mercoledì, giugno 29, 2011

DAGONG: PROMUOVE LA MALAYSIA

L'agenzia di rating cinese promuove la Malaysia (http://www.dagongcredit.com/dagongweb/english/pr/show.php?id=94&table=web_e_zxzx).

Per Dagong la Malysia passa da A ad A+ con outlook stabile.

I motivi sono: bassa disoccupazione, bassa inflazione e crescita del Pil al 5/6% all'anno.

Il sistema finanziario, inoltre, è stabile e le banche hanno solidità patrimoniale.

Il deficit Pil dovrebbe ridursi sotto il 5%.

La Malesia ha, infine, grandi riserve di valuta estera.

Nello stesso giorno Dagong a mantenuto inalterato il rating della Mongolia a B+ con outlook stabile (http://www.dagongcredit.com/dagongweb/english/pr/show.php?id=96&table=web_e_zxzx).

Di recente aveva abbassato quello del Regno Unito (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/06/rating-grecia-e-regno-unito.html).

martedì, giugno 28, 2011

GRECIA: 48H DI SCIOPERO

E' iniziato lo sciopero generale in Grecia e avrà la durata di 48h (http://www.iltempo.it/interni_esteri/2011/06/28/1268308-grecia_inizio.shtml).

Sono paralizzati uffici pubblici, scuole banche e trasporti, mentre negli ospedali sono garantite solo le urgenze.

Lo sciopero è contro le misure di austerità che si dovranno votare al Parlamento.

Le misure serviranno ad avere un nuovo piano di aiuto dopo quello già avuto da 110 mld di €.

Le misure di austerity riguardano tagli alla spesa pubblica, nuove tasse e un piano di privatizzazioni (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/05/grecia-verso-il-disastro.html).

Come già detto non crediamo che le privatizzazioni servano a qualcosa ed anzi peggioreranno la situazione (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/05/grecia-verso-il-disastro.html).

Vedi che conseguenze hanno avuto le privatizzazioni in Argentina (http://www.istitutodaguirre.it/geografia/Argentina%20sito/La%20crisi%20argentina.html).

Anche ingessare il Paese non serve.

Per uscire dalle crisi bisogna far lavorare più persone e non bloccare il turn over, far pagare chi evade e avere dei politici onesti per quanto possibile.

I prestiti vanno poi ripagati e il debito non può che aumentare.

Non capiamo come le maggiori agenzie di rating si continuano ad abbattere sulla Grecia, mentre l'Agenzia cinese rimane ancora immobile sul Paese ellenico (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/06/ancora-grecia-sul-rating-greco.html).

Dagong in un suo report dice i Paesi debitori (Stati Uniti, Giappone, Germania, Francia, Regno Unito, Italia,Spagna, Austria, Belgio, Portogallo, Irlanda, Islanda, Grecia, Canada e Paesi Bassi), che rappresentato il 59% del PIL totale, hanno aumentato i debiti del 45.1% dal 2006 perché hanno quasi azzerato i tassi, ma non hanno utilizzato politiche di stimolo fiscale.

Nello stesso rapporto si dice che i Paesi creditori (Cina, Russia, Arabia, Taiwan, Hong kong, India,Corea del Sud, Tailandia, Indonesia,Brasile, Singapore, Malesia, Argentina, Algeria e Iran) hanno aumentato il PIL del 41%.

Dagong, infine, critica le agenzie di rating che danno alti gradi rating a Nazioni come gli Stati Uniti senza considerare la solvibilità reale e i rischi di credito (http://www.dagongcredit.com/dagongweb/english/pr/show.php?id=95&table=web_e_zxzx).

lunedì, giugno 27, 2011

ANCORA SULLA MANOVRA 2011

Oggi abbiamo 5 aliquote irpef: 23% sino a 15000€, 27% da 15000 a 28000€, 38% da 28000 a 55000€, 41% da 55000 a 75000€ e 43% oltre i 75000€.

