lunedì, maggio 02, 2011

ETF: A REPLICA SINTETICA E PRESTITO TITOLI, TANTO CLAMORE PER NULLA

Che si stia provando a demonizzare gli etf?

Plus24 è la seconda volta in due settimane che mette in guardia sugli etf.

Noi non vogliamo parlare dei vantaggi degli etf rispetto ai fondi comuni (es: http://petsalvatore.blogspot.com/2008/07/le-spese-dei-fondi-comuni-e-degli-etf.html).

Non vogliamo dire che gli etf a replica fisica (quelli che copiano il sottostante soltanto comprando titoli) non hanno alcun problema.

Diciamo che la questione si pone per gli etf a replica sintetica, che comprano anche derivati per copiare il sottostante e per quelli che prestano i loro titoli.

Il problema, tuttavia, è piuttosto limitato, perché gli etf che usano derivati lo possono fare sino ad un massimo del 10% del patrimonio e perché questi etf si coprono con un collaterale di altri titoli. La copertura con un collaterale viene utilizzata anche dagli etf che prestano i loro titoli.

Possiamo, quindi, affermare che si è fatto tanto clamore per nulla.

Il problema è che in Italia questo modo di operare alternativo è più accentuato che nel resto d'Europa e soprattutto che negli Stati uniti.

Un problema maggiore, infine, si pone per gli etc Rbs Etfs Wti e Brent che non si coprono con un collaterale di altri titoli.

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