Acquistai Banca popolare di Verona e Novara il 28/05/2004 al prezzo di 13.3 euro.
Lo rivendetti il 21/02/2006 al prezzo di 19.9 euro.
Il guadagno netto (compreso di dividendi e sottratte tutte le spese) è stato del 41.26%.
Come mi comportai con questo titolo?
Nell'acquisto bene, perchè da allora il titolo è sempre salito.
Nella vendita bene, anche se si è portato fino a 23.42 euro, perchè ieri quotava 20.71 euro (circa il prezzo di vendita) e sembra che abbia esaurito la sua ascesa ed essersi portato in fase laterale.
Inoltre, non vedo bene la fusione con banca popolare Italiana.
Con questa fusione gli ottimi fondamentali del titolo vanno rivisti.
5 commenti:
Ciao, proprio in questi giorni avevo costruito un portafoglio da monitorare fino a Dicembre. Nella scelta c'era anche BPVN che aveva ottimi fondamentali. Il lunedì successivo ci fu il crollo proprio a causa della fusione.
Mi chiedo ... ma come ... una fusione e il prezzo crolla ... perchè?
Cosa c'è che non ti convince?
Certo... il prezzo di concambio azioni vedeva un prezzo più basso per la BPVR. E' normale che accada ciò...
Inoltre bpvn con ottimi fondamentali si fonde con bpi i cui fondamentali non sono buoni
ah ... vediamo di riassumere. Due società X e Y sono quotate ad un prezzo rispettivo di K e J. I fondamentali di X sono buoni quelli di Y no.
X acquista Y. Ma quanto vale un'azione di X? Un prezzo K' sicuramente diverso d K e J. Nel caso di BPVN K' < K, questo implica un crollo del prezzo.
Ho capito bene?
Non proprio, ci sono 2 fattori che influenzano i prezzi delle 2 società. Il primo è il fattore di concambio deciso dai Cda, quindi si dice che ogni 3 azioni X ad esempio verrano assegnate 5 azioni Y, per cui i prezzi di queste azioni si aggiustano a un valore congruo al concambio. In secondo luogo soffre di più, almeno momentaneamente la società che lancia l'Opa, specie se su una società con discutibili fondamentali.
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