Dal 2005 è un blog di informazioni indipendenti ed esperienze sulla compravendita di azioni, etf e opzioni rivolto al piccolo risparmiatore. Si occupa anche di fondi pensione, tfr, mutui e mercati. From 2005 this is a blog of personal information and experiences about buying and selling shares, etf and options and also it talks about retirement funds, tfr, loans and markets. googleaa5322ea66c4e88e.html
martedì, maggio 30, 2006
GRANDI VIAGGI, GRANITIFIANDRE, HERA, IFI, IFIL
Il titolo sale dall'agosto 2002 e ha recentemente rotto la resistenza a 1.5 euro.
I risultati del 1° trimestre sono positivi.
Ha una capitalizzazione di 98 milioni di euro.
Il consiglio è NON ACQUISTARE. Oggi quota 2.481 euro.
GRANITIFIANDRE è leader mondiale nella produzione e commercializzazione di lastre in gres porcellanaro tecnico.
Dopo una lunga fase laterale il titolo recentemente ha rotto la resistenza a 8.2 euro.
Nel 2005 migliorano il patrimonio netto e i ricavi consolidati, ma peggiora la posizione finanziaria netta. Nel primo trimestre 2006 i risultati sono positivi.
Possiede una capitalizzazione di 306 milioni di euro.
Il consiglio è NON ACQUISTARE. oggi quota 8.23 euro.
HERA è nata dalla fusione di 12 società multiservizi operanti in Emilia Romagna.
Il titolo sale dalla quotazione.
Nel 2005 migliora l'utile netto del 26% e il dividendo pagato è di 0.07 euro in progresso del 16.7% pari a uno yield 2.82%. Nel primo trimestre 2006 migliorano il mol del 29.3% e i ricavi del 33.8%.
Capitalizza 2538 milioni di euro.
Il consiglio è ACCUMULARE. Oggi quota 2.481 euro.
IFI è la holding finanziaria di controllo del gruppo Agnelli.
Il titolo scende dal marzo 2000.
Hanno un p/e di 10.31 e non hanno distribuito dividendi.
Ha una capitalizzazione di 1272 milioni di euro.
Il consiglio è VENDERE. Oggi quotano 16.268 euro
IFIL è la società di investimenti della famiglia Agnelli attiva nell'industria (Fiat e Arjowiggins), nella banca e finanza (Sanpaolo IMI), nel tempo libero (Juventus e Alpitour) e nei servizi (SGS).
Le azioni ordinarie che le rnc scendono dal marzo 2000, mentre quelle di risparmio sono alle prese con la reseistenza sempre del marzo 2000.
Hanno un p/e di 37.84 e 36.44 e uno yield del 1.54% e del 2.09%.
Possiedono una capitalizzazione di 4628 e 161 milioni di euro.
Il consiglio è VENDERE entrambe le azioni. Oggi quotano 4.43 e 4.241 euro.
VENDIAMO UNIPOL PRIVILEGIO
Realizziamo una plusvalenza da unipol privilegiate.
Abbiamo comprato il titolo al prezzo di 2.15.
Dato che ieri l'azione quotava 2.208 e il dividendo staccato è di 0.1252, realizziamo una guadagno di pari 118 euro pari al 7.85%.
La vendita viene effettuata perchè in seguito ai nuovi dati il p/u è troppo elevato (24.759.
E' PIU' DIFFICILE VENDERE CHE COMPRARE
E' semplice quando si compra basta guardare se in un grafico ci sono le condizioni per acquistare.
Si guarda se un titolo è in prossimità di un supporto o meglio se ha superato una resistenza.
Si controllano, anche, le medie mobili e le linee di tendenza.
Dopodichè si acquista.
Nell'acquisto quasi non interviene il fattore psicologico.
Nella vendita, invece, è preponderante il fattore psicologico.
Si spera di guadagnare sempre di più e non si vende mai oppure si crede che, dopo un ribassso, il titolo possa riprendersi.
Quest'ultimo attegiamento è deleterio soprattutto quando si comprano titoli che non hanno buoni fondamentali.
I titoli con buoni fondamentali, infatti, hanno un'andamento sinusoidale asccendente.
Dopo un ribasso, per queste azioni, di solito, segue un rialzo superiore al precedente massimo. Questo, ovviamente, può capitare anche dopo un periodo lungo (anche di due anni).
I titoli con cattivi fondamentali hanno, invece, un andamento sempre sinusoidale ma discendente.
Ad un ribasso seguirà, quindi, un rialzo inferiore al precedente massimo.
Ecco perchè, se non cambia qualcosa nei fondamentali del titolo, non si raggiungerà mai il prezzo di acquisto e aspettare può portare a pesanti perdite (anche di quasi tutto il capitale).
Soprattutto in questi casi è bene vendere con tempestività.
mercoledì, maggio 24, 2006
LA MIA SECONDA PERDITA
Comprai il titolo sulle voci di una scalata.
Lo rivendetti il 15/07/2005 al prezzo di 3.69 euro.
Me ne disfai perchè le azioni del possibile scalatore, che probabilmente lo faceva per conto di qualcun altro, furono sequestrate.
La perdita netta fu del 5.61%.
Come mi comportai con questo titolo?
Nell'acquisto in modo incauto. L'azione, infatti, aveva già corso molto dopo la notizia di una possibile ma un po' improbabile scalata.
Nella vendita molto bene, perchè alla notizia del sequestro, vendetti. Il titolo da quel momento cominciò a precipitare sino a raggiungere i 2.88 euro e ieri quotava 3.143 euro.
BANCA INTESA E' DA COMPRARE
Ha un rating di lungo termine di A1, A+ e A+ per le agenzie specializzate Moody's Standard & Poors e Fitch.
Un patto di sindacato detiene il 44% delle azioni, mentre il restante 56% è sul mercato.
L'utile netto, anche grazie a componenti straordinarie è in crescita del 64% e il dividendo è più del doppio dell'anno precedente (0.22 euro per le ordinarie pari a uno yield del 4.93%).
Aumentano il ROE, Il ROA, L'EVA e l'utile per azione.
Hanno un p/e di 16.42 e 15.03.
Capitalizzano 26704 e 3797 milioni di euro.
Le azioni ordinarie salgono dall’ottobre 2002 e hanno corretto oltre il 75% dal massimo dell’ aprile 1998 a 5.59 euro, mentre le rnc sono in ascesa dell’ottobre 2002 e fanno segnare sempre nuovi massimi. La linea di tendenza di lungo termine rimane negativa per le ordinarie.
Il consiglio rimane ACQUISTARE le ordinarie e ACCUMULARE le risparmio. Ieri quotavano 4.463 e 4.072 euro.
martedì, maggio 23, 2006
GAIANA, GABETTI, GIM, GEWISS, GUALA CLOUSERS
Sale dal marzo 2003.
possiede un p/e di 42.15 3 uno yield del 1.24%.
Ha una capitalizzazione di 87 milioni di euro.
Il consiglio è NON ACQUISTARE. Oggi quota 4.76 euro.
GABETTI è l'azienda leader nell'intermediazione immobiliare in Italia.
L'azione sale dall'ottobre 98, ma è alle prese con la resitenza a 5 euro che non riesce a superare dal 2000.
Possiede un p/e di 49.61 e un dividendo yield dell'1.63%.
Ha una capitalizzazione di 118 milioni di euro.
Il consiglio è NON ACQUISTARE. Oggi quota 3.693 euro.
GEWISS opera nella produzione di sistemi e componenti per le installazioni elettriche di bassa tensione.
Il titolo sale dall'ottobre 2002, ma nel marzo 2000 valeva 8.64 euro.
Nel primo trimestre dell'aano migliora l'utile netto (+5.1%) e la posizione finanziaria netta.
Possiede una capitalizzazione di 756 milioni di euro.
Il consiglio è NON ACQUISTARE. Oggi quota 6.335 euro.
GIM è uno dei maggiori gruppi mondiali nella produzione di semilavorati di rame e leghe di rame e di una vasta gamma di altri prodotti ad alta tecnologia.
Il titolo ordinario è in discesa dall'ottobre 2000, mentre l'rnc dall'aprile 1999.
Ha p/e negativo e verrà pagato un dividendo di 0.0724 ai possessori di azioni di risparmio.
Capitalizzano 144 e 12 milioni di euro.
Il consiglio è VENDERE entrambi i titoli. Oggi quotano 0.6655 e 0.9285 euro.
GUALA CLOUSERS è uno dei principali operatori a livello mondiale nella produzione e commercializzazione di chiusure di sicurezza in plastica e in alluminio.
E' una societa neoquotata che è partita da un prezzo di 4.2 euro.
Torna in utile nel primo trimestre 2006.
Ha una capitalizzazione di 326 milioni di euro.
Il consiglio è NON ACQUISTARE. Oggi quota 4.962 euro.
ACQUISTIAMO BUZZI UNICEM RNC
Il titolo è in salita dall'ottobre 1998.
Capitalizza 456 milioni di euro.
Nonostante i downgrades di ING e BNP Paribas, il titolo ha ancora un p/e molto buono.
L'azione ha avuto, poi, in pochi giorni uno strappo ribassista di circa il 20%.
Consiglierei di comprare solo 750 azioni perchè la correzione si potrebbe portare addirittura sino a 8.4 euro.
Oggi quota 11.492 euro.
sabato, maggio 20, 2006
AGGIORNAMENTO PORTAFOGLIO: IN DECISO RIBASSO!

