lunedì, agosto 30, 2010

I SUPPORTI E LE RESISTENZE PSICOLOGICI SONO UNA FREGNACCIA

Noi da sempre sosteniamo che l'analisi tecnica può solo supportare quella fondamentale e che non ha senso parlare di analisi tecnica di breve e medio periodo.

L'analisi tecnica, in fondo, ci conferma di aver sbagliato.

La riprova si è avuto in questi mesi con i fantomatici supporti psicologici, ma lo stesso lo si può dire di altre figure dell'analisi tecnica, qualora si dovessero analizzare altri periodi.

Il dax da marzo oscilla tra 5670 e 6352 e ha oltrepassato il supporto psicologico in positivo e negativo per ben otto (8) volte senza che questo significasse rialzo o ribasso decisivo.

Lo stesso si è avuto con il Dow Jones, il Nikkei, L'Hang Seng e l'FTSE Mib con i supporti/resistenze psicologici rispettivamente di 10000, 10000, 20000 e 20000 punti.

8 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono daccordo con quanto detto a prorposito dei supporti e resistenze, ma in genere ritengo che tutta l'A.T. sia uno strumento che ci aiuta a prendere decisioni operative ma non determinante per guadagnare.
L'unico modo per guadagnare operare è operare in trend e tenere le perdite bassissime. Praticamente il tutto si realizza con poche operazioni da porre in atto quando secondo noi quello che stiamo vedendo è un trend e se i prezzi non vanno a nostro favore al massimo entro una o due barre dall'ingresso uscire.
L'idea di fondo a questo modo di operare è che se abbiamo visto un trend e pensiamo che quello sia il momento giusto per entrarci quello che vogliamo vedere dopo l'ingresso sono i prezzi andare a nostro favore.Se non lo fanno subito o dopo una barra significa che quel trend ci farà penare un po prima di espicarsi e penare e sperare non sono emozioni che un operatore non vuole nel suo quotidiano operare.
Dario

Anonimo ha detto...

Ciao Salvatore sarei felice di venire alla cena del blog quando ci sarà.

Dario

PETRSALVATORE ha detto...

Abbiamo già chiesto a qualcuno se si propone per organizzare la cena a Milano. A Roma si propose Alessandro. Lui prenotò il ristorante, mentre sul blog pubblicammo gli aderenti, dopo le adesioni.
Se qualcuno si propone, pubblicheremo la pagina della cena e scaduto il termine per aderire, chi si propone prenoterà il ristorante. La cena si potrebbe fare tra la metà e la fine di settembre.

Antonio ha detto...

Ciao a tutti.

Concordo con il fatto che il piccolo investitore non possa più utilizzare resistenze e supporti psicologici, ne altre figure di analisi tecnica, per effettuare dei trade, in quanto se ne fa un uso troppo scolastico.

Gli investitori istituzionali hanno imparato a prevedere il comportamento dei piccoli investitori e lo utilizzano per effettuare operazioni "tranello": ad es. simulazione della rottura di una resistenza o di un supporto... ovviamente la basi dell'analisi tecnica, se rese contestuali possono dare delle indicazioni che però poi hanno bisogno di conferma.

Saluti.

Anonimo ha detto...

Salve Pet,
ho un orientamento tale da pensare che sia arrivato il momento dello sforamento del ribasso che attendevi;i dati dall'america sono tuuti tendenzialmente negativi,la mia idea e'che questa settimana, dove si attendono dati abbastanza importanti, relativi al tasso di disoccupazione in america e soprattutto all'indice manufatturiero americano se fossero negativi potrebbe veramente crollare l'ambaradam.
Ricordo che se l'ultimo dato fosse negativo rispetto a quello atteso significherebbe RESCISSIONE,cosa che non accadeva da marzo 2009.

Quindi potrebbe essere il caso di implementare il numero di quote di parte dei tuoi etf con visione ribassista?
ciao grazie Simone80

Anonimo ha detto...

mi trovo in pieno accordo con quanto detto, spesso e volentieri l' analisi tecnica da falsi segnali. Per questo personalmente prediligo l' analisi ciclica che studio da tanto tempo e da molte soddisfazioni. Ovvio che essa viene affiancata all' analisi fondamentale.

Anonimo ha detto...

ma se tanti singoli, soprattutto i grandi investitori, usano la stessa analisi tecnica, impartita secondo degli standard, allora anche il mercato tendera' a seguire l'analisi tecnica standard.

Da domani mi affidero' all'oroscopo (molti big investors gis' lo fanno .. e non sto scherzando).

Credo che un passaggio chiave nella mente del piccolo investitore sia quello di vedere al suo portafoglio come un tutt'uno, e essere conscio della varianza del valore del portafoglio, cercando di dare maggiore importanza alla variabile "tempo", piuttosto di ossessionarsi su guadagni/perdite di breve. Cosa che tra l'altro non dovrebbe succedere dato che investiamo solo quello che non e' essenziale... Non e' facile pero' se uno guarda all'analisi dei fondamnetali...Buono studio a tutti noi.

PETRSALVATORE ha detto...

ottime considerazioni tutte. L'analisi ciclica un po' meglio della tecnica, ma come dice alla base ci sta sempre la fondamentale.