sabato, dicembre 05, 2015

BANCHE SALVATE, RISPARMIATORI NO

Quattro banche di cui una quotata (Banca Etruria e Lazio: http://www.beppegrillo.it/2015/11/il_furto_della_bana_etruria_ai_piccoli_risparmiatori.html) vengono salvate nonostante fossero già fallite.

In compenso i risparmiatori verranno privati dei loro risparmi.

Nel link potete avere maggiori delucidazioni su quello che sta accadendo: http://www.beppegrillo.it/2015/12/il_pd_ha_salvato_le_banche_ora_salviamoirisparmiatori.html.

3 commenti:

Alessandro Federico ha detto...

Buongiorno Salvatore, sai che leggo il tuo blog sin dal 2008, quindi anzitutto ti ringrazio di essere tornato super attivo.
Non capisco la posizione di M5S (che pure votai nel 2013) su questa vicenda. Come si fa ad essere dalla parte dei risparmiatori?
In Italia non c'è una cultura finanziaria adeguata (questo me lo hai insegnato tu!). Sarebbe meglio far crescere le persone anziché correre in aiuto di incauti investitori (non risparmiatori).
O no?

PETRSALVATORE ha detto...

E' vero che chi investe dovrebbe sapere che potrebbe perdere i propri risparmi, ma qui è diverso. Alcune persone che hanno perso tutto dicevano che nelle pagine interne era descritto il rischio reale, mentre dove tutti leggono si parlava di rischio medio-alto. Alcune di queste persone sono poi anziani. Proprio per questo motivo se vengono salvate le banche, bisogna salvare anche i risparmiatori. Corretto sarebbe nazionalizzarle. Poi credo che la finanza. almeno le basi, dovrebbe essere insegnata già alle scuole medie.

PETRSALVATORE ha detto...

volevo dire che si parlava di rischio medio-basso.