Emax
venerdì, maggio 19, 2006
IL MERCATO STA VOLGENDO VERSO IL RIBASSO?

Il mercato sta abbandonando la fase toro per una nuova fase orso?
Per l'analisi tecnica, è ancora presto per dirlo.
Infatti, si può di dire che il mercato, dopo aver raggiunto e superato la media mobile a 100 gg, si potrà dirigere verso quella a 200 gg (che si trova a circa 27000 punti) o verso la linea di tendenza rialzista ( che si trova a circa 26000 punti).
Superati questi due punti si potrà parlare dell' inizio di una nuova fase ribassista.
Un segnale precedente sarà dato dal rimbalzo che seguirà a questa forte discesa.
Se il massimo che si verrà a creare sarà inferiore a quello precedente, è bene che ci incominciamo a preoccupare.
Secondo il mio parere, come scrissi a marzo (vedi pagina del 10/3/2006), non ci sono i pressupposti per una terza fase di rialzo.
Normalmente alla prime due fasi, vi è una fase d'euforia.
Questa fase è determinata dall'entrata sul mercato dei più sprovveduti che poi puntualmente rimangono scottati.
Credo che oggi queste persono non hanno nè il denaro nè la voglia per comprare azioni.
Ecco perchè rimane valido il consiglio dato a fine inverno di cominciare a vendere la maggior parte dei titoli in portafoglio.
ANCORA UN'OPERAZIONE SPECULATIVA
Fu comprato al superamento di un importante resistenza.
Fu rivenduto il giorno dopo al presso di 8.1 euro.
Il guadagno lordo fu del 10.96%, mentre quello netto del 6.47%.
Come mi comportai con questo titolo?
Credo bene sia nella vendita sia nell'acquisto.
Nel comprarlo fui molto tempestivo.
Nella vendita, essendo un'operazione speculativa, mi accontentai di un buon guadagno in un solo giorno, anche se oggi il titolo vale molto di più.
ANALIZZIAMO FIDEURAM
Il titolo sale dal marzo 2003, ma deve superare la resistenza a 5.5 euro del gennaio 1999. Nel settembre 2000 valeva oltre 16 euro.
L'utile netto consolidato sale a 190.8 milioni di euro in aumento del 10.1%, mentre quello della sola banca sale a 153.8 milioni di euro in crescita del 27.4%.
Il dividendo è di 0.17 euro in aumento rispetto all'anno precedente (0.16 euro).
Il dividendo yield è del 3.77%.
Anche nel primo trimestre del 2006 i risultati sono buoni.
L'utile netto è, infatti, migliorato del 16.6% e il R.O.E. del 35%.
Capitalizza 4425 milioni di euro.
Il consiglio rimane ACCUMULARE. Ieri quotava 4.514 euro.
mercoledì, maggio 17, 2006
PRIME SOCIETA' CON LETTERA G
Il titolo è sospeso dal 14 settembre 2005.
Ha un p/e negativo e non ha distribuito dividendi.
Ha una capitalizzazione di 63 milioni di euro.
Il consiglio è VENDERE. Ieri quotava 2.328 euro.
GEFRAN produce sensori, componenti per l'automazione, sistemi integrati e motion control.
Il titolo sale dal settembre 2002.
Ha un p/e 9.98 e un dividendo yield del 5.02%.
Possiede una capitalizzazione di 67 milioni di euro.
Il consiglio è ACQUISTARE. Il prezzo ufficiale di ieri è 4.838 euro.
GEMINA è una holding di partecipazioni industriali
Il titolo ordinario sale dal febbraio 2003, mentre quello di risparmio non convertibile dall'agosto dello stesso anno.
Il risultato netto è positivo per 2.5 milioni di euro (2.7 nel 2004) e verrà pagato un dividendo di 0.05 euro per azione solo agli azionisti di risparmio.
Capitalizzano 1121 e 12 milioni di euro.
Il consiglio è NON ACQUISTARE entrambe le azioni. Ieri quotavano 3.077 e 3.1 euro.
GENERALI è un gruppo assicurativo, leader in Italia e presente in Germania, Francia, Austria, Spagna, Svizzera, Israele e Cina.
L'utile netto del 2005 è in crescita del 34.2%. Ha un p/e di 19 e un dividendo yield del 1.7%.
Il titolo sale dall'ottobre 2002, ma nel novembre 2000 valeva 43 euro.
Ha una capitalizzazione di 37268 milioni di euro.
Il consiglio è NON ACQUISTARE. Ieri quotava 29.2 euro.
Geox opera nel settore delle calzature classiche, casual, sport per uomo, donna e bambino di fascia di prezzo medio e medio/alta.
L'azione sale da poco dopo la quotazione.
Ha un p/e di 33.86 e un dividendo yield di 0.86%.
Possiede una capitalizzazione di 2662 milioni di euro.
Il consiglio è NON ACQUISTARE. il prezzo ufficiale di oggi è 9.821 euro
martedì, maggio 16, 2006
OGGI VENDIAMO
Visto che il mercato si sta muovendo al ribasso e potrebbe essere diretto verso la media mobile a 200 gg, cominciamo a vendere qualche titolo.
Realizziamo un primo quadagno reale con BPVN.
Ora il titolo sta quotando 23 euro.
E' stato acquistato il 5/12/05 ad un prezzo medio di 16.1 euro.
La performance è stata del 42.86%.
Dato che abbiamo acquistato titoli per un controvalore di 1500 euro, il guadagno lordo è stato di 642.86 euro in cinque mesi e mezzo.
sabato, maggio 13, 2006
UN TITOLO INTERESSANTE: MARR

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Emax
AGGIORNAMENTO PORTAFOGLIO: PRESA DI BENEFICIO

