Chiudiamo ben 5 portafogli.
Alcuni sono stati aperti un po' di più di due anni per sfruttare il rimbalzo. Avremmo potuto anche tenerli aperti sino a dicembre.
Il portafoglio Giovanni rimane quasi invariato, perde poco meno del 2% contro una perdita del ftse mib di oltre il 40%.
Il portafoglio supercedole, nonostante perda il 35,04% batte l'Ftse mib (sostitutisce il mibtel, perchè l'ftse all share è diverso dal mibtel e per esso non è possibile avere i dati passati) che perde il 40.26%. E' costituito da soli titoli italiani (con buoni dividendi e buon pet index) che noi non abbiamo mai consigliato ed è stato realizzato solo allo scopo di battere l'indice di riferimento.
Il portafoglio per tutte le stagioni perde il 23.02%; pesano molto le performance molto negative del Natural Gas e del privex.
Il portafoglio che nessuno fa rimane quasi invariato.
Il portafoglio costituito da solo etc perde il 20.13%; pesano molto le performance molto negative del natural gas e del lean hogs.
I titoli in blu e in rosso sono stati venduti in anticipo (es. quando consigliammo di uscire dalle azioni), mentre quelli in nero sono stati tenuti sino alla chiusura dei portafogli.
2 commenti:
Ciao, seguo con interesse il tuo BLOG e condivido (...ed attuo) il tuo consiglo sul "costruirsi" una pensione. Con riferimento ai fondi pensione io ho scelto di rimanere con il sistema TFR. Cosa ne pensi però dell'obbligo del datore di lavoro di contribuire al versamento al fondo di categoria? Si tratta di un contributo che ovviamente non esiste per il TFR e che spesso mi fa dubitare se aderire o meno (il mio fondo è il COMETA).
"Ultimo ma non ultimo" complimenti, blog molto interessante e schietto!
S
il contributo non serve se poi si perde il capitale anche in parte.
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