La borsa di Hong Kong, nonostante le ultime performance negative (compresa quella odierna), rimane in un solido trend rialzista.
Alla fine dell'anno scorso aveva superato i massimi del 2000.
Oggi quota 19651,51 punti, mentre a inizio anno quotava 15000 punti.
Resistenza importanti sono 20000 e 22000 punti.
Pericolose sarebbero discese sotto 18000 e, soprattutto, 17000 punti.
Le debacle dei mercati cinesi per ora sono pericolose solo per i vecchi mercati (Europa e, in particolar modo, America) che potrebbero invertire la tendenza. Per essi, invece, per ora si tratta di ritracciamenti fisiologici.
mercoledì, febbraio 28, 2007
martedì, febbraio 27, 2007
ELIMINATO IL VIRUS TROJAN DAL BLOG
Sono riuscito ad eliminare il virus trojan dal mio blog.
Si annidava nel link delle statistiche.
Ho inviato un e-mail al quel sito per metterli al corrente.
Spero che porgano rimedio.
Qualora abbiate ancora problemi, comunicatemelo all'indirizzo petrsalvatore@libero.it. Non credo!
Si annidava nel link delle statistiche.
Ho inviato un e-mail al quel sito per metterli al corrente.
Spero che porgano rimedio.
Qualora abbiate ancora problemi, comunicatemelo all'indirizzo petrsalvatore@libero.it. Non credo!
SAIPEM
Saipem è una società che fornisce servizi per il settore petrolifero.
Il Ministero dell'economia e delle finanze detiene tramite ENI il 43%, mentre il flottante è del 50.25%.
Il titolo sale dal febbroio 1999.
Ha un p/e di 29.51 e il p/e atteso è leggermente inferiore.
Il dividendo yield è dello 0.91% e il prossimo dividendo sarà in aumento da 0.19 a 0.23 euro.
Capitalizza 9.566 milioni di euro
Ha un roe superiore a 16 e un ebit margin superiore a 8.
Il debt/equity è inferiore all'unità.
Il consiglio è MANTENERE. Oggi quota 20.9 euro.
Il Ministero dell'economia e delle finanze detiene tramite ENI il 43%, mentre il flottante è del 50.25%.
Il titolo sale dal febbroio 1999.
Ha un p/e di 29.51 e il p/e atteso è leggermente inferiore.
Il dividendo yield è dello 0.91% e il prossimo dividendo sarà in aumento da 0.19 a 0.23 euro.
Capitalizza 9.566 milioni di euro
Ha un roe superiore a 16 e un ebit margin superiore a 8.
Il debt/equity è inferiore all'unità.
Il consiglio è MANTENERE. Oggi quota 20.9 euro.
ANIMA ORIZZONTI
Anima orizzonti è formato da quattro categorie di fondi pensione aperti.
Sono l'orizzonte 1+ (monetario), 5+ (bilanciato obbligazionario), 15+ (bilanciato azionario), 25+ (azionario).
Il primo è nato da poco.
Gli altri, a un anno, hanno reso rispettivamente: 2.93%, 4.34%, 5.47%.
A cinque anni, invece: 19.56 %, 25.34%, 26.64%.
Il tfr a reso il 2.74% a un anno e il 15.18% a cinque anni.
Tutte le linee battono il tfr.
Se il confronto venisse fatto a 7 anni con altri due anni di borsa al ribasso potremmo scoprire che le due linee più speculative non battono il tfr.
C'è di buono in questi prodotti che viene ben chiarito l'orizzonte temporale a cui si riferiscono, che per l'azionario è di ben 25 anni.
Sono l'orizzonte 1+ (monetario), 5+ (bilanciato obbligazionario), 15+ (bilanciato azionario), 25+ (azionario).
Il primo è nato da poco.
Gli altri, a un anno, hanno reso rispettivamente: 2.93%, 4.34%, 5.47%.
A cinque anni, invece: 19.56 %, 25.34%, 26.64%.
Il tfr a reso il 2.74% a un anno e il 15.18% a cinque anni.
Tutte le linee battono il tfr.
Se il confronto venisse fatto a 7 anni con altri due anni di borsa al ribasso potremmo scoprire che le due linee più speculative non battono il tfr.
C'è di buono in questi prodotti che viene ben chiarito l'orizzonte temporale a cui si riferiscono, che per l'azionario è di ben 25 anni.
ETF AREA EUROPA
Esistono 7 etf area Europa e sono: l'SPDR EUROPA 350, gli Ishares DJ Stoxx 50, FTSEurofirst 100 e MSCI Europo ex UK, il DB X-trackers MSCI Europe Tm, Il b1-MSCI pan Euro e il Lyxor MSCI Europe.
Non consgliamo l'acquisto di nessuno di essi.
Il nostro portafolio rimane composto da: 3% Etf Dax a 62.79 euro, 2% Lyxor etf a euro commodities CRB a 22.23 euro, 3% Lyxor etf commodities Crb - Non energy a 16.75 euro, 8% Ishares Dj Eurostoxx 50 a 41.58 euro, 3% Ishares Ftse UK dividend plus a 19.13 euro, 30% Ishares DJ Euro Stoxx select dividend a 34.48, 10% Lyxor MSCI EMU value e 5% a 183.6 Lyxor MSCI EMU growth a 96.87 euro, 5% Ishares FTSE/Xinhua China 25 a 78.56 euro, 5% Lyxor japan a 25.16 euro, 5% Asia pacific select dividend, 3% India quota A a 10.23 euro, 2% Brasil a 27.78 euro.
Non consgliamo l'acquisto di nessuno di essi.
Il nostro portafolio rimane composto da: 3% Etf Dax a 62.79 euro, 2% Lyxor etf a euro commodities CRB a 22.23 euro, 3% Lyxor etf commodities Crb - Non energy a 16.75 euro, 8% Ishares Dj Eurostoxx 50 a 41.58 euro, 3% Ishares Ftse UK dividend plus a 19.13 euro, 30% Ishares DJ Euro Stoxx select dividend a 34.48, 10% Lyxor MSCI EMU value e 5% a 183.6 Lyxor MSCI EMU growth a 96.87 euro, 5% Ishares FTSE/Xinhua China 25 a 78.56 euro, 5% Lyxor japan a 25.16 euro, 5% Asia pacific select dividend, 3% India quota A a 10.23 euro, 2% Brasil a 27.78 euro.
ALITALIA: IL PREZZO OFFERTO POTRA' ESSERE INFERIORE A QUELLO DI MERCATO
La quota minima di Alitalia che sarà privaatizzata sale al 39.9%.
Lo Stato manterrà al massimo il 10%.
Le offerte, che non sono vincolanti, dovranno essere presentate entro il 16/4/07 insieme al piano industriale valido sino al 2012.
Per aggregare nelle cordate nuovi soggetti, c'è tempo sino al 02/04/2007.
Ciò che è importante per il ministero è il piano industriale. Questo vuol dire che il prezzo offerto può essere inferiore a quello di mercato.
Questo significa che il nostro consiglio VENDERE è giusto.
Inoltre, il superamento della resistenza 1.066 euro è stato solo un falso segnale e il titolo ora quota 1 euro.
Lo Stato manterrà al massimo il 10%.
Le offerte, che non sono vincolanti, dovranno essere presentate entro il 16/4/07 insieme al piano industriale valido sino al 2012.
Per aggregare nelle cordate nuovi soggetti, c'è tempo sino al 02/04/2007.
Ciò che è importante per il ministero è il piano industriale. Questo vuol dire che il prezzo offerto può essere inferiore a quello di mercato.
Questo significa che il nostro consiglio VENDERE è giusto.
Inoltre, il superamento della resistenza 1.066 euro è stato solo un falso segnale e il titolo ora quota 1 euro.
lunedì, febbraio 26, 2007
TFR: I NUOVI MODULI
Con la busta paga di questo mese si riceveranno i nuovi moduli per la destinazione del tfr.
Il primo modulo tfr1 deve essere compilato da chi è stato assunto entro il 31/12/2006.
Il secondo, invece, riguarda chi è stato assunto dopo il 01/01/2007.
Il modulo non dovrà essere compilato dai lavoratori iscritti alla previdenza integrativa dopo il 28/04/1993.
Anche chi ha già fatto la scelta con dei moduli fai da te deve compilare il tfr1 o il tfr2.
Per chi non effettua nessuna scelta entro il 30/06/2007 varrà il silenzio-assenzo e il tfr verrà destinato alla forma pensionistica complementare individuata dall'art. 8, comma sette, dgl 252/05 (fondo chiuso di categoria).
Ricordiamo che se si decide di non aderire ai fondi pensione, per le aziende con meno di 50 dipendenti il tfr rimane in azienda, mentre per le altre, andrà al fondo gestito dall'inps e varrano le regole precedenti alla riforma. La scelta, inoltre è revocabile.
Chi effettua la scelta può aderire ad un fondo chiuso e uno aperto.
Queste regole valgono anche per i dipendenti pubblici assunti a tempo indeterminato dal 01/01/2001 o a tempo determinato dal 30/06/2000.
