sabato, febbraio 28, 2009

DI COSA PARLAMMO A FEBBRAIO 2007: RISULTATI

A febbraio 2007 parlammo dei seguenti argomenti ( vedi http://petsalvatore.blogspot.com/2007_02_01_archive.html):

- del ROI e che, le aziende con ROI inferiore al costo del denaro, non dorebbero accendere prestiti;

- Del mercato brasiliano e fummo tra i primi a capirne le potenzialità, il bello è che ne uscimmo poco prima che crollasse (anche se è ancora uno dei meno peggio mercati);

- dell'acquisto dell'opzione Telecom, che non esercitammo;

- dell'acquisto dell'etf sul Giappone, che però non ha avuto molta fortuna;

- del ROE e che ha solo senso comprare azioni con ROE superiore ai titoli di stato;

- di Banca Montepaschi e consigliammo di accumulare; il consiglio si rivelò errato, ma cambiammo giudizio in seguito a operazioni straordinarie;

- di Rcs, ma sbagliammo completamente le nostre previsioni; ce ne accorgemmo viaggiando per motivi di scuola, vedendo i numerosi giornali gratuiti, anche se dobbiamo dire che quello meglio fatto è proprio quello di rcs, nonostante sia mal distribuito;

- della mia compravendita di Sogefi, che mi fece guadagnare il 40.25% netto;

- di Alitalia e nutrivamo giusti dubbi su chi dei pretendenti avrebbe fatto reali offerte;

- del mercato Sudafricano;

- di AlettiGestielle pensione e previdenza che alla lunga con nessuna linea ha battuto il tfr;

- del Fondo Cometa e si metteva in guardia giustamente dai rendimenti delle linee più aggressive, dato che già si sosteneva che il mercato sarebbe sceso;

- degli etf mercati emergenti e acquistammo l'Asia/Pacific select dividend, l'India e il Brasil (con gli ultimi due abbiamo avuto buonissimi guadagni e sono stati rivenduti con ottime performance, mentre con il primo stiamo avendo grandi perdite);

- di Ergo Previdenza, che consigliammo di accumulare, ma il consiglio non si è rivelato esatto anche se il titolo ha perso meno di molti altri titoli del mibtel;

- di Actelios e consigliammo giustamente di non acquistare;

- dell'opa di Omnia Network e giustamente consigliammo di non aderire;

- di Parmalat e consigliammo di Ridurre, la tendenza era giusta anche, se sarebbe stato ancora più giusto il consiglio di vendere;

- del mercato expandi;

- degli etf settoriali e non consigliammo giustamente di acquistarne nessuno;

- del fondo Cooperlavoro e mettemmo in guardia da possibili ribassi delle linee in guadagno e, così, è stato;

- di Almeglio Alleanza e anche qui giustamente mettemmo in guardia da possibili ribassi delle linee azionarie;

- della borsa messicana, che non consigliammo perché preferivamo con ragione la borsa brasiliana;

- dei dividendi dell's&p/mib;

- della mia speculazione fatta con Gemina che mi fece guadagnare il 12.46% netto;

- della mia compravendita di Igd che mi fece guadagnare il 50.23% e che al momento della vendita il titolo entrò in fase laterale per poi scendere drasticamente;

- di Pirelli, che consigliammo di ridurre, con tendenza esatta, ma il consiglio migliore avrebbe dovuto essere vendere;

- che con le etichette, il blog triplicò i visitatori;

- dei moduli per il tfr e continuammo a ribadire, unici a dirlo, che era meglio mantenere il tfr in azienda;

- ancora di Alitalia e consigliavamo giustamente di vendere, dato che è fallita;

- degli etf area Europa e consigliammo giustamente di non acquistare;

- di Anima orizzonti e anche qui dicevamo giustamente che a 7 anni le linee più aggressive non sarebbero state positive (dicevamo anche che questo fondo chiariva che per avere riscontri positivi con l'azionariato servivano ben 25 anni);

- di Saipem, il cui consiglio era mantenere, mentre il consiglio giusto avrebbe dovuto essere ridurre.

venerdì, febbraio 27, 2009

U.S.A. IN CITIGROUP

Il governo U.S.A salirà del 36% nel capitale della banca Citygroup.

Convertirà infatti le sue azioni privilegiate in azioni ordinarie.

Lo farà se altri privati faranno la stessa cosa.

Il costo per lo Stato sarebbe di 25 miliardi di dollari, mentre per i privati sarebbe di 27.5 miliardi di dollari.

