lunedì, ottobre 12, 2009

I CERTIFICATI NON PROTEGGERANNO DALLA DISCESA DEI MERCATI

GRAZIE INFINITE A RENATO P. CHE CI HA FORNITO IL NUOVO LOGO GRATUITAMENTE.

Abbiamo previsto questo rimbalzo da oltre due anni.

A dicembre se tutto andrà come stiamo dicendo da due anni, ci dovrebbe essere un nuovo crollo dei mercati, del quale ne parleremo dettagliatamente a novembre.

Se tutto andrà come prevediamo i famosi certificati, che ora vanno tanto di moda, non proteggeranno dalla caduta.

Nemmeno quelli col paracadute saranno sufficienti; infatti, questi proteggono da discese dei mercati che arrivano al massimo sino al 40%, mentre il ribasso nella migliore delle ipotesi si fermerà al 50%.

Con i certificati, poi, non si avrà nemmeno diritto al dividendo, dato che questo viene utilizzato per pagare la protezione.

28 commenti:

Anonimo ha detto...

Scusa l'ignoranza Salvatore, ma cosa sono i certificati? ^^*

Riccardo

Anonimo ha detto...

Si, ok..come non detto, ho seguito il tag CERTIFICATI, e ho trovato un post dove lo spieghi.
Ciao e complimenti per il blog.

Riccardo

Anonimo ha detto...

Ciao Pet, secondo te il prezzo dei BTP come si muoverà in questi due mesi? Mi interessano quelli a scadenza 2019 e 2021 che però sono saliti tantissimo in questi mesi di ripresa del mercato azionario, pensi che nei prossimi mesi possano scendere nuovamente?
Grazie e ciao.

Riccardo

PETRSALVATORE ha detto...

una scadenza così òunga per i titoli di stato italiani è un po' pericolosa. Chissà come mai sono saliti così tanto, nessuno regala niente.

gattonero1 ha detto...

Ciao Pet,
se ho capito bene, quando intendi che se andrà bene calerà del 50% intendi dire che se arrivassimo a quota 33000 potremmo arrivare a 15000? di s.mib.
Pensi che i grossi stiano già uscendo e stanno lasciando gli altri a tradare?

Grazie Salvatore.
Ps meno male che ci sono blog indipendenti. Grazie delle informazioni.

Anonimo ha detto...

E se vendessimo tutto a novembre e comprassimo (due sassolini...) di Opzioni PUT?? :-)
Complimenti per il blog, la competenza e la schiettezza!

PETRSALVATORE ha detto...

- diciamo almeno il 50%, ma può darsi che si vada oltre.
- non ci piaciono le opzioni put

Anonimo ha detto...

ciao pet per quanto riguarda i btp lunghi a mio parere sono saliti molto perché i tassi sono bassi e credo che difficilmente in caso di rialzo possano superare il 5 o 6%.ni sbaglio?che ne pensi?un saluto

Anonimo ha detto...

ciao pet per quanto riguarda i btp lunghi a mio parere sono saliti molto perché i tassi sono bassi e credo che difficilmente in caso di rialzo possano superare il 5 o 6%.ni sbaglio?che ne pensi?un saluto

gianniforty ha detto...

Nel blog Dax probabili scenari hai scritto che "Dopo questa fase accumulativa ci dovrebbe essere una fortissima ascesa, che porterà il dax a 7800/8000 punti entro fine anno.
Nell'ultimoblog scrivi che i mercati scenderanno a fine anno.
Ma i mercati salgono o scendono?

Anonimo ha detto...

salve
probabilmente Salvatore voleva dire che (correggimi se sbaglio) che i mercati subiranno un calo ma che il dax almeno per questi due mesi prima della fine dell'anno andrà in controtendenza) ed in infatti io che sono fiducioso su questo comprerò un pò di etf dax protect.
Salutissimi

Riccardo

Anonimo ha detto...

mi sembra altamente improbabile che il dax possa salire del 60% mentre le altre borse precipitano.

Anonimo ha detto...

Non voglio andare a rileggere tutte quelle preziose proiezioni fatte da PET. Ma se ricordo bene i concetti sono i seguenti:
- Vi sono alte probabilità che i mercati (TUTTI!) continuino a salire fino alle scadenze tecniche di dicembre.
- In particolare il DAX potrebbe eguagliare i massimi assoluti ma anche il FTSEMIB salirà in maniera vistosa.
- Dalle scadenze tecniche di dicembre: CROLLO VERTICALE di tutti gli indici (quello italiano farà peggio del DAX).
-Vi è, però, anche una remota possibilità che la situazione di crescita si protragga fino a marzo con vistoso tracollo successivo.
- Vi era anche una qualche probabilità che il crollo dei mercati anticipasse verso la fine di settembre cosa che sembra (diciamolo per scaramanzia) scongiurata.
PET, come sono andato nel riepilogo?
Cordiali saluti e sempre grazie per quello che fai!
GIULIANO

PETRSALVATORE ha detto...

vediamo che giuliano segue bene ed è quello che sosteniamo da anni. La discesa dovrebbe avvenire alle scadenze tecniche di dicembre, cioè terza settimana del mese. Quindi, i mercati saliranno sino a fine anno e poi scenderanno, ci sembra che le due cose non si contraddicono.