Cogliamo l'occasione per ribadire quanto detto 08/01/2007: "Dall'inizio dell'anno e per sei mesi i dipendenti di aziende private con più di 50 dipendenti dovranno scegliere se destinare il tfr a forme pensionistiche complementari. Non sono interessati, per il momento, i dipendenti pubblici.Le forme pensionistiche possono essere negoziali (chiuse) o scelte liberamente (aperte).Chi sceglie di aderire ad una forma pensionistica complementare, non può più tornare indietro.Chi sceglie di mantenere il proprio tfr in azienda, lo dovrà fare in forma scritta e nei termini di legge. Costoro, in futuro, potranno sempre decidere di aderire ad un fondo pensione.Per chi non effettua la scelta entro i sei mesi vale il silenzio-assenso e il suo tfr sarà conferito al fondo pensione negoziale previsto dal proprio contratto di lavoro. Nel caso vi siano più fondi pensioni negoziali previsti, il tfr verrà conferito a quello che ha avuto più adesioni.Tutti dicono che il fondo pensione ha una migliore tassazione e gode di detrazioni fiscali.I giornali, le tv e i sindacati fanno vedere come i fondi pensioni battano il tfr negli ultimi tre anni.Nessuno dice che questi tre anni sono stati di borsa al rialzo.Nessuno dice che mai dal 1900 ad oggi ci sono stati più di quattro anni di borsa al rialzo.Nessuno dice che i fondi maggiormente scelti dai lavoratori sono quelli meno rischiosi (obbligazionari puri e misti) che quest'anno hanno fatto peggio del tfr.Considerando che la borsa, qualora dovesse seguire l'andamento dell'ultimo secolo, al massimo potrà avere ancora tre mesi di rialzo per poi (alle prossime scadenze tecniche di marzo) scendere, consigliamo di non aderire ai fondi pensione almeno fino al marzo 2009.Consigliamo, quindi, di mantenere il tfr in azienda e a marzo 2009 eventualmente riconsiderare l'adesione ad un fondo pensione di tipo azionario.Nessuno dice, per ultimo, che i fondi pensione possono fallire, come è successo in Svizzera e negli U.S.A." e il 31/01/2007: "Sulla Gazzetta Ufficiale sono stati pubblicati i decreti attuativi con i moduli per la destinazione del tfr.I vecchi moduli personali non sono validi e devono essere sostitutiti.Cogliamo l'occasione per elencare i vantaggi del tfr:- da un rendimento fisso pari al 75% dell'inflazione + 1.5%;- viene erogato ogni volta che il dipendente cambia lavoro.I fondi pensione, invece:- sono tassati meglio;- godono di detrazioni fiscali.ma, d'altra parte:- possono dare rendimenti negativi;- possono fallire, come è successo in Svizzera e U.S.A.;- hanno costi di gestione.Per questi due anni la nostra classifica è:- al primo posto: lasciare il tfr in azienda;- al secondo posto: aderire ad un fondo chiuso.- l'ultima: aderire ad un fondo aperto."
Il primo modulo tfr1 deve essere compilato da chi è stato assunto entro il 31/12/2006.
Il secondo, invece, riguarda chi è stato assunto dopo il 01/01/2007.
Il modulo non dovrà essere compilato dai lavoratori iscritti alla previdenza integrativa dopo il 28/04/1993.
Anche chi ha già fatto la scelta con dei moduli fai da te deve compilare il tfr1 o il tfr2.
Per chi non effettua nessuna scelta entro il 30/06/2007 varrà il silenzio-assenzo e il tfr verrà destinato alla forma pensionistica complementare individuata dall'art. 8, comma sette, dgl 252/05 (fondo chiuso di categoria).
Ricordiamo che se si decide di non aderire ai fondi pensione, per le aziende con meno di 50 dipendenti il tfr rimane in azienda, mentre per le altre, andrà al fondo gestito dall'inps e varrano le regole precedenti alla riforma. La scelta, inoltre è revocabile.
Chi effettua la scelta può aderire ad un fondo chiuso e uno aperto.
Queste regole valgono anche per i dipendenti pubblici assunti a tempo indeterminato dal 01/01/2001 o a tempo determinato dal 30/06/2000.
Cogliamo l'occasione per ribadire quanto detto 08/01/2007: "Dall'inizio dell'anno e per sei mesi i dipendenti di aziende private con più di 50 dipendenti dovranno scegliere se destinare il tfr a forme pensionistiche complementari. Non sono interessati, per il momento, i dipendenti pubblici.Le forme pensionistiche possono essere negoziali (chiuse) o scelte liberamente (aperte).Chi sceglie di aderire ad una forma pensionistica complementare, non può più tornare indietro.Chi sceglie di mantenere il proprio tfr in azienda, lo dovrà fare in forma scritta e nei termini di legge. Costoro, in futuro, potranno sempre decidere di aderire ad un fondo pensione.Per chi non effettua la scelta entro i sei mesi vale il silenzio-assenso e il suo tfr sarà conferito al fondo pensione negoziale previsto dal proprio contratto di lavoro. Nel caso vi siano più fondi pensioni negoziali previsti, il tfr verrà conferito a quello che ha avuto più adesioni.Tutti dicono che il fondo pensione ha una migliore tassazione e gode di detrazioni fiscali.I giornali, le tv e i sindacati fanno vedere come i fondi pensioni battano il tfr negli ultimi tre anni.Nessuno dice che questi tre anni sono stati di borsa al rialzo.Nessuno dice che mai dal 1900 ad oggi ci sono stati più di quattro anni di borsa al rialzo.Nessuno dice che i fondi maggiormente scelti dai lavoratori sono quelli meno rischiosi (obbligazionari puri e misti) che quest'anno hanno fatto peggio del tfr.Considerando che la borsa, qualora dovesse seguire l'andamento dell'ultimo secolo, al massimo potrà avere ancora tre mesi di rialzo per poi (alle prossime scadenze tecniche di marzo) scendere, consigliamo di non aderire ai fondi pensione almeno fino al marzo 2009.Consigliamo, quindi, di mantenere il tfr in azienda e a marzo 2009 eventualmente riconsiderare l'adesione ad un fondo pensione di tipo azionario.Nessuno dice, per ultimo, che i fondi pensione possono fallire, come è successo in Svizzera e negli U.S.A." e il 31/01/2007: "Sulla Gazzetta Ufficiale sono stati pubblicati i decreti attuativi con i moduli per la destinazione del tfr.I vecchi moduli personali non sono validi e devono essere sostitutiti.Cogliamo l'occasione per elencare i vantaggi del tfr:- da un rendimento fisso pari al 75% dell'inflazione + 1.5%;- viene erogato ogni volta che il dipendente cambia lavoro.I fondi pensione, invece:- sono tassati meglio;- godono di detrazioni fiscali.ma, d'altra parte:- possono dare rendimenti negativi;- possono fallire, come è successo in Svizzera e U.S.A.;- hanno costi di gestione.Per questi due anni la nostra classifica è:- al primo posto: lasciare il tfr in azienda;- al secondo posto: aderire ad un fondo chiuso.- l'ultima: aderire ad un fondo aperto."
sabato, febbraio 24, 2007
AGGIORNAMENTO PORTAFOGLIO: SALIAMO E IL DIVARIO AUMENTA
Il capolavoro continua! Il Mibtel in questa settimana ha perso lo 0,60%, mentre il nostro portafoglio è salito dello 0,90% con una forte divergenza rispetto al'indice di riferimento e una bassa correlazione, questo grazie alla nostra sapiente selezione! Molti titoli si stanno comportando molto bene! Infatti il nostro portafoglio registra quasi un 10% in 6 settimane!Emax www.borsatrend.it
mercoledì, febbraio 21, 2007
CON LE ETICHETTE I VISITATORI TRIPLICANO
Abbiamo aggiunto le etichette al nostro blog, grazie al nuovo blogger.
Prima Google non ce lo consentiva.
I risultati si vedono.
Da una media di 100 lettori al giorno, siamo passati a circa 250 con una punta due giorni fa di 286.
... e il trend sembra in aumento.
Prima Google non ce lo consentiva.
I risultati si vedono.
Da una media di 100 lettori al giorno, siamo passati a circa 250 con una punta due giorni fa di 286.
... e il trend sembra in aumento.
PORTAFOGLIO CLAUDIO +13.04% in 6 mesi
Il portafoglio dedicato ai miei fratelli, composto da titoli con i conti in ordine, guadagna in circa 6 mesi il 13.04%.
In questo portfolio oltre al p/e, al dividendo yield e alla capitalizzazione si sono valutati il p/e atteso, il P/BV, l'ebit margin, il debt equity e il ROE.
In questo portafoglio anche Amplifon si riprende.
L'unico titolo in negativo rimane Premuda.
martedì, febbraio 20, 2007
PIRELLI & C.
PIRELLI e C. è un gruppo che si occupa, tra le altre cose, di pneumatici, settore immobiliare e telefonia tramite Telecom.
Il flottante è del 51.65%. Azionisti importanti sono Marco Tronchetti provera con il 25.39%, Mediobanca, Allianz, Assicurazioni Generali, Premafin, Ragione di G. Benetton con quote tra il 4.3% e il 5.25%.
Il titolo è in discesa dal febbraio 2001.
Ha un p/u inferiore a 17 e uno yield del 2.34%.
Ha un roe e un ebit margin superiori a 7.
Il debt/equity è al di sotto dell'unità.
