martedì, agosto 31, 2010

ACTELIOS E FALCK RENEWABLES SPA

Il nostro amico continua a chiederci di Actelios e noi continuiamo di tanto in tanto ad analizzarla.

Nel corso dell'ultimo anno Actelios è passata da una quotazione di oltre 3,5€ a 2,55€.

L'Azione continua la sua discesa.

Come spieghiamo in questo post (http://petsalvatore.blogspot.com/2010/05/actelios-sullottovolante.html) l'azione ha ripreso a scendere dopo la notizia di un aumento di capitale da 130mln di euro.

Il nostro amico avrebbe fatto meglio a disfarsi dell'azione , poiché ha perso gran parte del suo valore.

Ieri il consiglio di amministrazione ha approvato l'aumento di capitale e il cambio del nome in Falck Renewables Spa

Il CDA ha approvato anche la scissione parziale di Falck Energy in Actelios.

Actelios avrà così partecipazioni di Falck Renewables per l'81,7% e debiti per 44,135mln di euro.

La società sarà blindata perché in caso di sottoscrizione dell'aumento di capitale sarà per l'87% in mani forti con l'aggiunta di altri soci di minoranza.

Per il pet index, nonostante il forte ribasso, l'azione è ancora da RIDURRE.

lunedì, agosto 30, 2010

I SUPPORTI E LE RESISTENZE PSICOLOGICI SONO UNA FREGNACCIA

Noi da sempre sosteniamo che l'analisi tecnica può solo supportare quella fondamentale e che non ha senso parlare di analisi tecnica di breve e medio periodo.

L'analisi tecnica, in fondo, ci conferma di aver sbagliato.

La riprova si è avuto in questi mesi con i fantomatici supporti psicologici, ma lo stesso lo si può dire di altre figure dell'analisi tecnica, qualora si dovessero analizzare altri periodi.

Il dax da marzo oscilla tra 5670 e 6352 e ha oltrepassato il supporto psicologico in positivo e negativo per ben otto (8) volte senza che questo significasse rialzo o ribasso decisivo.

Lo stesso si è avuto con il Dow Jones, il Nikkei, L'Hang Seng e l'FTSE Mib con i supporti/resistenze psicologici rispettivamente di 10000, 10000, 20000 e 20000 punti.

giovedì, agosto 26, 2010

LISTA GRIGIA

Ecco la lista grigia consob aggiornata al 30/6/2010:

A.S. Roma;
Aedes;
Aicon;
Banca Profilo;
Bialetti Industria;
Ciccolella;
Cobra;
Eems Italia;
Gabetti;
Kinexia;
Molecular Medicine;
Pininfarina;
Pramac;
Richard Ginori;
Risanamento;
Safilo;
Sopaf;
Stefanel;
S.S. Lazio;
Yorkville Bhn;
.

Le società in questo elenco hanno l'obbligo dell'integrazione dell'informativa trimestrale
resa nelle rendicontazioni contabili periodiche.

mercoledì, agosto 25, 2010

DOVE STA LA PRODUTTIVITÀ?

Si parla tanto di produttività.

Il ministro Brunetta parla male dei lavoratori pubblici.

Esiste però una società privata che si permette di lasciare a casa tre operai, pagandogli lo stipendio.

Il bello è che i lavoratori vogliono lavorare!

In questa vicenda il costo del lavoro non conto più niente.

I discorsi sulla produttività non valgono più niente.

Questi operai potrebbero essere pagati a vita senza fare nulla.

Beh in compenso dovranno assumere altre tre persone che faranno il loro lavoro.

Come si vede una riduzione della produttività, aumenta l'occupazione.

Forse è questo che Fiat vuole dimostrare?

martedì, agosto 24, 2010

LA BLACK LIST SI ALLUNGA

L'ultimo aggiornamento della Black List fu fatto a febbraio. Allora c'erano 18 titoli:

Antichi Pellettieri;
Arena;
Bee Team;
Crespi;
Meridiana Fly (Eurofly);
Eutelia;
Everel;
Finarte;
Fullsix;
Kr Energy;
Montefibre;
Omnia netwark;
Snia;
Socotherm;
Tas;
Tiscali;
Trevisan;
Viaggi del Ventaglio.

