giovedì, giugno 24, 2010

LA MANOVRA INGLESE E' MIGLIORE DI QUELLA ITALIANA

Cominciamo con il dire la cosa più importante che abbiamo sentito ad un telegiornale e sino a ieri abbiamo fatto fatica a trovare persino su internet.

Gli inglesi hanno aumentato la tassa sul capitail gain dal 18% al 28% (significa che i guadagni di Borsa saranno tassati più del doppio di quanto avviene in Italia 12,5%).

In Inghilterra, inoltre, i tagli ai ministeri ci saranno, ma non verrà toccato quello della sanità, mentre in Italia, i tagli alle Regioni, porteranno ripercussioni sulla sanità (in definitiva o si aumenta l'irpef regionale o si aumentano i ticket o si taglia la sanità).

Meno giusto è l'aumento dell'IVA dal 17,5% al 20% perché in questo caso saranno avvantaggiati i più ricchi.

Ci sarà poi una tassa sulle banche.

Se fate il confronto con la manovra italiana (vedi http://petsalvatore.blogspot.com/2010/06/la-manovra-per-i-meno-ricchi.html), potrete notare che nel nostro Paese, invece, la manovra grava sui meno ricchi con interventi sulle pensioni e sugli stipendi.

6 commenti:

MrDividend ha detto...

In un momento cosi difficile è controproducente mettere altre tasse che potrebbero bloccare questa parvenza di ripresa, credo che il taglio della spesa sia il modo corretto.
Si sbandiera sempre lo spettro dei tagli ai servizi pubblici che serve solo per spaventare le persone i tagli si possono fare altrove.

PETRSALVATORE ha detto...

appunto non si devono fare tagli al settore pubblico; inoltre bisogna far lavorare più giovani e in queste condizioni non si può mandare le donne in pensione a 65 anni; l'uguaglianza che ci ha chiesto l'Europa si poteva ottenere portando gli uomini in pensione a 60 anni; avrebbero lavorato più giovani e ci sarebbe stato un inizio di ripresa che noi nei prossimi anni non vediamo.

webalex ha detto...

Però bisogna vedere quanto pesa/costa il settore pubblico in UK rispetto all'Italia.

Poi sono d'accordo con Mr Dividend. Vediamo come spendono i soldi Regioni ed enti locali. Questa gente non è credibile, io sono stufo di essere preso per i fondelli.

La Regione Campania stanzia 662mila euro per sostenere le politiche di sostenibilità ambientale a cubani e haitiani.

E poi ti dicono che mancano i soldi per gli asili nido.

PETRSALVATORE ha detto...

Ma non capiamo sta storia del peso. il pubblico è una risorsa non un peso.

webalex ha detto...

Quanto incide ti piace di più?
E poi gli slogan lasciamoli da parte, dai... non mi hai risposto.

Se io e te annunciamo di tagliare la spesa dell'automobile, farà una bella differenza se tu ci fai 100mila Km all'anno e io 10mila, o no?

Se in UK lo Stato spende molto meno di noi per la spesa pubblica, eccoti spiegato perchè taglia di meno.

Il confronto va fatto così.
Poi rimane il problema di cosa ci facciano le Regioni e i Comuni con i nostri soldi.
Anche su questo fanno orecchie da mercante e ti spiatellano gli slogan.

Così non andiamo da nessuna parte, anzi no... andiamo a sbattere contro un muro.

PETRSALVATORE ha detto...

- non sono slogan, sono alla base dell'economia, le grandi aziende pubbliche sono più efficienti rispetto alle grandi private. Non ci risulta che il welfare in Uk sia poco sviluppato, i dati li devo cercare, ma in questi giorni abbiamo poco tempo. Ricordaci dopo il 9 che facciamo un confronto.