lunedì, giugno 28, 2010

STRESS TEST DI CREDIT SUISSE SULLE BANCHE: TUTTO A POSTO PER LE ITALIANE? MAH

Credit Suisse ha simulato uno stress test per le maggiori banche europee.

Ebbene dai dati emerge che quelle messe peggio sono le italiane, che hanno un core tier 1 medio del 7,6%, contro un 8,7 di quelle spagnole, un 8,8 di quelle francesi/belghe, un 9,3 di quelle tedesche e un 9,8 di quelle greche.

Nell'articolo di plus24 si dice però che per le banche italiane sono sommati ai crediti deteriorati quelli ristrutturati, che non necessitano di accantonamenti.

Questo è, però, compensato dagli accantonamenti per i nuovi crediti in sofferenza, che per le banche italiane è pari al 50%, contro un 60% delle altre banche.

In un altro articolo dello stesso inserto del Sole24ore si fa il confronto tra il ROE del 2007, del 2008 e del 2009 delle prime dieci banche italiane.

Il Roe di queste banche è calato pesantemente.

Il Roe di Mediobanca, per esempio, passa dal 12,25 del 2007 allo 0,04 del 2009, Mentepaschi dal 16,62 al 1,28, ecc.

Tra le prime dieci banche si salva solo Banca Popolare di Sondrio che aumenta il Roe dal 8,88 al 11,16 in questi due anni.

Se, però, si legge gli articoli e non ci si sofferma sulle tabella sembra quasi che le banche italiane stiano bene.

giovedì, giugno 24, 2010

LA MANOVRA INGLESE E' MIGLIORE DI QUELLA ITALIANA

Cominciamo con il dire la cosa più importante che abbiamo sentito ad un telegiornale e sino a ieri abbiamo fatto fatica a trovare persino su internet.

Gli inglesi hanno aumentato la tassa sul capitail gain dal 18% al 28% (significa che i guadagni di Borsa saranno tassati più del doppio di quanto avviene in Italia 12,5%).

In Inghilterra, inoltre, i tagli ai ministeri ci saranno, ma non verrà toccato quello della sanità, mentre in Italia, i tagli alle Regioni, porteranno ripercussioni sulla sanità (in definitiva o si aumenta l'irpef regionale o si aumentano i ticket o si taglia la sanità).

Meno giusto è l'aumento dell'IVA dal 17,5% al 20% perché in questo caso saranno avvantaggiati i più ricchi.

Ci sarà poi una tassa sulle banche.

Se fate il confronto con la manovra italiana (vedi http://petsalvatore.blogspot.com/2010/06/la-manovra-per-i-meno-ricchi.html), potrete notare che nel nostro Paese, invece, la manovra grava sui meno ricchi con interventi sulle pensioni e sugli stipendi.

martedì, giugno 22, 2010

RIVALUTAZIONE DELLO YUAN: PREVISTO ANCHE QUESTO

Parlammo della rivalutazione dello Yuan in un post recente (http://petsalvatore.blogspot.com/2010/06/dow-jones-di-nuovo-sotto-10000.html).

In a recent post we talked about the revaluation of yuan (Http://petsalvatore.blogspot.com/2010/06/dow-jones-the-new-under-10000.html).

在最近的文章中谈到人民币升值(网址:Http:/ / petsalvatore.blogspot.com/2010/06/d的OW -琼斯的全新下,10000.html)。

In questi giorni la Banca Centrale Cinese ha detto che renderà più flessibile la propria moneta e noi in quel post dicevamo che questo sarebbe stato inevitabile.

这些天的中国银行表示,将更具弹性自己的钱,我们在这个职位说这是不可避免的。

Recently the Central Bank of China said it will make more flexible own money and we said in that post that this was inevitable.

Lo yuan si è portato, così, sui livelli massimi consentiti di oscillazione.

The yuan rose, so, until the levels maximum permitted fluctuation.

人民币上升以及,直到水平最大允许波动。

Una rivalutazione dello yuan porterebbe non solo vantaggi alla Cina e, al contrario di quello che si pensa, svantaggi per i Paesi Occidentali, ma farà da traino alle economie di tutta l'area.

A yuan revaluation would not only benefits to China and disadvantages for Western countries, but will improve economies throughout the region.

人民币重估不会只有中国和优势,不像你怎么想,对国家不利西方,但会改善储蓄整个地区。

Potrebbero così rivalutarsi maggiormente le monete dell'India e della Korea.

The coins of India and Korea could increase more than the Chinese currency.