Capitalizza 4723 milioni di euro.
Il consiglio rimane RIDURRE. Ieri quotava 0.8983 euro.
Il flottante è del 51.65%. Azionisti importanti sono Marco Tronchetti provera con il 25.39%, Mediobanca, Allianz, Assicurazioni Generali, Premafin, Ragione di G. Benetton con quote tra il 4.3% e il 5.25%.
Il titolo è in discesa dal febbraio 2001.
Ha un p/u inferiore a 17 e uno yield del 2.34%.
Ha un roe e un ebit margin superiori a 7.
Il debt/equity è al di sotto dell'unità.
Capitalizza 4723 milioni di euro.
Il consiglio rimane RIDURRE. Ieri quotava 0.8983 euro.
IGD GUADAGNO DEL 50%
Comprai IGD 08/06/2006 al prezzo di 2.35 euro.
Lo rivendetti 19/12/2006 al prezzo di 3.7875 euro.
Il guadagno netto fu del 50.23%.
Come mi comportai con questo titoto?
Nell'acquisto più che bene, perchè il titolo, poco dopo, ebbe una brusca impennata.
Nella vendita, credo che mi sia accontentato di un ottimo guadagno.
Al momento della vendita, poi, il titolo sembrava essere entrato in fase laterale.
Ora quota 4.28 euro e ha avuto un altro strappetto.
Lo rivendetti 19/12/2006 al prezzo di 3.7875 euro.
Il guadagno netto fu del 50.23%.
Come mi comportai con questo titoto?
Nell'acquisto più che bene, perchè il titolo, poco dopo, ebbe una brusca impennata.
Nella vendita, credo che mi sia accontentato di un ottimo guadagno.
Al momento della vendita, poi, il titolo sembrava essere entrato in fase laterale.
Ora quota 4.28 euro e ha avuto un altro strappetto.
UN'ALTRA SPECULAZIONE
Acquistai Gemina il 27/02/2006 al prezzo di 2.795 euro.
La acquistai seguendo il consiglio di Emax anche se il titolo per me era caro.
Ero intenzionato a fare solo una speculazione.
La rivendetti il 27/11/2006 al prezzo di 3.3 euro.
Il guadagno netto fu del 12.46%.
Come mi comportai con questo titolo?
Nell'acquisto bene perchè superata la resistenza continuò a salire, se si esclude un ritracciamento a giugno 2006.
Nella vendita, altrettanto bene, perchè era in prossimità di un'altra resistenza e ora quota 3.445 euro.
La acquistai seguendo il consiglio di Emax anche se il titolo per me era caro.
Ero intenzionato a fare solo una speculazione.
La rivendetti il 27/11/2006 al prezzo di 3.3 euro.
Il guadagno netto fu del 12.46%.
Come mi comportai con questo titolo?
Nell'acquisto bene perchè superata la resistenza continuò a salire, se si esclude un ritracciamento a giugno 2006.
Nella vendita, altrettanto bene, perchè era in prossimità di un'altra resistenza e ora quota 3.445 euro.
DIVIDENDO ATTESO TITOLI S&P/MIB
AEM 0.059 euro (+0.003 euro);
ALITALIA - (=);
ALLEANZA 0.459 uuro (+0.004 euro);
AUTOGRILL 0.261 euro (+0.021 euro);
AUTOSTRADE 0.565 euro (+0.255 euro);
INTESA SANPAOLO ?
BANCA POP. ITALIANA - (-0.275);
BANCA POP. MILANO 0.243 euro (+0.97 euro);
BANCA POP. VE-NO 0.861 euro (+0.161 euro);
BANCHE POP. UNITE 0.838 euro (+0.088 euro);
BULGARI 0.285 euro (+0.035 euro);
CAPITALIA 0.226 euro (+0.025 euro);
ESPRESSO 0.158 euro (+0.013 euro);
ENEL 0.471 euro (+0.031 euro);
ENI 1.135 euro (+0.485 euro);
FASTWEB 2.346 euro (-1.424 euro);
FIAT 0.064 (+0.064 euro);
FINMECCANICA 0.366 euro (+0.056 euro);
FONDIARIA-SAI 1.4 euro (+0.45 euro);
GENERALI 0.692 (+0.152 euro);
ITALCEMENTI 0.359 euro (+0.029 euro);
LOTTOMATICA 1.091 euro (-0.209 euro);
LUXOTTICA 0.329 euro (+0.099 euro);
MEDIASET 0.472 euro (+0.042 euro);
MEDIOBANCA 0.548 euro (+0.068 euro);
MEDIOLANUM 0.204 euro (+0.089 euro);
MONDADORI 0.385 euro (-0.215 euro);
MONTEPASCHI 0.164 euro (+0.034 euro);
PARMALAT 0.04 euro (+0.04 euro);
PIRELLI & C. 0.023 euro (+0.02 euro);
SAIPEM 0.230 euro (+0.04 euro);
SEAT PAGINE GIALLE 0.004 euro (-0.005 euro);
STM 0.101 euro (+0.002 euro);
TELECOM ITALIA 0.143 euro (+0.003 euro);
TENARIS 0.978 euro (+0.837 euro);
TERNA 0.132 euro (+0.002 euro);
UNICREDITO 0.248 euro (+0.028 euro);
UNIPOL ?
ALITALIA - (=);
ALLEANZA 0.459 uuro (+0.004 euro);
AUTOGRILL 0.261 euro (+0.021 euro);
AUTOSTRADE 0.565 euro (+0.255 euro);
INTESA SANPAOLO ?
BANCA POP. ITALIANA - (-0.275);
BANCA POP. MILANO 0.243 euro (+0.97 euro);
BANCA POP. VE-NO 0.861 euro (+0.161 euro);
BANCHE POP. UNITE 0.838 euro (+0.088 euro);
BULGARI 0.285 euro (+0.035 euro);
CAPITALIA 0.226 euro (+0.025 euro);
ESPRESSO 0.158 euro (+0.013 euro);
ENEL 0.471 euro (+0.031 euro);
ENI 1.135 euro (+0.485 euro);
FASTWEB 2.346 euro (-1.424 euro);
FIAT 0.064 (+0.064 euro);
FINMECCANICA 0.366 euro (+0.056 euro);
FONDIARIA-SAI 1.4 euro (+0.45 euro);
GENERALI 0.692 (+0.152 euro);
ITALCEMENTI 0.359 euro (+0.029 euro);
LOTTOMATICA 1.091 euro (-0.209 euro);
LUXOTTICA 0.329 euro (+0.099 euro);
MEDIASET 0.472 euro (+0.042 euro);
MEDIOBANCA 0.548 euro (+0.068 euro);
MEDIOLANUM 0.204 euro (+0.089 euro);
MONDADORI 0.385 euro (-0.215 euro);
MONTEPASCHI 0.164 euro (+0.034 euro);
PARMALAT 0.04 euro (+0.04 euro);
PIRELLI & C. 0.023 euro (+0.02 euro);
SAIPEM 0.230 euro (+0.04 euro);
SEAT PAGINE GIALLE 0.004 euro (-0.005 euro);
STM 0.101 euro (+0.002 euro);
TELECOM ITALIA 0.143 euro (+0.003 euro);
TENARIS 0.978 euro (+0.837 euro);
TERNA 0.132 euro (+0.002 euro);
UNICREDITO 0.248 euro (+0.028 euro);
UNIPOL ?
lunedì, febbraio 19, 2007
BOLSA - MESSICO
Negli ultimi tre anni la borsa del Messico (Bolsa) è più che quadruplicata.
Oggi quota 28491 punti ed è partita da circa 6000 punti.
La prossime resistenze sono 28500 e 29000 punti.
Supporti importanti sono 23000 e 22500, ma solo discese sotto 17500 saranno pericolose.
Tra le borse sudamericane comunque preferiamo la brasiliana.
Oggi quota 28491 punti ed è partita da circa 6000 punti.
La prossime resistenze sono 28500 e 29000 punti.
Supporti importanti sono 23000 e 22500, ma solo discese sotto 17500 saranno pericolose.
Tra le borse sudamericane comunque preferiamo la brasiliana.
AL MEGLIO ALLEANZA
Al meglio Alleanza è formato da 3 categorie di fondi pensione aperti.
Sono: l'azionario il bilanciato e l'obbligazionario.
Le performance dell'ultimo anno sono 12.21%, il 10.95% e -0.21%. La categoria azionario è il miglio fondo aperto degli ultimi tre anni.
La linea obbligazionaria la meno rischiosa ha avuto una performance negativa e ,quindi, si è discostata di molto dal tfr.
Le altre due linee hanno avuto buone performance e hanno battuto il tfr. Non è detto che quest'anno facciano altrettanto e se il mercato scendesse, potrebbero avere anch'esse performance negative.
Ricordiamo che il tfr non può avere performance negative.
Sono: l'azionario il bilanciato e l'obbligazionario.
Le performance dell'ultimo anno sono 12.21%, il 10.95% e -0.21%. La categoria azionario è il miglio fondo aperto degli ultimi tre anni.
La linea obbligazionaria la meno rischiosa ha avuto una performance negativa e ,quindi, si è discostata di molto dal tfr.
