Le aziende manufatturiere sono la classe d'impresa che ottiene più difficilmente prestiti e finanziamenti dalle Banche.
Questo dato va ancora una volta a confermare la tendenza negativa del mercato italiano del prestito che si dimostra in frenata della crescita di 10 punti percentuali rispetto al 2008.
Infatti a maggio la crescita registrata è stata del +2,6% contro il +12,6% dell'anno scorso.
Per maggiori informazioni visita Finanziamento Azienda.
7 commenti:
Ciao Salvatore,
volevo un tuo parere.
Se le aziende e i privati hanno avuto finanziamenti dalle banche.
Se poi i privati e le aziende di seguito non sono riuscite a restituire il debito alle banche.
Dopodichè le banche si sono fatte dare i soldi dallo stato per compensare i debiti che non sono entrati nelle loro casse.
A questo punto per logica le banche non dovrebbero chiedere soldi ai loro debitori, poichè lo stato ha compensato i debiti di questi ultimi.
I debitori si troverebbero ha non avere debiti e così potrebbero riprendere i consumi.
Ma mi sa tanto che le banche hanno tappato i loro bilanci e hanno continuato a chiedere soldi ai debitori.
Come se ne esce? quando riprenderanno i consumi?
Forse fra 15-20 anni, quando i debitori avranno finito di pagare i debiti dei loro mutui?
Grazie.
Da quando ti seguo sta andando tutto bene, grazie mille.
Volevo ancora chiederti, prima di dicembre ti aspetti storni importanti? oppure pensi che le borse continueranno questo rally.
ciao
Gli stati hanno PRESTATO i soldi alle banche per evitare che fallissero. A un certo punto le banche dovranno RITORNARE i soldi agli stati con gli interessi.
In questo lasso di tempo chiaramente le banche dovranno tentare di farsi restituire i soldi prestati alle imprese e ai privati insolventi.
ci sembra che ai fatto una buona analisi. Non crediamo che ci siano storni importanti, ma può darsi come sempre che ci sbagliamo. ricordo che ove non c'è scritto pubblicato da petsalvatore non sono nostri post.
Ho una piccola azienda manifatturiera.
A gennaio dell'anno scorso ho comprato una macchina utensile che dovrò pagare con un leasing per 5 anni.
Non sono pentito della cosa, anche se stiamo affrontando questa crisi, perchè anche in tempi di vacche grasse ho fatto come la formichina che mette da parte i viveri per affrontare l'inverno.
Se avessi voluto comprare la macchina quest'anno la mia banca non mi avrebbe concesso il leasing, anche a fronte di garanzie più che sufficenti.
"Semplicemente", mi disse il direttore a febbraio di quest'anno "abbiamo l'ordine tassativo di respingere ogni richiesta di prestito per almeno tre mesi".
Evidentemente preferivano usare i soldi in altro modo, piuttosto che prestarli agli imprenditori.
Ciao Pet,
ipotizzando uno scenario di ribasso come quello da te atteso per questa fine 2009, in cosa converrebbe prepararsi ad investire il capitale?
I tassi sono bassissimi, quindi i vari ETF EONIA non credo siano consigliabili, le azioni, beh, seguendo la linea di previsione dovrebbero fortemente ribassare... rimangono le obbligazioni...
Ma secondo te, a prescindere da quelle ad alto rating, statali, comprese ad esempio negli ETF Euromts 1-3 e 3-5, anche quelle corporate ad alto rating potrebbero beneficiare di un nuovo ribasso borsistico o cè qualche altro investimento migliore che non ho considerato?
grazie,
Alessio
Ciao Salvatore, tu ritieni strategico un investimento nella Cina (Lyxor China). Hai letto l'articolo sull'ultimo numero di Borsa e Finanza riguardo la bolla degli impieghi dove parla di un fiume di denaro che gonfia i listini di Shangai? Ritieni che effettivamente possa costituire un rischio? Grazie del parere.
- e come si fa a ripartire così, anche se credo che si dabba avere della liquidità per fare azienda altrimenti si finisce male;
- aspettiamo sino a dicembre e godiamocela poi vediamo;
- per ora non crediamo ad una bolla cinese, c'è sotto dei fondamentali, che potrebbero essere scalfiti solo dalle lotte intestine.
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