sabato, dicembre 31, 2011

AGGIORNAMENTO CDS

I cds della Grecia continuano a crescere e rispetto all'ultimo aggiornamento ( http://petsalvatore.blogspot.com/2011/09/i-peggiori-cds-sono-dei-piigs.html ) crescono da 2824 a 5500 punti.

Il Portogallo si mantiene sopra i 1000 punti crescendo leggermente da 1060 a 1092.

I Cds dell'Irlanda scendono da 830 a 724, quelli dell'Italia salgono da 433 a 482, mentre quelli della Spagna scendono da 391 a 379.

I peggiori Cds sono quelli della Grecia e del Portogallo seguiti dal Venezuela (934).

I migliori rimangono della Norvegia (44), degli U.S.A. (51) e della Svezia (78).

Per quanto riguarda i corporate i migliori sono di Siemens (81), Munich Re (84) e Vodafone (101), mentre i peggiori sono di Seat (14129), Alcatel-Lucent (1772) e Fiat (1016).

venerdì, dicembre 30, 2011

PORTAFOGLIO LIBRO2: +3,17%

Il portafoglio della seconda edizione del nostro libro guadagna il 3,17%.

Nello stesso periodo l'Ftse/mib perde circa il 36%.

mercoledì, dicembre 28, 2011

IL PETRENGA INDEX FUNZIONA




Ad inizio anno abbiamo formato un portafoglio in base al Petrenga Index (titoli per il 2011).

Il portafoglio era composto solo da quattro titoli

L'unico titolo con indicazione acquistare era Sanofi-aventis che guadagna il 13,53%.

Gli altri titoli avevano indicazioni accumulare.

Il portafoglio nel complesso è leggermente positivo: +0,51%.

Nello stesso periodo l'eurostoxx 50 perde il 18,88%.

martedì, dicembre 27, 2011

BANCHE: SIAMO ALLA FOLLIA E LO SPREAD AUMENTA ANCORA

Siamo alla follia!

Le banche hanno talmente paura di loro stesse che preferiscono perdere soldi.

Piuttosto che prestarsi soldi, le banche le parcheggiano presso lo sportello BCE.

I depositi overnight hanno raggiunto la cifra record di 411,8 mld di euro (+64,8 miliardi rispetto a giovedì scorso).

Il deposito overnight della BCE rende solo lo 0,25%.

Se si pensa che pochi giorni fa le banche hanno preso in prestito soldi per 489 miliardi di euro ad un tasso del 1%, possiamo dire che l'operazione è illogica.

Dovete poi sapere che la maggior parte di questi soldi sono andati alle banche italiane (116 miliardi di euro).

Se le banche italiane prendono soldi all'1% e li investono allo 0,25% possono solo perdere.

Se pensiamo poi che i nostri governanti sono intenzionati a ripagare i debiti delle banche, aumentando il debito pubblico, ecco spiegato il nuovo aumento dello spread che oggi tocca i 520 punti.

Crediamo che ciò sia pazzesco.

Si aumenta il debito pubblico per salvare le banche, invece, di nazionalizzarle e ci rimettono i pensionati con riforme delle pensioni e la povera gente con aumento dell'IVA, introduzione dell'IMU per la prima casa, blocco degli stipendi, ecc.

Ecco alcuni post che abbiamo scritto sulle banche (per noi, quando tutti dicevano che erano le migliori, c'erano già dei problemi):

http://petsalvatore.blogspot.com/2008/02/banche-e-risiko.html
http://petsalvatore.blogspot.com/2008/10/come-stanno-le-nostre-banche.html
http://petsalvatore.blogspot.com/2009/03/ma-le-nostre-banche-non-erano-sane.html
http://petsalvatore.blogspot.com/2009/09/unicredit-prima-banca-anche-in.html
http://petsalvatore.blogspot.com/2010/06/stress-test-di-credit-suisse-sulle.html


lunedì, dicembre 26, 2011

DIVARIO SALARI INFLAZIONE ALL'1,8%

Il divario salari inflazione sale all'1,8%.

E' il più alto dal 1997.

Crediamo che con il blocco dei contratti nel pubblico impiego non poteva essere altrimenti,

Può darsi che questo divario aumenti ancora, visto i recenti interventi sulle pensioni.

domenica, dicembre 25, 2011

PIL DEL BRASILE SUPERA QUELLO ITALIANO

Il Pil del Brasile supera quello italiano.

Secondo il Ministro dell'Economia brasiliano il PIL del Brasile supera quello dell'Italia nel 2011.

Il PIL del Brasile sarà, quindi, il sesto al mondo.

sabato, dicembre 24, 2011

CHE MANOVRE INUTILI: SPREAD ANCORA SUI MASSIMI

Lo spread tocca i 512 punti e si ferma a fine giornata a 503 punti.

Il rendimento dei titoli di Stato decennali italiani è ora del 6,98%, vicino ai massimi e alla soglia critica del 7%.

Il rendimento del decennale tedesco, invece, è dell'1,95%, quello francese del 2,95%, quello belga del 4,00% (in diminuzione), quello spagnolo del 5,4% (stabile).

La manovra di Monti e quelle di Berlusconi sono state inutili e probabilmente hanno peggiorato la situazione.

.... e noi paghiamo.

Con questi spread vogliono raccontarci che serve una fase due, che si prospetta peggiore della prima e che temiamo ci possa far fare la fine della Grecia con i negozi che chiudono (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/12/centro-di-atene-fantasma.html) e una crisi tipo Argentina (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/05/la-grecia-come-largenttina.html).

mercoledì, dicembre 21, 2011

CENTRO DI ATENE FANTASMA

Ieri abbiamo visto la trasmissione in onda su Raistoria sulla Grecia 2011.

Ci dispiace che abbiamo perso buona parte di quella sull'Argentina 2001.

Ci ha molto colpito che in quella trasmissione si diceva che il centro di Atene è un fantasma.

Nel centro della città ellenica tutti i negozi sono chiusi.

Le vetrine sono piene di cartelli "vendesi" e nessuno compra.

Come fa la gente di Grecia a comprare e ad andare avanti con le misure che sono state prese (aumento dell'IVA al 25%, taglio degli stipendi e aumento dell'età pensionabile, ecc.).

Nella parte finale della trasmissione dedicata all'Argentina si dice che l'Argentina ora cresce ad un ritmo del 7,5% e si è salvata non pagando il debito.

A noi viene in mente che siccome i Paesi del Sud Europa si trovano nelle stesse condizioni e sono sotto scacco della BCE, FMI e Germania, perchè non si mettono d'accordo fuoriescono dall'euro e fanno un mercato comune del Sud Europa, se però devono creare una moneta comune devono fare anche un Parlamento e un Governo comune con poteri reali.

sabato, dicembre 17, 2011

GRUPPO MINERALI MAFFEI: OPA SUPERA 90%, MA NON 95%

L'Opa (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/10/gruppo-minerali-maffei-opa.html) lanciata sul Gruppo Minerali Maffei supera il 90%, ma non il 95%.

La società ce l'ha fatta per un soffio ha ottenuto, infatti, il 90,092% (http://it.reuters.com/article/italianNews/idITL6E7NG3JF20111216).

Per le restanti azioni, quindi, scatterà l'obbligo di acquisto.

Il prezzo sarà determinato dalla Consob in base ai seguenti parametri:


1) del corrispettivo dell’offerta precedente, anche alla luce della percentuale di adesioni;

2) del prezzo medio ponderato di mercato dei titoli oggetto dell’offerta nel semestre individuato ai sensi dell’articolo 108, comma 4, del Testo unico;

3) del valore attribuito ai titoli o all’emittente da rapporti valutativi eventualmente esistenti, predisposti non oltre sei mesi prima del sorgere dell’obbligo di acquisto, da esperti indipendenti, secondo criteri generalmente utilizzati nell’analisi finanziaria;

4) di eventuali altri acquisti di titoli della medesima categoria nel corso degli ultimi dodici mesi da parte del soggetto tenuto all’obbligo di acquisto o da soggetti operanti di concerto con lui. 

Speriamo che la Consob, poichè la società ha raggiunto il 90% per il rotto della cuffia e che secondo noi il prezzo non è congruo aumenti il prezzo. Vedremo!!! 

Intanto noi non le abbiamo consegnate anche se erano poche, ma ci sembrava una fregatura consegnarle.

A casa ci era arrivata anche una lettera delle due società acquirenti che avrà fatto spaventare qualcuno, che le ha consegnate

giovedì, dicembre 15, 2011

DATI ISTAT: SONO PEGGIORATI ANCORA

E' da dicembre 2010 che non guardiamo ai dati Istat.

Da allora l'aumento del PIL è diminuito allo 0.8% nel II trimestre 2011 (era a 1.1 già in diminuzione).

I prezzi al consumo sono cresciuti sino al 3,4%, ma nell'ultimo mese di novembre 2011 l'andamento è sceso a 3.3%.

I prezzi alla produzione sono stabili da Agosto ad Ottobre 2011 al 4,5%, dopo che avevano raggiunto il 5,8% a maggio.

La produzione industriale è diventata negativa -4,2% ad ottobre 2011.

Il tasso di disoccupazione si è portato al massimo dell'anno ad ottobre 2011 (+8,5%), senza contare coloro che si sono stufati di cercare il lavoro che non rientrano in tale tasso.

L'aumento delle retribuzione è stabile da quattro mesi (da luglio a ottobre 2011), nonostante il forte aumento dei prezzi (quindi si è perso potere d'acquisto, come si fa a credere nella ripresa in queste condizioni).

Il commercio al dettaglio è negativo del -1,6% a settembre 2011.

