mercoledì, settembre 29, 2010

FEDERALISMO: AVEVAMO RAGIONE NOI

Con il federalismo chi ci rimette sono le Regioni del Nord.

L'abbiamo detto che il federalismo non solo fa aumentare le tasse, ma deprime anche le Regioni del Nord.

... e siamo solo all'inizio, se verrà completato, il Nord sarà come o peggio del Sud.

La conferma si è avuta oggi: Il Pil del Nord (-5,6%) è calato più di quello del Centro (-3.9%) e del Sud (-4,3%).

La Lombardia una delle Regioni ove più si parla di federalismo ha un calo del Pil addirittura del 6,3%, superata solo dall'Abruzzo ove c'è stato un terremoto.

lunedì, settembre 27, 2010

ETF AZIONARIO ITALIA

Esistono 6 etf sull'azionario Italia e sono: Emundi etf msci Italy, Db X-trackers Ftse mib, Ishares Ftse mib, Lyxor Ftse mib, Poweshares Ftse Rafi Italy 30 e Cs etfs Ftse mib.

Essendo l'Italia un Paese PIIGS non consigliamo nessuno di questi etf.

L'Italia, infatti, è entrata da ben 10 anni in un trand secolare di discesa.

I periodi di salita del mercato, in questa situazione, non compenserebbero quelli di discesa e sarebbe troppo rischioso investire nel nostro bel Paese.

Se proprio lo si vuole fare preferiamo l'etf della Lyxor che è più liquido, da dividendi e dal 31/10 ha una performance inferiore solo a quella dell'Ishares.

Il portafoglio etf rimane costituito da: etf lyxor China, acquistato a 117,76€ e ora quota 118,55€, l'etc Physical Gold acquistato pochi giorni fa 96,38€ e ora quota 94,97€, l'etc Physical Sylver acquistato pochi giorni fa a 15,48€ e ora quota 15,60€ e l'etc physical platinum acquistato pochi giorni fa a 118,60€ e ora quota 118,95€, Lyxor Msci Asia ex Japan Real Estate acquistato pochi giorni fa a 9,185€.e lora quota 9,235€'Ishares Uk Epra/Nairet property acquistato pochi giorni fa a 4,36€ e ora quota 4,335€

giovedì, settembre 23, 2010

TASSO DI OCCUPAZIONE AL 57,2%

In Italia il tasso di occupazione è al 57,2%.

Abbiamo deciso di considerare questo parametro, perché quello sulla disoccupazione non ha più senso, poiché non vengono considerati quelli che si sono scocciati di trovare lavoro.

Significa che ben il 42,8% delle persone che possono lavorare (non considerando bambini, ecc.) non riescono a farlo.

L'occupazione è diminuita di 195000 persone rispetto allo stesso periodo del 2009 (-0,8%).

Al nord la disoccupazione cresce sia per le donne che per gli uomini.

La cosa strana è che cresce la disoccupazione straniera, ma aumenta allo stesso tempo l'occupazione straniera e, quindi, significa che gli immigrati aumentano sempre più. Nello stesso tempo l'occupazione italiana diminuisce maggiormente (-366000 italiani che lavorano e +171000 stranieri che lavorano).

Che sia l'effetto della legge Bossi-Fini, che sembra essere contro l'immigrazione, ma nella realtà la fa aumentare. Si sa benissimo che i clandestini non si possono arrestare, poiché oltre a trovarne una più del diavolo per giungere a destinazione, sono ben accetti da alcune aziende per sfruttarli. I regolari, poi, sono quasi tutte badanti, governanti che portano con sé una marea di parenti, finti parenti, amici, che sono irregolari e che, poi, fanno assistenza senza averne i titoli. Bisognerebbe, invece, pagare bene e incentivare gli infermieri per far assistenza domiciliare e dare un contributo a chi ha una persona disabile in casa.

lunedì, settembre 20, 2010

ETF IMMOBILIARI

Esistono 13 etf immobiliari.

L'Amundi etf Real Estate Reit leif è poco scambiato e opera sul real estate europeo, nonostante sia quello meno caro (commissioni totali 0,35%).

L'easyetf Ftse Epra Eurozone è formato da società zona euro, ma è un etf poco scambiato e con commissioni non a buon mercato.

I db X-trackers Epra Nairet Europe e Dev. europe sono poco scambiati, con commissioni basse.

Gli etf più scambiati sono gli Ishares e i Lyxor.

Sull''immobiliare mondiale operano il Lyxor Msci Word Real Estate e L'iSheres Epra/Nairet global Prop.Yield. Il primo è meno scambiato, ma ha commissioni più basse.