印度和韩国的硬币可以增加其价值更加重要。

lunedì, giugno 21, 2010

CDS META' GIUGNO 2010

I cds sovereign di venerdì 18/6/2010 dicono:

- tra i PIIGS rimane il peggior Paese la Grecia con un valore di 836 in netto peggioramanto rispetto all'ultima quotazione, seguito dal Portogallo (301 in peggioramento), dall'Irlanda (247 per la prima volta in peggioramento), dalla Spagna (243 in peggioramento) e dall'Italia (182 in peggioramento);

- I Paesi che hanno Cds peggiori dei PIIGS sono: Argentina (1041 in miglioramento), Venezuela (1314 in miglioramento), Dubai (469 in miglioramento) e altri che si collocano tra la Grecia e L'Italia;

- I Paesi coperti dai cds sono 36 e il migliore è la Stati Uniti (36), seguita da Svezia (40) e Danimarca (42);

I cds corporate, invece, dicono:

- le peggiori tre società su 54 sono Seat (1994 in peggioramento), Alcatel-Lucent (703 in peggioramento e Ford (644 in peggioramento); Fiat, che l'altra volta era uscita dalle prime tre peggiori, rimane sempre la quarta (454 in peggioramento);

- le migliori società, invece, sono: Rwe (62 in peggioramento), France Telecom (63 in peggioremtno) e E.On (66).

Non bisogna prendere per oro colato questi dati, perché variano ad ogni notizia. Crediamo che valori alti siano un sintomo, mentre valori bassi potrebbero simulare un tumore non ancora scoperto. Basta osservare che gli USA che nelle due rilevazioni precedenti non erano nemmeno nelle prime tre ora sono addirittura in testa alla classifica, con la situazione che si trovano in California e altri Stati.

L'ultima rilevazione era stata fatta ad aprile di questo anno e i confronti sono con i valori di allora (
http://petsalvatore.blogspot.com/2010/04/aggiornamento-cds.html).

domenica, giugno 20, 2010

OPVS TESMEC

Tesmec è tra i leader di macchinari per la costruzione e manutenzione di elettrodi e interrati.

L'offerta pubblica di vendita e sottoscrizione è iniziata alle 9.00 del 16/6/2009 e si chiuderà alle 13.30 del 25/6/2009.

Il prezzo sarà compreso tra 0.70 e 1.00€.

Il lotto minimo per il pubblico sarà di 3000 euro.

Il p/e sarà compreso tra 8,61 e 12,29 euro.

Il fatturato 2009 è calato, mentre sono migliorati l'ebibta e l'utile netto.

L'azionista di maggioranza con il 40% Gianluca Vacchi/ 3T Finanziaria verrà quasi completamente liquidato.

Il consiglio è NON ADERIRE all'offerta.

Ricordiamo che consigliamo pochissime ipo, perchè per aderire sono necessari più di 1500 euro, che è il nostro limite massimo di denaro da spendere per ogni singola azione e, quando consigliamo un ipo, contiamo di guadagnare oltre il 40% in due anni, al di là delle speculazioni iniziali.

sabato, giugno 19, 2010

AUMENTO DI CAPITALE UNIPOL 2010

UNIPOL ha deliberato un aumento del capitale sociale a pagamento offerto in opzione agli azionisti portatori di azioni ordinarie e di privilegio.

Ecco le caratteristiche:

- ammontare aumento: 634.236.765 azioni ordinarie e 390.660.132 azioni privilegio;

- prezzo azioni aumento di capitale: 0,445€ per le azioni ordinari e 0,30€ per le privilegio;

- prezzo warrant: 0,72€ per le ordinarie e 0,48€ per le risparmio;

- periodo esercizio diritti: dal 21/06/10 al 2/6/10;

- azioni offerte in opzioni: 3 azioni ogni 7 possedute + 2 azioni ogni 13 warrant posseduti;

- le azioni Unicredit lunedì in base al prezzo di venerdì (0,71€ ordinarie e 0.47€ risparmio), quoteranno, secondo le formule 0,63€ le ordinarie e 0,42€ le risparmio, mentre i diritti varranno rispettivamente 0,08€ e 0,05€;

- l'aumento di capitale servirà per l'acquisto di Arca, a sostenere la banca e rafforzare il solvency ratio dell'assicurazione.

Non possediamo azioni Unipol, ma se le avessimo possedute, avremmo venduto i diritti il primo giorno, meglio verso fine giornata qualora dovesse salire il loro valore, perché il pet index per le assicurazioni come per le banche più grosse non è calcolabile, la società dopo l'aumento sarebbe a premio rispetto alle altre assicurazioni. Probabilmente in base alle quotazioni del primo o secondo giorno venderemmo anche le azioni stesse.

giovedì, giugno 17, 2010

I FUMATORI POTREBBERO SALVARE L'ITALIA

I fumatori oltre a salvarsi la vita potrebbero salvare l'Italia ed evitare una manovra economica lacrime e sangue.

