L'indice Dax tedesco si trova nelle stesse condizioni dell'indice italiano di qualche mese fa.
Se si guarda al grafico di lungo periodo si nota che si è creato una sorta di triplo massimo nei dintorni di 8100 punti.
Il primo massimo è stato segnato nel marzo 2000 e gli altri quest'anno.
Per giunta, l'ultimo massimo è leggermente inferiore agli altri due.
Credo che sarà molto dura, nonostante i fondamentali dell'economia tedesca siano migliori di quella italiana, superare questo grosso ostacolo.
Credo che a questo punto sia salutare una grossa correzione, che porti l'indice a 5000 punti.
Può darsi che questo ribasso sia ancora maggiore e si arresterà a 4000 punti.
Quest'ultima ipotesi è più plausibile, perchè lì passa un forte supporto e perchè il dax, essendo un indice total return, amplifica sia i movimenti al rialzo sia quelli al ribasso.
8 commenti:
Secondo te è caso di vendere l'etf dax?grazie e complimenti
Io credo di si, ma per quasi tutti è ancora in un trand di lungo periodo. Vedremo chi avrà ragione.
Ciao, un consiglio. Posseggo Unicredit a 6,3 e Fiat a 23. Mi consigli di uscire, mediare o attendere? Grazie
Credo che se il ribasso continuerà bisognerà uscire da quasi tutti i titoli. Nei due casi indicati, Fiat soffrirà più di altri titoli perchè a 11 anni è l'unico titolo del S&P/mib negativo e, quindi, non ha importanti supporti, Unicredit dovrebbe scendere anche lei.
Io sto investendo nel mercato centro-asiatico con buoni risultati.
Occorrono capitali a 5 zeri per avere un buon ritorno.
In futuro c'e' anche la possibilita' di creare una societa' in Svizzera.
E si in borsa non si diventa ricchi. Chi batte l'inflazione è già grande.
Quindi,aspettiamoci un crollo imminente.
Se si può parlare di crollo si. In una prospettiva a 2 anni è un crollo. Se, invece, si ha una prospettiva di lunghissimo termine, superiore a 7 anni è una grossa correzione fisiologica.
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