Il job act ci sembra aver favorito più i padroni che i dipendenti.
Infatti al di là di quello che viene detto si rimane precari per 3 anni.
.... anzi lo si è di più che con il contratto a tempo determinato perché con il job act si può essere licenziati in qualsiasi momento con il contratto a termine si era tutelati sino alla scadenza.
Inoltre i datori di lavori hanno ricevuto una marea di incentivi.
Questi incentivi sono notevolmente superiori al tfr che le aziende dovrebbero pagare in caso di licenziamento.
Potrebbe succedere che prima della fine dei 3 anni tutti i lavoratori assunti con questi contratti potrebbero essere lasciati a casa.
In definitiva forti guadagni per le imprese (ben superiori al tfr) e il pericolo per i lavoratori di essere licenziati vicini al terzo anno quando potrebbero rientrare tra i lavoratori con tutele maggiori,
Dal 2005 è un blog di informazioni indipendenti ed esperienze sulla compravendita di azioni, etf e opzioni rivolto al piccolo risparmiatore. Si occupa anche di fondi pensione, tfr, mutui e mercati. From 2005 this is a blog of personal information and experiences about buying and selling shares, etf and options and also it talks about retirement funds, tfr, loans and markets. googleaa5322ea66c4e88e.html
venerdì, gennaio 20, 2017
JOB ACT: E DOPO 3 ANNI?
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