Pensate che in Italia un fumatore da 10 sigarette al giorno su 200 muore a causa del suo vizio.

Ogni anno ne muoiono 22500 solo per il tumore al polmone, senza contare quelli che muoiono per le altre malattie causate dal fumo (cardiovascolari, ecc).

I morti per incedenti stradali sono molti di meno.

Bisogna avvertire i fumatori, dato che non lo fa nessuno, che il fumo è causa di tumore e questo è scientificamente dimostrato. Non è, quindi, solo un fattore di rischio.

Il valore di una persona la si misura con il lavoro e un lavoratore che lavora 40 anni al minimo di 25000€ lordi annui vale 1000000€.

Moltiplicando i 22500 morti per fumo per il loro valore salta fuori una manovra da 22,5 miliardi di euro.

Bisogna, poi, considerare i risparmi ottenuti per le cure di queste persone.

Ebbene fumatori vi esortiamo a smettere di fumare non solo per il vostro bene, ma anche per quello della collettività.

martedì, giugno 15, 2010

FEDERELISMO: FA SPENDERE DI MENO?

Alla televisione e sui giornali, di recente, si continuano ad elogiare il federalismo e il privato a discapito del centralismo e del pubblico.

I libri di economia seri spiegano che le grosse aziende per essere più efficienti debbono essere pubbliche e che il federalismo porta ad un aumento della spesa pubblica.

D'altronde abbiamo già avuto delle avvisaglie.

Quando si sono dati più poteri alle Regioni c'è stato un esplosione degli sprechi, si sono introdotti gli IRPEF Regionali e Comunali senza che si sia abbassato quello Nazionale.

Sembrano diminuiti i controlli. Tanto è vero che nella Regione Lombardia, un tempo la più virtuosa, secondo il rapporto Falciani si concentra più del 50% dell'evasione fiscale (63%), seguita dal Lazio con l'11%.

Con il federalismo ci stiamo perdendo tutti e se verrà completato, probabilmente le Regioni che ci perderanno di più saranno proprio quelle che lo richiedono a gran voce.

lunedì, giugno 14, 2010

LA FINALE DEL MONDIALE 2010 SARA' ITALIA - ARGENTINA?

Se è vero che l'economia comanda in ogni campo, la finale del mondiale 2010 potrebbe essere Italia-Argentina.

L'Italia è in difficoltà per il grosso debito pubblico che oggi ha toccato un nuovo record e per la disoccupazione che continua a salire (fonte http://www.istat.it).

Si stanno, inoltre, attaccando i diritti fondamentali dei lavoratori nel bel Paese.

L'Argentina ha subito un default non molti anni fa e qualcuno pensa che ce ne sarà un altro, anche se noi non vogliamo credere a ciò.

Per sviare la gente dai problemi reali, sarebbe la finale del mondiale di calcio 2010 ideale.

Se azzecchiamo anche questa non vogliamo essere considerati maghi, ma realisti.

sabato, giugno 12, 2010

LA MANOVRA 2010 PER I MENO RICCHI

Cominciamo con il dire che la manovra economica 2010 non tocca solo i dipendenti pubblici, ma anche quelli privati.

Ci sarà, infatti, una riduzione dei finanziamenti al Servizio Sanitario Nazionale in misura pari ai risparmi ottenuti con i risparmi dei rinnovi contrattuali e questo si tradurrà in nuove tasse regionali o ticket o riduzione dei servizi negli ospedali pubblici.

Dal 1° gennaio 2011, poi, chi andrà in pensione con 40 anni di anzianità lavorativa avrà a disposizione una sola finestra e potrebbe lavorare un anno in più per lo Stato senza l'aumento della pensione.

I lavoratori dipendenti che andranno in pensione con la pensione di vecchiaia (65 anni, ora anche per le donne) dovranno aspettare da un minimo di 7 mesi ad un massimo di 9 mesi in più rispetto ad ora.

Riduzione delle pensione mensile sulla base dell'aspettativa di vita.

Saranno soppressi alcuni enti, tra i quali l'ispesl sulla prevenzione e sicurezza del lavoro

Blocco, infine, dei contratti per il personale convenzionato con il SSN.