Emax
venerdì, maggio 12, 2006
NUOVO PORTAFOGLIO TITOLI SOTTOVALUTATI

Ecco un nuovo portafoglio titoli sottovalutati.
Rispetto al precedente, pubblicato non molto tempo fa, scompare Bipielle Inv. e vengono inseriti Acea, Edison, Gefran e Toro.
L'acquisto del portfolio comporta una spesa di 15750 euro.
Quest'altro lavoro è dedicato al mio amico Roberto, detto anche Topolino.
ASTALDI: IN POCO PIU' DI 6 MESI GUADAGNO NETTO DEL 18.32%.
Fu comprato il 28/01/2005 al prezzo di 4.03 euro.
Venne rivenduto poco più di sei mesi dopo (il 07/07/2005) al prezzo di 4.99 euro.
Poi il titolo entro in una fase laterale.
Come mi comportai con questo titolo?
Avrei potuto effettuare l'operazione d'acquisto prima, quando il titolo superò la resistenza a 3.3 euro.
La vendita venne eseguita abbastanza bene.
Il guadagno lordo fu del 23.82%, mentre il netto (aggiunto il dividendo e sottratte le spese di compravendita e gestione) fu del 18.31%.
Oggi ho ancora in portafoglio tale titolo, che fu riacquistato all'incirca sei mesi dopo ad un prezzo leggermente superiore, ma alla notizia dell'aggiudicazione della linea 5 della metropolitana di Milano
mercoledì, maggio 10, 2006
AUTOGRILL CONFERMIAMO IL RIDURRE
E' presente in borsa dal 1997 e tra le Blue Chips dalla fine del 2004.
Il suo business è legato all'incremento dei viaggiatori.
Nel 2005 ha acquisito Aldeasa che opera nel segmento retail e duty free aeroportuale in Spagna, Sud America, Nord Africa e Medio Oriente. Ha acquisito altre società estendendo la sua presenza alle autostrade francesi e all'aeroporto di Francoforte.
L'utile netto è cresciuto del 30.5% e l'utile per azione del 39.6%.
Il dividendo aumenta da 0.20 a 0.24 euro per azione, pari a uno yield del 1.87%.
L'indebitamento finanziario è di 900,1 milioni di euro.
Nel primo trimestre di quest'anno sale l'utile netto del 12.1%, ma aumenta a 954.4 milioni di euro l'indebitamento finanziario netto.
Capitalizza 3271 milioni di euro.
Il titolo continua a rimanere in fase laterale e vicino alla resistenza a 13.82 euro.
Il consiglio, sino a che non supera la forte resistenza, rimane RIDURRE. Il titolo ieri quotava 12.857 euro.
martedì, maggio 09, 2006
FINIAMO CON LE AZIENDE CHE COMINCIANO PER F
Il titolo è in fase laterale dal dicembre 2003.
Ha una capitalizzazione di 296 milioni di euro.
I risultati del trimestre ottobre-dicembre 2005 sono in miglioramento, ma il risultato operativo netto rimane negativo. Ha un p/u molto elevato.
Il consiglio è NON ACQUISTARE. Ieri quotava 8.788 euro.
FINARTE-SEM. è specializzata in operazioni bancarie nel settore dell'arte e organizza aste.
L'azione scende dal giugno 2000.
Possiede una capitalizzazione di 35 milioni di euro.
Ha un p/e negativo e non distribuisce dividendi.
Il consiglio è VENDERE. Ieri quotava 0.6773 euro.
FINMECCANICA è la prima società nel settore delle alte tecnologie. Opera nel settore dell'aeronautica, dell'elicotteristica, dello spazio e della difesa.
Il titolo sale dall'ottobre 2002, ma nel marzo 2000 valeva 37.6 euro.
Capitalizza 8082 milioni di euro.
Possiede un p/e di 15.44 e un dividendo yield del 1.36%.
Il consiglio è ACCUMULARE. Ieri quotava 19.06 euro.
FONDIARIA-SAI è un gruppo composto da 100 società, operanti nei settori assicurativo, finanziario, bancario, immobiliare, agricolo, sanitario, dell'assistenza e dei servizi.
Le ordinarie salgono dal marzo 2003, mentre le risparmio dal settembre 2002.
Hanno una capitalizzazione di 4268 e 1042 milioni di euro.
Hanno un p/u di 12.19 e 9.35 e un dividendo yield del 1.32 e 2.29%.
Il consiglio è ACCUMULARE le ordinarie e ACQUISTARE le risparmio. Ieri quotavano 32.43 e 24.86 euro.
FULLSIX è un gruppo di marketing relazionale e interattivo leader in Italia e Europa.
Scende dal settembre 2000 (periodo della quotazione) quando valeva circa 82 euro.
Ha un p/e non quantificabile e non ha distribuito dividendi.
Possiede una capitalizzazione di 91 milioni di euro.
Il consiglio è VENDERE. Ieri quotava 8.45 euro.
OGGI ACQUISTIAMO ETF FTSE 100
E' composto dai 100 titoli più capitalizzati e liquidi del London Stock Exchange.
Ha delle commissioni totali annue dello 0.35%.
Come tutti gli etf si può comprare e vendere nello stesso modo delle azioni e con le stesse spese.
Oggi quota 29.56 euro.
domenica, maggio 07, 2006
UN TITOLO INTERESSANTE: INDESIT

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Emax
sabato, maggio 06, 2006
AGGIORNAMENTO PORTAFOGLIO: INARRESTABILE

Emax
venerdì, maggio 05, 2006
IPO SARAS
Con l'IPO verrrano messe in vendita 285000000 azioni e veranno emesse 60000000 di azioni nuove.
Il prezzo di vendita è compreso tra 5.25 e 6.50 euro
Il lotto minimo per i risparmiatori è di 600 azioni.
L'offerta si concluderà il 12/05/2006.
Il debito della società è quasi nullo e i soldi ricavati verranno utilizzati per l'acquisto di nuove stazioni di servizio, per la costruzione di un impianto per la produzione di bio-diesel e per l'acquisto del 45% di Sarlux.
L'utile netto dell'azienda è in netto miglioramento grazie all'aumento del prezzo del petrolio.
Il debt/equity è ben al di sotto dell'unità.
Il prezzo dell'IPO è in linea o addirittura superiore al valore della società.
Qualora il prezzo del petrolio dovesse scendere l'azienda ne risentirebbe.
Chi guadagnerà sicuramente da questa operazione sono i Moratti.
Per chi ha prospettive di lungo termine il consiglio è NON ADERIRE all'offerta, il discorso può essere diverso per chi vuole speculare.
mercoledì, maggio 03, 2006
VALUTIAMO AEM
Il titolo sale dall'ottobre 2002, ma a fine '99 valeva 8.25 euro.
L'utile netto è in aumento del 9.3% e il dividendo proposto è di 0.056 euro, pari a uno yield del 3.14%.
Il p/e è di circa 14.
Capitalizza 3132 milioni di euro.
Rispetto ai concorrenti il p/e è inferiore, ma anche il dividendo yield è minore. In compenso, il pay-out ratio ha una percentuale inferiore alla media delle aziende concorrenti.
Un pay-out inferiore potrebbe far pensare a nuovi investimenti, ma il nuovo piano industriale non è stato ancora presentato.
Il consiglio è ACCUMULARE. oggi quota 1.757.
LE PRIME AZIENDE CON LA F
Il titolo è in fase laterale dal luglio 2001.
Il risultato netto è negativo, ma verrà ripianato con la riserva sovrapprezzo azioni. Sempre con questa riserva verrà distribuito un dividendo straordinario di 3.77 euro.
Ha una capitalizzazione di 3160 milioni di euro.
Il consiglio è NON ACQUISTARE. Oggi quota 39.83 euro.
FIAT opera nel campo auotmobilistico progettando, costruendo e vendendo automobili, camion, trattori, macchine a movimento terra, motori e componenti per autoveicoli, mezzi e sistemi di produzione.
Il gruppo torna in utile a causa di un provendo straordinario, ma i soldi verranno utilizzate per ripianare parzialmente le perdite portate a nuovo.
Tutte e tre le azioni scendono da svariati anni.
Le ordinarie capitalizzano 12377, le priviliegio 938, mentre le risparmio 798 milioni di euro.
Il consiglio è VENDERE. Il prezzo ufficiale delle ordianarie è 11.358, delle privilegio 9.156 e delle risparmio 9.96 euro.
FIDIA è leader nella tecnologia del controllo numerico e dei sistemi integrati per il calcolo, la scansione e la fresatura di forme complesse.
L'azione scende dalla quotazione.
Il riisultato netto è negativo ed in peggioramento e non distribuirà dividendi.
Capitalizza 24 milioni di euro.
Il consiglio è VENDERE. Il prezzo ufficiale dell'azione è 5.156 euro.
FILATURA DI POLLONE produce filato
L'azione scende dalla quotazione.
Il risultato netto è in perdita e non distribuirà dividendi.
Possiede una capitalizzazione di 11 milioni di euro.
Il consiglio è VENDERE. Oggi quota 1.04 euro.
lunedì, maggio 01, 2006
UN TITOLO INTERESSANTE: NAVIGAZIONI MONTANARI

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Oggi la mia attenzione si focalizza su Navigazioni Montanari, probabilmente un titolo poco conosciuto a molti di voi, ma che graficamente è molto interessante. Il titolo alla chiusura di Venerdì segnava 3,88€ ad azione, con una variazione percentuale nulla. Nav. Montanari si trova a testare i massimi assoluti toccati tra il 10 e l'11 Ottobre 2005, e dopo aver corretto fino in area 2,90€, ha registrato un nuovo rally che lo ha riportato a 3,88€ in un perfetto canale rialzista. Questo è un ottimo segnale, per cui l'operatività ci dice di entrare LONG, ovvero comprare il titolo in questo caso al superamento di 3,90-3,95€ e mantenere questo livello, o al massimo 3,80€ come stop loss. Ricordo che il segnale di forza si avrà solo con la rottura di 3,90€, prima sarebbe prematuro aprire nuove posizioni.
Emax
sabato, aprile 29, 2006
AGGIORNAMENTO PORTAFOGLIO: PICCOLA DISCESA, IL DIVARIO AUMENTA