Gli occupati sono 22.913.000 su una popolazione di 60.600.000 abitanti (veramente pochi!?!).

http://www.istat.it/it/

ACCORDO FIAT: MA CI SONO O CI FANNO

Cisl e Uil firmano un accordo con la Fiat.
La Fiom non lo firma e dovrà rimanere fuori dalle trattative con l'Azienda.
E' proprio strano che un'Azienda non parli con un sindacato che ha una buona parte di iscritti.
Per quanto riguarda l'accordo:
- si introducono le rsa al posto delle rsu (in pratica si torna indientro, poichè le rsa esistevano una volta e sono indicate dalle Organizzazioni Sindacali e non sono elette dai lavoratori)
- le relazioni sindacali saranno tra Azienda e organizzazioni firmatarie per prevenire il conflitto ( ci sa che così aumenterà il conflitto con quelle non firmatarie)
- si istituisce una commissione paritetica di conciliazione composta da un componente sindacale per ognuna delle Organizzazioni firmatarie e da un numero pari di componenti datoriali
- i componenti della commissione pari opportunità, di quella organizzazione e sistemi di produzione, di quella servizi aziendali, del gruppo di studio propositivo a livello societario e gli RLS potranno essere solo espressione delle Organizzazioni Sindacali firmatarie e anch'essi saranno non eletti, ma designati
- per quanto riguarda i diritti sindacali, oltre alla reintroduzione delle rsa, si limita l'assemblea che può essere indetta solo per la totalità dei dipendenti e in orari specifici, la trattenuta dei contributi sindacali verrà fatta solo per le Organizzazioni sindacali firmatarie
- nella prima ora di lavoro ci potrà essere mobilità interna per supplire agli operai mancanti
- i ritardi saranno così gestiti: tra 1 e 15' si perde un quarto d'ora, tra 15 e 30' si perde mezz'ora, dopo i 30' non sarà più possibile entrare in azienda
- le perdite di produzione potranno essere recuperate nella pausa pranzo, nel 18° turno, nei giorni di riposo, al sabato, un'ora al giorno
- si potranno istituire più turni giornalieri e la pausa mensa potrà essere spostata a fine giornata
- si potranno fare 120h annue di straordinario senza accordo sindacale
- ci sarà un aumento dello straordinario dal 25% al 35% e dal 50% al 60% al sabato, ma solo dalla terza ora di straordinario
- il premio di 600€ verrà dato nel luglio del 2012 a chi ha garantito 870h
- ci sarà un aumento della paga base, che comprenderà il premio di produzione, la quattordicesima, l'indennità di contingenza e altri voce, che per la fascia minore sarà di meno di 25€ e per la fascia massima di circa 75€
- i trasferimenti al di sotto dei 50km vengono disposti nel comprensorio
- il contratto avrà valore per tutto il 2012 e potrà essere disdetto 3 mesi prima, altrimenti sarà rinnovato
- si riducono le pause e le si monetizzano, quindi questo non è reale aumento di stipendio;
- si accorpano alcune voci e anche questi non sono aumenti
- i veri aumenti sono legati a obiettivi irrealizzabili visto la crisi e il lancio solo della Panda.

domenica, dicembre 11, 2011

BOLLO DEPOSITO TITOLI: PROGRESSIVITÀ A METÀ

Il bollo sul deposito titoli cambia ancora (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/07/bollo-deposito-titoli-cade-la-norma.html).

Non sarà più a scaglioni come nella vecchia manovra, ma sarà dello 0,1% (0,15%) nel 2013.

Ci sarà comunque una soglia minima pari a 34,20€ e una massima pari a 1200€.

Quindi per portafogli compresi tra 0 (zero) e 34200€ nel 2012 e 22800€ nel 2013, si pagherà la soglia minima.

Per portafogli superiori a 1.200.000€ nel 2012 e 800.000€, si pagherà la soglia massima.

Tra 34200€ (22800€ nel 2013) e 1.200.000€ (800.000€ nel 2013) ci sarà la proporzionalità del bollo.

Il valore sarà quello di mercato e non più quello nominale.




venerdì, dicembre 09, 2011

MANOVRA: DIMINUZIONE DEL PIL E INFLAZIONE

Il governatore di Banca Italia dice che la manovra diminuirà il pil dello 0,5% nei prossimi due anni, a meno che non vi sia una diminuzione duratura dello spread (che noi non crediamo che ci sia).

Il presidente della Corte dei Conti Giampaolino dice che la manovra creerà prudenzialmente un'aumento dell'inflazione dell'1%.

Ma non era meglio se questa manovra  non si faceva .

Ecco cosa diciamo della manovra: http://petsalvatore.blogspot.com/2011/12/manovra-4-ancora-piu-depressione.html

giovedì, dicembre 08, 2011

PER DAGONG ITALIA BBB E FRANCIA A+

Dagong declassa l'Italia a BBB con outlook negativo, che significa che potrebbero esserci altri declassamenti.

Come al solito l'agenzia cinese anticipa le altre agenzie, che ormai non possono più dare rating a caso.

Per Dagong la ricetta Monti è sbagliata e, quindi, quest'agenzia ci dà ragione.

Per Dagong sono peggiorate le possibilità per l'Italia di far fronte ai propri debiti perché nella manovra non c'è crescita, perché il pil in Italia crescerà solo dello 0,6% quest'anno e sarà negativo dello 0,7% l'anno prossimo, perché le banche italiane hanno peggiorato la qualità del credito e perché per l'Italia sarà impossibile raggiungere il pareggio di bilancio nel 2013.

D'altronde noi lo diciamo in tutte le salse che non si può fare una manovra equamente divise tra pensionati e lavoratori e non far pagare gli altri, che le spese per le missioni di pace non devono essere aumentate ma diminuite, che l'età pensionabile deve essere diminuita (e non portata a 69 e 9 mesi come ha fatto questo Governo) per aumentare le possibilità di impiego dei giovani, che bisogna crescere ricostruendo l'Aquila, i territori alluvionati e migliorando i trasporti.

Non ce la si può cavare così e con l'illusione di un abbassamento dello spread passeggero.


Qui le variazioni ai rating di dagong sino al 11/10/2011: http://petsalvatore.blogspot.com/2011/10/le-promozioni-e-le-retrocessioni-di.html; come potete vedere chi ha deciso di non pagare il debito ha avuto addirittura un miglioramento dell'oulook (Islanda).

Di recente Dagong ha declassato la Francia a A+ con outlook negativo, la Danimarca ad AA+ con outlook stabile,la Grecia a C con outlook negativo, l'Egitto a BB- con outlook negativo, il Portogallo a BB+ con outlook negativo, ha passato a negativo l'outlook del Kenia, ha mantenuto il rating di Nigeria,  India, Indonesia, Cina, Argentina, Lituania, Perù, Uruguay Taiwan e ha dato alla Repubblica Ceca il rating A+

domenica, dicembre 04, 2011

MANOVRA 4: ANCORA PIU' DEPRESSIONE

Siamo alla 4^ manovra in pochi mesi.

Nella prima manovra le misura principali erano il blocco del turn over nella pubblica istruzione e il blocco dei contratti nel pubblico impiego (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/07/varata-la-manovra-2011.html).

Nella manovra bis c'e stato soprattutto l'innalzamento dell'IVA dal 20 al 21%.

Nella manovra 3 vengono venduti gli immobili e i terreni dello Stato, sono eliminate le tariffe minime per i liberi professionisti, aumenta l'accisa per i carburanti, ecc. (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/11/manovra-3-ecco-cosa-contiene.html).

Ecco cosa contiene questa manovra:

- aumentano i bolli sui conti correnti e sui conto titoli ;
- aumenta l'iva del 2% per l'aliquota del 10 e del 21% nel 2013 e di un altro 0,5% nel 2014;
- vengono stanziati 1,4 miliardi per le missioni di pace (guerra!);
- 5 miliardi di tagli per Regioni e Enti locali;
- viene anticipata l'Imu al 2014 con un'aliquota dello 0,76% (0,4% per la prima casa);
- vengono liberalizzati i farmaci in fascia C che possono essere venduti in parafarmacia;
- l'aliquota del 43% per redditi superiori a 75000€ passa al 46%;
- patrimoniale del 2 per mille per patrimoni superiori ad 1 mln di euro;
- soppressione di inpdap ed enpals, le cui funzioni passano all'inps;
- aumentano le detrazioni per i figli a carico;
- gli estimi catastali saranno rivalutati del 15%;
- ci sarà un taglio di 2,5 miliardi per la sanità;
- verrà data la garanzia dello Stato sulle passività e sulle obbligazioni delle banche;
- tassa sul lusso per auto potenti (20€ sopra i 170kw), barche, aerei ed elicotteri;
- la soglia di tracciabilità dei pagamenti passa a 1000€;
- non potranno essere più dati in contanti gli stipendi e i compensa superiori a 500€ nelle P.A.;
- le lire saranno prescritte in anticipo;
- diminuiscono i componenti della consob e dell'antitrust;
- ci sarà un bonus per la ricerca industriale;
- sgravi irap e nuova dit per le imprese;
- aumento dell'addizionale regionale irpef dallo 0,9 all'1,23%;
- pensione di vecchiaia a 41 anni per le donne e 42 per gli uomini;
- fasce flessibili per le pensioni di anzianità a 63-70 anni per le donne e 66-70 anni per gli uomini con disincentivi per chi va prima e incentivi per chi va dopo;
- blocco delle rivalutazioni per pensioni superiori a e aumento di solo il 50% per pensioni comprese tra 467,42 e 935€;
- aumento del 2% per le aliquote degli autonomi.

Tutto questo crediamo che bloccherà ancora di più il nostro Paese. Grave e l'aumento degli stanziamenti per le missioni di pace, che andrebbero invece abolite. Non c'è nulla che riguarda la crescita (es. ricostruzione dell'Aquila e dei luoghi recentemente alluvionati). Si garantiscono le banche invece di nazionalizzarle. Non ci sono misure per il miglioramento dei trasporti. Si aumenta l'Iva che è la tassa più ingiusta perché viene pagata in egual misura da ricchi e poveri. Si interviene ancora sulle pensioni, sfavorendo i giovani. Va bene il limite di tracciabilità, ma non ci sembra corretto che non si possano più ricevere gli stipendi in contanti. Gravi sono i tagli alla sanità, la reintroduzione delle tasse sulla prima casa e gli aumenti delle addizionali irpef. Non è che questi politici/tecnici ci vogliono far fallire realmente. Non se la possono cavare con una mini patrimoniale e una mini tassa sul lusso. 


venerdì, dicembre 02, 2011

AUMENTO CAPITALE COBRA

Un lettore ci chiede dell'aumento di capitale Cobra.

Quando ci fu l'Ipo di Cobra consigliammo di non aderire (http://petsalvatore.blogspot.com/2006/11/ipo-cobra.html).

L'azione in un primo momento salì sino a 9,74€, ma noi mettemmo in guardia, perché per noi poteva essere un rialzo passeggero.

L'azione, in seguito, venne inserita nella lista grigia (http://petsalvatore.blogspot.com/2010/02/lista-grigia-consob.html).

Da 9.74€ il titolo crollò a 0.32€, perdendo il 95,79% rispetto alla quotazione.


