Vediamo se l'investimento in case è sempre conveniente.
Cominciamo con un esempio: dal 1990 al 1992 le case si sono apprezzate di oltre il 40%, mentre nei tre anni successivi hanno perso oltre il 30%; per recuperare quel 30%, ci sono voluti ben sette anni.
Chi avesse comprato a fine 92 non ha fatto un buon affare, visto che tre anni dopo avrebbe potuto comprare con uno sconto del 30%.
Oggi più o meno, con una piccola variante, ci troviamo nelle stesse condizioni.
Dal 2002 al 2004 le case si sono apprezzate di oltre il 35%; a differenza degli anni 90, non abbiamo avuto subito una forte caduta dei prezzi, ma un rallentamento nella loro progressione. Non è che negli anni a venire ci sarà il tonfo?
Ricordo che l'anno scorso non abbiamo consigliato i 2 etf real estate (sugli immobili europei), che hanno perso rispettivamente il 25.4% e il 32%.
Rammento anche che i prezzi a Roma (-2.2%), Milano (-3.0%), Napoli (-2.4%), Firenze (-3%) stanno scendendo.
Al Sud (Bari +2.2% e Cagliari +1.9%) e in alcune località del Nord (Bologna +1.8 e Venezia +1.4%) , i prezzi, invece, stanno crescendo.
Le case di pregio mantengono o migliorano il loro valore (tranne a Firenze -3.3%), mentre generalmente fanno peggio le case in centro e in periferia.
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