Il governo gode per un +0,8% (senza contare che ora sono calcolati parametri discutibili come la prostituzione, ecc,).
Gli altri PIIGS fanno meglio, ad eccezione della Grecia.
Secondo gli ultimi dati ecco il pil degli altri PIIGS:
- Portogallo: +1,4%;
- Irlanda: +7%;
- Spagna: +3,4%;
- Grecia: -0,9%.
giovedì, dicembre 31, 2015
mercoledì, dicembre 30, 2015
VENDUTO GALA: IN POCHI GIORNI +26,5%
Abbiamo venduto Gala a 3,81€.
L'avevamo comprata a 3,01€ pochi giorni fa: http://petsalvatore.blogspot.it/2015/12/acquistato-300-gala.html.
Il guadagno è stato di oltre il 26,5%.
Sappiamo che l'ascesa potrebbe anche non essere finita, ma ci siamo accontentati.
Noi siamo per quel detto vendi e pentiti.
Il titolo, infatti, è molto sottile.
Bisogna vedere poi come vanno i contenziosi.
A 3,85 c'è anche una non trascurabile resistenza.
L'avevamo comprata a 3,01€ pochi giorni fa: http://petsalvatore.blogspot.it/2015/12/acquistato-300-gala.html.
Il guadagno è stato di oltre il 26,5%.
Sappiamo che l'ascesa potrebbe anche non essere finita, ma ci siamo accontentati.
Noi siamo per quel detto vendi e pentiti.
Il titolo, infatti, è molto sottile.
Bisogna vedere poi come vanno i contenziosi.
A 3,85 c'è anche una non trascurabile resistenza.
martedì, dicembre 29, 2015
ACQUISTATE 20 EL.EN.
Abbiamo acquistato 20 El.En. al prezzo di 40,35.
Il titolo è positivo è positivo da fine 2011 e a inizio di quest'anno ha superato la forte resistenza a 35,50€.
Il settore dei sistemi laser per apparecchiature medicali e marcature laser è interessante,
I primi 9 mesi sono positivi.
Il petindex ci dice che il titolo è da accumulare ed è il migliore tra i titoli puramente italiani.
Recentemente ci sono stati movimenti nelle quote dei grossi azionisti anche in vendita: realizzi o altro?
Il titolo è positivo è positivo da fine 2011 e a inizio di quest'anno ha superato la forte resistenza a 35,50€.
Il settore dei sistemi laser per apparecchiature medicali e marcature laser è interessante,
I primi 9 mesi sono positivi.
Il petindex ci dice che il titolo è da accumulare ed è il migliore tra i titoli puramente italiani.
Recentemente ci sono stati movimenti nelle quote dei grossi azionisti anche in vendita: realizzi o altro?
lunedì, dicembre 28, 2015
DATI ISTAT: QUALCHE MIGLIORAMENTO, MA L'OCCUPAZIONE E LA PRODUZIONE INDUSTRIALE NO
Dagli ultimi dati Istat qualche miglioramento c'è stato.
Il pil nel secondo trimestre è positivo dello 0,7%, ma sotto le attese e bisogna vedere quanto incide il conteggio di prostituzione, ecc.
Il tasso di disoccupazione è sceso all'1,5% ad ottobre, ma probabilmente per l'aumento degli inattivi perché l'occupazione è scesa nello stesso mese scendono a 22, 443 milioni da 22482 di settembre.
Le retribuzioni salgono dell'1,3% a novembre contro l'1.2% di ottobre.
L'indice della produzione industriale sale del 2,9% (meglio del mese precedente, ma peggio rispetto a maggio in cui saliva del 3,1%). In questi sei mesi c'è stato un sali e scendi.
Il commercio al dettaglio scende per il secondo mese consecutivo e ad agosto segna +1,3% contro +1,6 di luglio e +1,7 di giugno.
I prezzi al consumo scendono da +0,3 di ottobre a +0,1% di novembre.
I prezzi alla produzione sono profondamente negativi a -2,9% anche ad ottobre.
Il pil nel secondo trimestre è positivo dello 0,7%, ma sotto le attese e bisogna vedere quanto incide il conteggio di prostituzione, ecc.
Il tasso di disoccupazione è sceso all'1,5% ad ottobre, ma probabilmente per l'aumento degli inattivi perché l'occupazione è scesa nello stesso mese scendono a 22, 443 milioni da 22482 di settembre.
Le retribuzioni salgono dell'1,3% a novembre contro l'1.2% di ottobre.
L'indice della produzione industriale sale del 2,9% (meglio del mese precedente, ma peggio rispetto a maggio in cui saliva del 3,1%). In questi sei mesi c'è stato un sali e scendi.
Il commercio al dettaglio scende per il secondo mese consecutivo e ad agosto segna +1,3% contro +1,6 di luglio e +1,7 di giugno.
I prezzi al consumo scendono da +0,3 di ottobre a +0,1% di novembre.
I prezzi alla produzione sono profondamente negativi a -2,9% anche ad ottobre.
domenica, dicembre 27, 2015
ETF ITALIA: MEGLIO QUELLI SUL DAX O EUROPEI
Oggi esistono 8 etf sull'Italia.
Il 22 novembre 2006 analizzammo gli etf italia, allora ne esisteva uno solo e non lo consigliammo: http://petsalvatore.blogspot.it/2006/11/fondi-etf-italia.html.
In effetti da quella data ad oggi l'indice italiano ha perso il 48,15% e quindi la nostra scelta fu azzeccata.
Un anno dopo i fondi diventarono due e non consigliammo ugualmente il loro l'acquisto: http://petsalvatore.blogspot.it/2007/11/controllo-fondi-etf-italia.html.
La scelta fu ancora giusta perché il ftse mib da quella data ha perso 45,35%.
Nel 2007 quando venne quotato dicemmo che l'etf Rafi Italia era da preferire agli altri: http://petsalvatore.blogspot.it/2007/12/etf-rafi-italy.html.
In effetti questo etf ha sovraperformato gli altri etf sull'Italia e negli ultimi 3 anni ha fatto +47,55% contro gli altri etf che hanno segnato al massimo un +40,86 (il peggiore fa +35,58%).
Tuttavia consigliammo di acquistare etf europei (che tra l'altro hanno sovraperformato l'indice italiano).
Anche questa volta la scelta fu azzeccata, poiché l'indice italiano ha perso il 45,82% dalla quotazione del Rafi a fine 2007, mentre il Dax ha guadagnato il 34,97%.
Oggi questo etf sappiamo che verrà delistato dalla Borsa Italiana a marzo e quindi non è più consigliabile nemmeno preferirlo.
Il 25/6/2008 diventano 4 gli etf sull'Italia e noi continuammo a non consigliarli: http://petsalvatore.blogspot.it/2008/06/fondi-etf-italia-non-acquistare.html.
La ndice italiano, infatti, da allora è sceso del 27,87%, mentre il dax ha guadagnato il 67,05%.
Il 27/7/2010 gli etf divennero 6 e noi continuammo a non consigliarli.
L'indice Ftse mib da allora non è sceso ma è leggermente salito (+3,28%), ma i nostri consigli sono a due anni o strategici. Se consideriamo la performance a due anni dello stesso indice è negativa del 26,7%, mentre se vogliamo andare sullo strategico crediamo che l'indice italiano non è ancora uscito da ribasso secolare che dura dal 2000 e dopo la buona performance di questi anni potremmo andare ancora incontro a delle brutte sorprese. Il Dax nello stesso periodo fa +74,49%.
Il 10/3/2014 continuavamo a non consigliare etf sull'Italia (al massimo consigliavamo di non superare l'1% del portafoglio): http://petsalvatore.blogspot.it/2014/03/etf-italia-considerazioni.html.
Da allora l'indice italiano fa solo +1,48%, mentre il Dax fa +15,78%.
Oggi gli etf sull'Italia sono 7 e in più aggiungiamo quello sulle mid cap.
Il migliore abbiamo detto che è il Rafi, ma non lo consideriamo perché verrà delistato il 9/3/2016.
Continuiamo a credere che sia meglio concentrarsi su etf sul Dax o Europei.
Se proprio si vuole comprare quelli italiani per noi si potrebbe pensare a quello sulle midcap o se proprio si vuole puntare sull'intero indice L'Amundi Ftse Mib e l'Ishares Ftse Mib Acc ci sembrano leggermente migliori.
Il 22 novembre 2006 analizzammo gli etf italia, allora ne esisteva uno solo e non lo consigliammo: http://petsalvatore.blogspot.it/2006/11/fondi-etf-italia.html.
In effetti da quella data ad oggi l'indice italiano ha perso il 48,15% e quindi la nostra scelta fu azzeccata.
Un anno dopo i fondi diventarono due e non consigliammo ugualmente il loro l'acquisto: http://petsalvatore.blogspot.it/2007/11/controllo-fondi-etf-italia.html.
La scelta fu ancora giusta perché il ftse mib da quella data ha perso 45,35%.
Nel 2007 quando venne quotato dicemmo che l'etf Rafi Italia era da preferire agli altri: http://petsalvatore.blogspot.it/2007/12/etf-rafi-italy.html.
In effetti questo etf ha sovraperformato gli altri etf sull'Italia e negli ultimi 3 anni ha fatto +47,55% contro gli altri etf che hanno segnato al massimo un +40,86 (il peggiore fa +35,58%).
Tuttavia consigliammo di acquistare etf europei (che tra l'altro hanno sovraperformato l'indice italiano).
Anche questa volta la scelta fu azzeccata, poiché l'indice italiano ha perso il 45,82% dalla quotazione del Rafi a fine 2007, mentre il Dax ha guadagnato il 34,97%.
Oggi questo etf sappiamo che verrà delistato dalla Borsa Italiana a marzo e quindi non è più consigliabile nemmeno preferirlo.
Il 25/6/2008 diventano 4 gli etf sull'Italia e noi continuammo a non consigliarli: http://petsalvatore.blogspot.it/2008/06/fondi-etf-italia-non-acquistare.html.
La ndice italiano, infatti, da allora è sceso del 27,87%, mentre il dax ha guadagnato il 67,05%.
Il 27/7/2010 gli etf divennero 6 e noi continuammo a non consigliarli.
L'indice Ftse mib da allora non è sceso ma è leggermente salito (+3,28%), ma i nostri consigli sono a due anni o strategici. Se consideriamo la performance a due anni dello stesso indice è negativa del 26,7%, mentre se vogliamo andare sullo strategico crediamo che l'indice italiano non è ancora uscito da ribasso secolare che dura dal 2000 e dopo la buona performance di questi anni potremmo andare ancora incontro a delle brutte sorprese. Il Dax nello stesso periodo fa +74,49%.
Il 10/3/2014 continuavamo a non consigliare etf sull'Italia (al massimo consigliavamo di non superare l'1% del portafoglio): http://petsalvatore.blogspot.it/2014/03/etf-italia-considerazioni.html.
Da allora l'indice italiano fa solo +1,48%, mentre il Dax fa +15,78%.
Oggi gli etf sull'Italia sono 7 e in più aggiungiamo quello sulle mid cap.
Il migliore abbiamo detto che è il Rafi, ma non lo consideriamo perché verrà delistato il 9/3/2016.
Continuiamo a credere che sia meglio concentrarsi su etf sul Dax o Europei.
Se proprio si vuole comprare quelli italiani per noi si potrebbe pensare a quello sulle midcap o se proprio si vuole puntare sull'intero indice L'Amundi Ftse Mib e l'Ishares Ftse Mib Acc ci sembrano leggermente migliori.
sabato, dicembre 26, 2015
DAGONG MANTIENE IL RATING DEL CANADA
Dagong mentiene stabile il rating del Canada ad AA+ con outlook stabile.
Diciamo che è uno dei Paesi che ci piace.
Ha un buon sistema sanitario.
Recentemente abbiamo sentito molti conoscenti che stanno pensando di trasferirsi in Canada, nonostante le temperature non siano delle migliori.
Diciamo che è uno dei Paesi che ci piace.
Ha un buon sistema sanitario.
Recentemente abbiamo sentito molti conoscenti che stanno pensando di trasferirsi in Canada, nonostante le temperature non siano delle migliori.
giovedì, dicembre 24, 2015
UN MILIONE E MEZZO DI PAGINE VISTE
Oggi abbiamo raggiunto un milione e mezzo di pagine viste.
Considerando che per molto tempo abbiamo pubblicato pochissimi post al mese è un bel risultato.
Pensate che in mesi in cui non pubblicavamo niente o quasi le visite giornaliere erano ugualmente 300 al giorno.
Considerando che per molto tempo abbiamo pubblicato pochissimi post al mese è un bel risultato.
Pensate che in mesi in cui non pubblicavamo niente o quasi le visite giornaliere erano ugualmente 300 al giorno.
ACQUISTATI 9 ETC SULL'ORO FISICO
Abbiamo acquistato altri 9 etc sull'oro fisico a 81,43€.
Siamo da sempre positivi sull'oro e comprammo il nostro primo etc sull'oro l'11 ottobre 2007 al prezzo di 52,73€:
http://petsalvatore.blogspot.it/2007/10/il-mio-primo-etc.html.
Siamo da sempre positivi sull'oro e comprammo il nostro primo etc sull'oro l'11 ottobre 2007 al prezzo di 52,73€:
http://petsalvatore.blogspot.it/2007/10/il-mio-primo-etc.html.
Lo rivendemmo con un guadagno del 16,25%: http://petsalvatore.blogspot.it/2008/10/ho-venduto-letf-physical-gold-al-prezzo.html.
In questo link cominciammo a mettere in guardia dall'acquistare oro anche se strategico poiché aveva corso molto: http://petsalvatore.blogspot.it/2011/04/record-oro-noi-lavevamo-consigliato-piu_05.html.
A settembre di quest'anno acquistammo ancora 8 etc sull'oro fisico: http://petsalvatore.blogspot.it/2014/09/acquistato-etc-sulloro.html.
Oggi dato che l'oro si è sempre più avvicinato alla resistenza a 1000$/oncia abbiamo preso un altro stock.
martedì, dicembre 22, 2015
FERRARI: A GENNAIO QUOTATA ANCHE A MILANO
L'ultimo giorno utile per comprare azioni FCA che danno diritto ad avere azioni Ferrari è il 30 dicembre.
Da gennaio infatti, Ferrari sarà quotata anche a Milano.
Dal 1 al 3 gennaio ci sarà la separazione di FCA da Ferrari con una serie di operazioni.
Gli azionisti FCA riceveranno 1 azione Ferrari ogni 10 FCA possedute + 1 cent.ogni azione FCA posseduta.
Ecco alcuni link su Ferrari
- http://petsalvatore.blogspot.it/2015/10/ipo-ferrari.html;
- http://petsalvatore.blogspot.it/2015/10/sulle-azioni-ferrari-daccordo-con.html;
- http://petsalvatore.blogspot.it/2015/10/poste-italiane-e-ferrari-partono-con-il.html;
Ferrari rimane ancora sotto il prezzo di Ipo e perde il 6,7% dal 21 ottobre, nonostante il buon guadagno odierno.
Anche FCA dalla quotazione di Ferrari negli Stati Uniti ha perso oltre il 5%.
Da gennaio infatti, Ferrari sarà quotata anche a Milano.
Dal 1 al 3 gennaio ci sarà la separazione di FCA da Ferrari con una serie di operazioni.
Gli azionisti FCA riceveranno 1 azione Ferrari ogni 10 FCA possedute + 1 cent.ogni azione FCA posseduta.
Ecco alcuni link su Ferrari
- http://petsalvatore.blogspot.it/2015/10/ipo-ferrari.html;
- http://petsalvatore.blogspot.it/2015/10/sulle-azioni-ferrari-daccordo-con.html;
- http://petsalvatore.blogspot.it/2015/10/poste-italiane-e-ferrari-partono-con-il.html;
Ferrari rimane ancora sotto il prezzo di Ipo e perde il 6,7% dal 21 ottobre, nonostante il buon guadagno odierno.
Anche FCA dalla quotazione di Ferrari negli Stati Uniti ha perso oltre il 5%.
ACQUISTATO 300 GALA
Ieri abbiamo acquistato 300 Gala al prezzo di 3.01€.