Il prezzo di conversione è di 3.25 dollari per azione, con un premio del 32% rispetto alla quotazione di giovedì (2.46 dollari).

Government off Singapore Investment Corp., Saudi Arabian Prince Alwaleed Bin Talal, Capital Research Global Investors, Capital World Investors hanno detto di voler partecipare alla conversione.

Al di la di tutto, crediamo che forse sarebbe stato meglio se la banca fosse stata completamente nazionalizzata.

Lo sappiamo che questo va contro uno dei principi del capitalismo, ma se il comunismo non ha funzionato e il capitalismo non sta funzionando, bisognerà cercare qualcosa di nuovo.

Bisogna, innanzitutto, togliersi dalla mente che il privato è meglio del pubblico.

Crediamo che il privato faccia bene, solo quando è piccolo.

Quando, invece, comincia ad ingrandirsi cominciano i problemi.

Quando, poi, si tratta di sevizi essenziali, come quelli delle banche, il privato non fa nè gli interessi degli investitori, nè tanto meno dell'azienda.

Normalmente i dipendenti pubblici di grandi aziende sono più motivati a lavorare rispetto a quelli privati.

Non dimentichiamoci che anche nelle grosse aziende private ci sono moltissimi fannulloni e ci sono lo stesso i raccomandati.

Per giunta queste grosse aziende dissanguano lo Stato con continui aiuti a fondo perduto.

Il grave è che il privato fa il disastro, la Stato nazionalizza e risana e, magari, poi, la stessa azienda viene rivenduta a quattro soldi di nuovo al privato.

giovedì, febbraio 26, 2009

PORTAFOGLIO GIGI BATTE IL MIBTEL


Il portafoglio Gigi batte il mibtel.

In due anni perde, infatti, il 45.55%, mentre nello stesso periodo il mibtel perde il 56.83% (dopo che abbiamo aggiunto i dividendi).

Questo portafoglio aveva come unico scopo quello di battere il mibtel, perchè non abbiamo mai consigliato di acquistare titoli italiani e tanto meno di creare un portafoglio con soli titoli italiani.

Fu ancora costruito con il metodo cud (quello del dividendo, della capitalizzazione e del p/u) e non con il pet index.

martedì, febbraio 24, 2009

ACQUISTATE 160 BUZZI RNC

Ho acquistato 160 Buzzi rnc al prezzo di 4.135 euro.

Il prezzo totale, escluso le spese, e di 578.9 euro.

Sperando che chi acquista in internal dealing, lo faccia a ragion veduta.

A proposito segnalo il blog, che trovo molto interessante: http://www.internaldealingborsa.blogspot.com/

ATTENZIONE: DUE MESI FA DICEMMO DAX PROFUMO DI RIALZO

Due mesi fa dicammo "Dax profumo di rialzo".

Sostenemmo che il dax sarebbe stato in fase laterale sino a marzo, il che siginificherebbe sino alla terza settimana di marzo e, poi, avrebbe cominciato a salire.

Ovviamente, affichè tale ipotesi sia avvalorata, l'indice tedesco non dovrebbe sfondare per due giorni consecutivi i 4000 punti e, soprattutto, non dovrebbe scendere sotto i 3700 punti.

Qualora l'indice tedesco dovesse sfondare i 3700 punti, si dovrebbe mettere in discussione l'intero sistema, dato che per il prossimo secolo ci sarebbe un andamento negativo di tutti gli indici azionari.

In seguito a ciò, non avrebbe più senso l'investimento azionario in via strategica per le grandi aziende.

In teoria sopravviverebbe soltanto quel 10% più scaltro di trader, ma, in reltà, senza grandi investitori, bisognerebbe chiudere baracca e burattini.

sabato, febbraio 21, 2009

ENEL: UN FILM GIA' VISTO?

L'acquisizione di Endesa da parte di Enel, non sarà un film già visto?

Anche quando Unicredit acquisì Hypo ci furono grandi proclami, ma il peggioramento del debito, nel giro di qualche anno, l'ha portata alla situazione attuale.

Andiamo con ordine.

Enel conquista il 96.02% del gruppo spagnolo.

La cosa positiva è che diventa il secondo gruppo in Europa dopo Edf e si espanderà in nuovi mercati.

La cosa negativa, come successe per Unicredit, è che il debito aumenterà di 11,7 miliardi di Euro e salirà da 50 a 61.7 milioni di euro. Si deve, poi, considerare che il debt/equity di Enel non è gia buono.

Per finanziare l'operazione sarà acceso un prestito di 8 miliardi di Euro con 12 banche.