Anonimo ha detto...

ma se prevedibilmente il dax e ftsemib saliranno + degli altri, si potrebbe investire nel dax protect e nel lixor ftse mib...

Aldo

Anonimo ha detto...

cosa si intende per scadenze tecniche di dicembre?. non potrebbe essere per novembre oppure ottobre?. grazie MARCO

PETRSALVATORE ha detto...

in Italia non investirei, ma ora è tardi anche per il dax.
Le scadenze tecniche (opzioni) sono il terzo venerdì del mese.

Anonimo ha detto...

Buongiorno Salvatore, le posso chiedere un'opinione in merito a questo ETF: db x-trackers db Hedge Fund Index ETF (ISIN: LU0328476337)? Grazie della sua disponibiltà e dei preziosi suggerimenti.

felix ha detto...

io credo che dal 20 c.m. potrebbe interrompersi la fuga degli indici, con conseguente piccola fase di panico.

Anonimo ha detto...

Scusa Pet, perchè sarebbe tardi adesso x investire un qualcosina in italia visto che probabilmente i mercati sino a fine anno saliranno?

Simone

PETRSALVATORE ha detto...

- non ci piacciono gli hedge fund!
- sono opinioni;
- non si sale su un treno in corsa che è quasi arrivato alla stazione, si potrebbe rimanere scottati.

Alessandro ha detto...

Come al solito cerco di guardare avanti.
Sebbene i mezzi di informazione e la maggioranza della gente parlino di ripresa alle porte (a volte parlando con le persone ed esprimendo i miei timori per l’immediato futuro mi guardano come se fossi matto…), ci troviamo in effetti in un momento molto delicato.
Ma ogni situazione di crisi potrebbe nascondere interessanti opportunità.
Per l’asset allocation di fine anno mi orienterei su titoli di stato tedeschi a breve in Euro (short maturity, come dicono quelli bravi), perché ancora non ho ben capito se ci sarà inflazione e deflazione (a occhio direi deflazione anche se dicono tutti il contrario).
Poi, per una piccola parte di portafoglio, mi vengono in mente alcuni ETF per approfittare dell’inevitabile: BERMIB.MI o XS7S.MI o addirittura XBRMIB.MI.
Inoltre, sono convinto dell’ulteriore deprezzamento del Dollaro contro Euro e le altre valute ma non so come approfittarne se non con operazioni di Forex intraday, inaccessibili ai comuni investitori. Temo non ci siano prodotti ad hoc.
Infine, sempre se le nostre previsioni si realizzeranno, l’oro non potrà che apprezzarsi, rendendo forse conveniente l’acquisto di PHAU.MI e di GBS.MI (gli unici ETC sul mercato italiano con oro fisico come sottostante: http://www.goldbullionsecurities.com/sites/it/holdings/). C’è però da dire che gli ETC risentono eccome del rischio emittente (non come gli ETF), anche se in questo caso ci dovrebbe essere il metallo a garanzia. Inoltre questi due ETC sono espressi in Euro ma il sottostante è espresso comunque in USD, il cui deprezzamento mangerà parte dei guadagni.
E’ possibile investire in oro anche attraverso certificati (per es. UI0228.MI di Unicredit) con (parziale) copertura rischio cambio ma a parte le maggiori oscillazioni rimane sempre il rischio emittente.
A parte questo, rimangono i lingotti.
Mi piacerebbe conoscere la vostra opinione.
Ale

PETRSALVATORE ha detto...

potrebbe essere un'ideo non male.

Alessandro ha detto...

Tutto o l'oro in lingotti?

Alessandro ha detto...

Ooops!

http://www.nymex.com/gol_fut_csf.aspx

:->

PETRSALVATORE ha detto...

il portafoglio che dici, i lingotti sono difficili da gestire.

Anonimo ha detto...

Salvatore salve,
ho letto su un suo post che i mercati scenderanno; secondo lei in un simile scenario è consigliabile investire in un etf short molto liquido, (short su Mib o Dax) ?
grazie et saluti
carlo

PETRSALVATORE ha detto...

è ancora presto per lo short, a dicembre ne riparleremo