Ricordiamo che il titolo non è per niente ben impostato dal punto di vista dell'analisi tecnica: http://petsalvatore.blogspot.it/2015/12/aim-italia-i-risparmiatore-lo-guardano.html.
Dalla quotazione del marzo del 2014 ha perso circa il 75%.
L'anno scorso ha avuto risultati straordinari.
Oggi ha in ballo alcuni contenziosi dovuti al forte ribasso del petrolio.
Nell'ultima semestrale intravediamo luci ed ombre
Ci sembra tuttavia che il titolo abbia scontato, nel forte ribasso di questi quasi due anni, tutte le incertezze dei risultati di quest'anno.
Siccome è un titolo sottile, i ribassi potrebbero non essere finiti.
Ricordiamo che il titolo non è per niente ben impostato dal punto di vista dell'analisi tecnica: http://petsalvatore.blogspot.it/2015/12/aim-italia-i-risparmiatore-lo-guardano.html.
Dalla quotazione del marzo del 2014 ha perso circa il 75%.
L'anno scorso ha avuto risultati straordinari.
Oggi ha in ballo alcuni contenziosi dovuti al forte ribasso del petrolio.
Nell'ultima semestrale intravediamo luci ed ombre
Ci sembra tuttavia che il titolo abbia scontato, nel forte ribasso di questi quasi due anni, tutte le incertezze dei risultati di quest'anno.
Siccome è un titolo sottile, i ribassi potrebbero non essere finiti.
lunedì, dicembre 21, 2015
AIM ITALIA: LOTTO MINIMO
Chi vuole investire in Aim Italia deve considerare anche il lotto minimo.
Infatti qualora si avesse delle spezzettature sarebbe difficile venderle.
Facciamo un esempio.
Per investire su un titolo x è richiesto un lotto minimo di 100 azioni.
Qualora la società decidesse di dare per esempio 10 azioni in omaggio a chi le detiene per un determinato periodo queste ulteriori azioni costituirebbero una spezzettatura e sarebbero difficile da vendere.
Infatti, la banca accetterebbe di vendere solo 100 azioni o multipli (200, 300, ecc.),
Infatti qualora si avesse delle spezzettature sarebbe difficile venderle.
Facciamo un esempio.
Per investire su un titolo x è richiesto un lotto minimo di 100 azioni.
Qualora la società decidesse di dare per esempio 10 azioni in omaggio a chi le detiene per un determinato periodo queste ulteriori azioni costituirebbero una spezzettatura e sarebbero difficile da vendere.
Infatti, la banca accetterebbe di vendere solo 100 azioni o multipli (200, 300, ecc.),
domenica, dicembre 20, 2015
AIM ITALIA: I RISPARMIATORE LO GUARDANO CON INTERESSE
Aim Italia ha ormai raggiunto 72 società quotate.
21 sono state ammesse nel listino quest'anno.
Insomma è un indice a cui i risparmiatori guardano con interesse.
L'indice negli ultimi due anni ha avuto un performance nettamente inferiore a quella dello All share Italia (-19% contro +20%).
Di molte società dell'indice non abbiamo ancora i dati poiché quotate da poco.
Molte non sono per nulla interessanti.
Una è addirittura sospesa a tempo indeterminato: http://petsalvatore.blogspot.it/2015/12/i-titoli-sospesi-tempo-indeterminato.html.
Il titolo per ora più interessante ci sembra Gala che per il petindex è da ACCUMULARE;
Titoli, invece da MANTENERE sono First Capital e Iniziative Bresciane, Leone film, Neurosoft, Notorius picture e Plt Energia.
Per quanto riguarda l'analisi tecnica, nessun titolo di questi sette è impostato bene.
Neurosoft è quello che ha il grafico migliore.
Gala, invece, è quello impostato peggio.
21 sono state ammesse nel listino quest'anno.
Insomma è un indice a cui i risparmiatori guardano con interesse.
L'indice negli ultimi due anni ha avuto un performance nettamente inferiore a quella dello All share Italia (-19% contro +20%).
Di molte società dell'indice non abbiamo ancora i dati poiché quotate da poco.
Molte non sono per nulla interessanti.
Una è addirittura sospesa a tempo indeterminato: http://petsalvatore.blogspot.it/2015/12/i-titoli-sospesi-tempo-indeterminato.html.
Il titolo per ora più interessante ci sembra Gala che per il petindex è da ACCUMULARE;
Titoli, invece da MANTENERE sono First Capital e Iniziative Bresciane, Leone film, Neurosoft, Notorius picture e Plt Energia.
Per quanto riguarda l'analisi tecnica, nessun titolo di questi sette è impostato bene.
Neurosoft è quello che ha il grafico migliore.
Gala, invece, è quello impostato peggio.
sabato, dicembre 19, 2015
OBBLIGAZIONI BNP PARIBAS IN VALUTA STRANIERA
Pnp Paribas sta pubblicizzando delle obbligazioni in valuta straniera.
L'emittente ha rating A+.
Sono state emesse tra maggio e settembre di quest'anno e avranno durata di 10 anni.
Sono 4 obbligazioni in dollari USA, Sterline Inglesi, in dollari australiani e in dollari neozelandesi,
La prima pagherà una cedola del 5% per i primi due anni e poi un tasso variabile euribor a tre mesi + 0,8, la seconda per due anni una cedola del 4% un tasso variabile euribor 3m + 0,75, la terza un tasso fisso del 6% per i primi due anni e poi un tasso variabile euribor 3m + 2%, mentre l'ultima.
Noi abbiamo sempre consigliato di non investire in singole obbligazioni ma in etf, tuttavia se saremmo costretti a scegliere preferiremmo quella in dollari australiani.
L'emittente ha rating A+.
Sono state emesse tra maggio e settembre di quest'anno e avranno durata di 10 anni.
Sono 4 obbligazioni in dollari USA, Sterline Inglesi, in dollari australiani e in dollari neozelandesi,
La prima pagherà una cedola del 5% per i primi due anni e poi un tasso variabile euribor a tre mesi + 0,8, la seconda per due anni una cedola del 4% un tasso variabile euribor 3m + 0,75, la terza un tasso fisso del 6% per i primi due anni e poi un tasso variabile euribor 3m + 2%, mentre l'ultima.
Noi abbiamo sempre consigliato di non investire in singole obbligazioni ma in etf, tuttavia se saremmo costretti a scegliere preferiremmo quella in dollari australiani.
venerdì, dicembre 18, 2015
DAGONG DECLASSA IL GIAPPONE E NIGERIA, MA MANTIENE STABILE IL VIETNAM
Dagong declassa il Giappone da A ad A- con outlook stabile.
Le motivazioni le leggi nel link: http://en.dagongcredit.com/Upload/File/201512/c39b364ff8a34c54aaf519fa9d823fe2.pdf.
L'agenzia cinese declassa anche la Nigeria da BB+ a BB con outlook negativo.
Mantiene invece il rating del Vietnam a B+ con outlook stabile.
Le motivazioni le leggi nel link: http://en.dagongcredit.com/Upload/File/201512/c39b364ff8a34c54aaf519fa9d823fe2.pdf.
L'agenzia cinese declassa anche la Nigeria da BB+ a BB con outlook negativo.
Mantiene invece il rating del Vietnam a B+ con outlook stabile.
mercoledì, dicembre 16, 2015
DEBITO PUBBLICO A 2211,8 MLD
Il debito pubblico italiano si riporta di nuovo verso il massimo storico a 2219mld di maggio 2015,
Dopo una discesa in seguito al record, in questi ultimi tre mesi a cominciato a risalire.
Oggi si porta a 2211,8 molto vicino al suo record storico.
Dopo una discesa in seguito al record, in questi ultimi tre mesi a cominciato a risalire.
Oggi si porta a 2211,8 molto vicino al suo record storico.
martedì, dicembre 15, 2015
PININFARINA: ACQUISTO E TONFO
Un'altra azienda italiana passa in mano straniere.
Pininfarina passa al gruppo indiano Mahindra.
Gli indiani avranno almeno il 76% della società.
Credo che solo in Italia si possa assistere ad un tonfo del quasi 70% di un titolo a seguito di un'offerta di acquisto.
Pininfarina passa infatti da 4,2€ a 1,31€.
La discesa del titolo potrebbe non essere finita.
Il prezzo di acquisto è di 1,1€.
Se consideriamo poi, che gli indiani dovrebbero pagare un premio per la detenzione di oltre il 75% dell'azione, il valore del titolo dovrebbe essere anche inferiore ad 1.1€.
Pininfarina passa al gruppo indiano Mahindra.
Gli indiani avranno almeno il 76% della società.
Credo che solo in Italia si possa assistere ad un tonfo del quasi 70% di un titolo a seguito di un'offerta di acquisto.
Pininfarina passa infatti da 4,2€ a 1,31€.
La discesa del titolo potrebbe non essere finita.
Il prezzo di acquisto è di 1,1€.
Se consideriamo poi, che gli indiani dovrebbero pagare un premio per la detenzione di oltre il 75% dell'azione, il valore del titolo dovrebbe essere anche inferiore ad 1.1€.
lunedì, dicembre 14, 2015
BANCA ETRURIA: .... E LA STORIA CONTINUA
Ecco gli ultimi sviluppi su Banca Etruria:
Li potete trovare al seguente link: http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/12/14/salva-banche-aperta-uninchiesta-sulle-obbligazioni-i-pm-indagano-per-truffa/2301952/.
Qui, invece, trovate quanto detto da un ex dipendente: http://petsalvatore.blogspot.com/2015/12/ecco-cosa-dice-un-ex-dipendente-della.html.
Siamo d'accordo che dovrebbe essere vietato la vendita allo sportello delle obbligazioni subordinate: http://www.lastampa.it/2015/12/13/economia/bankitalia-vietare-la-vendita-di-obbligazioni-subordinate-allo-sportello-JwLyO2L7pCHGEKb2Krm47H/pagina.html.
Queste sono obbligazioni che non vanno bene per un piccolo risparmiatore, ma uno sprovveduto di finanza come può a distinguerle dalle altre?
Certo che se venissero vietate ai piccoli risparmiatori, probabilmente qualcuna nessuno la comprerebbe.
Li potete trovare al seguente link: http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/12/14/salva-banche-aperta-uninchiesta-sulle-obbligazioni-i-pm-indagano-per-truffa/2301952/.
Qui, invece, trovate quanto detto da un ex dipendente: http://petsalvatore.blogspot.com/2015/12/ecco-cosa-dice-un-ex-dipendente-della.html.
Siamo d'accordo che dovrebbe essere vietato la vendita allo sportello delle obbligazioni subordinate: http://www.lastampa.it/2015/12/13/economia/bankitalia-vietare-la-vendita-di-obbligazioni-subordinate-allo-sportello-JwLyO2L7pCHGEKb2Krm47H/pagina.html.
Queste sono obbligazioni che non vanno bene per un piccolo risparmiatore, ma uno sprovveduto di finanza come può a distinguerle dalle altre?
Certo che se venissero vietate ai piccoli risparmiatori, probabilmente qualcuna nessuno la comprerebbe.
domenica, dicembre 13, 2015
AEX OLANDA, ATHEX20 GRECIA E PSI PORTOGALLO DA EVITARE
Abbiamo analizzato i grafici dei principali indici nazionali (S&P, Nasdaq, Dax, Cac40 e Ftse100) dei PIIGS, dei BRICS e di alcuni Paesi interessanti (Messico, Argentina, Olanda, Svizzera e Shangai).
Abbiamo analizzato sia il grafico di lungo, sia quello di medio, sia quello di breve.
Gli unici che hanno tutti e tre i grafici impostati negativamente sono: l'Aex olandase, l'Athex20 della Grecia e lo PSI del Portagallo.
Quindi è meglio starne alla larga in questo periodo.
Per quanto riguarda l'indice Olandese un cambiamento di trand di lungo periodo si potrebbe avere qualora scendesse di nuovo verso 250 punti in modo da formare un testa e spalle ribassista e la discesa si arrestasse lì.
Per quanto riguarda l'indice greco possiamo solo dire che ha perso il 90% in 6 anni e per ora non si vedono segni di risveglio.
Lo psi20 nonostante tutti i grafici non siano buoni potrebbe aver creato un minimo crescente che può far pensare almeno ad una fase di breve positiva.
Abbiamo analizzato sia il grafico di lungo, sia quello di medio, sia quello di breve.
Gli unici che hanno tutti e tre i grafici impostati negativamente sono: l'Aex olandase, l'Athex20 della Grecia e lo PSI del Portagallo.
Quindi è meglio starne alla larga in questo periodo.
Per quanto riguarda l'indice Olandese un cambiamento di trand di lungo periodo si potrebbe avere qualora scendesse di nuovo verso 250 punti in modo da formare un testa e spalle ribassista e la discesa si arrestasse lì.
Per quanto riguarda l'indice greco possiamo solo dire che ha perso il 90% in 6 anni e per ora non si vedono segni di risveglio.
Lo psi20 nonostante tutti i grafici non siano buoni potrebbe aver creato un minimo crescente che può far pensare almeno ad una fase di breve positiva.
sabato, dicembre 12, 2015
ECCO COSA DICE UN EX DIPENDENTE DELLA BANCA ETRURIA
Un ex dipendente della banca Etruria dice delle cose che sono sconvolgenti.
Ecco l'articolo de La Repubblica: http://www.repubblica.it/economia/2015/12/12/news/_ho_luigi_sulla_coscienza_ma_l_ordine_di_mentire_ci_arrivava_dalla_banca_-129285719/?ref=HREC1-4.
Ecco l'articolo de La Repubblica: http://www.repubblica.it/economia/2015/12/12/news/_ho_luigi_sulla_coscienza_ma_l_ordine_di_mentire_ci_arrivava_dalla_banca_-129285719/?ref=HREC1-4.
giovedì, dicembre 10, 2015
I DIPENDENTI PUBBLICI NON CREDONO AI FONDI PENSIONE
Solo il 30% dei dipendenti privati hanno creduto ai fondi pensione.
Quelli pubblici ci hanno creduto ancora meno.
Alla fine del 2003 solo lo 0,3% aveva aderito ai fondi Perseo e Sirio.
Per evitare il fallimento questi due fondi si sono dovuti fondere.
L'Italiano non è il solito credulone come qualcuno pensa.
Ecco alcune ragioni per non aderire ai fondi pensione:
- http://petsalvatore.blogspot.it/2010/03/ancora-sui-fondi-pensione-ecco-perche-e.html;
- http://petsalvatore.blogspot.it/2014/09/i-costi-del-fondo-pensione-cometa.html?q=fondi+pensione;
- http://petsalvatore.blogspot.it/2007/05/i-costi-dei-fondi-pensione-aperti.html?q=fondi+pensione.
Quelli pubblici ci hanno creduto ancora meno.
Alla fine del 2003 solo lo 0,3% aveva aderito ai fondi Perseo e Sirio.
Per evitare il fallimento questi due fondi si sono dovuti fondere.
L'Italiano non è il solito credulone come qualcuno pensa.
Ecco alcune ragioni per non aderire ai fondi pensione:
- http://petsalvatore.blogspot.it/2010/03/ancora-sui-fondi-pensione-ecco-perche-e.html;
- http://petsalvatore.blogspot.it/2014/09/i-costi-del-fondo-pensione-cometa.html?q=fondi+pensione;
- http://petsalvatore.blogspot.it/2007/05/i-costi-dei-fondi-pensione-aperti.html?q=fondi+pensione.
martedì, dicembre 08, 2015
IN IRLANDA PER UN FOTOGRAFO E' MOLTO MEGLIO
Il mio amico e maestro fotografo si trasferisce in Irlanda.
----- e pensare che qui il lavoro non gli mancava.
Mi ha detto che là nel giro di una settimana a concluso contratti matrimoniali che qui farebbe in un anno, che ogni matrimonio viene pagato il doppio e che dovrà pagare imposte per meno della metà che in Italia.
----- e pensare che qui il lavoro non gli mancava.
Mi ha detto che là nel giro di una settimana a concluso contratti matrimoniali che qui farebbe in un anno, che ogni matrimonio viene pagato il doppio e che dovrà pagare imposte per meno della metà che in Italia.