Ecco le caratteristiche dell'aumento di capitale:

- ammontare aumento: 76.532.172 azioni pari a 22.949.646 euro;


- prezzo azioni aumento di capitale:0,3€;


- periodo esercizio diritti: dal 28/11/11 al 13/12/11;

- azioni offerte in opzione: 19 azioni ogni 10 azioni possedute; 


- l'aumento di capitale servirà principalmente al riequilibrio del capitale circolante.

Il Petrenga index del titolo è VENDERE (http://petsalvatore.altervista.org/petrengaindex.html)

Non possediamo tale azione e nel caso l'avessimo avuta, ce ne saremmo disfatti alla fine del primo giorno di aumento di capitale.

Non avremmo convertito anche i diritti e ce ne saremmo sbarazzati il primo giorno.




martedì, novembre 29, 2011

FIAT: ECCO COSA SUCCEDE A FIRMARE ACCORDI A PERDERE

Dopo che alcuni sindacati hanno firmato accordi a perdere e hanno costretto alcuni lavoratori a votare un referendum, la Fiat ha chiuso alcuni stabilimenti e ha delocalizzato all'estero.

Votare si al referendum Fiat non è servito ai lavoratori.

Oggi, dice Landini, che alla trattativa si è detto che la Fiat applicherà l'accordo di Pomigliano per tutti gli stabilimenti.

Tra le altre cose non tutta la delegazione della Fiat ha potuto entrare in trattativa.

Grazie all'art.8 la Fiom potrebbe non entrare più alle trattative o dovrà accettare di firmare accordi a perdere.

Bisognerà vedere se la Cgil è sulla stessa linea della Fiom; se non lo fosse chissà come andrà a finire.

Si possono avere tre scenari: la Fiom cede e tutta la Cgil diventerebbe come chi firma a perdere; la Cgil si allineerà alla linea della Fiom e allora ci sarà una stagione molto calda; ci sarà spaccatura tra Fiom e Cgil.

lunedì, novembre 28, 2011

ITALIA IN RECESSIONE NEL 2012

L'Italia nel 2010 sarà in recessione.

Lo comunica l'OCSE (http://www.borsaitaliana.it/borsa/notizie/ansa/dettaglio.html?newsId=327724).

Il Pil scederà dello 0,5%.

La recessione dipende dal calo dei consumi privati, degli investimenti nelle costruzioni e dei consumi della pubblica amministrazione.

Non ci voleva un genio per capire che se blocchi i contratti e aumenti l'età pensionabile i consumi si fermano.

mercoledì, novembre 23, 2011

SPREAD A DUE ANNI SOPRA QUELLO A DIECI ANNI

Lo spread a due anni tocca i 700 punti rispetto ai titoli di Stato tedeschi.

Il rendimento dei titoli di Stato italiani a due anni sale al 7,2% e si ferma solo per l'intervento della Bce che è ritornata a comprare.

Lo spread a due anni è superiore a quello a dieci anni che oggi si ferma a 490 punti.

Riteniamo che la situazione sia più grave di prima.

Dall'analisi dei due spread gli investitori ritengono più probabile il default (fallimento) a due anni rispetto a quello a dieci anni.

Abbiamo sempre detto che si sarebbe dovuto andare a votare (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/11/spread-di-nuovo-da-brivido.html).

Le ricette di Monti sono le stesse di Berlusconi.

Berlusconi è dietro le quinte, fa fare a Monti.

C'è, poi, l'aggravante che non c'è più opposizione.

Ripetiamo che per salvarci dobbiamo eliminare le missioni all'estero (ma se viene proposto un ministro delle difesa che ha interesse nel fare missioni, non lo si farà più), bisogna abbassare l'età pensionabile (ma se ci sono ministri che teorizzano il sistema contributivo per tutti?), bisogna sbloccare i contratti pubblici (ma se ci sono ministri e presidenti del consiglio, che hanno retto scuole private, il pubblico potrà solo essere affossato), bisogna ricostruire l'Aquile e le zone alluvionate (in altri Paesi le disgrazie vengono almeno utilizzate per aumentare il pil, da noi si lascia tutto fermo), bisogna fare una patrimoniale importante, bisogna migliorare i trasporti e bisogna nazionalizzare le banche ( che solo così potranno fare l'interesse della Stato).

martedì, novembre 22, 2011

FONDO EUROFER: PEGGIO DEL TFR

Il fondo eurofer (http://petsalvatore.blogspot.com/2007/04/fondo-eurofer.html) si compone di tre linee di investimento.

La comparto dinamico è attiva dal 2009 ed è troppo presto per fare un confronto con il tfr.

La linea bilanciato, dal maggio 2007, cioè da quando i lavoratori hanno dovuto scegliere tra tfr e fondo pensione, guadagna solo il 6.83% contro un aumento di oltre il 10% del tfr.

Anche la linea garantita non supera il tfr, perché da quando è stata costituita (settembre 2007) guadagna il 9,53%.

In definitiva le linee del fondo eurofer fanno peggio del tfr.

Bisognerebbe, inoltre, considerare che la percentuale di attivo netto destinato alle prestazioni si compone per meno dell'1% del comparto garantito, probabilmente perché tale comparto era rivolto a chi ricadeva nel silenzio assenso e non aveva scelto tra fondo pensione e tfr.

lunedì, novembre 21, 2011

FONDO PRIAMO: PIU' OMBRE CHE LUCI

Risolto il problema con l'attacco informatico al sito del Fondo Priamo vediamo le performance delle varie linee (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/11/fondo-priamo-esce-una-pagina-in-turco.html).

Cominciamo con il dire che la linea bilanciato prudente è attiva solo dal novembre 2009 ed è prematuro fare un confronto con il tfr.

La linea bilanciato sviluppo non batte il tfr perchè dal maggio del 2007, cioè da quando si è dovuto scegliere se tenere il tfr o aderire ad un fondo pensione guadagna solo l'1,75%, mentre il tfr nello stesso periodo guadagna circa il 10%. Questa linea aveva battuto il tfr nell'anno precedente alla scelta (http://petsalvatore.blogspot.com/2007/05/fondo-priamo.html), ma evidentemente un solo anno non può fare tendenza.

La linea garantito protezione, invece, fa leggermente meglio del tfr guadagnando l'11,93% dal luglio 2007 (cioè da quando è partita).

In definitiva ci sono più ombre che luci, visto che la linea garantito protezione di solito era riservata a chi non effettuava la scelta e ricadeva nel silenzio assenso.

NON E' VERO CHE TUTTI I PAESI VANNO MALE: S&P MIGLIORA IL RATING DEL BRASILE

S&P migliora il rating del Brasile (http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2011-11-19/promosso-rating-brasile-081427.shtml?uuid=AamxloME.

Non è vero, quindi, come vogliono farci credere i nostri politici, che tutti i Paesi vanno male.

Nel seguente link potrete trovare i fondamentali del Brasile: http://petsalvatore.altervista.org/brasile.html

Ce ne sono altri che vanno ancora meglio.

Bisogna, ancora una volta dire, che la maggior agenzia di rating segue il rating dell'agenzia di rating cinese Dagong, che ormai ci sembra essere più brillante nelle scelte dei rating.

Al seguente link potrete trovare i rating Dagong:  http://petsalvatore.blogspot.com/2011/08/rating-dagong.html, mentre in quest'altro gli aggiornamenti: http://petsalvatore.blogspot.com/2011/08/rating-dagong.html

Dagong non si ferma ed ha rivalutato i rating di Svizzera (mantenuto), India (mantenuto), Romania (mantenuto), Nigeria (mantenuto), Indonesia (mantenuto) e Danimarca (declassata da AAA a AA+ con outlook stabile).


domenica, novembre 20, 2011

FONDO PRIAMO: ESCE UNA PAGINA IN TURCO

Abbiamo notato un certo interesse sul fondo priamo.

Sono, infatti, aumentati i contatti della pagina del nostro blog su tale fondo.

Abbiamo deciso così di fare un post per vedere la sua performance nei confronti del tfr.

Con stupore ogni volta che aprivamo la pagina ci compariva una pagina in turco.

Quando avranno sistemato il probabile attacco informativo, faremo questa pagina.

giovedì, novembre 17, 2011

IL DISCORSO DI MARIO MONTI

Nel suo discorso Mario Monti (che abbiamo ascoltato con interesse) inizia con tre parole d'ordine rigore, equità e crescita, ma i provvedimenti che prenderà saranno:

- pareggio di bilancio (che non sempre è utile e con i provvedimenti che seguono sarà difficile raggiungere);
- interventi su imposizione immobiliare anche per la prima casa (sarebbe buono se si tornasse all'ICI sopra i 200000€, ma probabilmente si farà un intervento proporzionale);
- dismissioni del patrimonio pubblico (pensiamo che sarà deleterio per l'Italia);
- di nuovo interventi sul sistema pensionistico, anche se è in equilibrio ed è il più sostenibile d'Europa;
- interventi sull'IVA;
- riforma del mercato del lavoro con maggiore importanza alla contrattazione collettiva aziendale (è un modo per non far ottenere più nulla ai lavoratori, visto che saranno meno e meno forti a richiedere i diritti) e mobilità;
- riforma degli ammortizzatori sociali;
- contrasto al lavoro sommerso;
- importanza alle donne (ma le donne nel Governo sono solo 3 e, ad esempio, le pari opportunità non è un ministero chiave) e tassazione differenziata per loro;
- più istruzione nel mercato del lavoro;
- rimozione delle chiusure e resistenza corporative (riforma disciplina e interventi sulle tariffe minime);
- diminuzione dei tempi della giustizia civile (ma solo quella?);
- contrasto alla criminalità organizzata;
- ricorda i militari all'estero e un ministro impegnato in missione (invece di riportare i nostri militari in Italia, poiché queste sono spese inutili e dannose perché aumentano gli immigrati in Italia).

Il discorso conferma la nostra idea (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/11/lo-spread-rimane-sopra-500-punti-che.html). ... e lo spread rimane sopra 500 punti base con il nuovo record a 538 punti di stamane.

mercoledì, novembre 16, 2011

LO SPREAD RIMANE SOPRA 500 PUNTI: CHE MONTI NON CI SALVERA'?

Lo spread rimane sopra 500 punti.

Oggi cala a 515 punti, ma è sempre su livelli altissimi.

D'altronde Berlusconi rimane e il suo partito è ancora di maggioranza.

Si fa un Governo di larghe intese, praticamente senza opposizione.

A guidarlo viene scelto Monti (http://it.wikipedia.org/wiki/Mario_Monti), che ha fatto il banchiere e si è laureato e ha fatto il rettore alla Bocconi, cioè da dove sono usciti gli scienziati che hanno suggerito le misure economiche a Berlusconi.

