martedì, settembre 02, 2008

IL PIANO FENICE SU ALITALIA

Con il piano Fenice su Alitalia, praticamente, la compagnia di bandiera italiana è fallita.

La conseguenza è che gli azionisti e, probabilmente, anche gli obbligazionisti, potrebbero non vedere un becco di quattrino.

Nascerà una bad company sulle spalle dello Stato Italiano con tutti i debiti.

Sorgerà anche una good company che andrà a 16 imprenditori, guidati da Roberto Colannino e Rocco Sabelli, attraverso una trattativa privata,

Airone verrà incorporata ad Alitalia.

Ci saranno 6-7000 esuberi.

Questo è il diciottesimo post di 38, il settimo sulle azioni.

Due anni fa consigliai di accumulare Finmeccanica e il consiglio si è rivelato esatto, risposi ad alcune domande e analizzai i seguenti titoli: Medialanum (il consiglio doveva essere vendere), Mediobanca (il consiglio doveva essere vendere), Mediaset (il consiglio doveva essere vendere), Marzotto (operazioni straordinarie.

Il nuovo consiglio, basato sul pet index e non più sul metodo cud, è: Mediolanum (non calcolabile), Mediobanca (non calcolabile), Mediaset (MANTENERE) e Maire Technimont (al limite acquistarne 500 euro).

3 commenti:

Anonimo ha detto...

mi piacerebbe leggere se possibile un post, che so da titolo acquistare.... con 2 o 3 titoli da comprare, invece di dare giudizi titolo per tiolo, che spesso sono tenere o vendere... grazie. e complimenti per il blog,stupendo

Anonimo ha detto...

Riguardo ad Alitalia, io la penso come Di Pietro. E tu?

http://www.antoniodipietro.com/2008/08/alitalia_ad_personam.html

PETRSALVATORE ha detto...

Adesso non è che si può comprare molto e c'è il rischio che anche quello che si può comprare scenda.
Alitalia, meglio il piano di Prodi: Airfrance dava 0.4 euro agli azionisti, non faceva fallire la compagnia, rilanciava gli aeroporti, gli esuberi erano inferiori. Ora la compagnia è facile che tra qualche anno andrà ancora ad Airfrance ancora più a sconto.