I TITOLI SOSPESI A TEMPO INDETERMINATO
Ecco i titoli sospesi a tempo indeterminato:
- Arena;
- Banca Popolare Etruria e Lazio;
- Banca Popolare di Spoleto;
- Ciccolella;
- Sunshine Capital Investment
- Valore Italia;
- Visibilia Editore.
- Arena;
- Banca Popolare Etruria e Lazio;
- Banca Popolare di Spoleto;
- Ciccolella;
- Sunshine Capital Investment
- Valore Italia;
- Visibilia Editore.
lunedì, dicembre 07, 2015
STAR MOLTO MEGLIO DELL'SP MIB
Il segmento star negli ultimi 10 anni ha avuto una performance positiva.
Dal 2005, infatti, ha guadagnato oltre il 120%.
Ha, inoltre, i grafici di lungo, di medio e di breve periodo positivi.
La cosa più importante è il grafico di lungo che rende appetibile l'indice.
Infatti nel caso non dovesse superare alcune resistenze (ora quella a 25800) ci potrebbero essere ritracciamenti di breve e anche forti discese di medio, ma sino a sotto i 9000 punti il trand di lungo rimarrebbe sempre positivo.
Il confronto con l'indice principale è impietoso.
L'Ftse mib nello stesso periodo ha perso quasi il 35% e ha i grafici di medio e lungo periodo negativi.
Dal 2005, infatti, ha guadagnato oltre il 120%.
Ha, inoltre, i grafici di lungo, di medio e di breve periodo positivi.
La cosa più importante è il grafico di lungo che rende appetibile l'indice.
Infatti nel caso non dovesse superare alcune resistenze (ora quella a 25800) ci potrebbero essere ritracciamenti di breve e anche forti discese di medio, ma sino a sotto i 9000 punti il trand di lungo rimarrebbe sempre positivo.
Il confronto con l'indice principale è impietoso.
L'Ftse mib nello stesso periodo ha perso quasi il 35% e ha i grafici di medio e lungo periodo negativi.
domenica, dicembre 06, 2015
BLACK LIST: ECCO LE 21 SOCIETA'
Ecco le 21 società in black list consob che devono dare rendicontazione mensile:
- Arena;
- Bialetti Industrie;
- Biancamano;
- Brioschi;
- Ciccolella;
- Cogeme Set;
- Cti Bioprharma;
- Dmail Group;
- Eems
- Industria e Innovazione;
- Investimento e Sviluppo;
- Kr Energy;
- Mediacontech;
- Olidata:
- Pierrel;
- Prelios;
- Seat Pagine Gialle;
- Sintesi;
- Tas;
- Tiscali Zucchi.
Solo Seat Pagine Gialle ha PFN positiva, Sintesi negli ultimi due mesi l'ha migliorata notevolmente sino a quasi azzerarla, Dmail Group l'ha peggiorata abbastanza, mentre Bialetti Industria l'ha migliorata leggermente.
Ecco chi deve, invece, integrare l'informativa periodica:
- Aedes;
- Alba Private Equity
- A.S Roma;
- Bastogi;
- Beghelli;
- Carraro;
- Eukedos;
- Fullsix;
- Gruppo Ceramiche Richetti;
- Lventure Group;
- Maire Technimont;
- Pininfarina;
- Premuda;
- Rcs;
- Risanamento;
- Snai stefanel.
- Arena;
- Bialetti Industrie;
- Biancamano;
- Brioschi;
- Ciccolella;
- Cogeme Set;
- Cti Bioprharma;
- Dmail Group;
- Eems
- Industria e Innovazione;
- Investimento e Sviluppo;
- Kr Energy;
- Mediacontech;
- Olidata:
- Pierrel;
- Prelios;
- Seat Pagine Gialle;
- Sintesi;
- Tas;
- Tiscali Zucchi.
Solo Seat Pagine Gialle ha PFN positiva, Sintesi negli ultimi due mesi l'ha migliorata notevolmente sino a quasi azzerarla, Dmail Group l'ha peggiorata abbastanza, mentre Bialetti Industria l'ha migliorata leggermente.
Ecco chi deve, invece, integrare l'informativa periodica:
- Aedes;
- Alba Private Equity
- A.S Roma;
- Bastogi;
- Beghelli;
- Carraro;
- Eukedos;
- Fullsix;
- Gruppo Ceramiche Richetti;
- Lventure Group;
- Maire Technimont;
- Pininfarina;
- Premuda;
- Rcs;
- Risanamento;
- Snai stefanel.
sabato, dicembre 05, 2015
BANCHE SALVATE, RISPARMIATORI NO
Quattro banche di cui una quotata (Banca Etruria e Lazio: http://www.beppegrillo.it/2015/11/il_furto_della_bana_etruria_ai_piccoli_risparmiatori.html) vengono salvate nonostante fossero già fallite.
In compenso i risparmiatori verranno privati dei loro risparmi.
Nel link potete avere maggiori delucidazioni su quello che sta accadendo: http://www.beppegrillo.it/2015/12/il_pd_ha_salvato_le_banche_ora_salviamoirisparmiatori.html.
In compenso i risparmiatori verranno privati dei loro risparmi.
Nel link potete avere maggiori delucidazioni su quello che sta accadendo: http://www.beppegrillo.it/2015/12/il_pd_ha_salvato_le_banche_ora_salviamoirisparmiatori.html.
giovedì, dicembre 03, 2015
OPENJOBMETIS PARTE BENE IN BORSA
Openjobmetis parte bene in borsa e guadagna subito oltre il 4%.
Oggi abbiamo letto che però parte dell'opvs potrebbero essere utilizzati per rimborsare prestiti e non per nuove acquisizioni.
Nel link trovi altre notizie sull'opvs di Openjobmetis: http://petsalvatore.blogspot.it/2015/12/openjobmetis-verra-quotata-il-3122015.html.
Oggi abbiamo letto che però parte dell'opvs potrebbero essere utilizzati per rimborsare prestiti e non per nuove acquisizioni.
Nel link trovi altre notizie sull'opvs di Openjobmetis: http://petsalvatore.blogspot.it/2015/12/openjobmetis-verra-quotata-il-3122015.html.
mercoledì, dicembre 02, 2015
DISOCCUPAZIONE COME UNA NOTIZIA NEGATIVA DIVENTA POSITIVA
I giornali titolano la disoccupazione è in calo ed è al minimo da 3 anni: http://www.ansa.it/sito/notizie/economia/2015/12/01/istat-_c79f8554-ebab-4929-8004-4212aeb32d32.html.
Sembrerebbe una notizia positiva, ma in realtà non lo è.
Tra i disoccupati non vengono considerati gli inattivi (i cosiddetti NEET)
Gli occupati, infatti, diminuiscono.
La disoccupazione non è più un dato attendibile e dovrebbe conteggiare anche gli inattivi.
Sembrerebbe una notizia positiva, ma in realtà non lo è.
Tra i disoccupati non vengono considerati gli inattivi (i cosiddetti NEET)
Gli occupati, infatti, diminuiscono.
La disoccupazione non è più un dato attendibile e dovrebbe conteggiare anche gli inattivi.
martedì, dicembre 01, 2015
OPENJOBMETIS VERRA' QUOTATA IL 3/12/2015
Openjobmetis conclusa l'OPVS con successp sarà quotata il 3/12/2015.
La capitalizzazione iniziale sarà di 90,5 milioni di euro.
Il prezzo iniziale sarà di 6,60€ un po' sopra della metà della forchetta di prezzo indicata (tra 6 e 7€).
Il prezzo utile dovrebbe essere di circa 18,7.
Ecco altri link sull'opvs:
- http://petsalvatore.blogspot.it/2015/11/aderire-un-ipoopvs-solo-nella-tua-banca.html.
- http://petsalvatore.blogspot.it/2015/11/opvs-openjobmetis.html.
La capitalizzazione iniziale sarà di 90,5 milioni di euro.
Il prezzo iniziale sarà di 6,60€ un po' sopra della metà della forchetta di prezzo indicata (tra 6 e 7€).
Il prezzo utile dovrebbe essere di circa 18,7.
Ecco altri link sull'opvs:
- http://petsalvatore.blogspot.it/2015/11/aderire-un-ipoopvs-solo-nella-tua-banca.html.
- http://petsalvatore.blogspot.it/2015/11/opvs-openjobmetis.html.
PER DAGONG CINA SEMPRE AD AA+ E BANGLADESH A BB-
Dagong decide di mantenere il rating della Cina ad AA+ con outlook stabile.
Di solito pensiamo che le recensioni di Dagong siano più eque di quelle delle tre agenzie di rating più importatni, ma in questo caso essendo un'agenzia cinese e viste le ultime notizie sulla Cina, siamo un po' più cauti.
Nel seguente link potete trovare gli ultimi dati della Cina: http://petsalvatore.blogspot.it/2015/11/cina-bene-i-consumi-interni-male-la.html.
Per l'agenzia cinese rimane stabile anche il rating del Bangladesh a BB- con outlook stabile.
Ecco il link dei report di Dagong: http://en.dagongcredit.com/ratingAnnouncement/countryList.html.
Di solito pensiamo che le recensioni di Dagong siano più eque di quelle delle tre agenzie di rating più importatni, ma in questo caso essendo un'agenzia cinese e viste le ultime notizie sulla Cina, siamo un po' più cauti.
Nel seguente link potete trovare gli ultimi dati della Cina: http://petsalvatore.blogspot.it/2015/11/cina-bene-i-consumi-interni-male-la.html.
Per l'agenzia cinese rimane stabile anche il rating del Bangladesh a BB- con outlook stabile.
Ecco il link dei report di Dagong: http://en.dagongcredit.com/ratingAnnouncement/countryList.html.
lunedì, novembre 30, 2015
ADERIRE A UN IPO/OPVS: SOLO NELLA TUA BANCA??!!??
Di solito consigliamo di aderire ad un IPO o ad un OPVS ad un piccolo risparmiatore raramente perché c'è bisogno di molto di più del massimo di quanto noi consigliamo di mettere su un titolo e poiché pensiamo di guadagnare con questo tipo di operazione più del 40% in due anni.
Oggi scadeva l'OPVS Openjobmetis.
Per questo titolo era richiesta di acquistare titoli per un ammontare inferiore alle altre ipo/opvs (1500/1750€): http://www.soldionline.it/notizie/azioni-italia/ipo-openjobmetis-obiettivo-star.
Questo titolo ci sembrava interessante per l'eventuale crescita e per il p/e.
Venerdì andiamo nella nostra banca (Intesasanpaolo) e ci dice che non sono tra i collocatori, ma non ci sanno neanche dire quali altre banche lo siano.
Torniamo a casa e guardiamo su internet.
Vediamo che il coordinamento del collocamento viene fatto da Equita Sim: chiamiamo ma sono tutti in riunione.
Il lunedì chiamiamo di nuovo Equita Sim alle 8,20 e ci dicono che è troppo presto e di richiamare tra mezz'ora.
Ritorniamo su internet e vediamo le banche collocatrici.
Troviamo Banca Akros anche tramite Banca Popolare di Milano.
Andiamo alla filiale della Banca Popolare di Milano di Gallarate e ci dicono che per aderire dobbiamo aprire un conto corrente con dossier titoli e non c'è altro modo per aderire.
Rinunciamo all'operazione, perché non ci sembra il caso di aprire un conto corrente con dossier titoli per una cifra che al massimo è di 1750€.
Forse è stato meglio così perché crediamo che il lavoro che fa Openjobmetis dovrebbe essere fatto dallo Stato, ma sino a che ci saranno questi governi crediamo che queste società guadagneranno del bel gran denaro,
Oggi scadeva l'OPVS Openjobmetis.
Per questo titolo era richiesta di acquistare titoli per un ammontare inferiore alle altre ipo/opvs (1500/1750€): http://www.soldionline.it/notizie/azioni-italia/ipo-openjobmetis-obiettivo-star.
Questo titolo ci sembrava interessante per l'eventuale crescita e per il p/e.
Venerdì andiamo nella nostra banca (Intesasanpaolo) e ci dice che non sono tra i collocatori, ma non ci sanno neanche dire quali altre banche lo siano.
Torniamo a casa e guardiamo su internet.
Vediamo che il coordinamento del collocamento viene fatto da Equita Sim: chiamiamo ma sono tutti in riunione.
Il lunedì chiamiamo di nuovo Equita Sim alle 8,20 e ci dicono che è troppo presto e di richiamare tra mezz'ora.
Ritorniamo su internet e vediamo le banche collocatrici.
Troviamo Banca Akros anche tramite Banca Popolare di Milano.
Andiamo alla filiale della Banca Popolare di Milano di Gallarate e ci dicono che per aderire dobbiamo aprire un conto corrente con dossier titoli e non c'è altro modo per aderire.
Rinunciamo all'operazione, perché non ci sembra il caso di aprire un conto corrente con dossier titoli per una cifra che al massimo è di 1750€.
Forse è stato meglio così perché crediamo che il lavoro che fa Openjobmetis dovrebbe essere fatto dallo Stato, ma sino a che ci saranno questi governi crediamo che queste società guadagneranno del bel gran denaro,
sabato, novembre 28, 2015
POCA GREENSHOE PER POSTE ITALIANE
La quotazione di Poste Italiane non è andata proprio come doveva andare.
Il prezzo fissato è stato a metà della forchetta di prezzo stabilita tra 6 e 7,5€ a 6,75€: http://petsalvatore.blogspot.it/2015/10/ipo-poste-italiane.html.
L'Azione il primo giorno dopo un exploit iniziale è scesa sotto il prezzo di quotazione.
Nei 30 giorni successivi la banche hanno esercitato la greenshoe solo per il 20% del totale e così lo stato ha incassato 600 milioni in meno: http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/11/27/poste-italiane-tesoro-ha-incassato-31-miliardi-contro-i-37-attesi-banche-rinunciano-all80-del-loro-bonus/2257741/.
Ora sembra che il titolo sta migliorando la sua performance, forse solo perchè le Banche lo stanno sostenendo?
Il prezzo fissato è stato a metà della forchetta di prezzo stabilita tra 6 e 7,5€ a 6,75€: http://petsalvatore.blogspot.it/2015/10/ipo-poste-italiane.html.
L'Azione il primo giorno dopo un exploit iniziale è scesa sotto il prezzo di quotazione.
Nei 30 giorni successivi la banche hanno esercitato la greenshoe solo per il 20% del totale e così lo stato ha incassato 600 milioni in meno: http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/11/27/poste-italiane-tesoro-ha-incassato-31-miliardi-contro-i-37-attesi-banche-rinunciano-all80-del-loro-bonus/2257741/.
Ora sembra che il titolo sta migliorando la sua performance, forse solo perchè le Banche lo stanno sostenendo?
venerdì, novembre 27, 2015
L'INDICE RICI
L'indice RICI è nato il 31 luglio 1988 ed è stato inventato da Jim Rogers.
E' un indice total return in dollari americani, composto da 36 contratti futures in 4 valute e 11 mercati, che rappresentano diverse materie prime cercando di tener conto dei modelli di consumo nelle economie sviluppate e della liquidità dei contratti futures.
L'Indice è principalmente esposto nel petrolio (wti e brent insieme rappresentano il 34,79% dell'indice: più di un terzo).
Poi il frumento e il granoturco insieme fanno 11,95% dell'indice.
Le altre materie prime sono sotto il 5% e si va dal 4,11 del rame allo 0,26% della lana.
E' un indice total return in dollari americani, composto da 36 contratti futures in 4 valute e 11 mercati, che rappresentano diverse materie prime cercando di tener conto dei modelli di consumo nelle economie sviluppate e della liquidità dei contratti futures.
L'Indice è principalmente esposto nel petrolio (wti e brent insieme rappresentano il 34,79% dell'indice: più di un terzo).
Poi il frumento e il granoturco insieme fanno 11,95% dell'indice.
Le altre materie prime sono sotto il 5% e si va dal 4,11 del rame allo 0,26% della lana.
mercoledì, novembre 25, 2015
DAGONG MANTIENE IL RATING UK AD A+ STABILE
L'agenzia cinese Dagong mantiene il rating del Regno Unito ad A+ con outlook stabile.