Per i dipendenti pubblici, invece ci sarà:

- il blocco delle retribuzioni per gli anni 2011, 2012 e 2013, che non dovranno essere superiori a quelle del 2010 (verrà data solo la vacanza contrattuale),;
- a giugno decurtazione degli stipendi che sono aumentati più del 3,2% nel biennio 2008/9 e non si sa se si dovranno restituire i soldi già presi;
- ogni cinque persone che andranno in pensione o casseranno di lavorare saranno sostituite da una sola persona sino al 2013 (tranne per i Vigili del Fuoco e il comparto sicurezza),;
- nel 2014 ogni due persone cessate in quell'anno saranno sostituite da una sola e il rapporto 1:1 si avrà solo nel 2015;
- riduzione della spesa del 50% per i precari rispetto a quella sostenuta nel 2009 nelle Pubbliche amministrazione (riduzione, quindi, del 50% dei precari o del 50% delle ore);
- chi si tratterrà in servizio dopo i 40 anni sarà considerato come una nuova assunzione con i limiti previsti per le assunzioni;
- il TFS viene sostituito dal TFR e chi poteva andare in pensione con il TFS lo prenderà sino al 31/10/2010, mentre dal 1/1/2011 prenderà il TFR.

Per il personale della scuola:
- blocco degli incrementi economici e cancellazione degli scatti 2010, 2011 e 2012;
- rinvio al 2013 del compenso individuale accessorio del personale ATA e dell'incremento della retribuzione professionale per il personale docente del quadriennio 2006-2009;
- blocco degli insegnanti di sostegno che rimarranno uguali al 2009;
- collocazione in savrannumero del personale eccedente in seguito alla riduzione degli organici prevista dalla legge precedente e possibilità per queste persone di andare in cassa integrazione a 24 mesi e in seguito essere licenziati.

venerdì, giugno 11, 2010

L'ITALIA NON SI PUO' PERMETTERE UNA MANOVRA DEL GENERE

Si sente dire da più parti che la manovra in Italia è necessaria e che anche altri Stati hanno fatto manovre simili.

Innanzitutto, non è vero che in Tutti gli stati del mondo si sono fatte manovra e vi sono Stati che non ne hanno bisogno (Norvegia, Finlandia, Svizzera, Cina, ecc).

In secondo luogo, la spesa sociale al netto delle pensioni in Italia è già molto bassa ed è ben al di sotto della media Europea.

La media europea, infatti, è superiore all'8% del PIL, mentre quella italiana è sotto il 6%.

In Germania è vicina al 10%, in Belgio, Norvegia e Svezia supera il 10% e persino in Grecia è di circa il 7%.

In Italia, inoltre, non sono stati dati soldi alle banche, che in teoria, giustificherebbe l'operato del Governo. In pratica, le banche dato che sono private, o se la cavano da sole o dovrebbero essere nazionalizzate.

mercoledì, giugno 09, 2010

DOW JONES: PARTE BENE, MA POI FRANA/Dow Jones begins to increase, but then it collapses

Il dow jones apre sotto i 10000 punti.

The Dow Jones opens below 10,000 points.

Dopo una leggera indecisione, nella prima ora, accelera sino a toccare i 10060 punti.

After a slight hesitation, in the first hour, it reached 10,060 points.

Fa un triplo massimo a 10060 punti e frana.

It describes a triple up to 10,060 points and it collapses.

ora è a 9912,85 punti, addirittura sotto il prezzo di apertura.

It is now at 9912.85 points, even under the Opening Price.

L'illusione delle borse europee di oggi finisce sotto i colpi del D.J.

The illusion of European stock exchanges today ends under the blows of D.J.

Vedremo come chiuderà l'indice americano.

We'll see how close the American index.

Abbiamo l'impressione che questi siano gli ultimi avvertimenti per uscire dalle borse.

We feel that these are the last warnings to sell the shares.

lunedì, giugno 07, 2010

L'ECONOMIA MONGOLA E IL MSE (MONGOLIAN STOCK EXCHANGE)/the Mongolian economy and the mse/монгольской экономики и МФБ

La Mongolia, che confina con Cina e Russia, non ha accesso al mare pur essendo uno stato molto grande.

Mongolia, which borders China and Russia, don't access to the sea while it is very large.

Монголия, которая граничит Китай и Россия, не имеют доступа к морю, в то время как был очень большим.

E' stato per molti anni una repubblica popolare, mentre oggi è una democrazia parlamentare.

It's been a popular republic for many years , but today is a democracy.

Это были республике на протяжении многих лет Люди, сегодня демократия Членов.

Attualmente l'industria ha superato l'agricoltura.

Currently the industry has exceeded agriculture.

В настоящее время промышленность превысила сельского хозяйства.