Con la manovra (http://www.agi.it/economia/notizie/201106272050-ipp-rt10209-fisco_verso_3_aliquote_irpef_manovra_al_rush_finale) ci saranno 3 aliquote al 20, 30 e 40%.

E' chiaro che ci guadagneranno i più ricchi, mentre per gli altri bisognerà fare i conti con gli scaglioni.

Se bisognerà fare entrare più soldi probabilmente gli altri pagheranno più tasse.

Di buono per i meno ricchi c'è l'introduzione di un'aliquota unica al 20% per tutte le rendite finanziarie ad eccezione dei Titoli di Stato.

Gli azionisti pagheranno di più (dal 12,5% al 20%), mentre l'aliquota passerà dal 27 al 20% per depositi bancari, conti correnti e certificati. Ci sembra strano che il governo Berlusconi sempre contrario a questa ipotesi possa approvare una manovra che la contenga.

Per il resto guardate: http://petsalvatore.blogspot.com/2011/06/la-nuova-manovra-peggiorera-la.html

venerdì, giugno 24, 2011

LA NUOVA MANOVRA PEGGIORERA' LA SITUAZIONE ITALIANA

A breve ci sarà una nuova manovra da circa 45 mld. Potrebbe essere varata entro fine mese (http://www.ilsole24ore.com/art/economia/2011-06-23/nella-manovra-ridotti-stipendi-223112.shtml?uuid=AafUQZiD).

Tra le misure proposte il blocco del turn over dei dipendenti pubblici. Come si fa a migliorare il Paese senza assunzioni è un vero mistero?

Ci saranno anche correzioni sulle pensioni (http://www.ilsole24ore.com/art/economia/2011-06-23/2025-ritiro-posticipato-mesi-225351.shtml?uuid=AaCT2ZiD).
 .

Lo scalino Damiano, cioè quota 97 per andare in pensione come sommatoria tra età anagrafica e anzianità di servizio sarà anticipato al 2012.

Sempre sulle pensioni anche l'aumento dell'età pensionabile in base all'aspettativa di vita sarebbe anticipato al 2013. potrebbe essere aumentata l'età per andare in pensione di tre mesi e ogni tre anni con due anni di anticipo.
Ecco la tabella di simulazione fatta dal Sole24ore: (http://www.ilsole24ore.com/pdf2010/SoleOnLine5/_Oggetti_Correlati/Documenti/Norme%20e%20Tributi/2011/06/pensioni-simulazione-adeguamento-automatico-aspettativa-vita.pdf?uuid=f3840b4e-9e30-11e0-8368-4242a7697cb6).

Con queste misure quando lavoreranno i giovani? l'occupazione giovanile già molto bassa potrà solo diminuire ancora?

lunedì, giugno 20, 2011

GRECIA: GLI INDIGNATOS NON CI STANNO

Per la quarta domenica di fila gli indignatos sono scesi in Piazza.

Martedì sarà la quinta volta in occcasione del voto di fiducia del Parlamento Greco.

Gli indignatos non ci stanno, non credono che debbano pagare loro per i danni di altri.

Questa volta sono 5000.

Probabilmente un po' di colpa ce l'hanno anche loro, poichè evidentemente hanno votato le persone sbagliate.

Nonostante ciò, noi la pensiamo come loro, perchè le misure prese rovineranno ancora di più la Grecia come successo per l'Argentina.

Gli aiuti, inoltre, metteranno in difficoltà altri Stati tra cui L'Italia e il Belgio che hanno un elevato debito (http://www3.lastampa.it/economia/sezioni/articolo/lstp/407841/)-

mercoledì, giugno 15, 2011

OPV FERRAGAMO

Ferragamo è una societa del settore moda.


L'offerta pubblica di vendita e sottoscrizione è partita lunedì 13 e terminerà l'23/6/2011 alle 16.30.


Il prezzo sarà compreso tra 8 e 10.5€.