Le analogie con Unicredit non sono finite: se, infatti, unicredit acquisì la peggiore Banca tedesca, Enel acquisisce una società che aveva difficoltà a rinegoziare il proprio finanziamento, che aveva sforato i covenants.

mercoledì, febbraio 18, 2009

DB HA QUOTATO L'ETF SULL'EUROSTOXX50

Da oggi è in quotazione il Db X-trackers dj Eurostoxx50 (LU0380865021).

E'molto simile all'etf della Ishares.

Investe sulle 50 società più capitalizzate dell'Euro zona.

Non ha rischio cambio.

E' a capitalizzazione dei dividendi.

Ha delle commissioni totali annue dello 0.15%.

Noi, in questo momento, preferiamo operare con gli etf value.

lunedì, febbraio 16, 2009

MUTUI: A GENNAIO -15%

A gennaio la domanda di nuovi mutui è calata del 15%.

Ricordiamo che la domanda di mutui è in continuo calo da agosto e che, negli ultimi due mesi, la discesa è stata a doppia cifra.

I provvedimenti del Governo, quindi, non sono stati sufficienti a sostenere la domanda.

La cosa più grave che i nuovi mutui accesi sono soprattutto nella fascia 100-150 milioni di euro e con durata tra i 25 e i 30 anni.

Ovviamente, se non si cercherà di limitare al massimo i contratti a termine e sostituirli con quelli a tempo indeterminato, la situazione non migliorerà.

Crediamo che si stia assistendo ad un cane che si mangia la coda.

Si assume con i contratti più strani e, naturalmente, la gente, non avendo sicurezza, non compra case, non investe e cerca di risparmiare.

Stiamo, inoltre, assistendo alla diminuzione dei matrimoni e del numero di figli, che è ben al di sotto del numero necessario per far progredire l'Italia e, cioè, di due figli per famiglia.

domenica, febbraio 15, 2009

L'AZIONE DELLA SETTIMANA E' MIRATO

Questa settimana compriamo Mirato.

Questo titolo deve essere tenuto, in linea di massima, per un periodo di 2 anni.

Acquistiamo 150 azioni al prezzo di 4.69 euro, pari a 703.5 euro (escluse le spese di compraventita).

Secondo il pet index il titolo è da ACCUMULARE.

giovedì, febbraio 12, 2009

ALTRI ETF IN BORSA

Oggi db X-trackers ha quotato il db x trackers II global sovereign eur etf (ISIN: LU0378818131)

E' un etf total return (con capitalizzazione dei dividendi) che investe in obbligazioni di 21 Paesi mondiali con rating investment grade.

Le commissioni totali annue sono dello 0.25% e non soffre del rischio cambio.

Lunedì sempre Db X-trackers quoterà altri sette etf:

- 2 sono short sul Cac40 e sul FTSE100, che rifletto l'inverso dell'indice omonimo più una parte proporzionale di interesse calcolato applicando il doppio del tasso Eonia; hanno commissioni totali annue rispettivamente dello 0.4% e dello 0.5%; il primo non soffre del rischio cambio, mentre il secondo soffre di tale rischio perchè quotato in sterline;

- Cac40 index, che sceglie 40 titoli tra i più capitalizzati e liquidi dei 100 dell'Euronex; da un dividendo annuale; ha commissioni totali annue dello 0.2%; non soffre del rischio cambio;

- Msci Asia ex japan trn index e Msci Pacifico ex Japan trn index, che investono in Asia e Pacifico escluso il Giappone; i dividendi saranno capitalizzati; sono quotati in dollari e hanno commissioni totali annue rispettivamente dello 0.65% e 0.45%; soffrono del rischio cambio perché quotati in dollari;

- Dow jones 600 tr index, che investe in 600 società dei Paesi europei; i dividendi saranno capitalizzati; ha commissioni totali annue dello 0.2%; non soffre del rischio cambio;

- FX Hedged Deutsche Bank Liquid Commodity Index – Optimum Yield Balanced: investe in determinate materie prime quali il Greggio Brent, il Combustibile per Riscaldamento, il RBOB Gasoline, il Gas Naturale, l’Oro, l’Argento, l’Alluminio, lo Zinco, il Rame, il Mais, il Frumento, la Soia e lo Zucchero; i dividendi saranno capitalizzati; ha commissioni totali annue dello 0.55%; non soffre del rischio cambio.