Emax
venerdì, aprile 28, 2006
LA COMPRAVENDITA DI UNIPOL PRIVILEGIO
Le comprai al superamento della resistenza a 2.16 euro.
Le rivendetti il 03/06/2005 al prezzo di 2.365 euro.
Il guadagno lordo fu del 14.84%, mentre quello netto fu del 9.49% compreso il dividendo erogato.
Come mi comportai con quest'azione?
Nell'acquisto bene, perchè fu comprato al superamento di una resistenza che fece ripartire il titolo.
Nella vendita tutto sommato bene, visto che oggi quota 2.34 euro.
Il titolo è stato soggetto al tentativo di una scalata molto discussa, che la portato a quotare circa 1.7 euro, ma per contro ha quotato anche circa 3 euro.
mercoledì, aprile 26, 2006
ANALIZZIAMO ALITALIA
Il titolo scende dal maggio 1998 quando valeva 23.3 euro.
Ha un p/e negativo e non ha distribuito dividendi.
Capitalizza 1463 milioni di euro.
Il prezzo del petrolio, la concorrenza delle compagnie low cost e i problemi di puntualità e regolarità non aiutano i fondamentali del titolo.
Il trasporto intercontinentale di passeggeri rimene (in linea con l'anno 2004) limitato al 10.6%. Positivo è che il piano industriale prevede un aumento del trasporto passeggeri in india, Cina e Nord America.
La società entro il 31 dicembre 2006 dovrà effettuare un'altro aumento di capitale da 6 milioni di euro.
Il consiglio rimane VENDERE. oggi sta quotando 1.066 euro.
martedì, aprile 25, 2006
SOCOTHERM: PERICOLOSO MA INTERESSANTE

Socotherm è uno dei principali operatori mondiali nel campo dei rivestimenti protettivi di tubazioni per il trasporto di olio, gas e acqua.
Il titolo ha rotto la resistenza a 13.5 euro.
Capitalizza 575 milioni di auro.
Ha un p/e elevatissimo che si avvicina alle 1000 unità (978).
Il suo dividendo yield e inferiore allo 0.5%.
L'incremento delle quotazioni è dovuta alla previsione di un forte aumento dell'utile netto.
Consigliamo di acquistare solo 750 euro ad un prezzo compreso tra 14 e 15.2 euro.
lunedì, aprile 24, 2006
AGGIORNAMENTO PORTAFOGLIO: SEMPRE PIU' SU

Settimana scorsa ero in Liguria, e non ho aggiornato il nostro portafoglio. Vediamo dopo circa 2 settimane come sta andando. In meno di tre mesi stiamo guadagnando il 17%, contro un 8% del Mibtel, una performance doppia!! Ottimo ancora lo spunto di DMT che si porta oltre il 40% di guadagno, molto bene anche Buzzi Unicem rnc e Italmobiliare rnc. Ferme Snam e Milano Assicurazioni rnc, e stabili anche Indesit e Banche Pop Unite.
Emax
venerdì, aprile 21, 2006
PORTAFOGLIO PAOLA: COME STA ANDANDO?

Il portafoglio Paola è stato creato il 09/12/2005 per una mia collega che aveva un basso profilo di rischio.
E' un portfolio ben bilanciato con uguale componente obbligazionaria e azionaria.
In poco più di 4 mesi e mezzo ha guadagnato l'1.54%.
Come si può notare gli etf obbligazionari hanno tutti perso leggermente, mentre quelli azionari hanno ben guadagnato, fatta eccezione per l'etf americano, che è rimasto stabile.
Questo è un portafoglio che in un mercato come quello di questi anni non dà performance eccezionali, ma che con il passare degli anni, quando le borse scenderanno, preserverà da rischi.
E' un portfolio per chi non vuole avere patemi d'animo e controllare le borse, ma che ovviamente potrà solo battere leggermente l'inflazione.
Dopo tre anni di mercato toro non è stupido portarsi su un portafoglio del genere, aspettare il ribasso del mercato e, poi, puntare nuovamente su un altro con un più alto profilo di rischio.
In generale, questo portafoglio è da consigliare a chi deve parcheggiare della liquidità o a persone anziane.
giovedì, aprile 20, 2006
STM: ACQUISTATO SUL SUPPORTO DI LUNGO TERMINE
Lo seguivo da lungo tempo, anche perchè era nel portafoglio di molti miei colleghi.
Dissi a questi miei compagni di lavoro che avrei acquistato il titolo a 11 euro, quando in quel periodo ne valeva 24.
Dopo un breve periodo in cui l'azione rimase in fase laterale, muovendosi tra un minimo e un massimo, cominciò a scendere.
Ruppe tutti i supporti e si portò su quello di lungo periodo, che era intorno agli 11 euro.
Decisi di comprare, perchè i fondamentali del titolo non erano così male.
Acquistai STM 27/04/05 al prezzo di 11.29 euro.
Rivendetti il titolo poco più di un mese dopo (il 03/06/2005) al prezzo di 12.79 euro.
Questa fu una una vera e propria operazione speculativa.
Il guadagno lordo fu del 13.02%, mentre quello netto del 7.86%.
Come mi comportai con questo titolo?
Nell'acquisto perfettamente. Era, infatti, difficile che, con quei fondamentali, Stm potesse sfondare il supporto di lungo periodo.
Nella vendita, altrettando bene, perchè si trattava di un operazione speculativa e non strategica, anche se oggi il titolo vale 15.407 euro.
mercoledì, aprile 19, 2006
ANALISI DI ALLEANZA ASSICURAZIONI
Ha, infatti, centrato e superato gli obbiettivi per quanto riguarda:
- Valore della nuova produzione: il piano prevedeva un range fra 205 e 215 milioni e si sono raggiunti i 220.5 milioni con un incremento del 18.7% rispetto al 2004;
- Utile netto consolidato: era previsto in un intervallo compreso tra 336 e 384 e si sono raggiunti i 384.5 milioni con un incremento del 2.9%.
L'utile netto è di 398.3 milioni in aumento del 60.7% anche in seguito a maggiori dividendi distribuiti da società del gruppo.
Il dividendo proposto è di 0.455 euro (0.36 nel 2005 e 0.28 nel 2004) pari a un dividendo yield del 4.82% e a un payout del 100% dell'utile consolidato.
E' stato presentato il piano industriale 2006-2008 che, tra l'altro, prevede un utile netto finale di 500 milioni di euro.
Queste sono le notizie positive.
La criticità di alleanza è il rendimento medio dei portafogli della società che di circa il 3.3%.
Il titolo è in salita dal settembre 2000 e ha lo stesso prezzo di 8 anni fa. Nel novembre 2000 valeva 18.4 euro.
La società è saldamente controllata dal Gruppo Generali.
Alla luce di ciò non possiamo far altro che confermare il consiglio ACCUMULARE.
Si può, perciò, acquistare un pacchetto d'azioni compreso tra 500 e 1000 euro.
martedì, aprile 18, 2006
LE ULTIME AZIENDE CHE INIZIANO PER E
Il titolo è in fase laterale dal gennaio 2005.
L'utile d'esercizio è in diminuzione da 39 a 25.7 milioni di euro (soprattutto per le componenti straordinarie dell'anno scorso). Il dividendo proposto è di 0.174 euro. pari a un dividendo yield del 3.37%.
Ha una capitalizzazione di 481 milioni di euro.
Il consiglio è ACCUMULARE. Il prezzo ufficiale di oggi è 5.165 euro.
ESPRINET è distributore bussiness to business di tecnologia n.1 in Italia, n.2 in Spagna, n.4 in Europa e n.10 al mondo.
L'azione sale dall'ottobre 2002, quando valeva 1.045 euro.
possiede una capitalizzazione di 7.09 milioni di euro.
L'utile netto del 2005 è in miglioramento del 25% a 26.6 milioni di euro. Il dividendo proposto è di 0.11 euro (in aumento del 10%), pari a un dividendo yield dello 0.74%.
Il consiglio è NON ACQUISTARE. Il prezzo ufficiale odierno è 14.9 euro.
EUPHON è un gruppo indipendente del settore produzione televisiva multimediale. Ha sedi in Italia e Spagna.
L'azione è in fase laterale dal settembre 2002. Vicino alla quotazione valeva 67.73 euro.
Il risultato netto è negativo per 9.6 milioni di euro, ma la perdita è dimezzata rispetto al 2004.
Capitalizza 54 milioni di euro.
Il consiglio è RIDURRE. Oggi ha un prezzo ufficiale di 7.378 euro.
EUTELIA è un operatore di telecomunicazione che opera nei segmenti residenziale, business, internet services provider e carriers per l'offerta di servizi voce, dati e internet.
Il titolo è in discesa dalla quotazione quando valeva 90.15 euro.
Ha p/e negativo e non ha distribuito dividendi.
Possiede una capitalizzazione di 492 milioni di euro.
Il consiglio è RIDURRE. Oggi quota 7.51 euro.
EUROFLY è una compagnia aerea per le vacanze.
Il titolo è in discesa dalla quotazione quando valeva 6.4 euro.
Ha un p/e di 10.61 e non ha distribuito dividendi in quanto neoquotata.
Ha una capitalizzazione di 74 milioni di euro.
Il consiglio è NON ACQUISTARE. Il prezzo ufficiale di oggi è 5.404.
EUROTECH è uno dei leader mondiali nel settore dell'alta tecnologia per la miniaturizzazione dei computer.
E' un di un titolo neoquotato ed ha un p/e elevatissimo.
L'azione sale da subito dopo la quotazione quando valeva 5.9 euro.
Capitalizza 215 milioni di euro.
Il consiglio è NON ACQUISTARE. Il suo presso ufficiale del giorno è 12.182 euro.
venerdì, aprile 14, 2006
PROFILO DI RISCHIO ALTO E PROFILO DI RISCHIO BASSO
Ovviamente significa, anche, che le possibilità di guadagno saranno minori.
Profilo di rischio alto, al contrario, significa che le perdite, nel breve periodo, possono essere elevate.
Anche i guadagni possono amplificarsi.
Credo che chi debba utilizzare i soldi investiti entro un periodo di 5 anni o le persone con età superiore ai 60 anni si dovranno limitare a portafogli con profili di rischio basso o, al limite, medio.
Se spostiamo l'ottica sul lungo periodo, invece, il profilo di rischio elevato vince sempre.
Chi non dovrà utilizzare i soldi per tale periodo è bene che si concentri su un portafoglio a rischio elevato.
Ovviamente si dovranno avere delle nozioni di economia per scegliere i Paesi migliori e le azioni con buoni fondamentali.
Importante è anche la diversificazione temporale.
Diversificare temporalmente significa non acquistare tutto in un solo periodo, ma comprare in varie fasi.
In tal modo, potremmo evitare di comprare tutto in un periodo in cui le borse scenderanno.
Io ed Emanuele auguriamo buona Pasqua a tutti i lettori e diamo appuntamento per nuove pagine a martedi prossimo.
giovedì, aprile 13, 2006
ERGO PREVIDENZA: DOPPIO ACQUISTO