Il Governo sarà formato da soli tecnici (http://www.ilgiornale.it/interni/monti_colle_sciogliere_riservaattesa_lista_ministri/mario_monti-totoministri-governo_tecnico/16-11-2011/articolo-id=557245-page=0-comments=1), perchè i politici non vogliono prendersi la responsabilità dei guai che potrebbe creare.

Tra i ministri ci sono banchieri (http://www3.lastampa.it/politica/sezioni/articolo/lstp/430200/ ma le banche non sono tra le cause della Crisi?) e laureati alla Bocconi e alla Luiss (che vogliano dare la spallata definitiva alla scuola pubblica?).

martedì, novembre 15, 2011

SPREAD DI NUOVO DA BRIVIDO

Lo spread supera di slancio i 500 punti e si ferma a 531 punti ed è di nuovo da brivido (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/11/spread-da-brivido.html).

Questo è sintomo che avevamo ragione noi a dire che erano necessarie le elezioni, ma i partiti non le vogliono.

I partiti che erano al Governo non vogliono le elezioni poiché probabilmente verrebbero puniti perché hanno aumentato l'immigrazione, hanno aumentato la pressione fiscale, hanno aumentato il debito e hanno rovinato l'Italia, con la ricette dettate dalla BCE.

Il più grosso partito di opposizione probabilmente verrà punito lo stesso perché ha fatto un'opposizione non incisiva, molte volte si è astenuto (i cittadini danno il voto per scegliere e non per astenersi) e a volte addirittura i suoi più importanti esponenti non hanno partecipato al voto.

Si fa così un Governo di quasi tutti, che potrà solo peggiorare la situazione, visto che vuole utilizzare le stesse ricette.

Il rendimento dei Btp, così, sale sopra il 7%.

Per un confronto, il rendimento dei bund tedeschi è al 1,77%, mentre lo spread francese a 191 punti e quello spagnolo al 493 punti.

Per migliorarlo bisogna: non finanziare più le missioni all'estero, fare una patrimoniale importante, abbassare l'età pensionabile, sbloccare i contratti pubblici, migliorare i trasporti, ricostruire l'Aquila e i territori recentemente alluvionati.

CON IL GOVERNO BERLUSCONI LA BORSA ITALIANA PERDE PIU' DEL 50%

Il Governo Berlusconi è durato dal 8/5/2008 al 12/11/2011.

In questo periodo l'Ftse/mib italiano ha perso il 53,9%.

Ecco la performance dei più importanti indici e di quello spagnolo, che sono notevolmente migliori:

l'S&P americano ha perso l'8,9%;
il Dax tedesco ha perso il 12,9%;
il Cac40 francese ha perso il 36,5%
l'Ibex spagnolo ha perso il 38,6%;

lunedì, novembre 14, 2011

LA DISOCCUPAZIONE VERA IN ITALIA E IN ALTRI PAESI EUROPEI

Per noi la vera disoccupazione è la somma dei disoccupati e degli inattivi, che si sono stancati di cercare lavoro.

Ebbene ecco la disoccupazione vera di alcuni Paesi europei:

Spagna: 25,7%;
Italia: 19,7%;
Grecia: 18,7%;
media UE: 13,2%;
Francia: 10,7%;
Germania: 8,3%.

UNICREDIT: TAGLIO DIPENDENTI, PERDITE E AUMENTO CAPITALE

Unicredit taglia il personale del 12%.

Ai 1300 già tagliati si aggiungeranno altri 5200 dipendenti, portando il totale a 6500.

Per quanto riguarda i conti la perdita arriva a 9.32 miliardi, per effetto delle svalutazioni.

Diventa così necessario un aumento di capitale da 7,5 miliardi.

Non verrà nemmeno distribuito il dividendo.

Le azioni, dopo la sospensione in attesa di comunicato rientrano in gioco perdendo quasi il 10% poi recuperano e ora perdono oltre il 6%.

Da quanto esposto si può ricavare lo stato di saluto delle banche italiane che non è quello scritto suivari giornali  o che sentite da alcuni commentatori in televisione.

Le banche italiani, d'altronde, sono piene di Titoli di Stato italiani, che nonostante il nuovo Governo sono di nuovo su livelli di guardia a causa dello spread sui 500 punti (ci volevano le elezioni anticipate e misure diverse da quelle che ha in previsione questo Governo, che sono sbagliate come quelle prese da Berluscuni; si doveva, invece, non finanziare più le missioni all'estero, fare una patrimoniale importante, abbassare l'età pensionabile, sbloccare i contratti pubblici, migliorare i trasporti, ricostruire l'Aquila e i territori recentemente alluvionati per far ripartire l'economia).


domenica, novembre 13, 2011

MANOVRA 3: ECCO COSA CONTIENE

Siamo alla terza manovra in pochi mesi e a breve ci sarà la quarta.

Il governo Berlusconi è stato il più longevo negli ultimi 100 anni dopo quello di Mussolini e ha fatto più danni di tutti, se si eccettua il periodo fascista.

Come si può vedere la stabilità e il maggioritario non sono meglio della instabilità se le cose non vanno bene e del proporzionale. E' meglio che un Governo cada subito se non va bene, che perpetui nel creare danni.

Quando cade un Governo se non c'è una maggioranza e un'opposizione è bene che si vada alle elezioni. I governi di tutti possono fare peggio di un governo cattivo con un'opposizione blanda.

Vediamo cosa contiene la manovra:

- la cosa che più ci ha colpito è l'arresto per chi entra nei cantieri della TAV (si fanno condoni per i ladri, si depenalizza il falso in bilancio e chi protesta per un'opera inutile e costosa, viene arrestato!);

- la pensione di anzianità arriverà nel 2026 a 67 anni (poveri disoccupati, poveri insegnanti, poveri operai, poveri infermieri, ecc.);

- aumenta ancora l'accisa sui carburanti di 1 millesimo nel 2012 e di 0,5 millesimi nel 2013;

- se gli enti locali non faranno le liberalizzazioni, il Governo potrà esercitare un potere sostitutivo (alla faccia del federalismo, che a noi non piace, ma a quanto pare neanche a loro a parte gli annunci);

- verranno messi in vendita i terreni agricoli e gli immobili dello Stato a cominciare da caserme e carceri (speriamo che non siano svendute come successo nelle precedenti dismissioni, bisogna poi dire che da che mondo e mondo gli immobili e i terreni sono delle garanzie per qualsiasi bilancio che sia dello Stato o no);

- saranno eliminare le tariffe minime per i professionisti (bella liberalizzazione!);

- gli enti locali dovranno ridurre il debito, ma non si sa ancora come, se si eccettua la dismissione degli immobili;

- per i nuovi contratti di apprendistato i contributi saranno azzerati e ci saranno incentivi per i contratti di inserimento;

- viene rifinanziata la legge mancia, vengono prorogati il bonus bebè sino al 2017, i 3 milioni a radio radicale e i 70 milioni per i policlinici universitari.

sabato, novembre 12, 2011

LA DISINFORMAZIONE SUI TITOLI DI STATO ITALIANI

Sui titoli di Stato assistiamo a una continua disinformazione.

Si dice che grazie al probabile Governo Monti i rendimenti dei btp sono scesi dal 7,22% di mercoledì al 6,51% di ieri.

Il rendimento è riferito ai Titoli di Stato decennali.

Non abbiamo trovato traccia sui telegiornali o nei maggiori giornali dell'aumento spropositato del rendimento dei Bot.

Il rendimento dei Bot ad un anno, è salito al 6,08%.

Tale percentuale è quasi doppia rispetto a quella per i Bot in asta nel mese precedente e sui livelli del 1997 con ancora la lira.

venerdì, novembre 11, 2011

DISOCCUPAZIONE ITALIANA: ECCO L'INGHIPPO

La disoccupazione italiana è all'8,6%, mentre la media europea è del 9,6% (http://www.borsaitaliana.it/borsa/notizie/finanza-personale/lavoro/dettaglio.html?newsId=N346394).

Peccato che questo è un dato inattendibile perché non tiene conto di chi si è scocciato di cercare lavoro.

Queste persone si chiamano inattive e non disoccupate.

Ebbene in Italia gli inattivi sono l'11.1%, mentre in Europa il 3,6%.

Quindi in Italia i veri disoccupati sono il 19,7%, mentre in Europa il 13,2%.


mercoledì, novembre 09, 2011

SPREAD: SUPERATO IL LIVELLO DI GUARDIA

Lo spread ha superato il livello di guardia.

Ha raggiunto, infatti, i 550 punti.

Il btp rende più del 7%, che era il limite di sostenibilità per il nostro debito.

Il Governo si dimetterà dopo l'approvazione della legge di stabilità.

La borsa cala di oltre il 3%, perché con tale legge si potrebbero fare ulteriori danni.

Speriamo che, dopo le dimissioni di Berlusconi, non si faccia  un governo di larghe intese o degli inciuci.

Se con una pseudo-opposizione si sono fatti questi danni, figuriamoci con il governo di tutti.

La soluzione sarebbe andare alle elezioni e punire chi ha governato e chi ha fatto opposizione blanda.

lunedì, novembre 07, 2011

SPREAD DA BRIVIDO

Lo spread oggi ha raggiunto i 491 punti sull'euforia delle dimissioni di Berlusconi.

Con la smentinta è sceso sino a 470 punti (sempre sopra gli altri giorni).

Alla fine della giornata è salito di nuovo a 487 punti.

Significa che il btp rende il 6,67%.

Questo rendimento è molto vicino alla soglia critica, che potrebbe far rendere insolvibile il nostro Paese.

Crediamo che se qualcuno non tira fuori dal cappello qualcosa di diverso, i nostri btp continueranno a soffrire nel prossimo futuro.

Sono proprio le riforme delle pensioni, i blocchi degli stipendi per i dipendenti pubblici e le misure che ci vuole imporre la bce a far aumentare il rendimento dei nostri titoli di Stato.

Queste misure, infatti, come più volte detto ingesseranno il nostro Paese.

domenica, novembre 06, 2011

FINALMENTE L'IMPRESA E' APERTA

Mia cognata finalmente ha la sua impresa e può vendere prodotti online con tutti i sistemi di pagamento.

L'odissea è cominciata più di quattro mesi fa (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/08/limpresa-in-un-giorno-e-unutopia.html).