Il lotto minimo per il pubblico sarà di 500 azioni. 

Tutte le azioni saranno vendute dall'attuale azionista di riferimento e per noi non è un buon segnale.

Di recente è stato venduto l'8% del capitale sociale ad un prezzo 6.902€.

Il consiglio è NON ADERIRE all'offerta, nonostante ha gli abiti maschili che ci piacciono di più.


Ricordiamo che consigliamo pochissime ipo, perchè per aderire sono necessari più di 1500 euro, che è il nostro limite massimo di denaro da spendere per ogni singola azione e, quando consigliamo un ipo, contiamo di guadagnare oltre il 40% in due anni, al di là delle speculazioni iniziali.

martedì, giugno 14, 2011

ANCORA SUL RATING GRECO

Le maggiori agenzie di rating continuano a declassare il rating della Grecia.

Nell'ultimo mese e mezzo tutte e tre hanno provveduto ad un taglio del rating.

L'ultima è stata S&Poor's che ha tagliato il rating a CCC con outlook negativo.

Per questa agenzia il rating greco è il peggiore al mondo.

Con CCC le possibilità di fallimento sono 20.4% ad un anno, 41.3% a 5 anni e 60% a 15 anni.

L'agenzia Dagong continua a non pronunciarsi.

Vedi rating UK e Grecia nel seguente post: http://petsalvatore.blogspot.com/2011/06/rating-grecia-e-regno-unito.html.

Vedi i fondamentali della Grecia nel seguente post: http://petsalvatore.altervista.org/grecia.html

lunedì, giugno 13, 2011

REFERENDUM: QUORUM E PER IL SI UN PLEBISCITO

Il Referendum raggiunge il quorum.

Siamo all'80% delle schede scrutinate, ma con oltre il 57% di votanti non si può andare sotto il 50%+1 dei votanti.

Il si raggiunge percentuali da plebiscito, intorno al 95% per tutti i quesiti.

Limitandoci ai quesiti sull'acqua e sul nucleare, possiamo dire che finalmente gli italiani si stanno svegliando e vorrebbero evitare di finire come alcuni Paesi Sudamericani o il Giappone.

mercoledì, giugno 08, 2011

FONDO SALVA STATI: PUO' ESSERE UN BOOMERANG

Nell'articolo tra parentesi viene spiegato bene che cosa sono l'efsm, l'efsf e l'esm (http://economistiinvisibili.splinder.com/post/23987246/i-fondi-salvastati-european-financial-stabilisation-mechanism-efsm-e-european-financial-stability-facility-efsf).

Nel seguente articolo, invece, viene spiegata l'alchimia del fondo salva stati (http://www.ilsole24ore.com/art/commenti-e-idee/2011-01-13/lalchimia-instabile-fondo-salvastati-201813.shtml).

Per i salvataggi di Portogallo, Irlanda e Grecia sono stati spesi buona parte dei soldi previsti.

Per l'eventuale salvataggi della Spagna si parla di 450 mld di euro che esaurirebbero il fondo.

Non vogliamo pensare ad ulteriori salvataggi che sciagure porterebbero.

Intanto l'Italia paga (http://www.ilcorriereblog.it/economia-e-finanza/47-economia-e-finanza/3960-aiuti-a-grecia-irlanda-e-portogallo-allitalia-un-fardello-di-33-miliardi.html) e non si sa nemmeno se questi soldi ritorneranno.

martedì, giugno 07, 2011

SANTORO: SE LA RAI FOSSE QUOTATA IN BORSA ...

Se la Rai fosse quotata in borsa non sappiamo quanti soldi perderebbero i suoi azionisti.

La Rai ha risolto in modo consensuale il rapporto di lavoro con Michele Santoro.

Il conduttore si dice che riceverà una buona uscita da 2.3 mln di euro.

Il contenzioso tra Rai e Michele Santoro finisce, ma il conduttore riesce ad ottenere che non ci sarà la clausola di non concorrenza.