Acquistai un piccolo pacchettino di Ergo previdenza il 5/05/2004 al prezzo di 4.05 euro.
Il titolo si portò rapidamente su un suo supporto.
Decisi, allora, di acquistarne un altro (il 28/07/2006) al prezzo di 3.73 euro.
Ero fiducioso sul futuro di quel titolo, perché aveva i parametri da me ritenuti fondamentali a posto.
La mia fiducia fu ben ripagata.
L’azione, infatti, dopo essersi riportata sul supporto, cominciò a salire senza soste.
Rivendetti il titolo poco meno di un anno dopo (il 06/05/2005) al prezzo di 5.18 euro.
Come mi comportati con tale azione?
Nell’acquisto bene, perché comprai una piccola quota del titolo in quanto aveva buoni fondamentali ma non era in una fase ben definita di analisi tecnica e, quando scese verso il supporto, rinforzai il pacchetto.
Questa strategia mi servì anche in futuro.
Nella vendita altrettanto bene, visto che, poi, l’azione entrò in fase laterale e oggi quota all’incirca quel prezzo.
PORTAFOGLIO TITOLI SOTTOVALUTATI

Oggi proponiamo un nuovo portafoglio.
E' costitutito da 10 società.
I titoli di queste aziende sono sottovalutati.
Hanno, infatti, p/e inferiore a 17 e dividendo yield superiore al 3.5%.
Premetto che a breve verranno approvati i bilanci 2005.
Queste aziende potrebbero non mantenere questi parametri, qualora gli utili siano inferiori a quelli del 2004.
Questo portafoglio è dedicato al mio amico Luca, che mi ha scelto come testimone del suo matrimonio.
martedì, aprile 11, 2006
DA EMAK A ERG

EMAK disegna, progetta e commercializza macchine per il giardinaggio e l'attività forestale.
Il titolo sale dal gennaio 2000.
Nel 2005 l'utile netto è in aumento del 6.9% a 23.5 milioni di euro, ma la posizione finanziaria netta è in peggioramento. Il piano industriale 2006-2008 prevede una crescita media annua del fatturato del 12%.
Ha una capitalizzazione 147 milioni di euro.
Il consiglio è ACQUISTARE. Oggi quota 5.293 euro.
ENEL è il principale operatore italiano nella generazione, distribuzione e vendita dell'energia elettrica. Opera anche nel settore gas e telecomunicazioni.
L'azione sale dal luglio 2002.
Ha un p/e di 15.50 e un dividendo yield del 5.14%.
Possiede una capitalizzazione di 42527 milioni di euro.
Il consiglio è ACCUMULARE. Oggi quota 6.83 euro.
ENERTAD è una holding che si occupa di: energia elettrica da fonti rinnovabili; trattamento e smaltimento rifiuti; trattamento delle acque e trasformazione e distribuzione di semilavorati in acciaio inossidabile.
Il titolo è in fase laterale dal giugno 2002.
Nel 2005 migliora i suoi risultati ed in particolare riduce sensibilmente le perdite. Peggiora solo la posizione finanziaria netta per investimenti sul settore eolico.
Capitalizza 275 milioni di euro.
Il consiglio è NON ACQUISTARE. Oggi quota 2.923 euro.
ENI opera nel petrolio, nel gas naturale, nell'energia elettrica, nella petrolchimica e nell'ingegneria e costruzioni. In tali settori, è una delle più importanti società al mondo.
L'azione sale dall'ottobre 98.
Ha un p/u di 13.27 e il dividendo yield del 3.66%.
Possiede una capitalizzazione di 96409 milioni di euro.
Il consiglio è ACQUISTARE. Oggi quota 24.3 euro.
ENGINEERING ha una quota del 3% delle tecnologie e dei servizi IT.
Il titolo sale dal settembre 2002, ma vicino alla quotazione valeva 48.8 euro.
Possiede un p/e di 22.41 e un dividendo yield del 1.12%.
Ha una capitalizzazione di 446 milioni di euro.
Il consiglio è NON ACQUISTARE. Il titolo quota 32.24 euro.
ERG il principale gruppo indipendente attivo nel settore energia e petrolio.
l'azione sale dall'ottobre 1998.
Ha un p/u di 28 e un dividendo yield di 1.25%.
Capitalizza 3507 milioni di euro.
Il consiglio è RIDURRE. Oggi quota 23.92 euro.
lunedì, aprile 10, 2006
AGEGAS: INTERESSANTE DAL PUNTO DI VISTA GRAFICO

Un titolo interessante, dal punto di vista grafico, è Acegas-Aps.
Si trova, infatti, in corrispondenza della linea di tendenza di lungo termine.
E', anche, vicino alla media mobile a 100 giorni.
Per quanto riguarda l'analisi fondamentale, ha migliorato tutti i suoi parametri.
L'utile netto, in particolare, è migliorato del 7.3%, portandosi a 22.3 milioni di euro.
Il dividendo proposto passa da 0.29 a 0.32 euro per azione.
Una cosa che non ci piace è il pay out dell'80%.
Preferiamo, infatti, pay out inferiori al 75%.
Il titolo, in questo momento, quota 7.6 euro.
Ricordiamo che, per un'ottica di lungo periodo, esistono titoli dello stesso settore con maggiore capitalizzazione e con p/e inferiori (AEM e ASM).
Ecco perchè ne acquistiamo solo 1000 euro ad un prezzo compreso tra 7.5 e 7.7 euro.
domenica, aprile 09, 2006
UN TITOLO INTERESSANTE: TREVI

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Emax
sabato, aprile 08, 2006
IL SITO OTTIENE PAGERANK 4

Il nostro sito ottiene pagerank 4.
Il pagerank è il livello di pertinanza di una pagina per Google.
Questo ottimo risultato viene ottenuto in poco meno di 6 mesi dalla nascita.
Siti molto pubblicizzati non hanno un simile livello di pertinenza.
Un particolare ringraziamento va a tutti i lettori, al mio collaboratore Emanuele e al portale Area Ticino che per primo ci ha creduto.
AGGIORNAMENTO PORTAFOGLIO: SALIAMO ANCORA

Anche questa settimana si è conclusa con un rialzo del nostro portafoglio, molto simile alla performance del Mibtel circa lo 0,60%. Notiamo però che sta aumentando notevolmente la volatilità in generale in tutta la Borsa, anche a causa delle prossime elezioni che a secondo dell'esito, sia che vinca la Sinistra, o si abbia un pareggio, potrebbe portare a una fase di instabilità del mercato e anche una correzione delle quotazioni. Guardiamo ora come si sono comportati i nostri titoli: male Indesit, che perde circa il 6%, si rimangia la performance della settimana scorsa, ma non ci impensierisce, scende anche Snam di circa l'1,5% e Milano Ass. rnc poco mossa come Banche Pop. Unite. Sale, anche se di poco Buzzi Unicem rnc che insieme ad Italmobiliare rnc continuano il loro rally. Molto bene ancora DMT, che in settimana ha toccato i nuovi massimi sopra i 47€. Manteniamo inalterato il nostro portafoglio, ma prestiamo molta attenzione agli scenari politci-economici che si verranno a creare.
Emax
Ps: so che non è bello parlare di politica, e infatti mi sono solo limitato ad accennare il discorso, ma con i nostri soldi non possiamo permetterci di perderli in maniera "stupida", quindi prestiamo attenzione all'evolversi dei "fatti" di casa nostra.
venerdì, aprile 07, 2006
TITOLI PERICOLOSI: TELECOM
L'azienda ha un debito allucinante.
Settimana scorsa, Banca Intesa e Unicredit hanno pensato bene di uscire dal titolo.
Per ridurre il debito si sta pensando di riquotare la divisione pneumatici e vendere alcune partecipazioni finanziarie.
C'è, inoltre, l'aspettativa dell'ingresso di nuovi soci o addirittura di un'opa.
Mi domando chi vorrà entrare o comprarsi una società fortemente indebitata, con un business maturo sottoposto alla forte concorrenza della telefonia via internet?
Nel post del 22/2/2006 avevamo segnalato come pericolosi: BPI, Fiat e Banca Popolare di Intra.
UN'ALTRA OPA: IPI SPA

