Nel 2008 criticavamo le operazioni di fusione tra BPVN e BPI e quella tra Montepaschi ed Antonveneta: http://petsalvatore.blogspot.it/2008/02/banche-e-risiko.html.
Oggi si continua a fare lo stesso errore.
Si parla di fusione tra BPM e BP (http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2016-01-28/bpm-strada-spianata-la-fusione-il-banco-popolare-181128.shtml?uuid=ACcHSMJC) e tra MPS e UBI.
Montepaschi si rovinò con la fusione con Banca Popolare Italiana e Banca Popolare di Verona e Novara con Banca Antonveneta.
Le fusioni odierne ci sembrano ancora più azzardate.
Per noi l'unica soluzione per salvare le banche ceh non vanno bene è la loro nazionalizzazione.
1 commento:
Pensa che stavolta è chi dovrebbe nazionalizzarle che le spinge a fondersi! Ma io mi stupisco di UBI, una banca che ha fatto grossi sforzi per consolidarsi un poco, che punta una banca fallita da tempo. Tu come lo spieghi?, soliti interessi di lobbies?
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