A queste azioni si sono aggiunte: Bioera, Crespi, Investimenti & Sviluppo, Mondo He, Olidata, Zucchi.

Le società in questo elenco hanno l'obbligo dell'integrazione mensile dell'informativa resa nelle rendicontazioni contabili periodiche.

lunedì, agosto 23, 2010

AUMENTA TUTTO; TRANNE LE COMUNICAZIONI

Dal 1995 i prezzi sono aumentati del 40,1%.

L'indice generale dei prezzi al consumo, infatti, da una base di 100 è salito a 140,1.

E' aumentato tutto tranne le comunicazioni, il cui indice è sceso a 67,7.

Le bevande alcoliche e i tabacchi sono aumentati più di tutto (del 85,4%), seguiti da acqua, elettricità e combustibili (59,5%) e da ricettività e ristorazione (55%).

Molto alti anche gli aumenti di istruzione (45,5%) e trasporti (49,2%).

Aumenti importanti si sono avuti per alimenti e bevande (37,2%) e servizi sanitari e salute (22,5%).

venerdì, agosto 20, 2010

LA DISOCCUPAZIONE SCENDE, MA IN REALTA' SALE

L'Istat a fine luglio a reso noto il tasso di disoccupazione che scende dallo 0,1%.

La maggior parte dell'informazione si è fermata a questo dato, ma non ha detto che la disoccupazione è scesa perchè 24000 persone si sono scocciate di cercare lavoro e non vengono più conteggiate come disoccupati.

Se al posto di questo dato poco serio, si fosse preso il tasso di occupazione si scoprirebbe che in Italia è al 57%, invariato rispetto al mese precedente e in calo dello 0,q6% rispetto all'anno precedente.

Il tasso di occupazione per le donne è del 46,1%, mentre per gli uomini del 68%.

Questo significa che un uomo su tre non lavora e più di una donna su due non lavora.

giovedì, agosto 19, 2010

OBBLIGAZIONI TIER1-JUNIOR

Le obbligazioni tier1, in realtà, sono titoli a metà tra le obbligazioni e le azioni.

Non hanno scadenza e sono dette perpetue.

Danno rendimenti elevati, anche superiori al 10%.

Il rendimento, tuttavia, può essere sospeso se non viene pagato il dividendo alle azioni o se la solidità della banca è a rischio.

Ci può essere, inoltre, il rimborso anticipato dopo 5 o 10 anni.

Alcune prevedono la sospensione del pagamento degli interessi anche se alcuni parametri della banca scendono sotto determinate percentuali.

Alcuni di questi strumenti possono essere acquistati anche dal piccolo risparmiatore; ad esempio il titolo della Banca Popolare di Lodi con taglio minimo di 1000€ (rendimento del 10,81%) o quello di Societe Generale con taglio minimo di 2000$ (rendimento del 8,57).

Per noi non sono strumenti adatti al piccolo risparmiatore, dato che alto rendimento significa alto rischio.

mercoledì, agosto 18, 2010

IL NOI NEL BLOG

Durante l'ultima cena, i partecipanti ci hanno chiesto come mai usavamo il noi nel blog.

Abbiamo risposto in parte.

Abbiamo detto loro che era per dividere le responsabilità (non siamo noi ad investire, ma i lettori, che devono prendersi le loro responsabilità).

Tuttavia il motivo fondamentale non era quello.

Siamo rimasti stupiti da una lezione di sociologia a cui abbiamo partecipato molti anni fa.

In quella lezione si parlava dei popoli che vengono scoperti e che vivono ancora allo stato primitivo.

In quei popoli, in cui non esiste la parola io, ma solo il noi, non esistono omicidi e si vive più felici.