giovedì, aprile 19, 2012

GERMANIA BENE, ITALIA NO

Gli istituti economici migliorano le previsioni per il Pil tedesco (http://www.borsaitaliana.it/borsa/notizie/radiocor/prima-pagina/dettaglio/nRC_19042012_1114_104163784.html).

Il Pil della Germania aumenterà dello 0,9% (meglio della previsione precedente: +0,8%) nel 2012 e +2% nel 2013.

In Germania diminuirà anche la disoccupazione dal 7,1% del 2011 al 6,6% del 2012 e al 6,2% del 2013.

In Italia nel 2012 il Pil per l'Fmi sarà negativo del 1,9% e probabilmente il Pil sarà negativo anche nel 2013 con tre trimestri in rosso e solo l'ultimo positivo (http://archiviostorico.corriere.it/2012/aprile/18/Fondo_avverte_Italia_niente_pareggio_co_9_120418035.shtml).

La disoccupazione italiana secondo il centro studi di Confindustria a febbraio è salita al 9,3%, le ore di cassa integrazione sono salite (+40,1%) e anche la mobilità è aumentata del 20.9% in due anni (http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2012-04-19/brusca-impennata-disoccupazione-063702.shtml?uuid=AbNetJQF).

Non è che quando la Merkel parlava bene del nostro Governo era perché questo stava lavorando bene per i tedeschi, ma non per gli italiani?

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