Qui vedete le motivazioni
Qui vedete le motivazioni
martedì, novembre 24, 2015
LA NORVEGIA HA RATING MASSIMO PER DAGONG
L'agenzia cinese Dagong ha confermato il rating della Norvegia.
La Norvegia è una delle poche nazioni con rating massimo AAA.
Nel link puoi leggere le motivazioni: http://en.dagongcredit.com/ratingAnnouncement/countryList.html
La Norvegia è una delle poche nazioni con rating massimo AAA.
Nel link puoi leggere le motivazioni: http://en.dagongcredit.com/ratingAnnouncement/countryList.html
domenica, novembre 22, 2015
OPVS OPENJOBMETIS
Anche una società della mia città (Gallarate) si quota in Borsa.
Openjobmetis tramite un'operazione di vendita e sottoscrizione entrerà nel segmento Star di Borsaitaliana.
Il prezzo è compreso tra 6 e 7€.
L'offerta inizia lunedì alle 9.00 e terminerà il 30/11/2015 alle 13.30.
Le azioni offerte sono 5.000.125 di cui 2.900.000 di nuova emissione.
Il flottante sarà del 36,5%.
L'agenzia di lavoro ha 119 sedi sparse in tutta italia e 571 dipendenti.
L'utile è in aumento e i debiti verso le banche in diminuzione.
Openjobmetis tramite un'operazione di vendita e sottoscrizione entrerà nel segmento Star di Borsaitaliana.
Il prezzo è compreso tra 6 e 7€.
L'offerta inizia lunedì alle 9.00 e terminerà il 30/11/2015 alle 13.30.
Le azioni offerte sono 5.000.125 di cui 2.900.000 di nuova emissione.
Il flottante sarà del 36,5%.
L'agenzia di lavoro ha 119 sedi sparse in tutta italia e 571 dipendenti.
L'utile è in aumento e i debiti verso le banche in diminuzione.
sabato, novembre 21, 2015
GAMBERO ROSSO LUNEDI' 23/11/2015 IN BORSA
Gambero Rosso lunedì 23/11/2011 sarà quotato su Aim Italia di Borsa Italiana.
La capitalizzazione sarà di 23mln di euro.
Il prezzo di sottoscrizione è stato di 1,6€ rispetto a una previsione di 2/2,4€
Il flottante sarà del 30.06%.
La società è tornata all'utile, ma non si sa se distribuirà dividendi poiché ha intenzione di fare forti investimenti
La capitalizzazione sarà di 23mln di euro.
Il prezzo di sottoscrizione è stato di 1,6€ rispetto a una previsione di 2/2,4€
Il flottante sarà del 30.06%.
La società è tornata all'utile, ma non si sa se distribuirà dividendi poiché ha intenzione di fare forti investimenti
mercoledì, novembre 18, 2015
ENEL GREEN POWER RITORNA IN ENEL
Enel Green Power dopo essere stata messa in borsa da Enel nel 2010 ritorna a far parte della casa madre.
Fu il più grande collocamento in Europa del 2010: http://www.finanzalive.com/sviluppo-sostenibile/enel-green-power-ipo-borsa-azioni-negoziazioni/.
Dopo il primo giorno di quotazione il prezzo dell'azione era 1,6€.
Ora quota 1,95.
Sinceramente non capiamo questa strategia.
Il diritto di recesso è fissato a 1,78€.
Agli azionisti Enel Green Power saranno assegnate 0,486 azioni Enel ogni azione Enel Green Power posseduta
Fu il più grande collocamento in Europa del 2010: http://www.finanzalive.com/sviluppo-sostenibile/enel-green-power-ipo-borsa-azioni-negoziazioni/.
Dopo il primo giorno di quotazione il prezzo dell'azione era 1,6€.
Ora quota 1,95.
Sinceramente non capiamo questa strategia.
Il diritto di recesso è fissato a 1,78€.
Agli azionisti Enel Green Power saranno assegnate 0,486 azioni Enel ogni azione Enel Green Power posseduta
martedì, novembre 17, 2015
DAGONG DECLASSA LA SERBIA
Dagong declassa la serbia da BB- a B+ con outlook negativo nonostante il miglioramento del debito.
Nel seguente link potete leggere le motivazioni: http://en.dagongcredit.com/ratingAnnouncement/countryList.html.
Nel seguente link potete leggere le motivazioni: http://en.dagongcredit.com/ratingAnnouncement/countryList.html.
lunedì, novembre 16, 2015
CINA: BENE I CONSUMI INTERNI, MALE LA PRODIZIONE INDUSTRIALE
A Pechino non va tutto male (se così possiamo chiamare i segni ampiamente positivi anche se in discesa).
Le vendite al dettaglio migliorano dell'11% (più della previsione del 10%).
La produzione industriale, pur segnando un +5,6% (meno della previsione del 5,8%) è in continuo calo.
Anche la costruzione di nuove case è in calo del 14%.
Sono in ribasso anche l'export (circa -7%) e l'import (-18%).
Nonostante tutto, sono dati che fanno invidia a qualsiasi Paese Europeo.
Le vendite al dettaglio migliorano dell'11% (più della previsione del 10%).
La produzione industriale, pur segnando un +5,6% (meno della previsione del 5,8%) è in continuo calo.
Anche la costruzione di nuove case è in calo del 14%.
Sono in ribasso anche l'export (circa -7%) e l'import (-18%).
Nonostante tutto, sono dati che fanno invidia a qualsiasi Paese Europeo.
sabato, novembre 14, 2015
AUMENTO IL DEBITO E FRENA IL PIL DELL'ITALIA
Il debito pubblico continua a crescere ed è arrivato a 2.191,7 mld di euro (+7 mld).
Il pil cresce (+0,2) meno delle attese (nonostante ora vengano contati anche droga, prostituzione, ecc.).
Le previsioni di un +0,9% a fine anno probabilmente non verranno centrate.
Si pensa addirittura che la crescita sia inferiore del 33% (+0,6%) rispetto a quando sperava il Governo,
Il pil cresce (+0,2) meno delle attese (nonostante ora vengano contati anche droga, prostituzione, ecc.).
Le previsioni di un +0,9% a fine anno probabilmente non verranno centrate.
Si pensa addirittura che la crescita sia inferiore del 33% (+0,6%) rispetto a quando sperava il Governo,
giovedì, novembre 12, 2015
DIASORIN: GRAFICO E DATI POSITIVI
Il grafico di Diasorin è positivo nel lungo periodo (dal luglio 2007): https://it.finance.yahoo.com/echarts?s=DIA.MI#symbol=DIA.MI;range=1d.
Oggi ha superato il suo massimo storico.
L'ottima performance di oggi è supportata dai fondamentali.
L'utile netto migliora del 9% e la posizione finanziaria netta è positiva per 231,9 milioni di euro in forte miglioramento.
Se domani il titolo dovesse rimanere sopra i 44,5€ sarebbe un bel segnale per gli chi possiede il titolo e per chi volesse acquistarlo.
Oggi ha superato il suo massimo storico.
L'ottima performance di oggi è supportata dai fondamentali.
L'utile netto migliora del 9% e la posizione finanziaria netta è positiva per 231,9 milioni di euro in forte miglioramento.
Se domani il titolo dovesse rimanere sopra i 44,5€ sarebbe un bel segnale per gli chi possiede il titolo e per chi volesse acquistarlo.
mercoledì, novembre 11, 2015
MA COME SI FA A COMPRARE ANCORA BOT A RENDIMENTO SOTTOZERO?
Non capiamo come un piccolo risparmiatore possa ancora comprare bot,
Il rendimento annuale lordo dei bot annuali è infatti sceso sotto zero a -0,03%.
Eppure la domanda è stata alta e ne sono stati assegnati 6 miliardi di euro.
In precedenza sono stati assegnati bot semestrali e ctz a due anni con rendimento negativo.
Il rendimento annuale lordo dei bot annuali è infatti sceso sotto zero a -0,03%.
Eppure la domanda è stata alta e ne sono stati assegnati 6 miliardi di euro.
In precedenza sono stati assegnati bot semestrali e ctz a due anni con rendimento negativo.
MA CHE DATI SONO QUELLI DELL'INPS SUI TEMPI INDETERMINATI
Ma che dati sono quelli pubblicati dall'inps sui tempi indeterminati?
Si paragonano i finti tempi indeterminati del job act (si può essere licenziati peggio che con il tempo determinato) con quelli veri che c'erano una volta.
Sembra poi che se uno viene licenziato e poi riassunto nello stesso anno viene conteggiato 2 volte.
Se qualcuno vuole perdere tempo a leggerli sono al seguente link: http://www.inps.it/docallegati/UfficioStampa/comunicatistampa/Documents/Osservatorio_Precariato_Gen-Set.pdf..
Se uno vuole sapere qualcosa sul job act legga:
- http://petsalvatore.blogspot.it/2015/08/job-act-un-fallimento.html;
- http://petsalvatore.blogspot.it/2014/03/con-renzi-precariato-vita.html.
Si paragonano i finti tempi indeterminati del job act (si può essere licenziati peggio che con il tempo determinato) con quelli veri che c'erano una volta.
Sembra poi che se uno viene licenziato e poi riassunto nello stesso anno viene conteggiato 2 volte.
Se qualcuno vuole perdere tempo a leggerli sono al seguente link: http://www.inps.it/docallegati/UfficioStampa/comunicatistampa/Documents/Osservatorio_Precariato_Gen-Set.pdf..
Se uno vuole sapere qualcosa sul job act legga:
- http://petsalvatore.blogspot.it/2015/08/job-act-un-fallimento.html;
- http://petsalvatore.blogspot.it/2014/03/con-renzi-precariato-vita.html.
martedì, novembre 10, 2015
DAGONG MANTIENE A BBB CON OUTLOOK NEGATIVO IL RATING DELLA THAILANDIA
Dagong mantiene a BBB con outlook negativo il rating della Tailandia.
Nonostante il debito dello Stato sia basso, rimane alto quello delle famiglie.
Dal report altra notizia importante è che la moneta locale si è deprezzata rispetto al dollaro del 8,7% in sei mesi.
domenica, novembre 08, 2015
DISASTRO LOMBARDIA
Dal blog di Beppe Grillo scopriamo che in Lombardia la povertà aumenta mentre nel resto d'Italia diminuisce (anche se solo nell'ultimo anno calcolato (2014), mentre dal 2007 aumenta del 129%:
http://www.beppegrillo.it/2015/11/lombardia_felix.html.
L'ultimo giorno del 2013 scrivemmo già che la povertà triplicava al Nord rispetto al Sud che raddoppiava: http://petsalvatore.blogspot.it/2013/12/il-nord-sta-raggiungendo-il-sud.html?q=lombardia.
Già era peggiorata di molto per i livelli essenziali di assistenza: http://www.huffingtonpost.it/2015/03/04/classifica-sanita-regioni_n_6798922.html.
Qui, invece, cosa pensiamo del federalismo: http://petsalvatore.blogspot.it/2010/06/federelasmo-fa-spendere-di-meno.html?q=lombardia.
http://www.beppegrillo.it/2015/11/lombardia_felix.html.
L'ultimo giorno del 2013 scrivemmo già che la povertà triplicava al Nord rispetto al Sud che raddoppiava: http://petsalvatore.blogspot.it/2013/12/il-nord-sta-raggiungendo-il-sud.html?q=lombardia.
Già era peggiorata di molto per i livelli essenziali di assistenza: http://www.huffingtonpost.it/2015/03/04/classifica-sanita-regioni_n_6798922.html.
Qui, invece, cosa pensiamo del federalismo: http://petsalvatore.blogspot.it/2010/06/federelasmo-fa-spendere-di-meno.html?q=lombardia.
sabato, novembre 07, 2015
CON OBAMA E' MIGLIORATA LA SITUAZIONE IN USA?
Avevamo detto che se Obama avesse mantenuto le promesse gli USA si sarebbero risollevati: http://petsalvatore.blogspot.it/2008/11/vittoria-di-obama-e-cambiamento-di-idea.html.
La disoccupazione, infatti, scende al 5% e vengono creati nuovi posti di lavoro: http://www.corriere.it/economia/15_novembre_06/usa-disoccupazione-scende-5percento-0e728e44-84a0-11e5-b29e-3b4e1335d833.shtml.
Ci dispiace che la promessa sulle guerre non sia stata mantenuta anche se il sistema sanitario è stato migliorato.
I dati USA sono un po' contrastanti: alcuni sono notevolmente migliorati, mentre altri invece sono molto peggiorati.
Se la disoccupazione è scesa di molto, il debito/pil è salito al 91,8%, mentre il pil è cresciuto del 3,9%.
La disoccupazione, infatti, scende al 5% e vengono creati nuovi posti di lavoro: http://www.corriere.it/economia/15_novembre_06/usa-disoccupazione-scende-5percento-0e728e44-84a0-11e5-b29e-3b4e1335d833.shtml.
Ci dispiace che la promessa sulle guerre non sia stata mantenuta anche se il sistema sanitario è stato migliorato.
I dati USA sono un po' contrastanti: alcuni sono notevolmente migliorati, mentre altri invece sono molto peggiorati.
Se la disoccupazione è scesa di molto, il debito/pil è salito al 91,8%, mentre il pil è cresciuto del 3,9%.
mercoledì, novembre 04, 2015
DATI ISTAT: OCCUPATI SCENDONO
Gli occupati a settembre scendono da 22.581 di agosto a 22545mln.
La disoccupazione, invece, scende dal 11,9 al 11, 8% negli stessi mesi.
I due dati sembrerebbero in contrasto, ma se consideriamo che tra i disoccupati non viene considerato chi non cerca più lavoro, possiamo solo concludere che gli inattivi sono aumentati.
I prezzi alla produzione scendono a settembre del 3% rispetto al -2,8% di agosto, mentre i prezzi al consumo salgono dello 0,2% (stabili da 4 mesi)
Le vendite del commercio al dettaglio a settembre aumentano dell'1,3% rispetto al +1,6% del mese di agosto.
Le retribuzioni sono stabili da 3 mesi (+1,2%).
L'indice della produzione industriale aumenta ad agosto dell'1% rispetto al +2,8% di luglio.
Il pil sale dello 0,7%, nel 2° trimestre rispetto al +0,2% del primo, ma qui incidono le nuove regole che mettono dentro prostituzione, mafia, ecc?
La disoccupazione, invece, scende dal 11,9 al 11, 8% negli stessi mesi.
I due dati sembrerebbero in contrasto, ma se consideriamo che tra i disoccupati non viene considerato chi non cerca più lavoro, possiamo solo concludere che gli inattivi sono aumentati.
I prezzi alla produzione scendono a settembre del 3% rispetto al -2,8% di agosto, mentre i prezzi al consumo salgono dello 0,2% (stabili da 4 mesi)
Le vendite del commercio al dettaglio a settembre aumentano dell'1,3% rispetto al +1,6% del mese di agosto.
Le retribuzioni sono stabili da 3 mesi (+1,2%).
L'indice della produzione industriale aumenta ad agosto dell'1% rispetto al +2,8% di luglio.
Il pil sale dello 0,7%, nel 2° trimestre rispetto al +0,2% del primo, ma qui incidono le nuove regole che mettono dentro prostituzione, mafia, ecc?
martedì, novembre 03, 2015
10 ANNI DI PETSALVATORE
Il nostro blog il 14 ottobre ha compiuto 10 anni.
Ringraziamo tutti i lettori.
Come vedete dopo che negli ultimi due anni abbiamo pubblicato poco, ora stiamo riprendendo a pubblicare con più costanza.
A gennaio forse ci sarà anche una sorpresa.
Ringraziamo tutti i lettori.
Come vedete dopo che negli ultimi due anni abbiamo pubblicato poco, ora stiamo riprendendo a pubblicare con più costanza.
A gennaio forse ci sarà anche una sorpresa.
lunedì, novembre 02, 2015
IN ISLANDA NON COMANDANO LE BANCHE
Ecco il post di Beppe Grillo sull'Islanda, dove comanda il popolo non le banche: http://www.beppegrillo.it/2015/11/in_islanda_comanda_il_popolo_non_le_banche.html.
