martedì, aprile 27, 2010

S&P: GIU' IL RATING DI PORTOGALLO E GRECIA

Anche Standard & Poor's abbassa il rating della Grecia a BB+.

Il grave è che i titoli greci sono ora spazzatura e non potranno essere acquistati dagli istituzionali.

Sono veramente problemi seri per la Grecia, che si potrà appoggiare solo ai piccoli risparmiatori per ottenere credito.

Il cerino bruciato alla fine rimane sempre in mano ai più piccoli.

Anche il rating del Portogallo viene abbassato ad A-.

Dato che problemi ci sono anche in USA con il deficit, può essere che il finto rally di questo mese giunga al termine, si potrebbe creare così un nuovo testa e spalle ribassista con la prima spalla a gennaio e la testa in questi giorni.

Se il problema per la discesa delle borse era che i bond non rendevano niente, ora qualcuno di essi rende e probabilmente molti saranno tentati, ma alla fine qualcuno rimarrà scottato. Intanto, i soldi si sposteranno dalla borsa ai titoli di stato, alle commodities e allo short.

Questo è il nostro pensiero, come al solito non è detto che sia giusto, ma è quello più logico, anche se sino ad ora ci hanno fatto credere che non lo fosse.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

cosa te ne fai delle commodities se scende tutto e si torna in deflazione crolleranno pure quelle come nel 2008. Non pensi?
Luigi

Frank77 ha detto...

Salvatore ma secondo te comprare adesso dei titoli a breve della Grecia può essere un affare?

webalex ha detto...

Cosa intendi dicendo "ma alla fine qualcuno rimarrà scottato"?

Scottato da cosa? Dai bond?

PETRSALVATORE ha detto...

- ci sono commodities e commodities, qualcuna scenderà, mentre qualcuna salirà;
- noi facciamo investimenti a due anni e per quel lasso di tempo, la Grecia è troppo pericolosa;
- certamente, ma solo di alcune nazioni.