Sull'Asia abbiamo il Lyxor Msci Asia Real Estate e l'Ishares Asia Epra/Nairet prop. Yield. Il secondo ha commissioni superiori, ma ha commissioni superiori.

Sull'europa abbiamo il Lyxor Msci Europe Real Estate e l'Ishares Asia Epra/Nairet European property. I due etf hanno le stesse commissioni, ma il secondo è più scambiato.

Sugli Stati Uniti abbiamo il Lyxor Msci USA Real Estate e l'Ishares US Epra/Nairet prop Yield. Hanno le stesse commissioni, ma l'Ishares è più scambiato.

Sull'Inghilterra abbiamo l'Ishares Uk Epra/Nairet property.

Acquistiamo una percentuale del portafoglio pari al 3% del etf sull'Inghilterra che opera su società immobiliari e fondi di investimento del Regno unito (IE00B1TXLS18). Il prezzo di acquisto è 4,36€.

Acquistiamo una percentuale del portafoglio pari al 5% del Lyxor Msci Asia ex Japan Real Estate (FR0010833541), che opera su società Real Estate Investment Trust e società di gestione e promozione immobiliare. Il prezzo di acquisto è 9,185€.

Le valute di denominazione di questi due etf sono rispettivamente la Sterlina e il Dollaro. L'etf sull'immobiliare Asiatico sarà l'unico che acquisteremo in dollari.

Non ci interessa l'immobiliare europeo, statunitense e globale.

Il nostro portafoglio è anche composto dagli etf lyxor China, acquistato a 117,76€ e ora quota 121€ (+2,75%), l'etc Physical Gold acquistato pochi giorni fa 96,38€ e ora quota 96,68€ (+0,31%), l'etc Physical Sylver acquistato pochi giorni fa a 15,48€ e ora quota 15,73€ (+1,61%) e l'etc physical platinum acquistato pochi giorni fa a 118,60€ e ora quota 122,83€ (+3,57%)

venerdì, settembre 17, 2010

SCORPORO FIAT

Gli analisti sono quasi tutti positivi sullo scorporo Fiat e danno un valore anche di 17€.

Unica nota negativa è di Credit Suisse che valuta Fiat 9€.

Noi crediamo che questo scorporo non porterà dei giovamenti a Fiat.

La parte auto avrà ancora più problemi e senza incentivi può darsi che ritorni al vecchio debito in breve tempo, nonostante il 50% del suo debito (il debito Fiat, infatti, è dovuto al settore auto) le sia stato eliminato.

La parte costituita da Iveco e Cnh dovrà sobbarcarsi a gratis il 50% del debito.

Per le nostre valutazioni a due anni, Fiat non è da comprare e nemmeno da mantenere.

Come al solito può darsi che ci sbagliamo.

mercoledì, settembre 15, 2010

AGGIORNAMENTO PORTAFOGLIO LIBRO2


Il portafoglio libro2 formato a dicembre dell'anno scorso guadagna il 4,73%

I titoli in blu sono stati venduti in guadagno, quelli in nero sono tuttora in portafoglio.

Non sono stati venduti titoli in perdita.

Vendiamo il Lyxor crb ne con un guadagno del 17,55% e il M.A. Rice M-index con un guadagno del 16,47%.

Abbiamo così venduto circa la metà del portafoglio che ha una vita residua di oltre un anno, poichè scadrà a dicembre 2011.

martedì, settembre 14, 2010

GLI ETC CHE ENTRANO IN PORTAFOGLIO

Esistono oltre 60 etc.

Gli etf basket e sui futures non li consideriamo, perché troppo generici e troppo pericolosi (roll over e forte speculazione).

Non consideriamo nemmeno gli etfs levereged, perché a noi le leve non sono mai piaciute e gli etc short, perché andare short sui materiali è più difficile che sulle azioni.

Come al solito rimangono i 4 etc fisici.

L'etfs physical gold (ISIN: JE00B1Vs3770) è vicino ai massimi e quota 96,38€; di recente ha toccato un minimo a 88,62€; ne acquistiamo una quantità pari al 5% del nostro portafoglio.

L'etfs physical silver (ISIN: JE00B1Vs3333) è proprio sul massimo a 15,48€ ne acquistiamo una quantità pari al 8% del portafoglio.

L'etfs physical platinum (ISIN: JE00B1Vs2W53)quota 118,60€ e lo inseriamo nel nostro portafoglio per una percentuale del 6%.