Santoro potrà, quindi, andare a La7, ove Enrico Mentana ha già detto che lo aspettano a braccia aperte.

Ci mancherebbe altro con lo share che porta Michele Santoro!

Annozero nell'ultimo anno ha avuto uno share del 20.7%.

Intanto Telecom Italia Media (La7) festeggia con un  +19.47%

lunedì, giugno 06, 2011

L'ITALIA SPENDERA' 33 MILIARDI PER AIUTARE GRECIA, IRLANDA E PORTOGALLO

L'Italia spenderà 33 miliardi per aiutare Grecia, Irlanda e Portogallo.

Il salvataggio della Spagna non è nemmeno pensabile.

Clicca sul titolo per vedere un interessante articolo.

venerdì, giugno 03, 2011

AUMENTO CAPITALE UBI BANCA 2011

Ubi Banca ha deliberato un aumento del capitale sociale a pagamento offerto in opzione agli azionisti portatori di azioni ordinarie e di obbligazioni convertibili.

Ecco le caratteristiche:

- ammontare aumento: 262.580.944 azioni pari a 999.908.234,75 euro;

- prezzo azioni aumento di capitale:3,808€ con un forte sconto sul prezzo attuale;

- periodo esercizio diritti: dal 6/06/11 al 17/6/11;

- azioni offerte in opzione: 8 azioni ogni 21 azioni o obbligazioni convertibili 2009/2013 possedute; 

- l'aumento di capitale servirà ad aumentare i fondamentali e, in particolare, il core tier1 (che sarà pari al 8.53%), in vista dei prossimi stress test.

Il Petrenga index del titolo non è calcolabile (http://petsalvatore.altervista.org/petrengaindex.html)

Non possediamo tale azione e nel caso l'avessimo avuta, ce ne saremmo disfatti alla fine del primo giorno di aumento di capitale.

Non avremmo convertito anche i diritti e ce ne saremmo sbarazzati il primo giorno.

Ci sembra anche strano che si faccia un aumento di capitale e venga dato agli azionisti un dividendo da 0.15€.

giovedì, giugno 02, 2011

RATING GRECIA E REGNO UNITO

Mentre le maggiori agenzie di rating si concentrano sulla Grecia, l'agenzia di rating Cinese Dagong martella il Regno Unito.

Nell'ultimo mese S&P, Moody's e Fitch e hanno decaclassato il rating greco (http://petsalvatore.altervista.org/grecia.html).

L'ultima è stata Moody's che l'ha portato addirittura a Caa1.

L'aganzia ha pure specificato che il 50% delle società o Stati con un rating simile falliscono entro 5 anni.

Per Dagong il rating greco rimane stabile da circa un anno ed è superiore a quello delle altre agenzie.

Non sappiamo se per la prima volta l'agenzia cinese si adeguerà in ritardo, poiché ha sempre anticipato le altre agenzie o se non ritiene corrette tali valutazioni.

In compenso Dagong ha declassato da AA- ad A+ con outlook negativo il rating del Regno Unito (http://petsalvatore.altervista.org/regnounito.htmlhttp://www.dagongcredit.com/dagongweb/english/pr/show.php?id=92&table=web_e_zxzx)

mercoledì, giugno 01, 2011

DOVE E' FINITA LA GRANDE AZIENDA?

In Italia il 95% delle aziende sono micro con meno di 10 dipendenti.

Addirittura il 65.2% non ha dipendenti.

Dove sono finite le grandi aziende?

Nel rapporto Istat si precisa che sono diminuite tutte le attività manifatturiere.

Aumentano solo le utilities.

Tra il 2008 e il 2009 diminuiscono sia le imprese (-1%) sia gli occupati (-2%).

Quasi due terzi della diminuzione degli addetti si concentra al Nord.

http://www.istat.it/salastampa/comunicati/non_calendario/20110601_00/