Le altre due linee hanno avuto buone performance e hanno battuto il tfr. Non è detto che quest'anno facciano altrettanto e se il mercato scendesse, potrebbero avere anch'esse performance negative.
Ricordiamo che il tfr non può avere performance negative.
FONDO COOPERLAVORO
Cooperlavaro è il fondo chiuso riservato ai lavoratori delle cooperative di lavoro.
I versamenti sono costituiti da un contributo della cooperativa, da uno dell'iscritto e dalla quota del trattamento di fine rapporto.
E' un fondo multicomparto che si divide: in bilanciato, dinamico sicurezza.
Nel 2006 i tre comparti hanno garantito rispettivamente il +4.22, 8.46, 1.69%.
Nessuno dei comparti si è discostato molto dal benchmark.
Il comparto sicurezza ha avuto una performance di molto inferiore al tfr.
Gli altri due comparti hanno battuto il tfr.
Non è detto che quest'anno faranno altrettanto e potrebbero, addirittura, avere performance negative, nel caso in cui i mercati scendessero.
I versamenti sono costituiti da un contributo della cooperativa, da uno dell'iscritto e dalla quota del trattamento di fine rapporto.
E' un fondo multicomparto che si divide: in bilanciato, dinamico sicurezza.
Nel 2006 i tre comparti hanno garantito rispettivamente il +4.22, 8.46, 1.69%.
Nessuno dei comparti si è discostato molto dal benchmark.
Il comparto sicurezza ha avuto una performance di molto inferiore al tfr.
Gli altri due comparti hanno battuto il tfr.
Non è detto che quest'anno faranno altrettanto e potrebbero, addirittura, avere performance negative, nel caso in cui i mercati scendessero.
ETF SETTORIALI
Esistono 17 etf settoriali.
Sono i Dow Jones Stoxx 600 Auro, Bank, Basic Resourses, Chemicals, Costr&materials, Financial Services, Food & Beverages, Health care, Industrial, Insurance, Media, Personal Hausehold, Retail, Tchnology, Telecom., Travel&Leisure, Utilities.
Sono etf molto speculativi.
Non ne consigliamo nessuno.
Se proprio si vogliono acquistare consigliamo di comprarne una quota non superiore all'1% e in particolare consigliamo l'utilities, il banks e l'helth care.
l nostro nuovo portafoglio etf per ora è composto da: 3% Etf Dax a 62.79 euro, 2% Lyxor etf a euro commodities CRB a 22.23 euro, 3% Lyxor etf commodities Crb - Non energy a 16.75 euro, 8% Ishares Dj Eurostoxx 50 a 41.58 euro, 3% Ishares Ftse UK dividend plus a 19.13 euro, 30% Ishares DJ Euro Stoxx select dividend a 34.48, 10% Lyxor MSCI EMU value e 5% a 183.6 Lyxor MSCI EMU growth a 96.87 euro, 5% Ishares FTSE/Xinhua China 25 a 78.56 euro, 5% Lyxor japan a 25.16 euro, 5% Asia pacific select dividend, 3% India quota A a 10.23 euro, 2% Brasil a 27.78 euro.
Sono i Dow Jones Stoxx 600 Auro, Bank, Basic Resourses, Chemicals, Costr&materials, Financial Services, Food & Beverages, Health care, Industrial, Insurance, Media, Personal Hausehold, Retail, Tchnology, Telecom., Travel&Leisure, Utilities.
Sono etf molto speculativi.
Non ne consigliamo nessuno.
Se proprio si vogliono acquistare consigliamo di comprarne una quota non superiore all'1% e in particolare consigliamo l'utilities, il banks e l'helth care.
l nostro nuovo portafoglio etf per ora è composto da: 3% Etf Dax a 62.79 euro, 2% Lyxor etf a euro commodities CRB a 22.23 euro, 3% Lyxor etf commodities Crb - Non energy a 16.75 euro, 8% Ishares Dj Eurostoxx 50 a 41.58 euro, 3% Ishares Ftse UK dividend plus a 19.13 euro, 30% Ishares DJ Euro Stoxx select dividend a 34.48, 10% Lyxor MSCI EMU value e 5% a 183.6 Lyxor MSCI EMU growth a 96.87 euro, 5% Ishares FTSE/Xinhua China 25 a 78.56 euro, 5% Lyxor japan a 25.16 euro, 5% Asia pacific select dividend, 3% India quota A a 10.23 euro, 2% Brasil a 27.78 euro.
MERCATO EXPANDI
Il mercato expandi è costitutito da 27 azioni.
Di queste, solo 3 (due società) hanno p/e negativo.
Le altre, hanno tutte p/e positivo.
Il problema di questo mercato è che la media dei p/e dei rimanenti 24 titoli è ben al di sopra del valore 17.
I titoli quindi sono quasi tutti cari (6 addirittura hanno p/e superiore a 100).
Solo Autostrade Meridionali a p/e inferiore a 17.
Attenzione! Qualora si verificasse una discesa dei mercati, l'expandi soffrirebbe più degli altri.
Di queste, solo 3 (due società) hanno p/e negativo.
Le altre, hanno tutte p/e positivo.
Il problema di questo mercato è che la media dei p/e dei rimanenti 24 titoli è ben al di sopra del valore 17.
I titoli quindi sono quasi tutti cari (6 addirittura hanno p/e superiore a 100).
Solo Autostrade Meridionali a p/e inferiore a 17.
Attenzione! Qualora si verificasse una discesa dei mercati, l'expandi soffrirebbe più degli altri.
ALITALIA E ALAZRAKI
Tutti sperano in un rialzo del titolo in seguito all'opa, che verrà lanciata da chi si aggiudicherà il 30.1% messo in vendita dallo Stato.
Alazraki, nonostante si sia ritirato dalla gara, dice di puntare ancora all'acquisizione di Alitalia.
Come farà?
Spera in una svalutazione del titolo.
Questo potrebbe acccadere qualora i conti, che saranno divulgati a fine mese, saranno molto peggiori di quelli noti.
A quel punto, potrebbe innescarsi una serie di venite e il finanziere comprerrebbe a piene mani.
Alazraki, nonostante si sia ritirato dalla gara, dice di puntare ancora all'acquisizione di Alitalia.
Come farà?
Spera in una svalutazione del titolo.
Questo potrebbe acccadere qualora i conti, che saranno divulgati a fine mese, saranno molto peggiori di quelli noti.
A quel punto, potrebbe innescarsi una serie di venite e il finanziere comprerrebbe a piene mani.
sabato, febbraio 17, 2007
AGGIORNAMENTO PORTAFOGLIO: CAPOLAVORO!
Capolavoro! Ebbene si, in sole 6 settimana raggiungiamo un rialzo record del 9% con una performance settimanale di oltre il 2%. Il Mibtel si ferma ad un +4% salendo in settimana solo di mezzo punto. Sembra che il nostro portafoglio sia inarrestabile, speriamo continui a darci enorme soddisfazioni! Ci sono gia molti titoli con performance a doppia cifra! Il guadagno finora è di 580€ circa, a fronte di 6500€ investiti!Emax www.borsatrend.it
giovedì, febbraio 15, 2007
ANCORA UN PORTAFOGLIO TITOLI SOTTOVALUTATI
Lo dedichiamo al mio amico Gigi che compie gli anni in settimana.
PARMALAT
PARMALAT è un gruppo alimentare che opera soprattutto con il latte e i suoi derivati e le bevande frutta.
Il titolo non si discosta molto dal prezzo di riammissione alle quotazioni.
Ha un p/e negativo e quello previsto è superiore a 30.
Non ha distribuito dividendi anche se è previsto un dividendo di 0.04 euro.
Ha un roe quasi nullo e un ebit margin di circa 2.
Il debt/equity è ben al di sotto dell'unità.
Capitalizza 5490 milioni di euro.
Il consiglio rimane RIDURRE. Oggi quota 3.341 euro.
Il titolo non si discosta molto dal prezzo di riammissione alle quotazioni.
Ha un p/e negativo e quello previsto è superiore a 30.
Non ha distribuito dividendi anche se è previsto un dividendo di 0.04 euro.
Ha un roe quasi nullo e un ebit margin di circa 2.
Il debt/equity è ben al di sotto dell'unità.
Capitalizza 5490 milioni di euro.
Il consiglio rimane RIDURRE. Oggi quota 3.341 euro.
RIMANGONO IN 5 IPRETENDENTI DI ALITALIA
Dopo l'autoesclusione di Alazraki, rimangono in 5 i candidati per il 30.1% di Alitalia.
Tra i 5 bocciati, che non avevano la soglia patrimoniale di 100 mila euro, ci sono il professore Scaccia e l'Unione piloti.
Rimangono in gara Ap Holding di Carlo Tato con Airone e l'appoggio di Intesasanpaolo, il fondo salvaimprese di Carlo De Benedetti Manegement & Capitali, Unicredit Banca Mobiliare e i fondi americani Texas Pacific Group Europe e Matlinpatterson.
Ora, questi gruppi devono presentare le proposte vere e proprie.
Tra i 5 bocciati, che non avevano la soglia patrimoniale di 100 mila euro, ci sono il professore Scaccia e l'Unione piloti.
Rimangono in gara Ap Holding di Carlo Tato con Airone e l'appoggio di Intesasanpaolo, il fondo salvaimprese di Carlo De Benedetti Manegement & Capitali, Unicredit Banca Mobiliare e i fondi americani Texas Pacific Group Europe e Matlinpatterson.