In Mongolia ci sono principalmente industrie minerarie, ma anche legate alla lavorazioni di prodotti di origine animale e aziende alimentari.

In Mongolia there are mainly mining industries, but also related to processing of animal products and food companies.

В Монголии Существуют в основном горнодобывающей промышленности, а также связанных с переработка животноводческой продукции и компаний, продуктов питания.

Il settore più importante è il terziario.

The most important sector is the tertiary one.

Самое главное в третичном секторе.

Una buona parte della popolazione vive ancora con meno di 1$ al giorno.

A good part of the population lives still less than $ 1 a day.

Значительная часть населения живет по-прежнему меньше, чем $ 1 в день.

L'indice mongolo (http://www.mse.mn) vale 9358,53 punti.

The index Mongolian (http://www.mse.mn) is 9358.53 points.

Индекс монгольского (http://www.mse.mn) является 9358,53 пунктов.

Dal 2007 ad oggi è in continua ascesa; valeva, infatti, allora circa 2000 punti.

From 2007 to today is constantly rising; it listed, in fact, about 2000 points.

С 2007 по настоящее время постоянно растет; в списке, на самом деле, примерно с 2000 точек.

Ha avuto un picco nel novembre del 2007 a 13500 punti.

It peaked in November 2007 13500 points.
Достиг своего пика в ноябре 2007 13500 пунктов.

Nel febbraio del 2009 è sceso sino a 4500 punti per poi riportarsi sulle quotazioni attuali.


In February 2009, fell until 4500 points and then reported on quotes current.

В феврале 2009 года упал до 4500 очков, а затем сообщил по котировкам тока.

L'indice subisce forti oscillazioni e dipende molto dai prezzi del rame e dell'oro.

The index suffers fluctuations and depends very much on copper prices and gold.

Индекс страдает колебаний и во многом зависит от цен на медь и золота.

Non esistono etf solo su questo indice e il Paese è ancora troppo poco importante, affinché possa essere preso in considerazione da un piccolo risparmiatore.

the country is too small to enter the portfolio of a small investor.

страна слишком мала, чтобы войти в портфель небольшого инвестора

domenica, giugno 06, 2010

DOW JONES DI NUOVO SOTTO 10000

Il Dow Jones è di nuovo sotto i 10000 punti a 9931,97.

Il Dow è l'ultimo baluardo, se domani rimarrà sotto, anche stavolta le nostre previsioni di lungo si riveleranno esatte.

Al di là dell'Ungheria, che secondo la classifiche dei Paesi UE con maggior debito e deficit non è messa peggio di altri, ciò che fa paura sono Paesi molto più grandi, tra i quali gli Stati Uniti.

Se i Paesi Euro sono un'accozzaglia con dentro Paesi virtuosi come la Finlandia e la Germania e Paesi con debiti e/o deficit molto preoccupanti come i PIIGS, gli U.S.A. stanno vivendo a debito eccessivo da anni (http://petsalvatore.blogspot.com/2006/02/il-mercato-americano.html, http://petsalvatore.blogspot.com/2007/12/gli-usa-sono-peggio-dellitaliausa-are.html).

Noi come al solito siamo fuori dal coro e crediamo che non ci sarà uno sgretolamento dell'euro.

Prima ci dovrebbe essere il fallimento degli USA.

Volenti o nolenti, invece, la Cina vedrà risalire la propria moneta a spese delle altre due monete sopracitate.

La Cina, essendo entrata da relativamente poco tempo nei meccanismi capitalisti, crede che il blocco della sua moneta sia un bene, ma probabilmente una rivalutazione porterà solo vantaggi al Paese orientale.

venerdì, giugno 04, 2010

PER LA BORSA LE SOLUZIONI ALLA CRISI SONO SBAGLIATE

Al di là della notizia odierna sulla crisi dell'Ungheria.

Le Borse sembra che abbiano bocciato le soluzioni messe in atto dai Governi Europei contro la crisi.

Tutte le Borse Europee hanno rotto le resistenze psicologiche.

Nonostante gli annunci delle manovre, le Borse non sono salite.

Ciò significa che le soluzioni sono sbagliate anche per chi opera con le azioni.

Le borse che stanno soffrendo di più sono quella greca e quella italiana, che probabilmente hanno adottato le misure più ingiuste.

Come si fa a credere che la crisi si risolverà, bloccando i salari e mandando in pensione le persone più tardi?

Noi crediamo che bisognerebbe fare l'esatto contrario.

Per quanto riguarda l'Italia, bisognerebbe, poi, eliminare le spese per le missioni all'estero e puntare sulla scuola, sull'università e sulla ricerca, che, invece, verranno penalizzate.