Acquistai Ipi S.p.A. perchè soddisfaceva i miei principi sulla capitalizzazione, il p/e e il dividendo yield.
Lo comprai il 12/10/2004 al prezzo di 4.5 euro.
Poco più di un mese dopo, venne annunciata un'opa al prezzo di 5.6 euro.
Aderii all'offerta.
Come mi comportai con questo titolo?
Bene nell'acquisto perchè era un ottimo titolo e aveva i requisiti fondamentali a posto.
Nella vendita, non altrettanto bene.
Anche se ebbi una plusvalenza, dopo l'offerta, il titolo cominciò a salire.
Oggi vale quasi il doppio (9.75 euro).
mercoledì, aprile 05, 2006
PORTAFOGLIO GUIDO: SALVATO DALLE AZIONI EUROPEE

Il Portafoglio con profilo di rischio medio, che da oggi chiameremo Guido, in onore ad un mio amico di 72 anni, è quasi stabile.
Guadagna, infatti, solo poco più del 1.2% in circa tre mesi.
Questo non è il genere di portafoglio da prediligere con un mercato toro.
E', inoltre, il portafoglio che costruiscono i gestori per abbassare il profilo di rischio, ma facendo ciò non sfruttano i mercati che sovraperformano.
In tale portafoglio, tutti gli etf obbligazionari perdono (dal 1.19 al 4.64%).
Non è vero, quindi, come ho spiegato in una pagina precedente che le obbligazioni sono prive di rischio. Con il mercato toro, anzi, lo sono di più delle azioni.
Anche le azioni americane perdono (sia lo S&P sia il Nasdaq). Come potete leggere in una pagina precedente, intitolata "il mercato americano", noi eravamo scettici su tale mercato. Tale scetticismo era dovuto ai deficit gemelli e alla perdita di valore del dollaro rispetto all'euro.
Fanno bene invece i mercati europei e quelli asiatici.
martedì, aprile 04, 2006
DMT, DUCATI, EDISON, ESPRESSO, EL.EN

DMT opera nel settore delle infrastrutture per comunicazioni, offrendo prodotti e servizi integrati a emittenti radiotelevisive e operatori di telefonia mobile.
Il titolo sale dal settembre 2004.
Ha un p/e negativo e non ha distribuito dividendi.
Possiede una capitalizzazione di 475 milioni di euro.
Il consiglio è NON ACQUISTARE. Oggi quota 43.78 euro.
DUCATI sviluppa motociclette sportive.
L'azione scende dal marzo 2000.
Possiede un p/u negativo e non ha distribuito dividendi.
Ha una capitalizzazione di 168 milioni di euro.
Il consiglio è NON ACQUISTARE. Oggi quota 1.045 euro.
EDISON è il primo operatore privato nell'energia ed il secondo in assoluto.
Sia le azioni ordinarie che le risparmio salgono dall'aprile 2003.
Hanno un p/e di 45.87 e 58.55 e non hanno distribuito dividendi.
Capitalizzano 6677 e 233 milioni di euro.
Il consiglio è NON ACQUISTARE le ordinarie e RIDURRE le risparmio. Oggi quotano 1.664 e 2.128 euro.
ESPRESSO opera nel settore media tramite la stampa quotidiana (La Repubblica e 15 quotidiani locali) e periodica (L'espresso e un bisettimanale), la radiofonia (Radio Dj e altre due radio), televisione (All Music) e internet (Kataweb).
Il titolo è in fase laterale dall'agosto 2001.
Possiede un p/u di 18.72 e un dividendo yield del 3.00%. L'utile netto del 2006 è migliorato del 17.7% e il dividendo proposto è di 0.145 euro, in aumento del 12%.
Ha una capitalizzazione 1889 milioni di euro.
Il consiglio è ACCUMULARE. Oggi quota 4.34 euro.
EL.EN è leader in Italia per la produzione di laser per applicazioni mediche e industriali.
L'azione sale dal settembre 2000.
Ha un p/e di 42.60 e un dividendo yield del 1.07%.
Possiede una capitalizzazione 150 milioni di euro.
Il consiglio è NON ACQUISTARE. Oggi quota 32.78 euro.
lunedì, aprile 03, 2006
ACQUISTIAMO UN ALTRO ETF

Oggi acquistiamo l'ETF Ish Ishares MSCI Giappone.
E' composto da azioni della borsa giapponese.
Le commissioni totali, per questo Etf, sono dello 0.59%.
Oggi quota 12.04 euro.
Cosa importante, è che ha rotto la resistenza 11.75 euro.
L'indice di riferimento (il NIKKEI di Tokyo), inoltre, si è portato sopra i 17000 punti.
domenica, aprile 02, 2006
UN TITOLO INTERESSANTE: SOPAF

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Emax
sabato, aprile 01, 2006
AGGIORNAMENTO PORTAFOGLIO: ANCORA UNA VOLTA BORSA GIU, NOI SU

Emax
venerdì, marzo 31, 2006
ANCHE IL PORTAFOGLIO FELICE BATTE IL MIBTEL

Anche il portafoglio Felice si comporta ottimamente.
E' stato creato alla vigilia di Natale del 2004 e, quindi, ha una vita di poco più di un anno e tre mesi.
Fa registrare una performance del 40.41%.
Il mibtel, invece, quadagna il 29.55%.
Tale portafoglio, perciò, batte l'indice di riferimento del 36.75%.
Il suo guadagno lordo, infine, è di 14742,95 euro.
giovedì, marzo 30, 2006
UNA STRANA VICENDA: EMAK

Il titolo Emak fu acquistato il 27/01/2005 al prezzo di 3.96 euro.
Venne comprato durante un forte movimento di rialzo che lo portò a rompere un'importante resistenza.
Lo vendetti circa un mese dopo il 22/02/2005 al prezzo di 4.29 euro.
Il guadagno lordo fu del 8.33%, mentre quello netto del 5.75%.
Come mi comportai con questo titolo?
Bene nell'acquisto, perchè superò la resistenza e cominciò a salire.
Nella vendita un po' emotivamente.
Il titolo, infatti, dopo una rapida salita, ebbe una correzione.
Decisi di venderlo, anche perchè vidi un'azione interessante dal punto di vista fondamentale che lo stava diventando anche dal punto di vista grafico; titolo che comprai.
Con il senno di poi, non so se ho fatto bene.
Tutti e due i titoli, infatti, hanno continuato a salire.
So solo che non volevo intaccare il patrimonio che avevo sul conto corrente e, in quel momento, ne potevo detenere solo uno dei due.
mercoledì, marzo 29, 2006
PORTAFOGLIO ETF (ALTISSIMO PROFILO DI RISCHIO)

Oggi proponiamo un nuovo portafoglio etf.
E' un portafoglio per chi ha un altissimo profilo di rischio.
La parte obbligazionaria, infatti, è ridotta all'osso.
Presenta, inoltre, una buona componente di azioni di paesi emergenti, le cui economie si stanno muovendo bene.
Questo tipo di investimento è adatto soprattutto ad una persona giovane.
Chi compra tali etf, deve sapere che potrebbe mantenerli in portafoglio per più anni (anche 4 o 5).
Tale prospettiva si potrebbe verificare con la discesa dei mercati da me prevista.
Tale portafoglio lo chiameremo Raffaella in dedica ad una persona speciale.
martedì, marzo 28, 2006
5 TITOLI TECNOLOGICI E DE LONGHI