Qui altri nostri post sull'Islanda
- http://petsalvatore.blogspot.it/2011/08/islanda-si-salva-con-misure-opposte.html?q=islanda;
- http://petsalvatore.blogspot.it/2012/05/httpwwwwallstreetitaliacomarticle133530.html?q=islanda;
- http://petsalvatore.blogspot.it/2012/05/lislanda-paga-il-mutuo-ai-cittadini.html?q=islanda;
- http://petsalvatore.blogspot.it/2015/06/dagong-declassa-il-brasile-e-udite.html?q=islanda.
Qui altri nostri post sull'Islanda
- http://petsalvatore.blogspot.it/2011/08/islanda-si-salva-con-misure-opposte.html?q=islanda;
- http://petsalvatore.blogspot.it/2012/05/httpwwwwallstreetitaliacomarticle133530.html?q=islanda;
- http://petsalvatore.blogspot.it/2012/05/lislanda-paga-il-mutuo-ai-cittadini.html?q=islanda;
- http://petsalvatore.blogspot.it/2015/06/dagong-declassa-il-brasile-e-udite.html?q=islanda.
giovedì, ottobre 29, 2015
SAIPEM: IL RALLY E' GIUSTIFICATO?
Dopo il riassetto, Saipem vola in borsa e guadagna in una sola seduta oltre il 10%.
Questo rally è giustificato?
Cominciamo a vedere cosa prevede il riassetto.
Eni cederà a cassa deposito e prestiti il 12,5% di Saipem, questa ci sembra più una notizia positiva per Eni che per Saipem.
Verrà fatto un aumento di capitale da 2,5 miliardi di euro per ripianare il debito che Saipem ha verso Eni e anche questa è utile ad Eni e non a Saipem,
Il restante debito di 3,2 miliardi di euro sarà rifinanziato con linee di credito da parte di alcune banche e anche questa non ci sembra una notizia positiva.
Senza considerare che nei primi mesi 2015 a causa di svalutazioni Saipem ha subito una perdita di 866 milioni di euro contro un utile di 212 milioni di euro del 2014 e che nei prossimi anni lascerà a casa 8800 dipendenti.
Anche per quanto riguarda l'analisi tecnica il titolo è un trand discendente di lungo periodo e sino alla sfondamento della resistenza di 13€ il trand rimane fortemente negativo.
Ecco perché noi staremmo alla finestra e non acquisteremmo questo titolo in questa fase che ci sembra ancora molto negativa.
Questo rally è giustificato?
Cominciamo a vedere cosa prevede il riassetto.
Eni cederà a cassa deposito e prestiti il 12,5% di Saipem, questa ci sembra più una notizia positiva per Eni che per Saipem.
Verrà fatto un aumento di capitale da 2,5 miliardi di euro per ripianare il debito che Saipem ha verso Eni e anche questa è utile ad Eni e non a Saipem,
Il restante debito di 3,2 miliardi di euro sarà rifinanziato con linee di credito da parte di alcune banche e anche questa non ci sembra una notizia positiva.
Senza considerare che nei primi mesi 2015 a causa di svalutazioni Saipem ha subito una perdita di 866 milioni di euro contro un utile di 212 milioni di euro del 2014 e che nei prossimi anni lascerà a casa 8800 dipendenti.
Anche per quanto riguarda l'analisi tecnica il titolo è un trand discendente di lungo periodo e sino alla sfondamento della resistenza di 13€ il trand rimane fortemente negativo.
Ecco perché noi staremmo alla finestra e non acquisteremmo questo titolo in questa fase che ci sembra ancora molto negativa.
mercoledì, ottobre 28, 2015
OCCUPATI TRA 15-64 ANNI BRIC, PIIGS E MIGLIORI PAESI
Ecco gli occupati tra i 15 e i 64 anni di alcuni paesi (PIIGS, BRIC e migliori):
Svizzera: 91.84%;
Giappone: 85,57%
Australia: 80, 58%
Cina: 80,40%
Germania: 80, 31%
Brasile: 78,76%
UK: 78.43;
Russia: 75,79%
Portogallo: 73,97%
USA: 73.58%
Francia: 71,68%
Spagna: 71,63%
Irlanda: 67,43%
Messico: 66,21%
Italia: 63,38%
India: 60,82%
Grecia: 55.38%;
Grecia: 55.38%;
martedì, ottobre 27, 2015
POSTE ITALIANE E FERRARI PARTONO CON IL PIEDE SBAGLIATO: NOI ABBIAMO MESSO IN GUARDIA I PICCOLI RISPARMIATORI
Per ora abbiamo fatto bene a non consigliare le IPO di Poste Italiane e Ferrari.
Noi consigliamo pochissime ipo ai piccoli risparmiatori perchè per aderire sono necessari più di 1500 euro, che è il nostro limite massimo di denaro da spendere per ogni singola azione e contiamo di guadagnare oltre il 40% in due anni, al di là delle speculazioni iniziali.
Per quanto riguarda poste nonostante il prezzo si è collocato a metà tra della forchetta di prezzo tra 6,00 e 7,5€ ritenevamo caro un prezzo/utile superiore a 40: http://petsalvatore.blogspot.it/2015/10/ipo-poste-italiane.html.
C'era una perplessità riguardante la percentuale minima rimasta di core businness (servizi postali) rispetto ad altri settori (risparmio, assicurativo e comunicazione digitale).
Poste Italiane oggi (primo giorno di contrattazione) addirittura debutta in negativo da 6,75 a 6,7€,
Su Ferrari eravamo d'accordo con il pilota Hamilton: http://petsalvatore.blogspot.it/2015/10/sulle-azioni-ferrari-daccordo-con.html.
Eravamo scettici sul pagamento di 2,8 miliardi a FCA e perché la quotazione serviva a ridurre il debito della casa madre: http://petsalvatore.blogspot.it/2015/10/ipo-ferrari.html.
Oggi per la prima volta, dopo le speculazioni iniziali, Ferrari scende sotto il prezzo dell'IPO a 52$ (massimo della forchetta di prezzo).
Noi consigliamo pochissime ipo ai piccoli risparmiatori perchè per aderire sono necessari più di 1500 euro, che è il nostro limite massimo di denaro da spendere per ogni singola azione e contiamo di guadagnare oltre il 40% in due anni, al di là delle speculazioni iniziali.
Per quanto riguarda poste nonostante il prezzo si è collocato a metà tra della forchetta di prezzo tra 6,00 e 7,5€ ritenevamo caro un prezzo/utile superiore a 40: http://petsalvatore.blogspot.it/2015/10/ipo-poste-italiane.html.
C'era una perplessità riguardante la percentuale minima rimasta di core businness (servizi postali) rispetto ad altri settori (risparmio, assicurativo e comunicazione digitale).
Poste Italiane oggi (primo giorno di contrattazione) addirittura debutta in negativo da 6,75 a 6,7€,
Su Ferrari eravamo d'accordo con il pilota Hamilton: http://petsalvatore.blogspot.it/2015/10/sulle-azioni-ferrari-daccordo-con.html.
Eravamo scettici sul pagamento di 2,8 miliardi a FCA e perché la quotazione serviva a ridurre il debito della casa madre: http://petsalvatore.blogspot.it/2015/10/ipo-ferrari.html.
Oggi per la prima volta, dopo le speculazioni iniziali, Ferrari scende sotto il prezzo dell'IPO a 52$ (massimo della forchetta di prezzo).
domenica, ottobre 25, 2015
SULLE AZIONI FERRARI D'ACCORDO CON HAMILTON
Il pilota Hamilton oggi ha detto che le azioni Ferrari gli sembrano un po' care.
Ha aggiunto che preferisce investire sul prodotto piuttosto che sulle azioni.
Siamo d'accordo con lui.
Ovviamente dati che noi e i lettori del nostro blog (piccoli risparmiatori) non possiamo permetterci il prodotto, per ora sarebbe meglio che stessimo alla finestra ad aspettare.
Vedremo se la situazione cambierà quando saranno quotate anche a Milano.
Ha aggiunto che preferisce investire sul prodotto piuttosto che sulle azioni.
Siamo d'accordo con lui.
Ovviamente dati che noi e i lettori del nostro blog (piccoli risparmiatori) non possiamo permetterci il prodotto, per ora sarebbe meglio che stessimo alla finestra ad aspettare.
Vedremo se la situazione cambierà quando saranno quotate anche a Milano.
lunedì, ottobre 19, 2015
ANALISI TECNICA IBOVESPA BRASILIANO
ANALISI TECNICA DI LUNGO PERIODO (> 7 anni)
Il grafico di lungo periodo per il Bovespa brasiliano è positivo anche se negli ultimi anni ha perso un po' di smalto (probabilmente per il peggioramento dei fondamentali). L'indice Bovespa brasiliano ha avuto un massimo nel 2007 a 73000 punti per poi scendere violentemente sugli stessi livelli del 2005 a 30000 punti. Poi è ritornato a salire, ma in seguito ha creato un triplo massimo e ha rotto un importante supporto a 60000 punti. Sino a 36500 e forse anche 31000 punti il trand rialzista non sarà scalfito, ma sotto tali livelli ci sarebbe un inversione di lungo periodo della curva di questo indice.
ANALISI TECNICA DI MEDIO PERIODO (2 anni)
Il grafico di medio termine (2 anni) del Bovespa ci dice che si è creato un tripli minimo a 45000 punti. Questo potrebbe far risalire l'indice anche sino vicino ai massimi storici, ma se i fondamentali non miglioreranno difficilmente verranno superati. Lo sfondamento, invece del forte supporto a 45000 punti porterebbe l'indice verso i 36500 punti.
ANALISI DI BREVE PERIODO (6 mesi)
Il Bovespa ha un trand di breve discendente. C'è di buono che la discesa si potrebbe arrestare sul forte supporto a 45000 punti, ma il suo sfondamento sarebbe molto pericoloso. Supporti si trovano a 45500 e 45000 punti, mentre le resistenze sono a 48500 e 49300 punti.
Il link per guardare il grafico: https://it.finance.yahoo.com/echarts?s=%5EBVSP#symbol=%5EBVSP;range=1d.
Il link per guardare il grafico: https://it.finance.yahoo.com/echarts?s=%5EBVSP#symbol=%5EBVSP;range=1d.
domenica, ottobre 18, 2015
FONDAMENTALI DEL BRASILE: ALTALENANTI
Confrontando i fondamentali del Brasile rispetto a quelli di 4/5 anni fa ci accorgiamo che sono alcuni sono peggiorati, mentre altri sono migliorati.
Il debito è sceso dal 57,8% al 55% e l'occupazione è aumentata dal 75,84 al 78,76%.
Il deficit/pil, invece, è salito dal 3,5% al 5,5% e la crescita del pil si è quasi arrestata mentre nel 2011 era del 4,2%.
Il Brasile, infine, ha un'inflazione ancora elevata del 9,5%.
.
Il debito è sceso dal 57,8% al 55% e l'occupazione è aumentata dal 75,84 al 78,76%.
Il deficit/pil, invece, è salito dal 3,5% al 5,5% e la crescita del pil si è quasi arrestata mentre nel 2011 era del 4,2%.
Il Brasile, infine, ha un'inflazione ancora elevata del 9,5%.
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giovedì, ottobre 15, 2015
IPO FERRARI
Ecco alcune notizie sull'IPO Ferrari.
Il prezzo dell'azione sarà compreso tra 48 e 52 dollari, il debutto a Wall Street dovrebbe avvenire il 19/10, successivamente avverrà lo scorporo da FCA e probabilmente anche la quotazione anche a Milano: http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2015-10-10/ferrari-via-l-ipo-1-miliardo-dollari-092935.shtml?uuid=ACt7nqDB.
Ferrari dopo lo scorporo pagherà 2,8 miliardi a FCA: http://www.milanofinanza.it/news/ipo-ferrari-regalo-extra-a-fca-201510130932256067.
Sarà messo sul mercato il 9% di Ferrari + un'opzione di un ulteriore 1% per le banche collaboratrici: http://www.corriere.it/economia/15_ottobre_12/fca-annuncia-l-ipo-ferrari-1fa1274a-70a8-11e5-a92c-8007bcdc6c35.shtml.
La quotazione servirà a ridurre il debito di FCA: http://www.formulapassion.it/2015/10/ipo-ferrari-da-piazza-affari-ai-fattori-imprevedibili-della-f1/.
Il prezzo dell'azione sarà compreso tra 48 e 52 dollari, il debutto a Wall Street dovrebbe avvenire il 19/10, successivamente avverrà lo scorporo da FCA e probabilmente anche la quotazione anche a Milano: http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2015-10-10/ferrari-via-l-ipo-1-miliardo-dollari-092935.shtml?uuid=ACt7nqDB.
Ferrari dopo lo scorporo pagherà 2,8 miliardi a FCA: http://www.milanofinanza.it/news/ipo-ferrari-regalo-extra-a-fca-201510130932256067.
Sarà messo sul mercato il 9% di Ferrari + un'opzione di un ulteriore 1% per le banche collaboratrici: http://www.corriere.it/economia/15_ottobre_12/fca-annuncia-l-ipo-ferrari-1fa1274a-70a8-11e5-a92c-8007bcdc6c35.shtml.
La quotazione servirà a ridurre il debito di FCA: http://www.formulapassion.it/2015/10/ipo-ferrari-da-piazza-affari-ai-fattori-imprevedibili-della-f1/.
mercoledì, ottobre 14, 2015
DAGONG PREMIA LITUANIA E POLONIA, BASTONA VENEZUELA, UCRAINA E MALESIA E MANTIENE STABILE LA GERMANIA
Dagong migliora il rating della Lituania da BBB a BBB+ con outlook stabile, l'outlook della Polonia da negativo a stabile e mantiene l'outlook a A
L'agenzia cinese mantiene il rating della Svezia ad AAA con outlook stabile, il rating di Macao, della Danimarca e della Germania a AA+ con outlook stabile, dell'Arabia Saudita ad AA con outlook stabile, dell'Estonia ad A con outlook stabile, degli Emirati Arabi Uniti ad A- con outlook stabile, dell' Ungheria a BBB con outlook stabile, dell'Indonesia e della Lituania a BBB- con outlook negativo, dell'Angola a BB- con outlook stabile, della Giordania a B+ con outlook stabile.
Abbassa il rating del Venezuela da BB- a B con outlook negativo, dell'Ucraina da CCC a CC con outlook negativo, e abbassa l'outlook della Malesia a negativo con rating A+.
L'agenzia cinese mantiene il rating della Svezia ad AAA con outlook stabile, il rating di Macao, della Danimarca e della Germania a AA+ con outlook stabile, dell'Arabia Saudita ad AA con outlook stabile, dell'Estonia ad A con outlook stabile, degli Emirati Arabi Uniti ad A- con outlook stabile, dell' Ungheria a BBB con outlook stabile, dell'Indonesia e della Lituania a BBB- con outlook negativo, dell'Angola a BB- con outlook stabile, della Giordania a B+ con outlook stabile.
Abbassa il rating del Venezuela da BB- a B con outlook negativo, dell'Ucraina da CCC a CC con outlook negativo, e abbassa l'outlook della Malesia a negativo con rating A+.
martedì, ottobre 13, 2015
IPO POSTE ITALIANE
Poste italiane fornisce servizi postali, di risparmio, assicurativi e di comunicazione digitale. Il core business iniziale non è più l'attività principale.
L'offerta pubblica di vendita e sottoscrizione ha avuto inizio ieri alle 9.00 e si chiuderà alle 16.30 del 22/10/2015.
Il prezzo sarà compreso tra 6 e 7.50€.
Il lotto minimo per il pubblico sarà di 500 azioni.
Il p/e sarà compreso tra 37 e 46.2.
Il consiglio è NON ADERIRE all'offerta.
Ricordiamo che consigliamo pochissime ipo, perchè per aderire sono necessari più di 1500 euro, che è il nostro limite massimo di denaro da spendere per ogni singola azione e, quando consigliamo un ipo, contiamo di guadagnare oltre il 40% in due anni, al di là delle speculazioni iniziali.
L'offerta pubblica di vendita e sottoscrizione ha avuto inizio ieri alle 9.00 e si chiuderà alle 16.30 del 22/10/2015.
Il prezzo sarà compreso tra 6 e 7.50€.