Per poter vendere con paypal e bonifico bancario ci ha impiegato due mesi a cui bisogna aggiungere più di due mesi per pagare con le carte di credito e sempre per mezzo di paypal.

Dopo questo travaglio, si merita di avere più contatti.

Il sito è: http://www.bazardellemeraviglie.com/ .

Dal confronto con altri siti di vendita online, i prezzi sono davvero concorrenziali.

Vende abbigliamento (bambini, donna e uomo), accessori, oggetti per la casa, orologi, elettronica, ecc.

Andate a scoprirlo e fatemi sapere cosa ne pensate soprattutto dei prezzi.


venerdì, novembre 04, 2011

SPREAD E RENDIMENTO BTP SUI MASSIMI

Lo spread tra btp e bund e, quindi, il rendimento dei nostri titoli di Stato a 10 anni raggiungono il massimo storico.

Lo spread sale a 463 punti, mentre il rendimento del btp al 6,42%.

Si dice perchè l'Fmi ha deciso di monitorare l'attuazione dei provvedimenti anticrisi da parte dell'Italia (http://www.corriere.it/economia/11_novembre_04/borse-andamento_a20862f8-06bb-11e1-b2db-bf661a45e1f2.shtml?fr=box_primopiano).

Noi siamo convinti che siano proprio queste misure sbagliate che fanno salire il rendimento dei titoli di Stato.

L'Italia, infatti, con queste misure smetterà proprio di crescere.

I giovani sempre più disoccupati e precari spenderanno sempre meno o saranno costretti all'espatrio.

Gli anziani costretti a lavorare di più per l'innalzamento dell'età pensionabile, non lasceranno spazio ai giovani.

In un Paese dove circa il 60% dei giovani non lavora (tra inattivi e disoccupati) è folle innalzare l'età pensionabile.

Tra l'altro questo è un cane che si morde la coda, perché al posto di due persone che pagano le imposte ce ne ritroveremo solo una.

Il dipendente anziano pagherà le sue imposte, mentre il giovane disoccupato non le pagherà oppure il giovane all'estero le pagherà ad un Paese straniero.

Il Pil italiano, così, diminuirà e il debito pubblico aumenterà.

giovedì, novembre 03, 2011

PAPANDREU E TASSI

Papandreu dopo aver preso una decisione coraggiosa (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/11/borse-picco-per-referendum-grecia.html), fa marcia indietro.

Che figura e che guaio per i greci.

Il governo allargato all'opposizione non migliorerà la situazione.

Siamo convinti che l'opposizione debba fare l'opposizione e farla bene.

Il governo se ha i numeri per governare deve andare avanti, altrimenti che si dimetta.

Gli inciuci, infine, hanno sempre portato a peggioramenti delle situazioni.



E' la seconda volta che la Bce aumenta i tassi e poi è costretta a riabbassarli.

Noi fummo contrari al loro aumento (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/03/il-7-aprile-tassi-su-all125.html).

Oggi Draghi come sua prima misura abbassa i tassi da 1,5% a 1,25%.

La misura, purtroppo, sarà quasi del tutto inutile, nonostante darà un po' di sollievo a chi possiede un mutuo.

Le misure per migliorare le economie cosiddette avanzate sono: abbassamento dell'età pensionabile, miglioramento dei trasporti, ritorno al posto fisso ed eliminazione della precarietà.


martedì, novembre 01, 2011

BORSE A PICCO PER REFERENDUM GRECIA

Le borse Europee stanno andando a picco.

Milano perde il 5,95% ad un'ora e mezza dalla fine delle contrattazioni.

I cds dell'Italia salgono sino a 491 punti.

Lo spread sale addirittura a 459 punti dai 407 punti di ieri (i btp rendono il 6,59%).

Tutte le borse Europee, tranne Londra che perde più del 2%, stanno perdento oltre il 3%.

Le borse statunitensi perdono oltre l'1,5%.

Ma cosa è successso?

Il governo Papandreu ha deciso di fare un referendum popolare sulle misure di austerity, che i greci devono subire.

Finalmente qualcuno che ha il coraggio di fare qualcosa di buono!

Forse i ricchi europei hanno paura che si verifichi un nuovo caso islandese (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/08/islanda-si-salva-con-misure-opposte.html) più in grande.

Sentiamo dire che così la Grecia fallirebbe, noi siamo dell'idea che è già fallita (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/10/la-grecia-fallisce-e-litalia-fa-gli.html), non potendo garantire il rimborso completo dei suoi bond.

Al contrario, la bocciatura delle misure Bce, farebbe risalire in fretta il Paese ellenico.

In questo caso la Borsa greca risalirebbe in fretta e furia come accadde a quella argentina, che sale dal 2002 subito dopo il crack.

lunedì, ottobre 31, 2011

DISOCCUPAZIONE: SI POTEVA SOLO PEGGIORARE

Dopo il fuoco di paglia di agosto (come si fa a considerarlo nelle statistiche se quasi tutte le fabbriche sono chiuse in Italia? Mah!), la disoccupazione peggiora nuovamente.

Il peggioramento è pazzesco.

I disoccupati diventano l'8.3% della popolazione con un peggioramento dello 0,3%, quando si attendeva un miglioramento.

Tra le donne la disoccupazione e superiore con un tasso del 9,7% a cui si deve sommare più del 30% che si è scocciata di cercare lavoro, per un totale di oltre il 40% di donne che non lavorano.

Tra i giovani il dato è ancora peggiore.

La disoccupazione tra i 15 e i 24 anni è salito al massimo storico del 29,3%, senza contare quelli che il lavoro non lo cercano più.

E' ovvio che aumentando l'età pensionabile, la disoccupazione in particolare quella giovanile aumenta-

Secondo uno studio Cgia di Mestre con i licenziamenti facili, la disoccupazione sarebbe addirittura al 11,1%.

venerdì, ottobre 28, 2011

MIGLIORI MUTUI

Il miglior mutuo a tasso fisso è di Bancoposta con un ISS (indicatore sintetico di costo) del 4,37%, seguito dal mutuo di Iwbank con ISS del 4,58% e da quello di Cariparma con un ISS del 4,62%.

Il miglior mutuo a tasso variabile è Save your money di Ing Direct con un ISS del 1,52%, seguito da Cariparma con un ISS del 1,63%.

I dati si riferiscono a inizio ottobre.

giovedì, ottobre 27, 2011

LA GRECIA FALLISCE E L'ITALIA FA GLI STESSI ERRORI

Le banche accettano la riduzione del valore nominale dei bond greci.

La Grecia, quindi, non riesce a far fronte ai suoi impegni.

Il Paese ellenico, quindi, è fallito e ci dicono che lo stanno salvando.

Il fondo salva stati viene ampliato a sino a 1000 miliardi di euro.

Il che significa che altri Stati potrebbero fare la stessa fine.

Per l'Italia si prospettano misure, che potrebbero peggiorare la situazione italiana, così come è successo quando la Grecia ha adottato le misure imposte dalla BCE e dall'FMI.

Per gli italiani si prospettano: licenziamenti per i contratti a tempo indeterminato per motivi economici, pensioni per uomini e donne sino a 67 anni, la cassa integrazione e la mobilità obbligatoria per i dipendenti pubblici, privatizzazioni e dismissioni del patrimonio pubblico, delega fiscale, una riforma costituzionale.

Diciamo che licenziamenti, pensioni e mobilità del personale o non servono a migliorare i conti pubblici o addirittura li peggioreranno.

Le privatizzazioni sono state le cause principali del fallimento dell'Argentina (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/05/la-grecia-come-largenttina.html).

La Costituzione Italiana viene invidiata dagli altri Paesi e noi la vogliamo cambiare.


lunedì, ottobre 24, 2011

DOMANI IL REDDITOMETRO IN VIA SPERIMENTALE

Domani dovrebbe entrare in vigore il nuovo redditometro che per ora è solo sperimentale.

Sarà diviso in macrocategorie (es. tempo libero).

Conterrà circa 100 voci (es. auto, barche, viaggi, ecc.).

Terrà conto del nucleo familiare (monoreddito, con figli, ecc.).

Incrociando i dati si vedrà se il tenore di vita è congruo con ciò che si dichiara.

Vedremo domani alla presentazione cosa conterrà e se potrà essere un valido strumento.

venerdì, ottobre 21, 2011

L'ITALIA E' IL PROBLEMA

Finalmente ieri per la prima volta abbiamo sentito dire che il vero problema è l'Italia e non la Grecia.

D'altronde la lettera Bce era indirizzata oltre che alla Grecia anche al nostro Paese.

Ieri si diceva che il problema Grecia è gestibile, quello Italia no.

Oggi l'Unione Europea dice che serve un piano per la crescita in Italia (http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=167269&sez=HOME_ECONOMIA) e riforme strutturali (http://tg24.sky.it/tg24/economia/2011/10/21/sviluppo_bankitalia_marcegaglia_ue_berlusconi_junker.html).

Peccato che le misure contenute nella lettera della Bce serviranno soltanto ad aumentare la crisi (http://www.corriere.it/economia/11_settembre_29/trichet_draghi_italiano_405e2be2-ea59-11e0-ae06-4da866778017.shtml?fr=correlati).

Non sappiamo se in Bce ci siano o ci fanno.

Intanto, in Grecia, nonostante la popolazione sia nettamente contraria, si sono approvate le misure imposte dalla Bce.

Tali misure contribuiranno solo a mettere in ginocchio la Grecia ancora di più.

In Grecia, infatti, si taglia lo stipendio e si aboliscono gli incentivi e sussidi ai dipendenti pubblici (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/10/grecia-tartassati-i-pubblici-dipendenti.html), si licenziano 30000 dipendenti pubblici (che diventeranno 150000 entro il 2015), si equipara il prezzo del gasolio da riscaldamento a quello della benzina, si riduce il tetto minimo dell'imponibile che passa da 8 a 5mila€ e si riducono le pensioni sopra i 1200€ del 20%.

Questa manovra che si aggiunge a quella precedente (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/05/grecia-verso-il-disastro.html) potrà solo ridurre ancora i consumi, diminuire il Pil e immobilizzare l'economia greca (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/05/la-grecia-come-largenttina.html).


giovedì, ottobre 20, 2011

ACQUISTATO 40 DIASORIN

Abbiamo acquistato 40 Diasorin al prezzo di 23,85€.

Diasorin si trova nei pressi di un supporto importante.

Il suo mantenimento farebbe risalire il titolo, che formerebbe la seconda gamba di rialzo.

Lo sfondamento del supporto, invece, farebbe precipitare il titolo a 15€.

