La disoccupazione è un vero problema.
Il job act non ha risolto proprio un bel nulla.
Sarebbe utile invece ridurre l'età pensionabile.
La riduzione deve essere vera e senza oneri per chi lascia il lavoro prima.
L'ape come il job act non servirà a nulla: http://petsalvatore.blogspot.it/2016/12/lape-anticipo-pensionistico.html.
La disoccupazione infatti in Italia è al 12%.
Nell'Eurozona invece è al 9,6% (in calo dello 0,1% rispetto al mese precedente e in calo dello 0,9% su anno).
La disoccupazione giovanile in Italia sale addirittura al 40,1% (+ 0,2% su mese).
Dal 2005 è un blog di informazioni indipendenti ed esperienze sulla compravendita di azioni, etf e opzioni rivolto al piccolo risparmiatore. Si occupa anche di fondi pensione, tfr, mutui e mercati. From 2005 this is a blog of personal information and experiences about buying and selling shares, etf and options and also it talks about retirement funds, tfr, loans and markets. googleaa5322ea66c4e88e.html
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martedì, gennaio 31, 2017
lunedì, luglio 25, 2016
CCNL IGIENE AMBIENTALE: DA 36 a 38, MA I GIOVANI QUANDO POTRANNO COMINCIARE A LAVORARE
Leggiamo una notizia sconvolgente.
Il nuovo contratto nazionale della categoria igiene ambientale prevede un aumento delle ore lavorative da 36 a 38h.
sono ben 104h in più all'anno.
Ma era proprio necessario aumentare l'orario di lavoro in questo periodo, in cui la disoccupazione giovanile è al massimo e i giovani fanno sempre più fatica a trovare lavoro.
Ecco il link dove potete leggere tutto: http://adlvarese.blogspot.it/2016/07/ccnl-igiene-ambientale-arriva-laumento.html.
Il nuovo contratto nazionale della categoria igiene ambientale prevede un aumento delle ore lavorative da 36 a 38h.
sono ben 104h in più all'anno.
Ma era proprio necessario aumentare l'orario di lavoro in questo periodo, in cui la disoccupazione giovanile è al massimo e i giovani fanno sempre più fatica a trovare lavoro.
Ecco il link dove potete leggere tutto: http://adlvarese.blogspot.it/2016/07/ccnl-igiene-ambientale-arriva-laumento.html.
martedì, gennaio 05, 2016
ITALIA: TASSO DI OCCUPAZIONE GIOVANILE AL 15,1%.
L'Italia è il fanalino di coda d'Europa per l'occupazione tra i giovani.
Tra i 15 e i 24 anni l'occupazione è al 15,1% contro il triplo della Germania (43,8%) e del Regno Unito (48,8%).
Fanno meglio anche la Francia (28%) e la Spagna (17,7%).
Abbiamo sempre detto che le continue controriforme delle pensioni avrebbero impedito ai giovani di trovare lavoro.
Non è bastata questa situazione disastrosa.
Dal 2016 infatti anche le donne dovranno lavorare di più: http://www.giornatanazionaledellaprevidenza.it/site/home/il-punto/dal-2016-in-pensione-quattro-mesi-piu-tardi.html
..... e i giovani quando troveranno lavoro?
Senza contare che si tratta di un cane che si morde la coda.
Prima i padri lavorano ma non spendevano perché il figlio non lavorava.
Ora anche le madri staranno più attente e non spenderanno perché il figlio farà ancora più fatica a trovare lavoro.
Questo contrarrà i consumi e farà chiudere ancora più fabbriche.
La conseguenza sarà che sarà sempre più difficile trovare lavoro.
Si dovrebbe tornare alla pensione a 60 anni e a 40 anni di contributi (con la possibilità come prima di poter andare anche a 35 con una riduzione dell'assegno).
Quando vigevano queste regole la situazione in Italia era migliore di adesso.
Allora non esistevano i fondi pensione, le pensioni erano più sostanziose e l'inps non considerando altre uscite ma solo quelle pensionistiche era messa bene perché molte più persone di ora versavano i contributi.
Tra i 15 e i 24 anni l'occupazione è al 15,1% contro il triplo della Germania (43,8%) e del Regno Unito (48,8%).
Fanno meglio anche la Francia (28%) e la Spagna (17,7%).
Abbiamo sempre detto che le continue controriforme delle pensioni avrebbero impedito ai giovani di trovare lavoro.
Non è bastata questa situazione disastrosa.
Dal 2016 infatti anche le donne dovranno lavorare di più: http://www.giornatanazionaledellaprevidenza.it/site/home/il-punto/dal-2016-in-pensione-quattro-mesi-piu-tardi.html
..... e i giovani quando troveranno lavoro?
Senza contare che si tratta di un cane che si morde la coda.
Prima i padri lavorano ma non spendevano perché il figlio non lavorava.
Ora anche le madri staranno più attente e non spenderanno perché il figlio farà ancora più fatica a trovare lavoro.
Questo contrarrà i consumi e farà chiudere ancora più fabbriche.
La conseguenza sarà che sarà sempre più difficile trovare lavoro.
Si dovrebbe tornare alla pensione a 60 anni e a 40 anni di contributi (con la possibilità come prima di poter andare anche a 35 con una riduzione dell'assegno).
Quando vigevano queste regole la situazione in Italia era migliore di adesso.
Allora non esistevano i fondi pensione, le pensioni erano più sostanziose e l'inps non considerando altre uscite ma solo quelle pensionistiche era messa bene perché molte più persone di ora versavano i contributi.
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