Ora, questi gruppi devono presentare le proposte vere e proprie.
martedì, febbraio 13, 2007
OPVS OMNIA NETWORK
Omnia network offre servizi di Business Process Outsourcing ad aziende di telecomunicazione, media, finanziarie ed enti pubblici di medie e grandi dimensioni.
Lavora prevalentemente con H3G, Gruppo Mediaset, Zecca dello Stato, Ing Lease e Vodafone.
Con l'IPO verrrano messe in vendita 3 milioni di azioni e veranno emesse 6 milioni di azioni nuove.
Il prezzo di vendita è compreso tra 5 e 6.50 euro.
Il lotto minimo per i risparmiatori è di 500 azioni.
L'offerta si concluderà il 22/02/2007.
I soldi ricavati verranno utilizzati per finanziare l'espansione dell'attività commerciale e geografica e sviluppare nuovi servizi.
Nel trienni 2003-2006 sono migliorati significativamente l'utile netto, il fatturato, il mol, il ROE e il ROI. Il debt/equity è migliorato ma resta ben al di sopra dell'unità.
Il prezzo dell'IPO è in linea o addirittura superiore al valore della società.
Il p/e a seconda del prezzo scelto varierà da 32.5 a 42.3.
L'azienda non ha distribuito dividendi e probabilmente non distribuirà nei prossimi anni.
Il consiglio è NON ADERIRE all'offerta.
Lavora prevalentemente con H3G, Gruppo Mediaset, Zecca dello Stato, Ing Lease e Vodafone.
Con l'IPO verrrano messe in vendita 3 milioni di azioni e veranno emesse 6 milioni di azioni nuove.
Il prezzo di vendita è compreso tra 5 e 6.50 euro.
Il lotto minimo per i risparmiatori è di 500 azioni.
L'offerta si concluderà il 22/02/2007.
I soldi ricavati verranno utilizzati per finanziare l'espansione dell'attività commerciale e geografica e sviluppare nuovi servizi.
Nel trienni 2003-2006 sono migliorati significativamente l'utile netto, il fatturato, il mol, il ROE e il ROI. Il debt/equity è migliorato ma resta ben al di sopra dell'unità.
Il prezzo dell'IPO è in linea o addirittura superiore al valore della società.
Il p/e a seconda del prezzo scelto varierà da 32.5 a 42.3.
L'azienda non ha distribuito dividendi e probabilmente non distribuirà nei prossimi anni.
Il consiglio è NON ADERIRE all'offerta.
APPROFONDIMENTO DI ACTELIOS 2
Il 15/11/2005 scrivemmo:
"Actelios è una utility che si occupa della progettazione, realizzazione e gestione di impianti da fonti rinnovabili e di servizi ambientali integrati.Il titolo è in ascesa dalla quotazione, quando valeva 1.84 euro. Attualmente sta correggendo il forte rialzo in atto dal luglio 2005. La correzione si può spingere fino a 10 euro. Al di sotto di tale valore, che è anche una soglia psicologica, il trand diventa negativo.Il p/e dell’azione si avvicina a 200 e il titolo non ha distribuito dividendi. Ha una capitalizzazione di 311 milioni di euro.Il consiglio è NON ACQUISTARE questo titolo ancora caro. Il prezzo ufficiale odierno è 13.906."
Il 16/12/2005 scrivemmo:
"Mi è stato chiesto di eseguire un'analisi più accurata sul titolo Actelios.
Le ultime notizie sul titolo sono: che delle società controllate e partecipate hanno firmato delle lettere di impegno per la più importante operazione di finanziamento in Italia, riguardante la produzione di energia rinnovabile, del valore di 1 miliardo di euro. Il finanziamento servirà a diminuire l'emergenza rifiuti in Sicilia.
Il titolo, comunque, nell'ultimo anno ha corso molto e il suo prezzo già incorpora questa notizia.
L'azione, oltre ad avere un p/e elevato, ha anche un debt/equity che va ben oltre l'unità. Ciò significa che il rischio default ha una maggiore probabilità di avvenire.
Ecco perchè il nostro consiglio è NON ACQUISTARE.
Chi possiede l'azione può mantenerla, pechè nel breve la speculazione la può fare da padrona, ache se credo che si assisterà a una lunga fase laterale.
Chi, invece, non lo possiede, è bene che se ne stia alla larga.
I conti, secondo il mio pensiero, si fanno sempre per un periodo di tempo maggiore o uguale a 2 anni."
I dati diffusi oggi sul 2006 evidenziano un utile ante imposte più che raddoppiato, un miglioramento di ebit, utile lordo industriale e dei ricavi, una posizione finanziaria netta positiva da negativa (cambiamento dovuto soprattutto all'aumento di capitale).
Il titolo ha rotto il supporto a 10 euro e quella a 8.85 euro.
Ha un p/e superiore a 90 e quello atteso è superiore a 39.
Non ha distribuito dividendi.
Il roe è superiore a 8 e l'ebit margin a 20.
Il debt/equity è elevato ed è addirittura superiore a 5.
Confermiamo il NON ACQUISTARE. Oggi quota 8.685 euro (-37.55%).
Chi ha partecipato all'aumento di capitale può consolarsi con le due azioni in opzione a 5.55 euro offerte per ogni azione posseduta.
"Actelios è una utility che si occupa della progettazione, realizzazione e gestione di impianti da fonti rinnovabili e di servizi ambientali integrati.Il titolo è in ascesa dalla quotazione, quando valeva 1.84 euro. Attualmente sta correggendo il forte rialzo in atto dal luglio 2005. La correzione si può spingere fino a 10 euro. Al di sotto di tale valore, che è anche una soglia psicologica, il trand diventa negativo.Il p/e dell’azione si avvicina a 200 e il titolo non ha distribuito dividendi. Ha una capitalizzazione di 311 milioni di euro.Il consiglio è NON ACQUISTARE questo titolo ancora caro. Il prezzo ufficiale odierno è 13.906."
Il 16/12/2005 scrivemmo:
"Mi è stato chiesto di eseguire un'analisi più accurata sul titolo Actelios.
Le ultime notizie sul titolo sono: che delle società controllate e partecipate hanno firmato delle lettere di impegno per la più importante operazione di finanziamento in Italia, riguardante la produzione di energia rinnovabile, del valore di 1 miliardo di euro. Il finanziamento servirà a diminuire l'emergenza rifiuti in Sicilia.
Il titolo, comunque, nell'ultimo anno ha corso molto e il suo prezzo già incorpora questa notizia.
L'azione, oltre ad avere un p/e elevato, ha anche un debt/equity che va ben oltre l'unità. Ciò significa che il rischio default ha una maggiore probabilità di avvenire.
Ecco perchè il nostro consiglio è NON ACQUISTARE.
Chi possiede l'azione può mantenerla, pechè nel breve la speculazione la può fare da padrona, ache se credo che si assisterà a una lunga fase laterale.
Chi, invece, non lo possiede, è bene che se ne stia alla larga.
I conti, secondo il mio pensiero, si fanno sempre per un periodo di tempo maggiore o uguale a 2 anni."
I dati diffusi oggi sul 2006 evidenziano un utile ante imposte più che raddoppiato, un miglioramento di ebit, utile lordo industriale e dei ricavi, una posizione finanziaria netta positiva da negativa (cambiamento dovuto soprattutto all'aumento di capitale).
Il titolo ha rotto il supporto a 10 euro e quella a 8.85 euro.
Ha un p/e superiore a 90 e quello atteso è superiore a 39.
Non ha distribuito dividendi.
Il roe è superiore a 8 e l'ebit margin a 20.
Il debt/equity è elevato ed è addirittura superiore a 5.
Confermiamo il NON ACQUISTARE. Oggi quota 8.685 euro (-37.55%).
Chi ha partecipato all'aumento di capitale può consolarsi con le due azioni in opzione a 5.55 euro offerte per ogni azione posseduta.
APPROFONDIMENTO DI ERGO PREVIDENZA
Il 18/04/2006 scrivemmo:
"ERGO PREVIDENZA è il ramo italiano della Ergo tedesca, controllata da Munich RE. Si occupa di previdenza, vita e di polizze legate agli indici di borsa.Il titolo è in fase laterale dal gennaio 2005.L'utile d'esercizio è in diminuzione da 39 a 25.7 milioni di euro (soprattutto per le componenti straordinarie dell'anno scorso). Il dividendo proposto è di 0.174 euro. pari a un dividendo yield del 3.37%.Ha una capitalizzazione di 481 milioni di euro.Il consiglio è ACCUMULARE. Il prezzo ufficiale di oggi è 5.165 euro."
Venerdì gli analisti di Cheuvreux hanno passato il titolo da underperform a sell con un prezzo obiettivo a 5.10 euro per i deboli dati di bilancio.
La stima dell'utile per il 2006 è in aumento del 54% con una raccolta complessiva lorda che però è diminuita del 10.4%.
Il titolo ora è inserito in un solido trend rialzista.
Ha un dividendo yield del 2.87% e un p/e di 12 e quello atteso è di 12.36.
Ha un roe superiore a 15 e un ebit margin superiore a 10.