Oggi c'è stato anche un internal dealing di Gustavo De Negri a 24,8€, che ha acquistate 20000 azioni Diasorin.

Per noi il titolo rimane buono, ma in questo momento tragico per l'Italia potrebbe succedere di tutto.

Ecco perché non consigliamo di seguire il nostro esempio.

mercoledì, ottobre 19, 2011

DECLASSATE 24 BANCHE ITALIANE E FIAT

S&P declassa 24 banche italiane.

Ubi banca passa da A ad A-, mentre Montepaschi Siena, Banca Popolare Emilia Romagna, Banco Popolare e Banca Popolare di Milano passano da A- a BBB+-

Altre banche declassate sono Credito Bergamasco e Banca Carige.

Per fortuna che c'è qualcuno che si ostina a dire che le nostre banche sono diverse dalle altre e più solide.

Noi cominciammo a vedere dei pericoli nel 2008 (http://petsalvatore.blogspot.com/2008/02/banche-e-risiko.html), nel 2009 ci occupammo di Bp e i suoi Tremonti bond (http://petsalvatore.blogspot.com/2009/03/ma-le-nostre-banche-non-erano-sane.html), nel 2010 degli stress test svizzeri che non erano buoni come venivano descritti (http://petsalvatore.blogspot.com/2010/06/stress-test-di-credit-suisse-sulle.html).

Fitch taglia il rating di Fiat da BB+ a BB.

Il taglio del rating è dovuto ai rischi potenziali dell'alleanza con Chrysler.

Noi lo dicemmo al momento dell'alleanza che questa non sarebbe stata un affare per Fiat (http://petsalvatore.blogspot.com/2009/01/chrysler-vediamo-se-e-un-affare.html).

Altri link interessanti su fiat sono: http://petsalvatore.blogspot.com/2009/01/chrysler-vediamo-se-e-un-affare.html e http://petsalvatore.blogspot.com/2011/08/fiat-un-esempio-di-disinformazione.html.

martedì, ottobre 18, 2011

GRUPPO MINERALI MAFFEI : OPA

Iniziative minerarie e Pavim lanciano un'OPA sul Gruppo Minerali Maffei.

L'OPA è finalizzata al delisting del titolo.

Le due società controllano quasi l'80% del Gruppo e cercano di acquistarne l'altro 21%.

Bisogna ricordare che il Gruppo nasce dalla fusione di Maffei e Gruppo Minerali (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/10/gruppo-minerali-maffei-nuovi-rialzi.html).

Dopo la fusione il Gruppo Minerali Maffei quotava più del doppio del prezzo dell'OPA.

Ora l'OPA viene lanciata a 4€ in linea con i prezzi di venerdì.

Anche se nei giorni successivi il prezzo del titolo è aumentato del 25% (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/10/gruppo-minerali-maffei-nuovi-rialzi.html), non riteniamo equo tale prezzo.

Ora, tra l'altro, che il Gruppo comincia a migliorare i propri conti,  i piccoli azionisti vengono penalizzati non potendo più partecipare agli utili, poiché la società non sarà più quotata.

Possedendo poche azioni, cercheremo di fare di tutto per non aderire all'OPA e speriamo che lo stesso facciano gli altri piccoli azionisti.

Noi possediamo le azioni del Gruppo da quando si chiamavano Maffei, ce le fece notare un lettore e ci piacquero.

La fusione, invece, non ci è mai piaciuta.


lunedì, ottobre 17, 2011

BUONI PASTO: RETROMARCIA

Il Governo fa retromarcia sui buoni pasto dei dipendenti pubblici.

La notizia si era diffusa venerdì e sabato compariva addirittura sul Ilsole24ore di sabato.

Forse si sono accorti che era troppo, oltre che incostituzionale.

Fa comodo, comunque, prendersela con chi non protesta, scioperando (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/10/buoni-pasto-statali-addio.html).

domenica, ottobre 16, 2011

BUONI PASTO STATALI ADDIO

Per gli statali arriva una nuova mazzata.

I dipendenti pubblici potrebbero dire addio ai ticket restaurant.

I buoni pasto, con le nuove misure del governo, potrebbero essere erogati solo se si lavora 8 ore.

Poiché il dipendente pubblico lavora generalmente 7h 12' , praticamente non ne potrà più usufruire.

D'altronde si sapeva dove sarebbe andato a parare il Governo, dopo che le adesioni agli scioperi degli Statali sono molto basse rispetto ai privati.

Temiamo che, se si continuerà a scioperare di meno,  non siano finiti i problemi per i dipendenti pubblici.

venerdì, ottobre 14, 2011

GRUPPO MINERALI MAFFEI: NUOVI RIALZI

Mesi fa scrivemmo del Gruppo Minerali Maffei: http://petsalvatore.blogspot.com/2010/04/gruppo-minerale-maffei-strani-rialzi.html.

Scrivemmo che ci furono degli strani rialzi con bassissimi volumi.

Ieri e oggi stiamo assistendo a nuovi rialzi.

I rialzi sono più consistenti con un +25% in due giorni.

I volumi non sono più così bassi, anche se non sono eccezionali, ma superiori a quelli medi del titolo.

Il Gruppo Minerali Maffei quota comunque ancora meno della metà di quando Maffei è stata incorporata in Gruppo Minerali (http://petsalvatore.blogspot.com/2008/12/cose-successo-maffei.html).

La semestrale è stata buona, anche se per il pet index e petrengaindex il titolo rimane vendere.

Abbiamo poche azioni, da quando si chiamava solo Maffei e ci piaceva di più, può darsi che tra qualche giorno le vendiamo.

.... e pensare che stavamo per incrementare qualche giorno fa.

Entrare sul treno in corsa potrebbe essere pericoloso.

Un eventuale incremento dipenderà dai volumi (che sono ai massimi per il gruppo, ma ancora bassi rispetto a quando si chiamava Maffei) o da eventuali notizie.

I volumi per ora sono ancora strani con momenti in cui viene scambiata solo 1 azione.

giovedì, ottobre 13, 2011

POPOLAZIONE SOTTO LA SOGLIA DELLA POVERTA': MANCA IL DATO DELL'ITALIA

Se andate sul sito della CIA the world factor (https://www.cia.gov/library/publications/the-world-factbook/geos/it.html), scoprirete che manca il dato della popolazione sotto la soglia di povertà per l'Italia.

C'è per quasi tutti i Paesi, ma manca quello italiano.

Per la cronaca diciamo che i migliori Paesi sono: Taiwan con solo l'1.16% della popolazione sotto tale linea, Cina con il 2,80% e la Malesia con il 3,60%.

I peggiori sono: Ciad, Haiti e Liberia con l'80% della popolazione.

Ecco i dati degli altri PIIGS: Grecia 20%, Spagna 19,8%, Portogallo 18% Irlanda 5,5%.

... e i dati di altri importanti Stati: USA 12%, UK 14% e Giappone 15,7%.

mercoledì, ottobre 12, 2011

INDIGNATI ANCHE IN ITALIA

Dopo Spagna, Grecia e Stati Uniti (http://blogeconomyday.altervista.org/?p=283), gli indignati scendono in piazza anche in Italia.

Gli slogan degli indignati sono contro la Banca Centrale Europea.

Non vogliono che si paghi il debito.

Chiedono di rimandare al mittente la lettera della Bce.

Probabilmente l'iniziativa di oggi è solo la prova generale per la manifestazione di sabato 15/10/2011.

La manifestazione di sabato si svolgerà nelle maggiori piazza mondiali compresa Roma ed è nata con gli indignatos spagnoli.

martedì, ottobre 11, 2011

LE PROMOZIONI E LE RETROCESSIONI DI DAGONG

Dagong, l'agenzia di rating cinese, da maggio ha cominciato a modificare i suoi rating sugli Stati.

I promossi con un miglioramento del rating sono: Malesia ed Ecuador

I promossi con un miglioramento dell'outlook sono: Emirati Arabi Uniti e Islanda

Quelli che si sono mantenuti stabili sono: Spagna, Mongolia, Germania, Arabia Saudita, Lussemburgo, Australia, Russia, Singapore, Filippini, Norvegia, Canada, Israele, Turchia, Nuova Zelanda, Venezuela, Sud Corea, Messico, Thailandia, Kazakistan ed Estonia.

I bocciati con un peggioramento dell'outlook o del credit watch sono: Italia, Polonia, Sud Africa, Belgio e Marocco.

I bocciati con un peggioramento del rating sono: Regno Unito, Stati Uniti, Vietnam e Pakistan.

Al seguente link potete vedere i rating dagong: http://petsalvatore.blogspot.com/2011/03/rating-dagong-paesisovereign-dagong.html .

lunedì, ottobre 10, 2011

ARANCE DAL SUDAFRICA

E' il colmo!

Come può andare bene questo Paese!

Oggi eravamo in mensa e stavamo sbucciando un'arancia.

Leggendo l'etichetta, abbiamo visto che proveniva dal Sudafrica (Delta Seedless).

Faceva anche schifo!

Non solo ci dobbiamo sorbire i prodotti della Comunità Europea, ma anche quelli provenienti dall'altro capo del mondo.

Quanti sprechi!

... e pensare che le nostre arance, molto più buone, vengono buttate al macero.

domenica, ottobre 09, 2011

BOND ENI 11/10/2017

Il bond Eni 11/10/2017 poteva essere sottoscritto con cedola fissa o variabile.

Il bond con cedola fissa avrà un interesse annuo del 4,872% e verrà pagato in due tranche semestrali.

Il suo prezzo iniziale è sotto la pari a 99,71€.

Il suo rendimento netto a scadenza è di circa il 4.58% con la tassazione al 20%.

Il bond a tasso variabile avrà un rendimento netto iniziale inferiore del 4.31% netto.

Entrambi i bond rendono meno del btp con scadenza nel 2017, ma come abbiamo sempre sostenuto esistono società italiane più solide del nostro Stato e, quindi, i loro bond rendono di meno (le obbligazione più rischiose sono, più rendono).

venerdì, ottobre 07, 2011

NUOVO DECLASSAMENTO PER L'ITALIA

Anche Fitch declassa l'Italia.

Il rating dell'Italia passa da AA- ad A+ con outlook negativo.

Con un outlook negativo ci potrebbero essere nuovi declassamenti.

La stessa agenzia declassa anche la Spagna da AA+ ad AA-.

La Spagna, quindi, sta meglio dell'Italia per Fitch.