DATALOGIC è il maggior prooduttore europeo di codici a barre, di mobile computer e di sistemi a tecnologia RFID.
Il titolo sale dall'ottobre 2002.
I risultati per il 2005 dicono che l'utile netto sale del 15.9% e che distribuirà un dividendo di 0.22 euro.
Ha una capitalizzazione di 444 milioni di euro.
Il consiglio è ACCUMULARE. Ieri quotava 28.06 euro.
DATAMAT è una società di Finmeccanica che progetta e realizza soluzioni di information e communication technology.
L'azione sale dall'aprile 2003, ma alla quotazione valeva 23 euro.
Il risultato netto del 2005 è positivo per 6.6 milioni di euro ed è stato proposto un dividendo di 0.1952 euro.
Possiede una capitalizzazione di 273 milioni di euro.
Il consiglio è NON ACQUISTARE. Ieri quotava 9.803 euro.
DATA SERVICE opera nel mercato dell'outsourcing tecnologico e operativo.
Il titolo scende dalla quotazione, quando valeva 60.30 euro.
Nel 2005 ha ridotto la perdita, ma rimane sempre in rosso. E' stato deliberato un aumento di capitale.
Capitalizza 33 milioni di euro.
Il consiglio è VENDERE. Ieri quotava 6.314 euro.
DE LONGHI si occua di riscaldamento,climatizzazione, trattamento dell'aria, preparazione dei cibi, pulizia della casa e dello stiro
L'azione scende dal giugno 2002.
Possiede un p/e di 29.49 e un dividendo yield del 2.03%.
Ha una capitalizzazione di 452 milioni di euro.
Il consiglio è VENDERE. Ieri quotava 2.932 euro.
DIGITAL BROS opera nel settore dell'intrattenimento digitale distribuendo videogiochi e attraverso il publishing, l'online gaming e la televisione digitale.
Il titolo sale dall'agosto 2004.
Ha un p/u di 14.25 e un dividendo yield del 1.95%.
Possiede una capitalizzazione di 58 milioni di euro.
Il consiglio è NON ACQUISTARE. Ieri quotava 4.62 euro.
DMAIL GROUP nel settore media commerce e dei media locali.
L'azione sale dall'ottobre 2003, ma alla quotazione valeva 17.7 euro.
Possiede un p/e di 43.31 e un dividendo yield dello 0.92%
Capitalizza 84 milioni di euro.
Il consiglio è NON ACQUISTARE. Ieri quotava 10.775 euro.
lunedì, marzo 27, 2006
FINALMENTE UN ALTRO ETF

Oggi acquistiamo L'ETF Ishares DJ EURO STOXX SELECT DIVIDEND.
La sua quotazione odierna è di 29.41 euro e, quindi, servono circa 51 quote per acquistarne 1500 euro.
E' composto da azioni area euro ad alte prospettive di dividendo.
Come tutti gli etf, non ha commissioni di entrata ed uscita e se ne può acquistare anche una sola quota; si compra e si vende come una semplice azione.
Le commissioni di gestione totali annue sono dello 0.4%.
Garantisce un dividendo trimestrale.
domenica, marzo 26, 2006
UN TITOLO INTERESSANTE: SAES GETTERS

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Segnalo inoltre interessante Vittoria Assicurazioni.
Emax
sabato, marzo 25, 2006
AGGIORNAMENTO PORTAFOGLIO: SALIAMO ANCORA

Emax
venerdì, marzo 24, 2006
IL PORTAFOGLIO FELICE 2 BATTE IL MIBTEL

Il portafoglio felice 2 è stato creato il 30/12/2005.
Comprende i titoli consigliati per l'anno 2006.
Vediamo come si è comportato in poco meno di tre mesi.
Ha avuto un guadagno percentuale del 13.76%, contro un guadagno dell'indice di riferimento (mibtel) del 9.91%.
Il guadagno lordo è di 4815,91 euro.
giovedì, marzo 23, 2006
PREMAFIN LA FINANZIARIA

Premafin è la holding di partecipazioni del gruppo Ligresti che controlla Fondiaria-Sai.
Era dal giorno della quotazione che seguivo Fondiaria-Sai R.
Avrei voluto acquistarla più volte, ma ho sempre optato per altri titoli.
Un giorno vidi che la holding che controllava tale titolo era molto a sconto.
Visto anche la performance a tre cifre dell'assicurazione, mi decisi a comprare la finanziaria.
La comprai il 27/12/2004 al prezzo di 1.32 euro.
Lo rivendetti il 22/02/2005 al prezzo di 1.56 euro.
La decisione di vendere fu presa perchè:
1) il titolo ebbe un buon rally in poco tempo;
2) si trattava di una holding e, quindi, anche se sembrava la migliore tra questo genere di società, mi sarebbe risultato difficile controllare i conti.
Il guadagno lordo fu del 18.18%, mentre quello netto del 12.01%.
Come mi sono comportato con questo titolo?
Nell'acquisto bene perchè il titolo è schizzato all'insù in breve tempo.
Nella vendita, altrettanto bene, anche se oggi quota 2.351 euro.
L'azione, infatti, dopo la vendita, per oltre 100 giorni di borsa, rimase in fase laterale.
Nel frattempo acquistai altri titoli.
mercoledì, marzo 22, 2006
PORTAFOGLIO SALVATORE OTTIMA PERFORMACE

Il portafoglio Salvatore è quello che meglio si addice alle mie caratteristiche d'investitore.
E' costituito da 21 titoli, quattro dei quali sono Etf.
I titoli rispecchiano i parametri di analisi fondamentale che abbiamo visto nelle pagine passate di questo blog.
Chi ha seguito questo portafoglio, è riuscito, anche, ad ottenere una buona diversificazione temporale.
Come si può vedere dall'estratto del foglio di excel, il guadagno percentuale lordo è del 8.96%.
Il guadagno, in termini assoluti, è, invece, di 2688.51 euro, sottratto il premio della call.
martedì, marzo 21, 2006
CREMONINI, CSP, CUCURINI, DADA E DANIELI ORD. E RNC

CREMONINI si occupa di: distribuzione (Marr e Qs); produzione di carni bovine (Inalca), salumi, snack e carni in scatola (Montana) e salumi (ibisè); ristorazione a bordo treno, in stazioni, aeroporti, in autostrade e nelle stockhouses.
Il titolo sale dal marzo 2003, ma non è riuscito a superare la resistenza a 2.9 euro dell'agosto 2000.
Ha un p/e di 37.65 e un dividendo yield del 2.85%.
Possiede una capitalizzazione di 305 milioni di euro.
Il consiglio è NON ACQUISTARE. oggi quota 2.125 euro.
CSP produce collant e intimo con i marchi Sanpellegrino, Oroblu, La Bourget e Lepel.
Il titolo è in fase laterale dal marzo 2003, ma nel marzo 1998 valeva 14 euro.
Possiede un p/u negativo e non ha distribuito dividendi.
Ha una capitalizzazione di 25 milioni di euro.
Il Consiglio è RIDURRE. Oggi quota 1.007 euro.
CUCIRINI è un network di ricerca.
Il titolo sale dall'agosto 1999. Recentemente ha rotto la resistenza a 1.87 euro.
Ha un p/e negativo e non ha distribuito dividendi.
Capitalizza 23 milioni di euro.
Il consiglio è NON ACQUISTARE. Oggi quota 2.133 euro.
DADA è un net company che si dedica allo sviluppo di attività e servizi di rete con i marchi Supereva, eBS e register.it.
Il titolo è in ascesa dall'agosto 2004, ma in prossimità della quotazione valeva 39.85 euro.
La società quest'anno è tornata in utile.
Ha una capitalizzazione di 301 milioni di euro.
Il consiglio è NON ACQUISTARE. Oggi quota 18.187 euro.
DANIELI produce materiali e impianti per l'industria metallurgica e dei metalli non ferrosi.
Il titolo ordinario sale dal gennaio 2003, mentre quello di risparmio non convertibile dall'aprile 2003. Nell'aprile 1998 il primo valeva 11.24 euro, mentre il secondo 6.47 euro.
La società nel 2005 ha migliorato i ricavi e il risultato netto.
I titoli posseggono una capilizzazione rispettivamente di 344 e 230 milioni di euro.
Il consiglio è ACCUMULARE il titolo ordinario e ACQUISTARE le azioni rnc. Oggi quotano 8.459 e 5.62 euro.
lunedì, marzo 20, 2006
CONTINUA LA CRESCITA DI EMAK

Emak disegna, progetta e commercializza macchine per il giardinaggio e l'attività forestale.
Dopo una breve pausa di riflessione, il titolo ha ricominciato a crescere, rompendo la resistenza a 5.15 euro.
Gli utili e i ricavi del 2005 sono in crescita rispetto all'anno precedente, mentre la posizione finanziaria netta è più negativa.
L'azione capitalizza 150 milioni di euro.
Ha un p/u di 17.31 e un dividendo yield del 2.65%.
Se ne consiglia l'acquisto ad un prezzo compreso tra 5.15 e 5.45 euro.
domenica, marzo 19, 2006
UN TITOLO INTERESSANTE: BUZZI UNICEM RNC