Il consiglio rimane ACCCUMULARE. Oggi quota 6.05 euro (+17.13% dal nostro primo consiglio che con il dividendo diventa più 20.5%).
"ERGO PREVIDENZA è il ramo italiano della Ergo tedesca, controllata da Munich RE. Si occupa di previdenza, vita e di polizze legate agli indici di borsa.Il titolo è in fase laterale dal gennaio 2005.L'utile d'esercizio è in diminuzione da 39 a 25.7 milioni di euro (soprattutto per le componenti straordinarie dell'anno scorso). Il dividendo proposto è di 0.174 euro. pari a un dividendo yield del 3.37%.Ha una capitalizzazione di 481 milioni di euro.Il consiglio è ACCUMULARE. Il prezzo ufficiale di oggi è 5.165 euro."
Venerdì gli analisti di Cheuvreux hanno passato il titolo da underperform a sell con un prezzo obiettivo a 5.10 euro per i deboli dati di bilancio.
La stima dell'utile per il 2006 è in aumento del 54% con una raccolta complessiva lorda che però è diminuita del 10.4%.
Il titolo ora è inserito in un solido trend rialzista.
Ha un dividendo yield del 2.87% e un p/e di 12 e quello atteso è di 12.36.
Ha un roe superiore a 15 e un ebit margin superiore a 10.
Il consiglio rimane ACCCUMULARE. Oggi quota 6.05 euro (+17.13% dal nostro primo consiglio che con il dividendo diventa più 20.5%).
lunedì, febbraio 12, 2007
ETF MERCATI EMERGENTI
Esistono ben 14 etf sui mercati emergenti.
Quattro sono europei: i Lyxor Eastern Europe, Russia, Turkey e l'Ishares Msci Eastern europe.
Otto sono asiatici: i Lyxor Msci Ac Asia Pacific ex-japan, Hong Kong-Hang Seng, Msci India quota A, Msci Korea e gli Ishares Msci Ac Far east ex-japan, Dj Asia Pacific select dividend, , Msci Taiwan e Korea.
Uno è globale (Ishares Msci emerging markets) e uno latinoamericano (Ishares msci brasil).
Acquistiamo il 5% del Ishares Dj Asia Pacific select dividend (ISIN:IE00B14X4T88), il 3% del Lyxor Msci India Quota A (ISIN: FR0010361691), il 2% del Ishares Msci brasil (ISIN: IE00BoM63516).
Non hanno commissioni di entrata, uscita e performance.
Hanno una commissione di gestione annua dello 0.59%, 0.85% e0.74%.
Distribuiscono dividendi con cadenza trimestrale il primo e il terzo, mentre l'etf sull'india può distribuire un dividendo annuale o capitalizzare i proventi.
Si può comprare anche solo una quota, che oggi quotano 25.16, 10.23 e 27.78 euro.
Non hanno rischio di cambio, perchè quotati in euro.
Il nostro nuovo portafoglio etf per ora è composto da: 3% Etf Dax a 62.79 euro, 2% Lyxor etf a euro commodities CRB a 22.23 euro, 3% Lyxor etf commodities Crb - Non energy a 16.75 euro, 8% Ishares Dj Eurostoxx 50 a 41.58 euro, 3% Ishares Ftse UK dividend plus a 19.13 euro, 30% Ishares DJ Euro Stoxx select dividend a 34.48, 10% Lyxor MSCI EMU value e 5% a 183.6 Lyxor MSCI EMU growth a 96.87 euro, 5% Ishares FTSE/Xinhua China 25 a 78.56 euro, 5% Lyxor japan a 25.16 euro, 5% Asia pacific select dividend, 3% India quota A a 10.23 euro, 2% Brasil a 27.78 euro.
Quattro sono europei: i Lyxor Eastern Europe, Russia, Turkey e l'Ishares Msci Eastern europe.
Otto sono asiatici: i Lyxor Msci Ac Asia Pacific ex-japan, Hong Kong-Hang Seng, Msci India quota A, Msci Korea e gli Ishares Msci Ac Far east ex-japan, Dj Asia Pacific select dividend, , Msci Taiwan e Korea.
Uno è globale (Ishares Msci emerging markets) e uno latinoamericano (Ishares msci brasil).
Acquistiamo il 5% del Ishares Dj Asia Pacific select dividend (ISIN:IE00B14X4T88), il 3% del Lyxor Msci India Quota A (ISIN: FR0010361691), il 2% del Ishares Msci brasil (ISIN: IE00BoM63516).
Non hanno commissioni di entrata, uscita e performance.
Hanno una commissione di gestione annua dello 0.59%, 0.85% e0.74%.
Distribuiscono dividendi con cadenza trimestrale il primo e il terzo, mentre l'etf sull'india può distribuire un dividendo annuale o capitalizzare i proventi.
Si può comprare anche solo una quota, che oggi quotano 25.16, 10.23 e 27.78 euro.
Non hanno rischio di cambio, perchè quotati in euro.
Il nostro nuovo portafoglio etf per ora è composto da: 3% Etf Dax a 62.79 euro, 2% Lyxor etf a euro commodities CRB a 22.23 euro, 3% Lyxor etf commodities Crb - Non energy a 16.75 euro, 8% Ishares Dj Eurostoxx 50 a 41.58 euro, 3% Ishares Ftse UK dividend plus a 19.13 euro, 30% Ishares DJ Euro Stoxx select dividend a 34.48, 10% Lyxor MSCI EMU value e 5% a 183.6 Lyxor MSCI EMU growth a 96.87 euro, 5% Ishares FTSE/Xinhua China 25 a 78.56 euro, 5% Lyxor japan a 25.16 euro, 5% Asia pacific select dividend, 3% India quota A a 10.23 euro, 2% Brasil a 27.78 euro.
FONDO COMETA
E' il fondo pensione chiuso dei metalmeccanici, ma possono aderire i dipendenti del settore orafo e argentiero.
Viene versato il 100% del tfr (il 40% per i dipendenti assunti prima del 28/04/1993), l'1.2% della retribuzione convenzionale (1.5% per gli apprendisti assunti dopo il 01/03/2006) + EDR o l'1.24%, 2% ,3% ,4% della retribuzione utile al tfr e l'azienda versa l'1.2% (1.5% per gli apprendisti) della retribuzione convenzionale + EDR.
E' un fondo multicomparto: monetario plus (100% obbligazioni) e che viene assegnato ai neoaderenti, sicurezza (10% azioni, resto obbligazioni con garanzia del 2.5% lordo se si rimane nel comparto sino al 31/03//2010), reddito (30% azioni, resto obbligazioni) e crescita (60% azioni, resto obbligazioni).
Per cambiare comparto la spesa è di 10 euro.
Le quote versate sono deducibili fiscalmente sino ad un importo di 5164.50 euro.
Le spese di gestione totoli medie sono dello 0.362%.
Il tfr quest'anno ha reso (2.1*0.75)+1.5%=3.075%.
Il comparto sicurezza e monetario hanno reso meno del tfr, mentre il crescita e reddito hanno reso di più.
Per questi ultimi due bisogna considerare i rischi che si corrono per avere una performance che non si discosta di molto da quella del tfr.
Attenzione! Quest'anno il rendimento delle azioni non è detto che sia positivo, dato che mai in europa (dall'inizio del secolo scorso) c'è stato un periodo di oltre 4 anni di borsa la rialzo e a marzo scadono i 4 anni. In tal caso il rendimento dei due portafogli con più azioni potrebbe essere negativo.
Viene versato il 100% del tfr (il 40% per i dipendenti assunti prima del 28/04/1993), l'1.2% della retribuzione convenzionale (1.5% per gli apprendisti assunti dopo il 01/03/2006) + EDR o l'1.24%, 2% ,3% ,4% della retribuzione utile al tfr e l'azienda versa l'1.2% (1.5% per gli apprendisti) della retribuzione convenzionale + EDR.
E' un fondo multicomparto: monetario plus (100% obbligazioni) e che viene assegnato ai neoaderenti, sicurezza (10% azioni, resto obbligazioni con garanzia del 2.5% lordo se si rimane nel comparto sino al 31/03//2010), reddito (30% azioni, resto obbligazioni) e crescita (60% azioni, resto obbligazioni).
Per cambiare comparto la spesa è di 10 euro.
Le quote versate sono deducibili fiscalmente sino ad un importo di 5164.50 euro.
Le spese di gestione totoli medie sono dello 0.362%.
Il tfr quest'anno ha reso (2.1*0.75)+1.5%=3.075%.
Il comparto sicurezza e monetario hanno reso meno del tfr, mentre il crescita e reddito hanno reso di più.
Per questi ultimi due bisogna considerare i rischi che si corrono per avere una performance che non si discosta di molto da quella del tfr.
Attenzione! Quest'anno il rendimento delle azioni non è detto che sia positivo, dato che mai in europa (dall'inizio del secolo scorso) c'è stato un periodo di oltre 4 anni di borsa la rialzo e a marzo scadono i 4 anni. In tal caso il rendimento dei due portafogli con più azioni potrebbe essere negativo.
ALETTI GESTIELLE PENSIONE E PREVIDENZA
Aletti Gestielle pensione e previdenza è formato da 5 categorie di fondi pensione aperti.