Oltre ai cds anche le agenzie di rating considerano meglio la Spagna dell'Italia, ma i media italiani dicono il contrario. Giudicate voi!

mercoledì, ottobre 05, 2011

MOODY'S DECLASSA L'ITALIA DI TRE PUNTI

Moody's declassa l'Italia di tre punti da Aa2 a A2.

L'agenzia lascia l'outlook negativo e, quindi, potrebbe declassare di nuovo il nostro Paese.

Tutti dicono che le borse, nonostante ciò festeggiano.

C'è poco da festeggiare.

Innanzitutto perchè i fondamentali dell'Italia non sono quelli che vengono descritti dai media.

Inoltre, è normale che, dopo un crollo dell'indice italiano ftse/mib del 27,8% in tre mesi ci può stare un rimbalzo del 4%, che probabilmente verrà spazzato via nei prossimi giorni.

lunedì, ottobre 03, 2011

MANIFESTO DELLE IMPRESE: PRIVATIZZAZIONI

La Confindustria propone di dismettere il patrimonio mobiliare e immobiliare pubblico.

A parte il fatto che vendere ora gli immobile è meno conveniente di due anni fa.

Vendere, poi, il patrimonio è una misura una tantum che non migliorerà nel lungo la condizione italiana.

Senza contare che nell'ultima crisi il nostro oro fu preso a garanzia dalla Germania per aiutarci e senza di questo saremmo già falliti.

Un'azienda o una banca che vende il suo patrimonio non fa una buona cosa, pensate che se lo fa lo Stato può cambiare qualcosa?

Non è che gli industriali stanno pensando a come comprare il patrimonio pubblico, visto che solo loro hanno i soldi per farlo?

GRECIA: TARTASSATI I PUBBLICI DIPENDENTI

La Grecia nonostante quanto fatto non raggiunge gli obiettivi.

Era ovvio le misure non erano strutturali ed erano sbagliate.

Misure simili sono state prese dall'Italia.

Ora si vuole tartassare ancora di più i pubblici dipendenti greci.

Viene ridotto lo stipendio dei pubblici dipendenti ellenici del 20% e 30000 vengono messi in un fondo di riserva per il lavoro (praticamente sono licenziati).

Anche questa è una misura sbagliate che non eviterà il fallimento alla Grecia.

Il debito pubblico, infatti, salirà al 160% quest'anno e al 170% l'anno prossimo, mentre il deficit/pil al 8,5% nel 2011 e al 10,5% nel 2012 (http://www.tmnews.it/web/sezioni/news/PN_20111003_00111.shtml).

E già si pensa alla ristrutturazione del debito al 21 o addirittura al 50% (se questo non è fallimento): http://www.tmnews.it/web/sezioni/news/PN_20110926_00256.shtml

domenica, ottobre 02, 2011

MANIFESTO DELLE IMPRESE: PENSIONI

Gli industriali ora dettano la manovra al Governo.

Vediamo in puntate le loro proposte e se sono valide.

Sulle pensioni, innanzitutto, propongono l'abolizione della pensione di anzianità per chi ha più di 62 anni.

Dicono che le pensioni delle donne nel privato devono subito essere portate a 65 anni.

Per loro il meccanismo di aggancio delle pensioni all'aspettativa di vita dovrebbe iniziare dal 2012.

Si chiede, infine, di eliminare tutti i regimi speciali.

Noi diciamo che sono tutte proposte sbagliate, che aggraveranno la situazione italiana.

I giovani che già non trovano lavoro finiranno per aumentare i loro anni di disoccupazione.

Per noi la pensione di anzianità è una conquista che non deve essere toccata.

Quarant'anni di lavoro sono già troppe per chi lavora in fabbrica, in catena di montaggio, fa l'insegnante o lavora in ospedale.

Per noi sono, al contrario,le pensioni degli uomini che debbono essere portate a 60 anni.

Il meccanismo dell'aspettativa di vita potrebbe essere un boomerang, poichè crediamo che la vita dei lavoratori diminuirà, grazie al peggioramento delle condizioni lavorative e di vita (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/09/la-favola-dellallungamento-della-vita.html).

Il numero di pensioni erogate, poi, quest'anno è diminuito (http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/topnews/2011/10/01/visualizza_new.html_696405649.html).

L'inps se non si contano i soldi che da alle imprese è sempre stata in positivo e ora lo è anche considerando  questi soldi.

La disoccupazione giovanile è la più alte nei Paesi sviluppati e il numero degli inattivi aumenterebbe notevolmente tale dato (http://cambiamentoorg.blogspot.com/2011/06/i-giovani-inattivi-aumentano.html).

Far lavorare meno anni la gente permetterebbe un maggior introito per lo Stato, poichè pagherebbero le imposte due lavoratori al posto di uno.

Sono in contraddizione, poi, il mandare in pensione più tardi e l'aumento del numero delle ore di cassa integrazione, soprattutto di quella in deroga.

Crediamo, inoltre, che si raccimolerebbero più soldi eliminando le missioni all'estero e portando a casa i nostri militari. In tal modo eviteremmo anche di avere un maggior numero di immigrati, dovuti proprio al prolungamento delle guerre per la presenza di stranieri, che al posto di risolvere le controversie le aggravano.

sabato, ottobre 01, 2011

MANOVRA TER: PER FORTUNA CHE NON HANNO MESSO LE MANI NELLE TASCHE DEGLI ITALIANI

Sino all'anno scorso la manovra era unica (al limite c'era una correzione).

Quest'anno ci sono state due manovre negli ultimi due mesi e già si parla di una terza manovra.

Per fortuna che non hanno messo le mani nelle tasche degli italiani!

Addirittura le manovre vengono dettate dall'Europa o da Confidustria.

Da domani analizzeremo le proposte degli industriali.

lunedì, settembre 26, 2011

VENDUTO DEA CAPITAL

Abbiamo venduto il titolo Dea Capital al prezzo di 1,525€, comprato per fare una speculazione.

Abbiamo guadagnato solo il 6% netto.

Ci siamo accontentati, perché in questi mesi c'è troppo volatilità ed è già buona che non abbiamo perso soldi con questo titolo.

Magari ci pentiremo poichè è uno dei pochi titoli che si sta comportando bene, ma in finanza si dice vendi e pentiti.

sabato, settembre 24, 2011

LE NOSTRE PREVISIONI SONO SBALORDITIVE

A marzo 2007 dicemmo di vendere tutti i titoli in portafoglio (http://petsalvatore.blogspot.com/2007/04/euro-nuovi-massimi.html) perchè ci sarebbe stato un crollo delle borse che da 34600 punti avrebbe portato il mibtel a 22500/20000 punti (per molti era la previsione più pessimistica).

In quell'articolo dicemmo che arrivati a quel punto, ne avremmo riparlato.

Rivedemmo, così, la previsione a 15000 punti; il mibtel ha fatto addirittura peggio arrivando quasi nei pressi di 10000 punti.

Nello stesso tempo tutti dicevano che i segnali erano di rialzo.

Noi sostenevamo, invece, che il ribasso era cominciato e si avrebbe avuto tempo sino a novembre per uscirne con onore.


A marzo 2007 dicemmo che l'euro sarebbe arrivato a 1,5 dollari (http://petsalvatore.blogspot.com/2007/04/euro-nuovi-massimi.html) ed è arrivato ad 1.54 dollari all'inizio dell'anno dopo; dobbiamo segnalare che nella stessa pagina dicemmo che il dollaro si sarebbe portato a 2€ alla fine del 2009 e questo è stato l'unico errore nelle nostre previsioni (le valute sono sempre più ostiche da analizzare).

A settembre 2007 scrivemmo che per noi l'oro era strategico ed è passato da 704,9$ a oltre 1900$ (http://petsalvatore.blogspot.com/2007/09/oro-analisi-fondamentale-e-tecnica.html).



Da quel punto in poi, anche se strategico, per noi l'oro in un'ottica a due anni poteva essere pericoloso e in questi giorni ha avuto un ritracciamento.


A novembre 2007 scrivemmo una pagina memorabile, che prevedeva il ribasso del Dax, mentre tutti dicevano che era in trand ascendente.

Proprio a novembre il Dax cominciò il suo crollo
(http://petsalvatore.blogspot.com/2007/11/dax-puzza-di-ribasso.html).


In entrambi i post e anche in altre pagine, dicemmo che il ribasso sarebbe durato sino a marzo 2009.

A gennaio 2008 consigliammo di non aderire ai fondi pensione (http://petsalvatore.blogspot.com/2007/01/tfr-o-fondo-pensione-cosa-non-viene.html), che non hanno battuto il tfr in questi anni.

A febbraio 2008 paventammo un ribasso delle case che si è verificato
(http://petsalvatore.blogspot.com/2008/02/investire-in-casa-e-sempre-conveniente.html).


Ad aprile 2009 dicemmo che il rimbalzone era cominciato e propabilmente sarebbe durato sino a dicembre 2009, portando il dax sui massimi e il mibtel verso i 24/27000punti (http://petsalvatore.blogspot.com/2009/04/il-rimbalzone-e-proprio-cominciato.html).

A giugno 2009 per noi sul Dax c'era un testa e spalle rialzista
(http://petsalvatore.blogspot.com/2009/06/dax-di-nuovo-sopra-4800-punti.html), mentre per altri un testa e spalle ribassista (http://petsalvatore.blogspot.com/2009/07/dax-i-due-testa-e-spalle.html) e il dax è salito.


A luglio 2009 indicavamo i prossimi obiettivi del Dax, e il dax è arrivato poco sotto i massimi come da noi indicato (http://petsalvatore.blogspot.com/2009/07/i-prossimi-obiettivi-del-dax.html).

A novembre 2009 (proprio il giorno dei morti) facemmo una previsione nefasta per i mercati maturi e dicemmo che sarebbero saliti sino a dicembre e poi sarebbero scesi sino a settembre 2012
(http://petsalvatore.blogspot.com/2009/11/la-nostra-previsione-dei-prossimi-tre.html).


Alcuni indici come il quello italiano hanno centrato in pieno la previsione, scendendo leggermente nel 2010 e molto nel 2011.


Altri tipo il Dax sono saliti ancora ma sino agli obiettivi indicati e nel 2011 sono scesi. 


Abbiamo anche detto che la previsione poteva essere posticipata di  un anno, perchè osservando l'andamento del Nikkei l'andamento non era chiaro e in effetti alcuni indici hanno cominciato a scendere nel 2010 e altri nel 2011.