Non mettiamo in portafoglio il palladio che ci sembra abbia corso molto negli ultimi tempi.

Il nostro portafoglio è ora composto da 4 titoli, considerando che abbiamo acquistato il 2/9/2010 l'etf Lyxor China al prezzo di 117,76€ e ora quota 121,78€ (+3,41%).

venerdì, settembre 10, 2010

CHE VERGOGNA!

Si continua ad aumentare l'età pensionabile.

Si continua a rendere la gente più precaria.

I giovani disoccupati sono più del 30%.

Ovviamente la gente si sposa di meno, fa meno figli e compra meno case.

L'economia, quindi, va male.

La conseguenza è che l'Italia è al 48° posto del Global Competitiveness Report 2010-11.

Il nostro Paese è ultimo del G7 ed è stato superato da Barbados, Cile, Indonesia, Lituania, Polonia, Portogallo, Spagna, Slovenia e TUNISIA.

Il Montenegro è al 49° posto.

L'Italia per quanto riguarda l'efficienza del suo mercato del lavoro è al 118° posto su 139 Paesi.

lunedì, settembre 06, 2010

ETF TITOLI DI STATO GLOBALI

Esistono due etf titoli di stato globali.

Sono: Db Iboxx Global Inflation link, che investe in obbligazioni a tasso fisso con vita residua di almeno un anno correlate all'inflazione relative a Stati sovrani o ad entità dotate di sovranità speciale (quasi sovereign) con rating pari ad investiment grade; Db Global investment grade eur hedged.

Noi non consigliamo di investire su titoli globali. Manteniamo, quindi, lo stesso giudizio del libro.

Se proprio se ne deve acquistare uno e non si vuole diversificare preferiamo il secondo che non è legato all'inflazione e che nell'ultimo anno ha fatto meglio del primo.

il portafoglio rimane con un solo titolo che è il Lyxor China acquistato pochi giorni fa a 117,76 e che ora quota 120,18€; non è detto che a breve ce ne disfiamo.

domenica, settembre 05, 2010

IL PET INDEX2 E' MEGLIO DEL PRIMO





Chiudiamo alcuni portafogli pubblicati nel 2008.

Allora avvisammo che questi portafogli avevano il solo scopo di battere l'indice di riferimento, in quando gli indici europei e italiano sarebbero scesi.

Uno (il Luca2) fu costruito con il pet index1 e non ha battuto l'indice di riferimento, anche se è un eccezione, poiché anche con questo indice lo abbiamo spesso battuto. Bisogna anche considerare che non abbiamo calcolato la tabella con i dividendi che di solito sono maggiori per i titoli del pet index1 e, quindi, avrebbero potuto migliorare la performance.

Gli altri due (l'altro portafoglio azioni e il portafoglio azioni europee) sono stati costruiti con il pet index2 e hanno battuto l'indice di riferimento.

Il pet index, successivamente, è stato ancora modificato.

giovedì, settembre 02, 2010

GLI ETF SULLA CINA

Esistono 6 etf sulla Cina.

Tre di questi etf (l'Amundi etf Msci China, l'Easyetf FTSE/Xhinua China e il Powershaares Ftse Rafi Hong Kong China) sono poco liquidi e, nonostante le commissioni siano leggermente più basse degli altri, non li consigliamo.

L'Ishares Ftse/Xhinua China 25 lo sconsigliamo perché ha commissioni superiori agli altri ed è simile ad altri.

Tra il Lyxor China e il Db X-Trackers Ftse/Xhinua China 25, preferiamo il primo.

Inseriamo questo etf (ISIN: FR0010204081) nel nostro nuovo portafoglio, che da oggi cominciamo a costruire.

Questo etf può andare bene in ottica strategica (superiore a 7 anni), ma dato che noi abbiamo un ottica a due anni può darsi che lo vendiamo al primo grosso rialzo.

Ne acquistiamo una quantità pari all'8% del nostro portafoglio a 117,76€.

Acquistiamo un etf azionario, nonostante pensiamo che siamo ancora in piena crisi e che questa si protrarrà per altri 10 anni (quindi siamo giusto giusto a metà strada), perché la Cina sta aumentando gli occupati, la sue borse hanno un p/e basso, anche se il dividend yield non è eccellente e crediamo in un rialzo della moneta.

Acquistiamo anche perché potremmo essere nel punto basso di un trand laterale per i mercati europei/americano.

E' ovvio che in caso di discesa dei mercati, anche la Cina scenderà e potrà sollevarsi solo in ottica strategica.