Il Tributo comunale sui rifiuti e servizi (Tares) sostituisce la Tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani (Tares) e la Tariffa di igiene ambientale (TIA).
Il tributo è dovuto da chiunque occupi o detenga locali o aree scoperte, adibiti a qualsiasi uso, suscettibili di produrre rifiuti ed è calcolata in base all'anno solare e alla quantità e qualità di rifiuti prodotti per unità abitativa, in relazione agli usi e alla tipologia delle attività svolte. La superficie assoggettabile è pari all'80% della superficie catastale.
La Tares è composta: 1) una quota in relazione alle componenti essenziali del costo del servizio di gestione rifiuti; 2) una quota in base alla quantità di rifiuti conferiti, al servizio fornito e all'entità dei costi di gestione e smaltimento dei rifiuti nelle discariche. Alla tariffa così calcolata di deve aggiungere la maggiorazione di 0,30€ per metro quadrato per la copertura dei costi indivisibili dei Comuni (polizia locale, illuminazione, strade, ecc) che potrà essere aumentata sino a 0,4€.
La prima rata dovrebbe essere pagata a luglio 2013, dopo che è già slittata due volte. Non sono, infatti, ancora disponibili i codici tributo e i decreti attuativi.