Nel maggio 2010 confermammo che bisognava vendere anche se alcuni indici sembravano in controtendenza (http://petsalvatore.blogspot.com/2010/05/eppure-lavevamo-detto-che-bisognava.html).

Nel novembre 2010 analizzammo l'indice cinese Shenzen B (http://petsalvatore.blogspot.com/2010/11/analisi-tecnica-cinachina-technical.html), dicemmo che anch'esso sarebbe stato pericoloso in ottica a due anni, anche se strategico e l'indice è sceso pesantemente.

Sempre nello stesso mese facemmo un post sull'indice brasiliano Bovespa, che precipitò come da noi indicato (http://petsalvatore.blogspot.com/2010/11/analisi-tecnica-brasilebrasil-technical.html).

Nel dicembre 2010 analizzammo l'indice Ftse/mib e sostenemmo che poteva rivedere i minimi del 2009 (http://petsalvatore.blogspot.com/2010/12/analisi-tecnica-italia-ftse-mib.html).

Nell'agosto 2011 dicemmo che l'indice italiano era ad un passo del baratro e in effetti ora è molto più vicino a minimi del 2009 (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/08/ftse-mib-ad-un-passo-dal-baratro.html).

Altre previsioni le potete vedere sul nostro sito: http://petsalvatore.altervista.org/pagina-37161.html .

mercoledì, settembre 21, 2011

MOODY'S DECLASSA LA FIAT

Moody's declassa Fiat S.p.A da Ba1 a Ba2.

Fiat potrebbe essere ulteriormente declassata nel breve termine perchè l'outlook rimane negativo.

Avevamo ragione noi quando dicevamo che in Italia si faceva disinformazione su Fiat (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/08/fiat-un-esempio-di-disinformazione.html).

giovedì, settembre 15, 2011

SIRIO: IL FONDO PENSIONE DEI LAVORATORI PUBBLICI

Nasce Sirio, il fondo pensione chiuso dei lavoratori pubblici.

I lavoratori privati e quelli della scuola avevano già il loro fondo pensione negoziale.

Ora potranno cadere in questa trappola anche tutti gli altri lavoratori pubblici.

Ecco perchè continuano a fare riforme delle pensioni.

Con questi fondi chi ottiene guadagni non è di certo il lavoratore che li sottoscrive.

La cosa più grave è che nei Cda  entrano anche i sindacati maggiori, che dovrebbero, invece, mettere in guardia i lavoratori dal sottoscrivere tali prodotti, molto più rischiosi del tfr.

Ecco alcuni post su cosa pensiamo dei fondi pensioni chiusi:

http://petsalvatore.blogspot.com/2007/05/i-costi-dei-fondi-pensione.html
http://petsalvatore.blogspot.com/2010/03/ancora-sui-fondi-pensione-ecco-perche-e.html
http://petsalvatore.blogspot.com/2011/04/fondo-cometa-peggio-del-tfr.html

martedì, settembre 13, 2011

LA FAVOLA DELL'ALLUNGAMENTO DELLA VITA MEDIA

Ogni volta che si parla di pensioni i politici, i giornalisti e chi non conosce dice che la vita media è destinata ad aumentare.

Domenica stavamo discutendo con Giovanni che ci è venuto a trovare.

Gli abbiamo detto che secondo noi la vita media in Italia è destinata a diminuire.

Sino ad ora l'età per la morte si è allungata, perché erano migliorate le  condizioni igieniche e quelle lavorative.

Sull'allungamento della vita ha inciso di meno il miglioramento in termini di sanità.

Ebbene, ora, con il peggioramento delle condizioni lavorative (aumento pazzesco del precariato e diminuzione dei diritti), con l'aumento della disoccupazione e con la conseguente diminuzione delle condizione igieniche, noi affermiamo che la vita media potrà solo diminuire.

Diminuirà per la maggior parte della popolazione e aumenterà per i politici e i super-ricchi che non fanno niente, ma questi ultimi sono veramente pochi.

Questo è un altro motivo per cui l'età pensionabile deve essere abbassata.

lunedì, settembre 12, 2011

I PEGGIORI CDS SONO DEI PIIGS

I cds della Grecia aumentano ancora e raggiungono 2824 punti.

Il Portogallo supera i 1000 punti, raggiugendo quota 1060.

Aumentano anche i Cds di Irlanda (830), Italia (433) e Spagna (391).

Altri Paesi con cds elevati sono Venezuela (1118), Argentina (824), Croazia (407) e Ungheria (401).

L'Italia è messa peggio di Croatia e Ungheria !!!!!

I migliori Paesi rimangono: Norvegia (46), USA (52) e Svezia (57).

Per quanto riguarda le società, le peggiori rimangono: Seat (11485), Alcatel-Lucent (934) e Fiat (874), mentre le migliori sono: Munich Re (92), Vodafane (96) e Siemens (99).

domenica, settembre 11, 2011

IL FUTURO DELL'EURO

A parte il fatto che l'euro è più forte del dollaro e ciò viene dimostrato dal suo apprezzamento di oltre il 57% rispetto alla divisa americano negli ultimi 10 anni.

Noi diciamo da anni che la California sta peggio di tutti i PIIGS messi insieme (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/04/classifica-debito-debito-stati-usa.html).

Sta di fatto che i PIIGS sono messi veramente male e di recente anche l'ultima I ha svelato i suoi problemi nascosti, senza contare l'utilizzo indiscriminato dei derivati (http://petsalvatore.blogspot.com/2011/05/italia-ultima-in-crescita-del-pil-e.html).

Ebbene, che fine farà l'euro?

Si ipotizza la sua fine o la sua divisione in euro di serie A e serie B.

Noi crediamo o che ci sia una svegliata dei popoli dei Paesi PIIGS simile a quella avvenuta in Islanda (oppure che porti ad una Unione Europea in cui vi sia un solo parlamento e un solo governo) oppure questi popoli dovranno subire un'annessione da parte della Germania e forse anche della Francia.

Già la Germania voleva comprarsi alcune isole greche.

Oggi le annessioni possono avvenire anche senza guerre, pagando per il debito accumulato.

Crediamo che questa sia una sconfitta per i popoli dei Paesi PIIGS, che vedranno i frutti delle loro decisioni di votare politici inetti, ricchi o che pensano solo ai loro affari.

D'altronde per la Germania dell'Est, l'annessione con quella dell'Ovest non è stata deleteria.

Questa è anche la conseguenza di aver accettato un'Europa solo dei soldi e non dei popoli.

In tutti e tre i casi ipotizzati da noi l'euro non morirebbe.

Questa moneta ha avuto anche un vantaggio: quello di far pagare i debiti e i mutui pochissimo rispetto alla lira.

venerdì, settembre 09, 2011

PIL ITALIA DOVREBBE AUMENTARE SOLO DELLO 0.8% NEL 2011

L'Istat ha diffuso i dati sul PIL italiano.

Il pil aumenta solo dello 0,3% rispetto al trimestre precedente e dello 0,8% rispetto allo stesso trimestre dell'anno scorso.

La crescita del PIL italiano è una delle più basse al mondo.

La borsa italiana fa peggio delle altre borse proprio per questi dati.

E poi si da la colpa agli speculatori.

Questi al massimo possono incidere sul trand di brevissimo, ma non su quello di lungo o strategico.

Sono, invece, i grossi investitori che fuggono da un Paese che non cresce.

La manovra finanziaria in votazione in questi giorni in parlamento non farà altro che peggiorare le cose.

Essa, infatti, non risolve il problema dei giovani che non  hanno lavoro e anzi aggraverà tale problema con il nuovo aumento dell'età pensionabile, che, al contrario, dovrebbe essere diminuità, aggraverà la diminuzione dei consumi e amplificherà i problemi, creando nuove paure legate ai licenziamenti resi più facili.

mercoledì, settembre 07, 2011

MANOVRA BIS: NE HANNO COMBINATA UN'ALTRA

Si mette una patrimoniale del 3% sopra i 500000€, che è giusto, ma non era meglio la versione precedente della patrimoniale.

Per compensare le mancate entrate della vecchia patrimoniale si innalza l'IVA dell'1%.

L'innalzamento dell'IVA sembra che valga per tutte le aliquote che passeranno al 5%, 11% e 21%.

Questo servirà solo a deprimere ancora di più i consumi, che già sono alla frutta e che hanno contribuito alla chiusura di molti negozi.

L'IVA è la tassa più ingiusta perchè fa pagare allo stesso modo il nullatenente con il supermiliardario.

Aumentare quella del 4% è folle, perché inciderà sul prezzo della prima casa.

Un'altra cavolata è il pareggio di bilancio per iscritto. A parte che bisogna ridurre il debito, ma non basta scrivere per pareggiare il bilancio, bisogna fare le cose giuste.

Nonostante gli annunci lo spread, cioè il differenziale tra btp italiano e bund tedesco rimane a livelli di guardia (http://www.repubblica.it/economia/2011/09/06/news/lo_spread_e_gli_acquisti_bce_su_bond-21297453/).

Le cose da fare sono: una patrimoniale più sostanziosa, sopprimere le missioni militari all'estero riportando a case i nostri soldati e nazionalizzare le banche. Solo così si salverà l'Italia (vedi caso Islanda: http://petsalvatore.blogspot.com/2011/08/islanda-si-salva-con-misure-opposte.html).

martedì, settembre 06, 2011

CERTIFICATO MACQUARIE FTSE MIB BONUS CAP

Esiste un certificato bonus cap della Macquarie sull'Ftse/mib (DEE000MQ49KT2).

Il certificato quota ora 64,17 e verrà rimborsato a 100 se l'Ftse/mib non raggiunge gli 8000 punti.

Nel caso, invece, l'indice italiano dovesse rompere il supporto a 8000 punti, il certificato replicherà linearmente il sottostante limitatamente al cap.

A chi non possiede certificati non lo consigliamo perché non si godrà dei dividendi e con questi chiari di luna, se non cambieranno le cose. le nostre previsioni per l'ftse/mib sono fosche e può darsi che l'indice italiano raggiunga anche i 7000 punti (eravamo i più pessimisti anche  http://petsalvatore.blogspot.com/2008/07/la-previsione-piu-pessimistica-si-e.html, ma addirittura fummo ottimisti).

Chi possiede altri bonus cap sull'ftse/mib può fare uno switch su questo nuovo strumento, sperando in un nostro errore e considerando che il livello da raggiungere è molto distante.

Gli altri parametri sono:
distanza dalla barriera 43,51%;
bonus: 23833.33 punti;
scadenza: 31/8/2015 con  ultimo giorno negoziazione 28/8/2015