Domani ci saranno i cda di Unicredit e Intesasanpaolo.
Le due Banche dovranno rafforzare il patrimonio perchè hanno un core tier 1 del 6.9% e dovranno raggiungere l'8%, che sarà il nuovo minimo necessario per una banca in seguito alla revisione delle regole di Basilea II.
Unicredit dovrà, quindi fare un aumento di capitale, che dovrebbe essere da 4 miliardi di euro.
Ciò che ci sembra strano è che una società che ricapitalizza, distribuisca anche un dividendo. Le due cose non hanno senso, dato che si chiedono dei soldi agli azionisti e, poi, si restituiscono, ma in questo modo ci sarà effettivamente il rafforzamento patrimoniale?
Intesansanpaolo, invece, probabilmente procederà ad un piano di dismissioni e all'emissione di un bond ibrido da 1.5 miliardi.
Entrambe le banche sembra che non chiederanno i Tremonti-bond, che nonostante permettano di non pagare cedole quando la banca non farà utili, legano un po' più le mani in quanto la cedola sale con l'aumento dei dividendi e la cedola in caso di utili è molto alta.
A noi piace di più l'operazione che farà Intesanpaolo, se queste saranno le decisione prese nei due cda di domani.
9 commenti:
ciao salvatore,
leggevo questo prospetto:
http://www.postevita.it/prodotti/Programma_garantito_alba.shtml
ti sembra interessante?
ciao , ti rispondo io, se hai letto il prospetto informativo, i costi di caricamento sono addirittura del 5,70% + un'altro 0,50% gia' questo dovrebbe bastare ciao Alessandro
si si ho letto ora...grazie mille anonimo
giusto ciò che dice alessandro, inoltre è una polizza e nel prospetto ci sono tante cose interessanti, leggete sempre i prospetti e non la pubblicità
se avessi quindi delle zioni unicredit in perdita (-20%), consiglieresti quindi di venderle?grazie
- PANICO - Sig. Salvatore non le sembra che Il Grande Storno sia cominciato?
Buongiorno
si anke io credo che probabilmente un pò di storno sia effettivamente cominciato
Ric
se la previsione del blog è corretta e gli obiettivi di prezzo verranno raggiunti c'è ancora spazio per ulteriori apprezzamenti dei corsi nell'arco dei prossimi 3 - 5 mesi.
La sorpresa potrebbe derivare , pero', dal minore impulso rialzista e quindi i massimi a dicembre potrebbero essere vicini a quelli già visti. In ogni caso le indicazioni di questo blog mi sembrano le più sensate , pongo 1 sola domanda , i minimi di marzo secondo voi verranno sfiorati nel 2010 o dovremo attendere il 2011?
noi siamo sempre per le nostre proevisioni sino a prova contraria. Qualcosa ne sapremo di più settimana prossima. Se la previsione si mantiene esatta, faremo la prossima previsione che sarà molto dura.
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