mercoledì, agosto 25, 2010

DOVE STA LA PRODUTTIVITÀ?

Si parla tanto di produttività.

Il ministro Brunetta parla male dei lavoratori pubblici.

Esiste però una società privata che si permette di lasciare a casa tre operai, pagandogli lo stipendio.

Il bello è che i lavoratori vogliono lavorare!

In questa vicenda il costo del lavoro non conto più niente.

I discorsi sulla produttività non valgono più niente.

Questi operai potrebbero essere pagati a vita senza fare nulla.

Beh in compenso dovranno assumere altre tre persone che faranno il loro lavoro.

Come si vede una riduzione della produttività, aumenta l'occupazione.

Forse è questo che Fiat vuole dimostrare?

10 commenti:

Alessandro Federico ha detto...

Non è certamente un caso che oggi Tremonti abbia dichiarato che l'Europa deve rinunciare al suo standard di tutela dei lavoratori. Ecco dove vuole arrivare la FIAT.

Anonimo ha detto...

il discorso vale in aziende da 20 operai, non certo alla Fiat.
Gli operai sono stati esentati dal lavoro per quello che anno fatto, e le loro 8 ore di lavoro ceto non valgono il blocco della produzione in un azienda che produce auto.
in ballo c'è una questione di principio,ci sono sempre 4 pirla che essendo in minoranza impongono le loro decisioni facendo scioperare anche gli altri o, impedendo loro di lavorare.
La CGL pensi ad applicare ella stessa l'articolo 18 e reitegri i lavoratori che licenzia.

Rius Nota ha detto...

Bellissima questa.
purtroppo credo che vogliano solo dimostrare che loro possono fare quello che vogliono e se ne infischiano anche della legge.

Anonimo ha detto...

Come si vede una riduzione della produttività, aumenta l'occupazione.

Forse è questo che Fiat vuole dimostrare?

Salvatore sei propio forte.
Con stima. Walter

maurizio ha detto...

Scusa, ma ci sei o ci fai.
Nel senso, ti rendi conto delle stupidaggini che stai dicendo

PETRSALVATORE ha detto...

- X Alafederico e si parla anche di abolizione della 626;
- X Anonimo: ma se il blocco non c'è stato, poichè lo dice una sentenza;
- X Rius Nota: la legge non vale solo per i poveri, ma anche per i ricchi ed i politici, ma in questo Paese sembra che qualcuno valga più di altri; Ricordatevi che c'è sempre la livella;
- X Walter: diciamo solo ciò che pensiamo;
- X maurizio: non ci sembra di dire castroneria; confutate ciò che diciamo, con argomenti seri e non con insulti. Ammettiamo la critiche, ma non gli insulti, ecco perché merita la lettera minuscola e questa volta non è una errore.

Anonimo ha detto...

No Salvatore è solo la sentenza di primo grado che afferma che non cè stato il blocco della catena-La Fiat ha fatto appello in secondo grado e tutto potrebbe essere ribaltato.Hai letto le parole di dell'AD di Eni sui dati di assenteismo in Italia?

Umberto

maurizio ha detto...

Salvatore, non intendevo offendere nessuno, specialmente te, che ti leggo sempre e con il quale spesso sono d'accordo. Il punto è che è finita !
La crisi che ci ha colpito, ha sconvolto il mondo, non si torna più indietro, se non vogliamo regredire dovremmo adattarci alla nuova realtà. Lavora chi ha voglia e non rompe i c...., come è sempre stato per chi lavora in proprio. Io ho lavorato per 36 anni da dipendente ed ora (in pensione) lavoro (pagando le tasse) per conto mio. Ti posso assicurare che stavo meglio, molto meglio, prima. Ti assicuro che non dipende dal reddito ma da tutto il resto, non ultimo la garanzia del lavoro, che ora non ho più. Non sono molto bravo a scrivere e preferisco parlare, così se vuoi confrontarti mandami il tuo numero di telefono ed io ti chiamo, vedrai che non sbaglio di molto quando dico che quello che hai scritto, per me, sono stupidaggini.
Ti saluto Salvatore, con la S maiuscola.

Anonimo ha detto...

un caso simile a questo è già capitato diversi anni fa all'Italcementi, che nella sede di Bg fece la stessa cosa con diversi sindacalisti,negli anni questi sono andati in pensione, ma ad oggi ne è rimasto ancora uno che riceve lo stipendio pur non potendo entrare in sede. questo impedisce l'elezione delle RSU e di fatto blocca pesantemente l'attività sindacale della sede.

PETRSALVATORE ha detto...

- è sempre una sentenza; i dati sull'assenteismo non li ho letto, ma credo che all'estero stiano peggio se contiamo presenze in servizio e produttività;
- non credo che con i licenziamenti si risolva la situazione; al contrario si inasprisce il conflitto; le aziende che vanno meglio sono quelle che tratta meglio i dipendenti e di solito non appartengono alla Confindustria;
- e quindi il miglioramento delle condizioni di vita delle persone, con la conseguenza che l'economia peggiora.