFERENDUM GRECIA

Le borse Europee stanno andando a picco.

Milano perde il 5,95% ad un'ora e mezza dalla fine delle contrattazioni.

I cds dell'Italia salgono sino a 491 punti.

Lo spread sale addirittura a 459 punti dai 407 punti di ieri (i btp rendono il 6,59%).

Tutte le borse Europee, tranne Londra che perde più del 2%, stanno perdento oltre il 3%.

Le borse statunitensi perdono oltre l'1,5%.

Ma cosa è successso?

Il governo Papandreu ha deciso di fare un referendum popolare sulle misure di austerity, che i greci devono subire.

Finalmente qualcuno che ha il coraggio di fare qualcosa di buono!

Forse i ricchi europei hanno paura che si verifichi un nuovo caso islandese (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/08/islanda-si-salva-con-misure-opposte.html) più in grande.

Sentiamo dire che così la Grecia fallirebbe, noi siamo dell'idea che è già fallita (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/10/la-grecia-fallisce-e-litalia-fa-gli.html), non potendo garantire il rimborso completo dei suoi bond.

Al contrario, la bocciatura delle misure Bce, farebbe risalire in fretta il Paese ellenico.

In questo caso la Borsa greca risalirebbe in fretta e furia come accadde a quella argentina, che sale dal 2002 subito dopo il crack.