Il lotto minimo per il pubblico sarà di 500 azioni.
Il p/e sarà compreso tra 37 e 46.2.
Il 70% dell'offerta sarà destinata a investitori istituzionali. il restante 30% sarà offerto al pubblico indistinto (chi le manterrà per un anno riceverà un'azione gratis ogni 20), ma il 3,3% di questo è destinato ai dipendenti, che riceveranno un azione gratis ogni 10 se le manterranno per un anno. La società pagherà un dividendo non inferiore all'80% dell'utile netto.
Il consiglio è NON ADERIRE all'offerta.
Ricordiamo che consigliamo pochissime ipo, perchè per aderire sono necessari più di 1500 euro, che è il nostro limite massimo di denaro da spendere per ogni singola azione e, quando consigliamo un ipo, contiamo di guadagnare oltre il 40% in due anni, al di là delle speculazioni iniziali.
venerdì, agosto 28, 2015
PER DAGONG MIGLIORA L'EGITTO, MA PEGGIORANO GRECIA, MONGOLIA E YEMEN
Dagong innalza l'outlook dell'Egitto da negativo a stabile con rating B-,
Mantiene il rating di Macao a AA+ , quello di Panama ad A- con outlook stabile, quello di Mauritius e del Messico a BBB con outlook stabile, quello della Bulgaria a BBB- con outlook stabile,
L'agenzia cinese decida anche di abbassare l'outlook della Grecia a negativo con rating CC.
Abbassa, infine, il rating della Mongolia da BB- a B+ entrambi con outolook stabile e dello Yemen da CCC a CC entrambi con outlook negativo.
Mantiene il rating di Macao a AA+ , quello di Panama ad A- con outlook stabile, quello di Mauritius e del Messico a BBB con outlook stabile, quello della Bulgaria a BBB- con outlook stabile,
L'agenzia cinese decida anche di abbassare l'outlook della Grecia a negativo con rating CC.
Abbassa, infine, il rating della Mongolia da BB- a B+ entrambi con outolook stabile e dello Yemen da CCC a CC entrambi con outlook negativo.
mercoledì, agosto 26, 2015
DAL CONFRONTO CON IL DAX E L'FTSE MIB, L'INDICE SHENZEN B STA SOLO RITRACCIANDO
Dal 2000 l'anno in cui è iniziata la crisi in Italia e nei paesi peggiori, gli indici si sono mossi molto diversamente.
L'indice italiano da oltre 41.000 punti con un massimo a febbraio del 2000 a oltre 48.000 punti ha dimezzato il suo valore sino a quello attuale di circa 21500 punti:grafico indice italiano.
Il Dax tedesco, invece, è salito da poco sopra i 6.800 punti ai circa 10.000 punti di oggi: grafico dax.
Lo Shenzen B cinese è esploso da circa 88 punti agli oltre 1.000 di oggi: grafico shenzen b.
Dal confronto con gli indici italiani e tedesco si può notare la performance dell'indice cinese che per ora per noi sta solo ritracciando e potrebbe farlo ancora per qualche tempo.
Analisi serie non si dovrebbero fare in agosto dove ad operare c'è quasi esclusivamente il parco buoi.
Ecco perché aspetteremmo a dare giudizi, poiché potrebbe essere che i fessi vendono e i dritti comprano.
L'indice italiano da oltre 41.000 punti con un massimo a febbraio del 2000 a oltre 48.000 punti ha dimezzato il suo valore sino a quello attuale di circa 21500 punti:grafico indice italiano.
Il Dax tedesco, invece, è salito da poco sopra i 6.800 punti ai circa 10.000 punti di oggi: grafico dax.
Lo Shenzen B cinese è esploso da circa 88 punti agli oltre 1.000 di oggi: grafico shenzen b.
Dal confronto con gli indici italiani e tedesco si può notare la performance dell'indice cinese che per ora per noi sta solo ritracciando e potrebbe farlo ancora per qualche tempo.
Analisi serie non si dovrebbero fare in agosto dove ad operare c'è quasi esclusivamente il parco buoi.
Ecco perché aspetteremmo a dare giudizi, poiché potrebbe essere che i fessi vendono e i dritti comprano.
ACQUISTATI 19 ETC SUL PALLADIO
Abbiamo acquistato 19 etc sul palladio al prezzo di 39.95€.
Abbiamo ancora una volta mediato sul prezzo di carico.
Ricordiamo che queste operazioni non si devono fare.
Ricordiamo anche che il palladio è sceso sotto il supporto da noi indicato.
La discesa potrebbe quindi non essere finita, poichè questo metallo prezioso si muove molto rapidamente nel giro di poco tempo.
Abbiamo ancora una volta mediato sul prezzo di carico.
Ricordiamo che queste operazioni non si devono fare.
Ricordiamo anche che il palladio è sceso sotto il supporto da noi indicato.
La discesa potrebbe quindi non essere finita, poichè questo metallo prezioso si muove molto rapidamente nel giro di poco tempo.
venerdì, agosto 14, 2015
LA CiNA CRESCE E SVALUTA
La Cina cresce del 7% ma svaluta: http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2015-07-15/borse-tokyo-rassicurata-pil-cinese-7percento-070223.shtml?uuid=ACYI3oR.
Negli ultimi tre giorni ha svalutato la sua moneta (yuan/renmidi) del 4,65% con tre operazioni di seguito: http://www.repubblica.it/economia/2015/08/13/news/cina_terza_svalutazione_dello_yuan_in_48_ore_giu_di_un_altro_1_-120894768/?rss.
Il Fondo Monetario Internazionale plaude a questo iniziativa.
Come mai tutto ciò non è possibile per Grecia ed Italia?
Perchè ci impediscono di avere una nostra moneta o un euro di serie B che si potrebbe svalutare?
Quando qualcuno pensa a ciò per questi due Paesi dicono che non funzionerà, ma se è una buona cosa per la Cina che cresce perché non dovrebbe servire a chi decresce o ha un'economia ferma?
Secondo noi questa operazione funzionerebbe ancora di più.
Negli ultimi tre giorni ha svalutato la sua moneta (yuan/renmidi) del 4,65% con tre operazioni di seguito: http://www.repubblica.it/economia/2015/08/13/news/cina_terza_svalutazione_dello_yuan_in_48_ore_giu_di_un_altro_1_-120894768/?rss.
Il Fondo Monetario Internazionale plaude a questo iniziativa.
Come mai tutto ciò non è possibile per Grecia ed Italia?
Perchè ci impediscono di avere una nostra moneta o un euro di serie B che si potrebbe svalutare?
Quando qualcuno pensa a ciò per questi due Paesi dicono che non funzionerà, ma se è una buona cosa per la Cina che cresce perché non dovrebbe servire a chi decresce o ha un'economia ferma?
Secondo noi questa operazione funzionerebbe ancora di più.
giovedì, agosto 13, 2015
JOB ACT UN FALLIMENTO
Secondo l'inps il job act ha migliorato l'Italia perché nei primi sei mesi del 2015 i contratti a tempo indeterminato sono aumentati del 36% (+252.177): http://news.biancolavoro.it/inps-2015-quattro-assunzioni-su-dieci-sono-a-tempo-indeterminato/.
Peccato che questi nuovi contratti non hanno nulla di indeterminato perché chi ti assume per tre anni ti può licenziare quando vuole, senza le tutele dell'art. 18.
Chi ti assume riceve poi un incentivo di 8000€ a persona per tre anni per ogni trasformazione di contratto da tempo determinato a contratto "finto" a tempo indeterminato anche se il lavoratore è lo stesso.
Probabilmente era meglio prima perché il lavoratore era almeno sicuro del suo posto di lavoro sino alla scadenza del contratto a tempo determinato, mentre ora non c'è un termine per i licenziamenti e nelle casse dello Stato entreranno meno tasse che ovviamente tutti noi dovremo pagare compreso chi si vede il contratto cambiato.
Consideriamo inoltre che secondo l'Istat gli occupati sono calati negli ultimi tre mesi e da inizio anno sono diminuiti da 22.329 a 22.297: http://www.istat.it/it/.
In definitiva il job act diminuisce i posti di lavoro, precarizza ancora di più il lavoro (chi non si sente sicuro non spende) e peggiora i conti dello Stato: un vero fallimento.
lunedì, agosto 03, 2015
VENDUTO META' BUZZI UNICEM RISPARMIO
Quando abbiamo acquistato Italcementi (http://petsalvatore.blogspot.it/2015/07/acquistate-150-azioni-italcementi.html) avevamo dato anche un ordine di vendita di metà delle azioni Buzzi Unicem Risparmio in nostro possesso.
Non ci siamo preoccupati di vedere se il nostro ordine fosse andato a buon fine.
Oggi entrando nel sito online della nostra Banca abbiamo visto che abbiamo venduto tali azioni al prezzo di 9.75€ con una plusvalenza di oltre il 30% rispetto alla media del prezzo di acquisto.
Abbiamo così ridotto la nostra esposizione sulle azioni del cemento.
Non ci siamo preoccupati di vedere se il nostro ordine fosse andato a buon fine.
Oggi entrando nel sito online della nostra Banca abbiamo visto che abbiamo venduto tali azioni al prezzo di 9.75€ con una plusvalenza di oltre il 30% rispetto alla media del prezzo di acquisto.
Abbiamo così ridotto la nostra esposizione sulle azioni del cemento.
LA BORSA NON CREDE ALLA RICETTA IMPOSTA ALLA GRECIA
La borsa non crede alla ricetta che è stata imposta alla Grecia.
La borsa greca inizia con una perdita del 23% che è la peggiore performance in un giorno di tutti i tempi per qualsiasi borsa nel mondo per poi stabilizzarsi e perdere circa il 16%: http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2015-08-03/borse-europee-deboli-apertura-oggi-riapre-atene--091901.shtml?uuid=ACOA8wb.
Anche la borsa, quindi, ci dice che le misure di austerità non porteranno la Grecia fuori dalla crisi ma anzi affosseranno il paese ellenico.
Non sarebbe stato meglio rispettare la volontà del popolo greco?
Probabilmente rispettando il popolo greco non avremmo assistito a questo tracollo e probabilmente la situazione greca sarebbe migliorata.
La borsa greca inizia con una perdita del 23% che è la peggiore performance in un giorno di tutti i tempi per qualsiasi borsa nel mondo per poi stabilizzarsi e perdere circa il 16%: http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2015-08-03/borse-europee-deboli-apertura-oggi-riapre-atene--091901.shtml?uuid=ACOA8wb.
Anche la borsa, quindi, ci dice che le misure di austerità non porteranno la Grecia fuori dalla crisi ma anzi affosseranno il paese ellenico.
Non sarebbe stato meglio rispettare la volontà del popolo greco?
Probabilmente rispettando il popolo greco non avremmo assistito a questo tracollo e probabilmente la situazione greca sarebbe migliorata.
mercoledì, luglio 29, 2015
ACQUISTATE 150 AZIONI ITALCEMENTI ORDINARIE
A seguito dell'operazione di acquisto da parte di Heidelberg di Italcementi, oggi abbiamo acquistato 150 azioni del titolo al prezzo di 9,9€.
mercoledì, luglio 15, 2015
TSIPRAS DIMETTITI!
Hai tradito il popolo greco.
Non hai rispettato il voto referendario.
Hai ottenuto condizioni ben peggiori di quelle che ottenne pochi anni fa Cipro.
Tsipras per favore dimettiti!
Anche perché ora l'unica alternativa possibile è l'uscita della Grecia dall'euro.
Rimaniamo sempre più sconvolti, infine, da come la storia non insegni mai niente: la Germania impone lo stesso trattamento ricevuto con il trattato di Versailles alla Grecia.
Non hai rispettato il voto referendario.
Hai ottenuto condizioni ben peggiori di quelle che ottenne pochi anni fa Cipro.
Tsipras per favore dimettiti!
Anche perché ora l'unica alternativa possibile è l'uscita della Grecia dall'euro.
Rimaniamo sempre più sconvolti, infine, da come la storia non insegni mai niente: la Germania impone lo stesso trattamento ricevuto con il trattato di Versailles alla Grecia.
giovedì, luglio 09, 2015
DAGONG ABBASSA IL RATING DELLO YEMEN E DELLA MONGOLIA E L'OUTLOOK DELLA GRECIA
Dagong abbassa l'outlook della Grecia a negativo e mantiene il rating a CC e abbassa i rating da BB- a B+ con outlook stabile della Mongolia e da CCC a CC con outlook negativo dello Yemen.
Mantiene il rating di Panama ad A- con Outlook stabile e del Messico a BBB con outlook stabile.
Mantiene il rating di Panama ad A- con Outlook stabile e del Messico a BBB con outlook stabile.
venerdì, luglio 03, 2015
Il DEBITO GRECO DALLE BANCHE AGLI STATI
Ecco il post di Beppegrillo sul passaggio del debito greco dalle banche agli Stati: http://www.beppegrillo.it/2015/07/il_debito_greco_dalle_banche_agli_stati.html
giovedì, luglio 02, 2015
ANALISI FONDAMENTALE: UNICREDIT
Se guardiamo all'opinione degli analisti, la maggior parte indicano di mantenere il titolo: https://it.finance.yahoo.com/q/ao?s=UCG.MI.
Noi ci siamo limitati a calcolare il pet index che ci dice che il titolo è ancora da RIDURRE.
Non abbiamo calcolato il Petrenga Index perché, nonostante dovrebbe essere addirittura migliore del pet index, non lo abbiamo ancora testato con la statistica ed in confronto ad un portafogli di titoli presi a random.
Tornando ad Unicredit vogliamo dare una speranza alla persona speciale che ci ha richiesto l'analisi: ci lascia fiduciosi per l'anno prossimo la previsione del prezzo/utili al 31/12/2016,
Noi ci siamo limitati a calcolare il pet index che ci dice che il titolo è ancora da RIDURRE.
Non abbiamo calcolato il Petrenga Index perché, nonostante dovrebbe essere addirittura migliore del pet index, non lo abbiamo ancora testato con la statistica ed in confronto ad un portafogli di titoli presi a random.
Tornando ad Unicredit vogliamo dare una speranza alla persona speciale che ci ha richiesto l'analisi: ci lascia fiduciosi per l'anno prossimo la previsione del prezzo/utili al 31/12/2016,
mercoledì, luglio 01, 2015
ACQUISTATE 1340 VIANINI INDUSTRIA
Ieri abbiamo acquistato 1340 Vianini Industria al prezzo di 1,09€.
Abbiamo ridotto così il prezzo di carico delle azioni.
Mettiamo in guardia sempre dall'eseguire questo tipo di operazioni, ma a volte sono utili e noi normalmente ci abbiamo azzeccato.
E' l'unico titolo che conserviamo da moltissimo tempo.
Abbiamo ridotto così il prezzo di carico delle azioni.
Mettiamo in guardia sempre dall'eseguire questo tipo di operazioni, ma a volte sono utili e noi normalmente ci abbiamo azzeccato.
E' l'unico titolo che conserviamo da moltissimo tempo.
martedì, giugno 30, 2015
ANALISI TECNICA: UNICREDIT
Una persona che per me rimarrà sempre speciale mi chiede un'analisi di Unicredit.
Per ora ci limitiamo all'analisi tecnica.
Diciamo che il titolo, dopo il raggruppamento d'azioni del 2011 in un rapporto 10 a 1, non è andato molto bene.
Ha avuto subito un tracollo per poi riprendersi senza mai raggiungere le quotazioni pre-raggruppamento.
Possiamo solo dire che dal grafico di lungo periodo (https://it.finance.yahoo.com/echarts?s=UCG.MI#symbol=UCG.MI;range=1d) Unicredit diventerebbe interessante al superamento di 6,8€.
Tuttavia consiglieremmo di essere ancora più prudenti e cominciare a guardare al titolo solo sopra i 7,2€.
Purtroppo non sappiamo a che valori il titolo è stato acquistato, ma per ora dall'analisi tecnica non ci sono né indicazioni di acquisto che potremmo darle a 10€ né di accumulo e nemmeno di mantenere il titolo.
Bisognerebbe fare un analisi fondamentale per vedere se c'è la possibilità di inversione del trand dell'azione. A breve potremmo anche farla.
lunedì, giugno 29, 2015
GRECIA: UN FILM GIA' VISTO ANCHE NEL PAESE ELLENICO
Oggi si parla del default della Grecia.