Non consigliamo l'acquisto di nessuno di questi etf. Gli ef short ora sono troppo pericolosi e, per giunta, uno soffre del rischio cambio. Gli etf Pacifico e Asiatico soffrono del rischio cambio. Per gli etf europei preferiamo, in questo momento, una strategia value. Apprezziamo l'etf sulle materie prime, ma queste dovrebbero essere un po' più selezionate.

martedì, febbraio 10, 2009

SE SI FERMA ANCHE SABAF

Abbiamo sempre considerato Sabaf una delle aziende meglio gestite dell'intero mibtel.

I risultati del IV trimestre sono però negativi.

I ricavi sono infatti scesi del 6.6%, soprattutto per la riduzione degli ordini da parte del mercato europeo, parzialmente compensati da parte di quelli extraeuropei.

l'Ebibta è sceso del 16.7% sopratutto per la svalutazione al 100% del credito vantato nei confronti del Gruppo Merloni, che è in amministrazione controllata, altrimenti sarebbe salito.

Anche l'ebit è sceso del 40.4%.

L'utile netto si è, quindi, ridotto del 56.4%.

La società ha pensato, così, di ridurre i dipendenti di 130 unità a tempo indeterminato e di metterne in cassa integrazione altri 100 a rotazione.

Nell'intero 2008 i ricavi sono aumentati del 5%, mentre l'ebibta e l'ebit sono scesi del 13.7% e del 21.1%. L'utile è sceso del 2.6%.

Il patrimonio netto consolidato è di 103.3 milioni di euro a fronte di un indebitamento di finanziario netto di 29.7 milioni di euro.

Verrà comunque proposto un dividendo di 0.7 euro, pari a quello dell'anno scorso.

Le previsioni, soprattutto, per la prima parte di quest'anno sono peggiori del 2008.

Nonostante i risultati non siano incoraggianti, il pet index ci dice che se ne possono acquistare 500 euro.

Non riteniamo comunque utile l'utilizzo della cassa integrazione. Questo strumento tende a non far fidelizzare i dipendenti e ci sembrava che i dipendenti di Sabaf sino ad ora erano più contenti di altri dipendenti.

lunedì, febbraio 09, 2009

TITOLO DELLA SETTIMANA: UNIPOL PRIVILEGIO

Dato che marzo 2009 (per noi indicato come mese del rimbalzo) si avvicina, possiamo cominciare a pubblicare i titoli della settimana.

Questi titoli non sono scelti in ottica di trading, ma debbono essere tenuti, in linea di massima, per un periodo di 2 anni.

Il titolo della settimana è Unipol privilegio.

Ne acquistiamo 750 al prezzo attuale di 0.79 euro, pari ad un totale di 592.5 euro.

Secondo il pet index attuale il titolo è da mantenere, ma confidiamo in un miglioramento di questo indice con i prossimi dati.

Vendiamo, in questo portafoglio, l'etf Ishares Corporate Bond (acquisto 126€, vendita€, dividendi 14.85€) con un guadagno del 2.82% e il Lyxor etf (acquisto 107€, vendita 121.69€) con un guadagno del 13.73%.

Li abbiamo venduti perchè sono in portafoglio da più di 2 anni.

Ricordiamo che abbiamo acquistato e venduto in questo portafoglio 42 titoli, dei quali 32 sono stati venduti in guadagno.

Dopo la sfoltita di marzo 2007, in questo portafoglio rimangono solo: Etf ftse100, Ubi Banca, Terna, Enel, BB Biotech e Boero, oltre a Unipol Priv. appena acquistata.

giovedì, febbraio 05, 2009

POLIZZE VITA: LE POSTE NON SONO PIU' QUELLE DI UNA VOLTA

Abbiamo già parlato delle Poste (http://petsalvatore.blogspot.com/2007/06/obbligazioni-strutturate-reload.html) che con la scusa del capitale garantito, affibiano ai piccoli risparmiatori prodotti pericolosi.

Ricordiamo che in finanza non esiste il capitale garantito e quando qualcuno ve lo propone, chiedetevi sempre cosa c'è sotto.

Ora le Poste sono in difficoltà con delle polizze vita ai tempi garantite.

Sono le polizze Classe 3A Valore Reale e la Programma dinamico ideale, che avrebbero dovuto garantire il capitale.

Le Poste stanno inviando delle lettere proponendo la trasformazione di queste polizze, perchè potrebbero non essere rimborsate. Oggi valgono la metà del loro valore.

La sostituzione con Postafuturoadhoc non è indolore.

Con la polizza Ideale, ad esempio, si avrebbe un guadagno minimo nel 2012 del 16.05%, mentre con la Postafuturoadhoc del 5% nel 2015 .