Sono: l'azionario, il bilanciato, l'obbligazionario, il monetario internazionali e il garantito.
Le commissioni di gestione annua sono rispettivamente: 1.20, 1.00, 0.80, 0.55 e 1.20%.
Le performance del bilanciato, del monetario internazionale e della linea garantita sono di circa l'1.5% in un anno e tre mesi.
Quella dell'internazionale è del 5%.
Infine, quella dell'obbligazionario è negativa di oltre il 2%.
Considerando questo periodo solo una linea quella azionaria internazionale batte il tfr, se, invece si considerano 5 anni nessuna linea batte il tfr.
Sono: l'azionario, il bilanciato, l'obbligazionario, il monetario internazionali e il garantito.
Le commissioni di gestione annua sono rispettivamente: 1.20, 1.00, 0.80, 0.55 e 1.20%.
Le performance del bilanciato, del monetario internazionale e della linea garantita sono di circa l'1.5% in un anno e tre mesi.
Quella dell'internazionale è del 5%.
Infine, quella dell'obbligazionario è negativa di oltre il 2%.
Considerando questo periodo solo una linea quella azionaria internazionale batte il tfr, se, invece si considerano 5 anni nessuna linea batte il tfr.
domenica, febbraio 11, 2007
FTSE/JSE TOP 40
Il mercato del Sud Africa ftse/jse top 40 è inserito in un trend ascendente di lungo periodo.
Rsistenze importatanti sono 21500 e 22800 punti.
I supporti dell'indice sudafricano sono, invece, 19000 e 17000 punti.
Rsistenze importatanti sono 21500 e 22800 punti.
I supporti dell'indice sudafricano sono, invece, 19000 e 17000 punti.
sabato, febbraio 10, 2007
CIMOLI LASCIA, ARRIVA LIBONATI
Cimoli non riesce nel risanamento e lascia Alitalia a Libonati.
Consegna un'azienda con 380 milioni di debiti, che potrebbero essere 450 secondo indiscrezioni.
Nonostante non sia riuscito nel suo compito, riceverà una maxi-buonuscita di 8 milioni e una clausola che lo proteggerà da azioni di responsalità condotte dai nuovi soci.
Intanto Alazraki abbandona la gara per Alitalia perchè dice che si gioca a carte truccate.
Ora i pretendenti rimangono in 10.
Comunque, bisognerà vedere quanti rimarranno sino alla fine, visto che c'è anche chi ha offerto il proprio stipendio per la compagnia di bandiera.
Consegna un'azienda con 380 milioni di debiti, che potrebbero essere 450 secondo indiscrezioni.
Nonostante non sia riuscito nel suo compito, riceverà una maxi-buonuscita di 8 milioni e una clausola che lo proteggerà da azioni di responsalità condotte dai nuovi soci.
Intanto Alazraki abbandona la gara per Alitalia perchè dice che si gioca a carte truccate.
Ora i pretendenti rimangono in 10.
Comunque, bisognerà vedere quanti rimarranno sino alla fine, visto che c'è anche chi ha offerto il proprio stipendio per la compagnia di bandiera.
AGGIORNAMENTO PORTAFOGLIO: SESTA SETTIMANA DI RIALZO INARRESTABILE!
Cari lettori, non ho parole. Non me l'aspettavo, o almeno non cosi! Una partenza a razzo e in 6 settimane siamo quasi al 7% di guadagno, contro un Mibtel fermo al 3,51%. Un risultato molto buono, cosi buono che ha battuto anche le mie aspettative. Facendo i classici scongiuri mi auguro che il nostro portafoglio "Intelligente" continui a sovraperformare il Mibtel, con rischio controllato molto più basso.Emax www.borsatrend.it
venerdì, febbraio 09, 2007
PORTAFOGLIO SALVATORE GUADAGNA IL 18.26%
Il portafoglio Salvatore guadagna il 18.26%.
La performance migliore ce l'ha il primo titolo acquistato (Asm Brescia) con un fantastico +159.51%, seguono Igd +82.37 e brembo +52.04.
E' un portafoglio costituito dalle azioni della settimana.
Vendiamo Asm Brescia, e Anima che ci sembrano un po' cari.
giovedì, febbraio 08, 2007
PORTAFOGLIO GUIDO GUADAGNA IL 7.6%.
Il portafoglio Guido guadagna il 7.6%.
E' un portafoglio creato secondo i canoni classici ed ha un profilo di rischio medio.
Non è un portafoglio dinamico e non è tra i miei preferiti.
In questo portafoglio si comportano bene i titoli azionari europei e cinesi.
Hanno performance deludendi le obbligazioni e i titoli americani e giapponesi.
Nei portafogli creati con il mio metodo dinamico non vi sono obbligazioni e titoli americani,
SOGEFI VENDUTO INSIEME AD ASM BRESCIA
Comprai Sogefi il 21/12/2004 al prezzo di 3.59 euro.
E' stato uno dei titoli che è stato più a lungo nel mio portafoglio.
Lo vendetti insieme ad Asm Brescia e per gli stessi motivi (vedi pagina di settimana scorsa).
Avrei voluto tenerlo ancora.
Lo rivendetti il 03/08/2006 al prezzo di 5.3 euro.
Il guadagno netto fu del 40.25%, sommando i dividendi e togliendo le spese di compravendita e gestione.
Come mi comportai con questo titolo?
Nell''acquisto bene perchè continuò a salire.
La vendita fu fatta per necessità, comunque il titolo è salito ancora ma non come Asm Brescia.
E' stato uno dei titoli che è stato più a lungo nel mio portafoglio.
Lo vendetti insieme ad Asm Brescia e per gli stessi motivi (vedi pagina di settimana scorsa).
Avrei voluto tenerlo ancora.
Lo rivendetti il 03/08/2006 al prezzo di 5.3 euro.
Il guadagno netto fu del 40.25%, sommando i dividendi e togliendo le spese di compravendita e gestione.
Come mi comportai con questo titolo?
Nell''acquisto bene perchè continuò a salire.
La vendita fu fatta per necessità, comunque il titolo è salito ancora ma non come Asm Brescia.
mercoledì, febbraio 07, 2007
TITOLI CALDI: RCS SOSPESO IN BORSA
RCS E' stato sospeso in borsa in attesa di una nota.
Potrebbe trattarsi dell'acquisizione dalla casa editrice spagnola Recoletos.
Se si vede la pagina del 25/1/2007, consigliammo di passare da ACCUMULARE ad ACQUISTARE le rnc e da MANTENERE ad ACCUMULARE le ordinarie.
Oggi è previsto il cda.
RCS rnc è pressente in numerosi nostri portafogli e fa parte dei titoli per il 2007.
Potrebbe trattarsi dell'acquisizione dalla casa editrice spagnola Recoletos.
Se si vede la pagina del 25/1/2007, consigliammo di passare da ACCUMULARE ad ACQUISTARE le rnc e da MANTENERE ad ACCUMULARE le ordinarie.
Oggi è previsto il cda.
RCS rnc è pressente in numerosi nostri portafogli e fa parte dei titoli per il 2007.
BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA (MPS)
MONTEPASCHI SIENA è la più antica banca nel mondo ancora ad operare.
La fondazione Monte dei Paschi di Siena detiene il 58.58%, Caltagirone il 3.81%. Hopa il 2.44 e San Paolo Imi il 2.4%. Il resto (32.77) è flottante.
Il titolo sale dall'ottobre 2002 ed è vicino alla resistenza di lungo trmine a 5.3 euro, che è anche il massimo storico.
Ha un p/e di 16.71 e quello previsto sarà leggermente inferiore.
Il suo dividendo yield è del 2.57%, ma sarà in aumento perchè il dividendo crescerà da 0.13 euro a 0.164 euro.
Capitalizza 12519 milioni di euro.
Ha un roe superiore a 10 e un ebit margin di circa 15.
Il consiglio rimane ACCUMULARE. Oggi quota 5.07 euro.
La fondazione Monte dei Paschi di Siena detiene il 58.58%, Caltagirone il 3.81%. Hopa il 2.44 e San Paolo Imi il 2.4%. Il resto (32.77) è flottante.
Il titolo sale dall'ottobre 2002 ed è vicino alla resistenza di lungo trmine a 5.3 euro, che è anche il massimo storico.
Ha un p/e di 16.71 e quello previsto sarà leggermente inferiore.
Il suo dividendo yield è del 2.57%, ma sarà in aumento perchè il dividendo crescerà da 0.13 euro a 0.164 euro.
Capitalizza 12519 milioni di euro.
Ha un roe superiore a 10 e un ebit margin di circa 15.
Il consiglio rimane ACCUMULARE. Oggi quota 5.07 euro.
lunedì, febbraio 05, 2007
IL ROE
Il Roe è il rapporto tra il reddito medio di esercizio e i mezzi propri.
Il ROE deve essere confrontato con investimenti con meno rischio (es. BOT).
Un investeimento rischioso come le azioni ha senso solo se la differenza tra il ROE e il rendimento dei BOT ha valore maggiore di zero.
Altrimenti è meglio comprare i titoli di stato, rischiando meno.
Il ROE deve essere confrontato con investimenti con meno rischio (es. BOT).
Un investeimento rischioso come le azioni ha senso solo se la differenza tra il ROE e il rendimento dei BOT ha valore maggiore di zero.