Le banche greche sono state chiuse sino al giorno 6 di luglio per poter far esprimere il popolo ellenico con il referendum.
Innanzitutto vogliamo dire che negli ultimi 4 anni la Grecia si è trovata in questa situazione altre due volte e sarebbe la terza volta che fallisce: http://petsalvatore.blogspot.it/2012/12/la-grecia-fallisce-per-la-seconda-volta.html.
Si tratta di un film già visto anche perché quello che sta succedendo alla Grecia è già successo alla parte greca di Cipro.
Le banche a Cipro sono state chiuse per 12 giorni e poi si è trovata la soluzione di far pagare un contributo del 37,5% ai conti correnti superiori ai 100.000€: http://www.repubblica.it/economia/2015/03/05/news/cipro_bce_salvataggio-108729845/.
Non mi stupirei se si trovasse una soluzione simile per la Grecia.
In fondo alla Germania e agli altri Paesi non converrebbe far uscire la Grecia dall'euro.
Il debito Greco ammonta, infatti, a 330 miliardi di euro: http://www.tgcom24.mediaset.it/economia/grecia-il-60-del-debito-pubblico-e-in-mano-all-unione-europea_2087919-201502a.shtml.
L'Italia è esposta per 40 (che diventano 65 aggiungendo la liquidità di emergenza) miliardi di euro: http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/06/28/crisi-greca-ecco-quanto-puo-valere-per-litalia-il-default-di-atene/1823109/.
Gli altri europei sarebbero così stupidi che per pochi miliardi farebbero scomparire in un secondo 330 miliardi di euro.
Senza contare che un mancato aiuto alla Grecia potrebbe essere sostituito da un prestito da parte dei Paesi dall'est.
In questa faccenda è solo la Grecia che ha da guadagnarci per un mancato accordo.
La Grecia potrebbe perderci solo se i greci diranno si al referendum del 5 luglio,
Le banche greche sono state chiuse sino al giorno 6 di luglio per poter far esprimere il popolo ellenico con il referendum.
Innanzitutto vogliamo dire che negli ultimi 4 anni la Grecia si è trovata in questa situazione altre due volte e sarebbe la terza volta che fallisce: http://petsalvatore.blogspot.it/2012/12/la-grecia-fallisce-per-la-seconda-volta.html.
Si tratta di un film già visto anche perché quello che sta succedendo alla Grecia è già successo alla parte greca di Cipro.
Le banche a Cipro sono state chiuse per 12 giorni e poi si è trovata la soluzione di far pagare un contributo del 37,5% ai conti correnti superiori ai 100.000€: http://www.repubblica.it/economia/2015/03/05/news/cipro_bce_salvataggio-108729845/.
Non mi stupirei se si trovasse una soluzione simile per la Grecia.
In fondo alla Germania e agli altri Paesi non converrebbe far uscire la Grecia dall'euro.
Il debito Greco ammonta, infatti, a 330 miliardi di euro: http://www.tgcom24.mediaset.it/economia/grecia-il-60-del-debito-pubblico-e-in-mano-all-unione-europea_2087919-201502a.shtml.
L'Italia è esposta per 40 (che diventano 65 aggiungendo la liquidità di emergenza) miliardi di euro: http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/06/28/crisi-greca-ecco-quanto-puo-valere-per-litalia-il-default-di-atene/1823109/.
Gli altri europei sarebbero così stupidi che per pochi miliardi farebbero scomparire in un secondo 330 miliardi di euro.
Senza contare che un mancato aiuto alla Grecia potrebbe essere sostituito da un prestito da parte dei Paesi dall'est.
In questa faccenda è solo la Grecia che ha da guadagnarci per un mancato accordo.
La Grecia potrebbe perderci solo se i greci diranno si al referendum del 5 luglio,
mercoledì, giugno 10, 2015
DIVIDENDI GIUGNO E LUGLIO 2015
Acea: 0,45€ data stacco 22/6, data pagamento 24/6;
A2A: 0,0363 data stacco 22/6, data pagamento 24/6;
Brembo: 0,20€ data stacco 6/7, data pagamento 8/7;
CSP: 0,05€ data stacco 8/6, data pagamento 10/6;
Emak: 0,025€ data stacco 1/6, data pagamento 3/6;
Enel: 0,14€ data stacco 22/6, data pagamento 24/6;
Exor: 0,35€ data stacco 22/6, data pagamento 24/6;
Hera: 0,09€ data stacco 22/6, data pagamento 24/6;
Iren: 0,0523€ data stacco 22/6, data pagamento 24/6;
Italmobiliare: 0,25€ ordinaria, 0,399 risparmio data stacco 22/6, data pagamento 24/6;
La Doria: 0,22€ data stacco 29/6, data pagamento 1/7;
Terna: 0,13€ data stacco 22/6, data pagamento 24/6;
Unipol: 0,17€ ordinaria, 0,19€ privilegio data stacco 22/6, data pagamento 24/6;
UnipolSai: 0,175€ ordinaria, 6,5€ risparmio cat. A,, 0,20438€ risparmio categoria €data stacco 22/6, data pagamento 24/6;
A2A: 0,0363 data stacco 22/6, data pagamento 24/6;
Brembo: 0,20€ data stacco 6/7, data pagamento 8/7;
CSP: 0,05€ data stacco 8/6, data pagamento 10/6;
Emak: 0,025€ data stacco 1/6, data pagamento 3/6;
Enel: 0,14€ data stacco 22/6, data pagamento 24/6;
Exor: 0,35€ data stacco 22/6, data pagamento 24/6;
Hera: 0,09€ data stacco 22/6, data pagamento 24/6;
Iren: 0,0523€ data stacco 22/6, data pagamento 24/6;
Italmobiliare: 0,25€ ordinaria, 0,399 risparmio data stacco 22/6, data pagamento 24/6;
La Doria: 0,22€ data stacco 29/6, data pagamento 1/7;
Terna: 0,13€ data stacco 22/6, data pagamento 24/6;
Unipol: 0,17€ ordinaria, 0,19€ privilegio data stacco 22/6, data pagamento 24/6;
UnipolSai: 0,175€ ordinaria, 6,5€ risparmio cat. A,, 0,20438€ risparmio categoria €data stacco 22/6, data pagamento 24/6;
martedì, giugno 09, 2015
DAGONG DECLASSA IL BRASILE E UDITE UDITE PROMUOVE L'ISLANDA
Dagong declassa il Brasile da A- con outlook negativo a BBB+ con outlook negativo.
Mantiene il rating della Bolivia BBB- con outlook stabile, della Bulgaria a BBB- con outlook stabile, di Mauritius a BBB con outlook stabile e del Turkmenistan a BBB+ con outlook stabile.
Promuove l'Islanda da BB con outlook stabile a BB+ con outlook stabile (l'Islanda se n'è infischiata dei moniti della Troika: http://petsalvatore.blogspot.it/2012/05/lislanda-paga-il-mutuo-ai-cittadini.html) e migliora l'outlook dell'Egitto da negativo a stabile mantenendo il rating B-.
Mantiene il rating della Bolivia BBB- con outlook stabile, della Bulgaria a BBB- con outlook stabile, di Mauritius a BBB con outlook stabile e del Turkmenistan a BBB+ con outlook stabile.
Promuove l'Islanda da BB con outlook stabile a BB+ con outlook stabile (l'Islanda se n'è infischiata dei moniti della Troika: http://petsalvatore.blogspot.it/2012/05/lislanda-paga-il-mutuo-ai-cittadini.html) e migliora l'outlook dell'Egitto da negativo a stabile mantenendo il rating B-.
lunedì, giugno 08, 2015
LA GRECIA NON DOVEVA ESSERE IL TERZO MONDO?
La Grecia non doveva essere il terzo mondo?
Sono stato a Santorini, parlando con un italiano che era stato ad Atene, pensate cosa mi ha detto, rispondendo ad una mia domanda.
Gli ho chiesto com'era Atene con la crisi, mi ha risposto: "Non è diversa da Milano, dove abito".
Ho aggiunto: "ma fanno vedere che i negozi sono tutti chiusi in centro?" e lui: "anche a Milano ci sono un sacco di negozi chiusi come ad Atene?".
Allora ho pensato che anche Gallarate (http://petsalvatore.blogspot.it/2011/03/crisi-gallarate-chiudono-i-negozi.html) non doveva essere meno di Atene, visto il numero di negozi che ha chiuso in questi ultimi anni (http://petsalvatore.blogspot.it/2013/12/il-nord-sta-raggiungendo-il-sud.html).
La moglie che era Argentina ha, infine, detto: "In Europa non sapete cosa vuol dire crisi, vai in Sudamerica,"
Prima o poi andrò a vedere Atene con i miei occhi.
Sono stato a Santorini, parlando con un italiano che era stato ad Atene, pensate cosa mi ha detto, rispondendo ad una mia domanda.
Gli ho chiesto com'era Atene con la crisi, mi ha risposto: "Non è diversa da Milano, dove abito".
Ho aggiunto: "ma fanno vedere che i negozi sono tutti chiusi in centro?" e lui: "anche a Milano ci sono un sacco di negozi chiusi come ad Atene?".
Allora ho pensato che anche Gallarate (http://petsalvatore.blogspot.it/2011/03/crisi-gallarate-chiudono-i-negozi.html) non doveva essere meno di Atene, visto il numero di negozi che ha chiuso in questi ultimi anni (http://petsalvatore.blogspot.it/2013/12/il-nord-sta-raggiungendo-il-sud.html).
La moglie che era Argentina ha, infine, detto: "In Europa non sapete cosa vuol dire crisi, vai in Sudamerica,"
Prima o poi andrò a vedere Atene con i miei occhi.
venerdì, maggio 01, 2015
DIVIDENDI MAGGIO 2015
Ecco i dividendi di maggio 2015:
- Acsm-Agam: 0,035€ data stacco 25/5/2015, data pagamento 27/5/2015;
- Amplifon: 0,034€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Anima: 0,0167€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Ansaldo: 0,15€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Ascopiave: 0,15€ data stacco 11/5/2015, data pagamento 13/5/2015;
- Astaldi: 0,20€ data stacco 11/5/2015, data pagamento 13/5/2015;
- Atlantia: 0,445€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Azimut: 0,78€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Banca Finnat: 0,01€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Banca Generali: 0,98€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Banca Pop. Emilia Romagna: 0,02€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Banca Pop. Milano: 0,022€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Banca Pop. Sondrio: 0,06€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Banco Sardegna: 0,021€ (priv. 0, 27, risp 0,30€) data stacco 11/5/2015, data pagamento 13/5/2015;
- Basicnet: 0,07€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Beni Stabili: 0,22€ data stacco 25/5/2015, data pagamento 27/5/2015;
- Biesse: 0,36€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Boero: 0,15€ data stacco 11/5/2015, data pagamento 13/5/2015;
- Bolzoni: 0,035€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Bonifiche ferraresi: 0,05€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Brunello: 0,12€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Buzzi: 0,05€ (0,05€ risparmio) data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Cad It: 0,13€ data stacco 11/5/2015, data pagamento 13/5/2015;
- Cairo: 0,27€ data stacco 11/5/2015, data pagamento 13/5/2015;
- Caltagirone: 0,05€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Campari: 0,08€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Cattolica Ass.: 0,35€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Cembre: 0,36€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Cementir: 0,1€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Cerved: 0,205€ data stacco 11/5/2015, data pagamento 13/5/2015;
- Credem: 0,15€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Datalogic: 0,18€ data stacco 11/5/2015, data pagamento 13/5/2015;
- Dea Capital: 0,30€ data stacco 11/5/2015, data pagamento 13/5/2015;
- Diasorin: 0,6€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- El.En: 1€ data stacco 25/5/2015, data pagamento 27/5/2015;
- Elica: 1€ data stacco 25/5/2015, data pagamento 27/5/2015;
- Enel Green Power: 0,032€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Engeneering: 0,64517€ data stacco 25/5/2015, data pagamento 27/5/2015;
- Eni: 0,56€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Erg: 0,5€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Esprinet: 0,125€ data stacco 11/5/2015, data pagamento 13/5/2015;
- Falck: 0,062€ data stacco 11/5/2015, data pagamento 13/5/2015;
- First Capital: 0,04€+4 azioni data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Gas Plus: 0,1€ data stacco 25/5/2015, data pagamento 27/5/2015;
- Generali: 0,6€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Igd: 0,0375€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Ima: 1,35€ data stacco 25/5/2015, data pagamento 27/5/2015;
- Interpump: 0,18€ data stacco 11/5/2015, data pagamento 13/5/2015;
- Intesasanpaolo: 0,07€ (0,081€ risparmio) data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Italcemento: 0,09€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Irce: 0,03€ data stacco 25/5/2015, data pagamento 27/5/2015;
- Marr: 0,62€ data stacco 25/5/2015, data pagamento 27/5/2015;
- Mediaset: 0,02€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Moncler: 0,12€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Mutuionline: 0,12€ data stacco 11/5/2015, data pagamento 13/5/2015;
- Nice: 0,0475€ data stacco 25/5/2015, data pagamento 27/5/2015;
- Parmalat: 0,016€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Pirelli: 0,367€ (0,431 risparmio) data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Rayway: 0,1234€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Ratti: 0,1€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Recordati: 0,26€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Sabaf: 0,4€ data stacco 25/5/2015, data pagamento 27/5/2015;
- Saipem risparmio: 0,05€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Salvatore Ferragamo: 0,42€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Sias: 0,12€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Snam: 0,25€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Sol: 0,11€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Tamburi: 0,061€ data stacco 25/5/2015, data pagamento 27/5/2015;
- Tenaris: 0,3$ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Ternienergia: 0,065€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Tesmec: 0,023€ data stacco 25/5/2015, data pagamento 27/5/2015;
- Tod,s: 2€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Txt solution: 0,25€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Ubi: 0,08€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Unicredit: 0,12€ (0,941€ Priv.) data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Vianini Industria: 0,02€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Vianini Lavori: 0,1€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Zignago Vetro: 0,20€ data stacco 11/5/2015, data pagamento 13/5/2015.