In pratica, si allungherebbe il tempo con un guadagno inferiore.

Dare un consiglio è un po arduo. Crediamo, comunque, che piuttosto di avventurarsi in un default è meglio guadagnare un po' di meno.

lunedì, febbraio 02, 2009

RESOCONTO DEL GENNAIO 2007

Due anni fa (vedi http://petsalvatore.blogspot.com/2007_01_01_archive.html) nei post di gennaio 2007 :

- dicemmo che i dipendenti delle aziende private potevano scegliere di destinare il tfr a forme pensionistiche complementari, sostenemmo che i giornali, le tv e i sindacati facevano vedere solo i vantaggi e celavano gli svantaggi e consigliammo di non aderire; chi ha seguito il nostro consiglio ha fatto bene, perché a due anni il tfr ha fatto meglio di tutti i fondi pensioni sia chiusi che aperti;

- Acquistammo l'etf uk dividend plus nel portafoglio etf, ma è stato uno dei pochi che non è andato bene;

- mettemmo in guardia dai rialzi di Ciccolella e facemmo bene perché il titolo da allora ha perso molto;

- illustrammo la mia compravendita di due pacchetti di Sol rivenduti con un guadagno del 6.16% e 14.64%;

- acquistammo ubi Banca nel portafoglio Salvatore; questa Banca ha perso molto meno di altre banche;

- consigliammo di vendere i diritti dell'aumento di capitale Banca Italease e facemmo bene, anche se avremmo dovuto consigliare di vendere anche le azioni e non di mantenerle;

- continuammo a consigliare di stare investiti in Cina, dopo che azzeccammo l'inizio del trand ascendente; dopo poco cominciammo a disinvestire;

- Non consigliammo di acquistare Mediobanca e facemmo bene;

- Parlammo di Basilea2;

- Mettemmo in guardia anche dai rialzi del titolo Exprivia e facemmo bene a farlo;

- Acquistammo nel portafoglio Salvatore opzioni Intesasanpaolo, ma non le esercitammo;

- Acquistammo Terna nel portafoglio Salvatore; il titolo è ancora in portafoglio e, nonostante le pesanti perdite degli indici di questi due anni, è una delle poche azioni in guadagno, considerando i dividendi;

- Ci occupammo del mercato Thailandese;

- Acquistai nel portafoglio gli etf select dividend, emu growth ed emu value, che rivendemmo con un buon guadagno;

- parlai della riduzione del cuneo fiscale come un doppio vantaggio per i lavoratori;

- Consigliammo di vendere Alitalia ed abbiamo fatto bene, visto che è fallita;

- consigliammo di mantenere Mediolanum, ma sarebbe stato meglio se avessimo consigliato di vendere;

- Parlammo della mia vendita dell'etf select dividend, che mi fece guadagnare il 13.17%;

- consigliammo l'acquisto di rcs rnc e di accumulare rcs ord, ma il consiglio secondo il metodo cud, che ora non utilizziamo più, non si è rivelato esatto;

- parlammo della vittoria nella battaglia sull'abolizione dei costi di ricarica telefonica a cui aderimmo;

- Dicemmo che il piano di Cimoli non era sostenibile e che continuavamo a consigliare di vendere Alitalia e facemmo bene;

- parlammo del mercato giapponese;

- comprammo l'etf Xhinua/Cina, che rivendemmo con un buon guadagno;

- parlai ancora di Alitalia e dicemmo che le 11 manifestazioni di interesse non è detto che si sarebbero manifestate e avemmo ragione;

- consigliai di mantenere Mondadori, ma forse era meglio consigliare la vendita;

- Parlammo del mio guadagno del 21.45% dovuto al titolo Asm;

- parlammo ancora dei fondi pensioni e dicemmo di mantenere il tfr, il che si è rivelato un ottimo consiglio;

- consigliammo di vendere Acotel Group, ma forse avremmo dovuto solo dire di mantenere;

UN ALTRO ETF XBEAR

Dal 4/2/2009 si ptrà acquistare un altro etf di SGAM: XBear Dj Eurostoxx50 (ISIN:FR0010424143).

E' un etf strutturato.

Con questo etf, si ottiene un esposizione inversa gionaliera dell'indice Eurostoxx50 compresa tra il 150 e il 200%, revisionata ogni 3 mesi.

Ha commisioni totali annue dello 0.6%.

I dividendi verranno capitalizzati.

Non soffre del rischio cambio.

Non consigliamo questo etf ad un piccolo risparmiatore.