Altrimenti è meglio comprare i titoli di stato, rischiando meno.
ETF GIAPPONE
Esistono due etf sul Giappone e sono l'Ishares MSCI Japan e il Lyxor Japan.
Acquistiamo il secondo (Isin: FR0010245514) per una percentuale del 5%.
E' costituito da 25 azioni di azioni di società ad alta capitalizzazione quotate al Tokyo Stock Excahnge.
Non hanno commissioni di entrata, uscita e performance.
Ha una commissione di gestione annue dello 0.5%.
Distribuisce dividendi con cadenza trimestrale.
Si può comprare anche solo una quota, che venerdì quotava 110.6 euro.
Non ha rischio di cambio, perchè quotati in euro.
Il nostro nuovo portafoglio etf per ora è composto da: 3% Etf Dax a 62.79 euro, 2% Lyxor etf a euro commodities CRB a 22.23 euro, 3% Lyxor etf commodities Crb - Non energy a 16.75 euro, 8% Ishares Dj Eurostoxx 50 a 41.58 euro, 3% Ishares Ftse UK dividend plus a 19.13 euro, 30% Ishares DJ Euro Stoxx select dividend a 34.48, 10% Lyxor MSCI EMU value e 5% a 183.6 Lyxor MSCI EMU growth a 96.87 euro, 5% Ishares FTSE/Xinhua China 25 a 78.56 euro, 5% Lyxor japan.
Acquistiamo il secondo (Isin: FR0010245514) per una percentuale del 5%.
E' costituito da 25 azioni di azioni di società ad alta capitalizzazione quotate al Tokyo Stock Excahnge.
Non hanno commissioni di entrata, uscita e performance.
Ha una commissione di gestione annue dello 0.5%.
Distribuisce dividendi con cadenza trimestrale.
Si può comprare anche solo una quota, che venerdì quotava 110.6 euro.
Non ha rischio di cambio, perchè quotati in euro.
Il nostro nuovo portafoglio etf per ora è composto da: 3% Etf Dax a 62.79 euro, 2% Lyxor etf a euro commodities CRB a 22.23 euro, 3% Lyxor etf commodities Crb - Non energy a 16.75 euro, 8% Ishares Dj Eurostoxx 50 a 41.58 euro, 3% Ishares Ftse UK dividend plus a 19.13 euro, 30% Ishares DJ Euro Stoxx select dividend a 34.48, 10% Lyxor MSCI EMU value e 5% a 183.6 Lyxor MSCI EMU growth a 96.87 euro, 5% Ishares FTSE/Xinhua China 25 a 78.56 euro, 5% Lyxor japan.
domenica, febbraio 04, 2007
ACQUISTIMO OPZIONE TELECOM ITALIA
Lunedì acquisteremo opzione Telecom italia.
Il titolo Telecom ha un buon p/e e anche quello atteso è inferiore a 17.
Ha un dividedo yield superiore al 5% e quello atteso è simile.
Ha un roe superiore a 15 e un ebit margin superiore a 25.
Ciò che non ci convince e il debt/equity superiore all'unità.
Per tutti questi motivi, al posto dell'azione, consigliamo l'acquisto dell'opzione Telecom italia scadenza settembre 2007 con strike 2.3 e un premio di 0.11.
Dato che il lotto minimo è 1000 azioni il premio è 110 euro.
Il contratto è di 2300 euro.
Come specificato per l'acquisto dell'opzione Intesasanpaolo, un piccolo risparmiatore può permetterei una cifra tale perchè se l'azione scende non esercita l'opzione e paga il premio, mentre se sale la esercita e può rivendere subito sul mercato le azioni.
Le opzioni su azioni, poi, possono essere esercitate in qualsiasi momento.
Venerdì Telecom Italia quotava 2.2725 euro.
Il titolo Telecom ha un buon p/e e anche quello atteso è inferiore a 17.
Ha un dividedo yield superiore al 5% e quello atteso è simile.
Ha un roe superiore a 15 e un ebit margin superiore a 25.
Ciò che non ci convince e il debt/equity superiore all'unità.
Per tutti questi motivi, al posto dell'azione, consigliamo l'acquisto dell'opzione Telecom italia scadenza settembre 2007 con strike 2.3 e un premio di 0.11.
Dato che il lotto minimo è 1000 azioni il premio è 110 euro.
Il contratto è di 2300 euro.
Come specificato per l'acquisto dell'opzione Intesasanpaolo, un piccolo risparmiatore può permetterei una cifra tale perchè se l'azione scende non esercita l'opzione e paga il premio, mentre se sale la esercita e può rivendere subito sul mercato le azioni.
Le opzioni su azioni, poi, possono essere esercitate in qualsiasi momento.
Venerdì Telecom Italia quotava 2.2725 euro.
sabato, febbraio 03, 2007
IL MERCATO BRASILIANO
Il mercato brasiliano (Bovespa stock) è quattro anni che sale.
L'anno scorso ha quadagnato il 30%.
Nel complesso in questi anni ha guadagnato il 400%.
Nonostante ciò, ci sembra il miglior mercato tra quelli Sudamericani.
Il p/e è ancora basso (all'incirca 12), mentre quello atteso è 11.6.
Il dividendo yield è superiore al 3.5%
Le nuove quotazioni hanno allargata il numero di settori su cui investire.
Le aziende sono meno indebitate.
L'economia è migliorata.
Per questi motivi ci sentiamo di consigliare ancora acquisti sul mercato brasiliano.
La percentuale in portafoglio deve essere bassa (meno del 3%), perchè si tratta di un mercato emergente e dato la grande corsa che ha fatto.
L'anno scorso ha quadagnato il 30%.
Nel complesso in questi anni ha guadagnato il 400%.
Nonostante ciò, ci sembra il miglior mercato tra quelli Sudamericani.
Il p/e è ancora basso (all'incirca 12), mentre quello atteso è 11.6.
Il dividendo yield è superiore al 3.5%
Le nuove quotazioni hanno allargata il numero di settori su cui investire.
Le aziende sono meno indebitate.
L'economia è migliorata.
Per questi motivi ci sentiamo di consigliare ancora acquisti sul mercato brasiliano.
La percentuale in portafoglio deve essere bassa (meno del 3%), perchè si tratta di un mercato emergente e dato la grande corsa che ha fatto.
AGGIORNAMENTO PORTAFOGLIO: SALIAMO ANCORA E IL DIVARIO AUMENTA!
Anche questa settimana saliamo inarrestabili e agguantiamo un rialzo del 5,57% in un mese esatto! Bisogna dire niente male, tenendo conto della nostra politica di contenimento drastico del rischio! In questa settimana siamo saliti dell'1,55% contro un 1,10% del Mibtel. Unico titolo leggermente negativo è IPI mentre il nostro cane da corsa è ERGO PREVIDENDZA con un omcredibile + 16,80%!Emax www.borsatrend.it
giovedì, febbraio 01, 2007
PORTAFOGLIO DOMENICO: +8.5%
Il portafoglio Domenico guadagna l'8.5&.
E' un portafoglio etf con profilo di rischio alto e segue i canoni classici (sino ad ora io non ho comprato un obbligazione e, quindi, in questo momento non è il mio preferito).
E' costitutito:
- per il 30% da etf obbligazionari che nel complesso rimangono stabili, con segno poco negativo o poco positivo;
- per il 70% da etf azionari (gli europei e i cinesi si comportano ottimamente, un po'meno gli americani, non bene il giapponese).
IL PORTAFOGLIO FELICE 3 COMINCIA CON IL PIEDE GIUSTO
Il portafoglio felice 3 in poco più di un mese guadagna il 3.28% e batte il mibtel di poco che guadagna il 3.13%.
Ora voglio fare delle considerazioni.
I portafogli azionari di questo sito sono tutti stati creati in un periodo di borsa al rialzo.
Tali portafogli sono costitutiti solo da azioni con buoni fondamentali e quelli creati da più tempo battono meglio il mibtel.
Allora, non è vero che i titoli con solidi fondamentali guadagnano meno nei momenti di borsa al rialzo.
Possiamo concludere, quindi, che, in generale, tali titoli fanno sempre meglio dei titoli con p/e negativo.
Figuriamoci il divario quanto sarà grande, quando le borse scenderanno!
IL ROI
Il ROI (return on investment) o ROA è il rapporto tra l'Ebit (reddito operativo) e l'attivo dello stato patrimoniale o, meglio, il valor medio delle attività nel periodo.
E' un indice per verificare se conviene accendere prestiti e va confrontato con il costo medio del denaro.
Se il ROI è inferiore al costo del denaro, è bene che l'azienda non accenda prestiti per non far diminuire il ROE.
Se, invece, il ROI è superiore per aumentare il giro d'affari, l'azienda può accendere presiti dato che i ricavi aggiuntivi supereranno il costo dell'indebitamento.
E' un indice per verificare se conviene accendere prestiti e va confrontato con il costo medio del denaro.
Se il ROI è inferiore al costo del denaro, è bene che l'azienda non accenda prestiti per non far diminuire il ROE.
Se, invece, il ROI è superiore per aumentare il giro d'affari, l'azienda può accendere presiti dato che i ricavi aggiuntivi supereranno il costo dell'indebitamento.
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