- Acsm-Agam: 0,035€ data stacco 25/5/2015, data pagamento 27/5/2015;
- Amplifon: 0,034€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Anima: 0,0167€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Ansaldo: 0,15€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Ascopiave: 0,15€ data stacco 11/5/2015, data pagamento 13/5/2015;
- Astaldi: 0,20€ data stacco 11/5/2015, data pagamento 13/5/2015;
- Atlantia: 0,445€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Azimut: 0,78€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Banca Finnat: 0,01€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Banca Generali: 0,98€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Banca Pop. Emilia Romagna: 0,02€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Banca Pop. Milano: 0,022€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Banca Pop. Sondrio: 0,06€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Banco Sardegna: 0,021€ (priv. 0, 27, risp 0,30€) data stacco 11/5/2015, data pagamento 13/5/2015;
- Basicnet: 0,07€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Beni Stabili: 0,22€ data stacco 25/5/2015, data pagamento 27/5/2015;
- Biesse: 0,36€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Boero: 0,15€ data stacco 11/5/2015, data pagamento 13/5/2015;
- Bolzoni: 0,035€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Bonifiche ferraresi: 0,05€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Brunello: 0,12€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Buzzi: 0,05€ (0,05€ risparmio) data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Cad It: 0,13€ data stacco 11/5/2015, data pagamento 13/5/2015;
- Cairo: 0,27€ data stacco 11/5/2015, data pagamento 13/5/2015;
- Caltagirone: 0,05€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Campari: 0,08€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Cattolica Ass.: 0,35€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Cembre: 0,36€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Cementir: 0,1€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Cerved: 0,205€ data stacco 11/5/2015, data pagamento 13/5/2015;
- Credem: 0,15€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Datalogic: 0,18€ data stacco 11/5/2015, data pagamento 13/5/2015;
- Dea Capital: 0,30€ data stacco 11/5/2015, data pagamento 13/5/2015;
- Diasorin: 0,6€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- El.En: 1€ data stacco 25/5/2015, data pagamento 27/5/2015;
- Elica: 1€ data stacco 25/5/2015, data pagamento 27/5/2015;
- Enel Green Power: 0,032€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Engeneering: 0,64517€ data stacco 25/5/2015, data pagamento 27/5/2015;
- Eni: 0,56€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Erg: 0,5€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Esprinet: 0,125€ data stacco 11/5/2015, data pagamento 13/5/2015;
- Falck: 0,062€ data stacco 11/5/2015, data pagamento 13/5/2015;
- First Capital: 0,04€+4 azioni data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Gas Plus: 0,1€ data stacco 25/5/2015, data pagamento 27/5/2015;
- Generali: 0,6€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Igd: 0,0375€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Ima: 1,35€ data stacco 25/5/2015, data pagamento 27/5/2015;
- Interpump: 0,18€ data stacco 11/5/2015, data pagamento 13/5/2015;
- Intesasanpaolo: 0,07€ (0,081€ risparmio) data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Italcemento: 0,09€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Irce: 0,03€ data stacco 25/5/2015, data pagamento 27/5/2015;
- Marr: 0,62€ data stacco 25/5/2015, data pagamento 27/5/2015;
- Mediaset: 0,02€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Moncler: 0,12€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Mutuionline: 0,12€ data stacco 11/5/2015, data pagamento 13/5/2015;
- Nice: 0,0475€ data stacco 25/5/2015, data pagamento 27/5/2015;
- Parmalat: 0,016€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Pirelli: 0,367€ (0,431 risparmio) data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Rayway: 0,1234€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Ratti: 0,1€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Recordati: 0,26€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Sabaf: 0,4€ data stacco 25/5/2015, data pagamento 27/5/2015;
- Saipem risparmio: 0,05€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Salvatore Ferragamo: 0,42€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Sias: 0,12€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Snam: 0,25€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Sol: 0,11€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Tamburi: 0,061€ data stacco 25/5/2015, data pagamento 27/5/2015;
- Tenaris: 0,3$ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Ternienergia: 0,065€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Tesmec: 0,023€ data stacco 25/5/2015, data pagamento 27/5/2015;
- Tod,s: 2€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Txt solution: 0,25€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Ubi: 0,08€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Unicredit: 0,12€ (0,941€ Priv.) data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Vianini Industria: 0,02€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Vianini Lavori: 0,1€ data stacco 18/5/2015, data pagamento 20/5/2015;
- Zignago Vetro: 0,20€ data stacco 11/5/2015, data pagamento 13/5/2015.
giovedì, aprile 16, 2015
IL QUANTITATIVE EASING NON SERVE A NIENTE
Il quantitative easing non serva a niente.
Lo adottò il Giappone prima del 2000.
Il Giappone ora ha un debito/Pil di oltre il 200%, tassi vicini allo zero e un pil negativo di oltre l'1%.
Lo hanno adottato gli Stati Uniti e la situazione è migliorata.
Noi crediamo che l'economia USA non sia migliorata per il quantitative easing, ma per le riforme che ha fatto Obama.
Visto che in Italia si stanno facendo solo riforme sbagliate, crediamo che questa operazione per il nostro Paese non servirà proprio a nulla.
Lo adottò il Giappone prima del 2000.
Il Giappone ora ha un debito/Pil di oltre il 200%, tassi vicini allo zero e un pil negativo di oltre l'1%.
Lo hanno adottato gli Stati Uniti e la situazione è migliorata.
Noi crediamo che l'economia USA non sia migliorata per il quantitative easing, ma per le riforme che ha fatto Obama.
Visto che in Italia si stanno facendo solo riforme sbagliate, crediamo che questa operazione per il nostro Paese non servirà proprio a nulla.
mercoledì, aprile 15, 2015
martedì, aprile 14, 2015
DATI ISTAT: UN DISASTRO
Partiamo con gli occupati che sono solo 22.270.000 a febbraio 2015 ed in calo rispetto a gennaio.
Anche la disoccupazione è in aumento a febbraio e passa dal 12,6% al 12.7%.
Nello stesso mese la variazione percentuale tendenziale delle retribuzioni cresce solo del 1%, in calo rispetto al mese precedente.
La produzione industriale a gennaio torna ad essere negativa: -2,2%.
L'indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriale a febbraio rimane negativo, anche se in leggero miglioramento: -2,6%.
Una nota positiva si ha dall'indice delle vendite al dettaglio che è tornato positivo nel 2015: +1,7%.
Anche il pil è negativo: -0,5% nel quarto trimestre 2014.
Anche la disoccupazione è in aumento a febbraio e passa dal 12,6% al 12.7%.
Nello stesso mese la variazione percentuale tendenziale delle retribuzioni cresce solo del 1%, in calo rispetto al mese precedente.
La produzione industriale a gennaio torna ad essere negativa: -2,2%.
L'indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriale a febbraio rimane negativo, anche se in leggero miglioramento: -2,6%.
Una nota positiva si ha dall'indice delle vendite al dettaglio che è tornato positivo nel 2015: +1,7%.
Anche il pil è negativo: -0,5% nel quarto trimestre 2014.
lunedì, aprile 13, 2015
I TITOLI DEL CALCIO: ANALISI TECNICA
Oggi hanno avuto delle buone performance i titoli del Calcio.
La Lazio è un po' di tempo che sta salendo.
Nell'ultimo mese si è portata da una quotazione media di circa 0,5€ dei sei mesi precedenti ad una quotazione di 0,884€ di oggi (+5,54% rispetto a ieri).
Potrebbe fare molto bene la permanenza al secondo posto, ma accumulare o acquistare ora il titolo potrebbe essere molto pericoloso.
Per noi, infatti, il titolo è ancora in un trand ribassista di lungo periodo sino al superamento di 1€, quotazione in cui si potrebbe accumulare il titolo.
L'acquisto del titolo è, invece, consigliato al superamento di 1,5€.
Resistenze importanti sono a 1,5, 1,2 e 1€.
Anche la Roma oggi ha fatto bene nonostante la perdita del secondo posto.
Ricordiamoci che nella prossima giornata di campionato la Lazio gioca in casa della Juventus e potrebbe essere di nuovo scavalcata dalla Roma che ha una partita più agevole.
Oggi le azioni della Roma guadagnano l'1,6%, ma la situazione del titolo ci sembra più complessa di quello della Lazio.
Nei seguenti link potete trovare tutto quello che c'è da sapere sulla Roma: http://petsalvatore.blogspot.it/2014/10/as-roma-la-sconfitta-brucia-anche-in.html e http://petsalvatore.blogspot.it/2014/10/as-roma-continuiamo-monitorarla.html
Anche il titolo Juventus nonostante la sconfitta con l'ultima in classifica guadagna oggi il 3,7% a 0,3366€. Probabilmente lo scudetto è ancora più vicino.
Quest'anno ha avuto un buon andamento dopo che nel 2014 ha oscillato tra 0,24 e 0,22€.
Il grafico è tuttavia ancora impietoso, perché è in continua discesa dal 2002, quando valeva 3,5€.
Di positivo c'è che dal 2012 i volumi sono notevolmente aumentati.
Il titolo visto quanto detto sopra per noi si può accumulare sopra 0,5€ e acquistare sopra 1€.
La Lazio è un po' di tempo che sta salendo.
Nell'ultimo mese si è portata da una quotazione media di circa 0,5€ dei sei mesi precedenti ad una quotazione di 0,884€ di oggi (+5,54% rispetto a ieri).
Potrebbe fare molto bene la permanenza al secondo posto, ma accumulare o acquistare ora il titolo potrebbe essere molto pericoloso.
Per noi, infatti, il titolo è ancora in un trand ribassista di lungo periodo sino al superamento di 1€, quotazione in cui si potrebbe accumulare il titolo.
L'acquisto del titolo è, invece, consigliato al superamento di 1,5€.
Resistenze importanti sono a 1,5, 1,2 e 1€.
Anche la Roma oggi ha fatto bene nonostante la perdita del secondo posto.
Ricordiamoci che nella prossima giornata di campionato la Lazio gioca in casa della Juventus e potrebbe essere di nuovo scavalcata dalla Roma che ha una partita più agevole.
Oggi le azioni della Roma guadagnano l'1,6%, ma la situazione del titolo ci sembra più complessa di quello della Lazio.
Nei seguenti link potete trovare tutto quello che c'è da sapere sulla Roma: http://petsalvatore.blogspot.it/2014/10/as-roma-la-sconfitta-brucia-anche-in.html e http://petsalvatore.blogspot.it/2014/10/as-roma-continuiamo-monitorarla.html
Anche il titolo Juventus nonostante la sconfitta con l'ultima in classifica guadagna oggi il 3,7% a 0,3366€. Probabilmente lo scudetto è ancora più vicino.
Quest'anno ha avuto un buon andamento dopo che nel 2014 ha oscillato tra 0,24 e 0,22€.
Il grafico è tuttavia ancora impietoso, perché è in continua discesa dal 2002, quando valeva 3,5€.
Di positivo c'è che dal 2012 i volumi sono notevolmente aumentati.
Il titolo visto quanto detto sopra per noi si può accumulare sopra 0,5€ e acquistare sopra 1€.
venerdì, aprile 10, 2015
DIVIDENDI APRILE 2015
Ecco i dividendi di aprile 2015:
Recordati: 0,26€ data stacco 18/04/2015 data pagamento 20/04/2015;
Autostrade Meridionali: 0,40€ data stacco 20/04/2015 data pagamento 22/4/2015;
Cnh Industrial: 0,20€ data stacco 20/04/2015 data pagamento 29/4/2015;
De Longhi: 0,41€ data stacco 20/04/2015 data pagamento 22/4/2015;
Mediolanum: 0.12€ data stacco 20/04/2015 data pagamento 22/4/2015;
Moleskine: 0,033€ data stacco 20/04/2015 data pagamento 22/4/2015;
Piaggio: 0,072€ data stacco 20/04/2015 data pagamento 22/4/2015;
Prysmian: 0,42€ data stacco 20/04/2015 data pagamento 22/4/2015.
Recordati: 0,26€ data stacco 18/04/2015 data pagamento 20/04/2015;
Autostrade Meridionali: 0,40€ data stacco 20/04/2015 data pagamento 22/4/2015;
Cnh Industrial: 0,20€ data stacco 20/04/2015 data pagamento 29/4/2015;
De Longhi: 0,41€ data stacco 20/04/2015 data pagamento 22/4/2015;
Mediolanum: 0.12€ data stacco 20/04/2015 data pagamento 22/4/2015;
Moleskine: 0,033€ data stacco 20/04/2015 data pagamento 22/4/2015;
Piaggio: 0,072€ data stacco 20/04/2015 data pagamento 22/4/2015;
Prysmian: 0,42€ data stacco 20/04/2015 data pagamento 22/4/2015.
giovedì, aprile 09, 2015
RATING DAGONG: LA FRANCIA PEGGIORA ANCORA, MENTRE MIGLIORANO L'OLANDA E LO SRI LANKA
L'outlook dell'Olanda torna ad essere stabile, dopo che era stato declassato a negativo.
Torna ad essere B+ stabile il rating dello Sri Lanka.
Si mantiene al massimo livello il rating del Lussemburgo, della Svizzera e dell'Australia: AAA stabile.
Mantengono il loro rating la Russia (A stabile), il Botswana (A stabile), la Micronesia (BB- stabile) e la Corea del Sud (AA- stabile).
La Francia subisce un nuovo declassamento e passa al rating A stabile (da A+ negativo, prima ancora era AA- negativo).
Torna ad essere B+ stabile il rating dello Sri Lanka.
Si mantiene al massimo livello il rating del Lussemburgo, della Svizzera e dell'Australia: AAA stabile.
Mantengono il loro rating la Russia (A stabile), il Botswana (A stabile), la Micronesia (BB- stabile) e la Corea del Sud (AA- stabile).
La Francia subisce un nuovo declassamento e passa al rating A stabile (da A+ negativo, prima ancora era AA- negativo).
martedì, gennaio 27, 2015
DAGONG DECLASSA ANCHE LA FINLANDIA, MIGLIORA OUTLOOK DI GRAN BRETAGNA E STATI UNITI
Ecco gli aggiornamenti fatti da Dagong negli ultimi due mesi.
L'agenzia cinese mantiene le tripla A del Lussemburgo, ma dopo la Danimarca declassa la Finlandia portando il suo rating ad AA+ stabile.
Migliora, invece, l'outlook della Gran Bretagna da negativo a stabile, ma il rating rimane A+ e quello degli Stati Uniti da negativo a stabile, ma il rating si mantiene A-.
L'Austria mantiene il rating AA+ stabile, l'Uruguay BB stabile, l'India BBB negativo e Singapore AAA stabile.
Si riducono a 6 i Paesi con massimo rating: Singapore, Australia, Hong Kong, Lussemburgo, Norvegia e Svizzera.
L'agenzia cinese mantiene le tripla A del Lussemburgo, ma dopo la Danimarca declassa la Finlandia portando il suo rating ad AA+ stabile.
Migliora, invece, l'outlook della Gran Bretagna da negativo a stabile, ma il rating rimane A+ e quello degli Stati Uniti da negativo a stabile, ma il rating si mantiene A-.
L'Austria mantiene il rating AA+ stabile, l'Uruguay BB stabile, l'India BBB negativo e Singapore AAA stabile.
Si riducono a 6 i Paesi con massimo rating: Singapore, Australia, Hong Kong, Lussemburgo, Norvegia e Svizzera.
lunedì, gennaio 26, 2015
ANALISI TECNICA LYXOR UCITS ETF ATHEX LARGE CAP
Dopo il voto di ieri, la Grecia potrebbe migliorare la sua economia.
Se Tsipras manterrà le promesse, il Paese potrebbe avere grossi benefici.
L'unica incognita è che il partito greco ha già fatto retromarcia sull'euro.
Comunque mentre prima scommettere sulla Grecia significava una perdita sicura, ora puntare pochi spiccioli su questo paese potrebbe farli aumentare anche non di poco.
Ecco perché vogliamo analizzare il grafico dell'etf Lyxor ucits Athex large cap (http://www.borsaitaliana.it/borsa/etf/grafico.html?isin=FR0010405431&lang=it).
Il grafico di lungo periodo non lascia scampo, l'indice è in un trand di discesa secolare.
Anche il grafico di medio periodo non è buono, visto che l'indice è appena sceso sotto la resistenza a 1.25€.
Il grafico di breve periodo è ancora peggiore.
Nonostante ciò, dato che pensiamo che l'analisi fondamentale modifica quella tecnica, l'indice Athex e quindi anche l'etf nel lungo periodo possono crescere.
Potrebbe anche essere che nel breve periodo l'etf torni nei pressi del supporto a 1€ e meno probabilmente sul minimo storico a 0,835€, ma cominciare ad accumularlo ora potrebbe anche essere una buona scelta.
Eventualmente si potrebbe sempre acquistare sui supporti indicati, sempre che le promesse saranno mantenute.
Se Tsipras manterrà le promesse, il Paese potrebbe avere grossi benefici.
L'unica incognita è che il partito greco ha già fatto retromarcia sull'euro.
Comunque mentre prima scommettere sulla Grecia significava una perdita sicura, ora puntare pochi spiccioli su questo paese potrebbe farli aumentare anche non di poco.
Ecco perché vogliamo analizzare il grafico dell'etf Lyxor ucits Athex large cap (http://www.borsaitaliana.it/borsa/etf/grafico.html?isin=FR0010405431&lang=it).
Il grafico di lungo periodo non lascia scampo, l'indice è in un trand di discesa secolare.
Anche il grafico di medio periodo non è buono, visto che l'indice è appena sceso sotto la resistenza a 1.25€.
Il grafico di breve periodo è ancora peggiore.
Nonostante ciò, dato che pensiamo che l'analisi fondamentale modifica quella tecnica, l'indice Athex e quindi anche l'etf nel lungo periodo possono crescere.
Potrebbe anche essere che nel breve periodo l'etf torni nei pressi del supporto a 1€ e meno probabilmente sul minimo storico a 0,835€, ma cominciare ad accumularlo ora potrebbe anche essere una buona scelta.
Eventualmente si potrebbe sempre acquistare sui supporti indicati, sempre che le promesse saranno mantenute.
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