Anche questa domenica presento il mio titolo interessante per l'operatività di questa settimana.
Innanzi tutto chiedo scusa ma per problemi tecnici non sono riuscito a postare l'immagine del grafico, e spero lunedi di riuscire a metterla. Il titolo Buzzi Unicem rnc è un titolo molto regolare che rispetta resistenze e supporti in maniera molto precisa. Dopo aver registrato i massimi nei primi mesi del 2005 a 9,80€, il titolo è sceso un pò ed è rimasto ingabbiato per tutto l'anno scorso tra gli 8,2€ e i 9,8€ ma proprio verso la fine di gennaio 2006 è partito al rialzo, superando la resistenza e toccando un massimo sugli 11,50€, toccati a fine febbraio e ritoccati proprio settimana scorsa. Questo comportamento porta a fare un'analisi di questo titolo. Buzzi Unicem rnc sopra 11,50-11,60€ è un'ottima occasione d'acquisto in quanto una rottura dei massimi assoluti porterebbe un'accelerazioni rialzista anche brusca e molto veloce. Nel caso fallisse il tentativo di superamento dei massimi aspetterei il titolo in area 10,80-10,90€ e se questo supporto di breve reggesse sarei orientato ad entrare nuovamente in acquisto. Se nel medio cedesse questo supporto il titolo potrebbe appoggiarso sul forte supporto in area 9,80€. Eventuali discese del titolo, che sono uno scenario piuttosto difficile visto la forza del trend e del settore, mi renderanno disponibile a fornire altre analisi per capire come comportarsi.
Emax
sabato, marzo 18, 2006
AGGIORNAMENTO PORTAFOGLIO: ANCORA UN ALLUNGO

Questa settimana, dopo un pausa di riflessione, il nostro portafoglio accelera al rialzo portandosi a un guadagno dell'11,49%, contro un Mibtel che nello stesso periodo è salito del 6,64%. Tutti i titoli sono saliti molto bene, con performance anche del 3%, solo Indesit e Milano Ass. rnc hanno registrato performance leggermente negative. Il nostro guadagno in un mese e mezzo non è niente male, e con un capitale investito di 4900€ portiamo a casa circa 560€. Manteniamo serenamente tutti i titoli in portafoglio, tenendo come unico accorgimento DMT, che osserveremo questa settimana e sabato prossimo decideremo se mantenerlo ancora, o rimpiazzarlo con un altro titolo interessante.
Emax
venerdì, marzo 17, 2006
L'EUROPA CI VIENE INCONTRO
Questa normativa prevede cinque punti fondamentali:
1) ogni Paese è libero di scegliersi la soglia che fa scattare l'OPA;
2) le misure difensive (passivity rule) scattano al momento della comunicazione al mercato;
3) ogni Stato membro può non richiedere alle società l'applicazione delle misure difensive;
4) Se la società che fa l'offerta non applica le misure difensive anche la società target può non applicarle (reciprocità);
5) il prezzo dell'offerta non sarà più la media degli ultimi sei mesi, ma il massimo degli ultimi dieci.
Il punto più importante per i piccoli risparmiatori è l'ultimo.
Essi, da un OPA, infatti, possono spuntare un prezzo più alto.
Questa è una misura per tutelare i più piccoli.
I nostri politici, i nostri economisti, i nostri giornalisti e il governatore della Banca d'Italia (padre della vecchia legge) storcono il naso.
Questi, infatti, pensano solo ai maggiori costi per le aziende.
Non si preoccupano dei guadagni dei piccoli risparmiatori.
Non dicono, infine, che le aziende con un OPA avranno un valore aggiunto che può giustificare il prezzo pagato in più.
giovedì, marzo 16, 2006
LA COMPRAVENDITA DI TELECOM IT. R.

Acquistai Telecom Italia R. per tre motivi:
1) era a sconto rispetto all'azione ordinaria;
2) vi erano delle voci sul titolo di riassetto societario;
3) il grafico di lungo periodo era positivo.
Non mi piacevano, tuttavia, i fondamentali.
Decisi, così, di rispolverare la vecchia regola del 10% netto.
Lo acquistai il 12/11/2004 al prezzo di 2.05 euro.
L'azione venne acquistata al superamento della resistenza a 1.974 euro.
La rivendetti un mese e mezzo dopo (il 03/01/2005) al prezzo di 2.375.
Il guadagno lordo fu del 15.85%, mentre quello netto del 10.61% (sottratte le spese di gestione e di compravendita).
Come mi comportai con tale titolo?
Ottimamente sia nell'acquisto sia nella vendita.
Fu, infatti, acquistato al superamento di un importante resistenza.
Venne rivenduto dopo aver guadagnato il 10% netto e poco dopo cominciò a scendere.
Oggi il titolo vale 2.128 euro e le prospettive, nonostante i proclami, non sono per nulla buone.
mercoledì, marzo 15, 2006
15 NUOVI ETF

Sul mercato italiano, dall'8 marzo, sono quotati 15 nuovi ETF iShares. Analizziamoli:
1) Dj Eurostoxx growth è composto da più di 50 titoli ad alta capitalizzazione e alte prospettive di crescita dell'area Euro. Le commissioni annue sono dello 0.4%. Il consiglio è ACCUMULARE. Oggi quota 27.25 euro.
2) Dj Eurostoxx select dividend è composto da 30 titoli dell'area Euro che si prevede paghino alti dividendi nei prossimi dodici mesi. Le commissioni annue sono dello 0.4%. Il consiglio è ACQUISTARE. oggi quota 29.42 euro.
3) Dj Eurostoxx value è composto da più di 50 titoli di società value appartenenti all'area euro. La commissione è dello 0.4%. Il consiglio è ACQUISTARE. Oggi quota 28.94 euro.
4) FTSE/EPRA Eurean property index fund è composto da circa 40 titoli del settore immobiliare europeo, tranne inglese. Le commissioni annue sono dello 0.4%. Il consiglio è NON ACQUISTARE. Oggi quota 28.76 euro.
5) FTSE 100 è composto dai cento titoli più capitalizzati e liquidi del London Stock Exchance. Le commissioni annue sono dello 0.35%. Il consiglio è ACCUMULARE. oggi quota 29 euro.
6) MSCI AC Far East ex-Japan è composto da circa 400 titoli di borse del Far-East: Singapore, Hang Kong, Korea del Sud, Taiwan, Malesia Filippine e Thailandia. Le commissioni annue sono dello 0.74%. Il consiglio è NON ACQUISTARE. Oggi quota 25.25 euro.
7) MSCI Brasil è composto da circa 50 titoli più liquidi e capitalizzati della corsa brasiliana. Le commissioni annue sono dello 0.74%. Il consiglio è ACCUMULARE. oggi quota 26.36 euro.
8) MSCI Eastern Europe è composto da circa 50 titoli più liquidi e con maggiore capitalizzazione appartenenti alle borse di Ungheria, Polonia, Repubblica Ceca e Russia. Le commissioni annue sono dello 0.74%. Il consiglio è ACCUMULARE. Oggi quota 23.31 euro.
9) MSCI Emerging Market è composto da circa 800 titoli di numerosi mercati emergenti mondiali. Le commissioni annue sono dello 0.75%. Il consiglio è NON ACQUISTARE. Oggi quota 24.44 euro.
10) MSCI Korea è composto da circa 70 titoli più liquidi e capitalizzazti della borsa coreana. Le commissioni sono dello 0.74%. Il consiglio è ACQUISTARE. Oggi quota 23.48 euro.
11) MSCI Taiwan è composto da circa 100 titoli più liquidi e capitalizzati della borsa di Taiwan. Le commissioni annue sono dello 0.74%. Il consiglio è NON ACQUISTARE. Oggi quota 25.2 euro.
12) MSCI World è composto da circa 1800 titoli di 23 borse mondiali. Le commissioni annue sono dello 0.5%. Il consiglio è NON ACQUISTARE. Oggi quota 23.44 euro.
13) Euro inflation linked bond è composto da 14 bond dell'area Euro indicizzati all'inflazione. Le commisioni annue sono dello 0.25%. Il consiglio è NON ACQUISTARE. oggi quota 157.12 euro.
14) USD corporate bond è composto da 100 obbligazioni investment grade con elevato grado di liquidità emesse da importanti società in USD. Le commissioni annue sono dello 0.4%. Il consiglio è NON ACQUISTARE. Oggi quota 90.81
15) FTSE UK dividend plus è composto da 30 società appartenenti alla borsa di Londra con alte prospettive di dividendo. Le commissioni annue sono dello 0.4%. Il Consiglio è ACQUISTARE. Oggi quota 16.55 euro.
martedì, marzo 14, 2006
Si CONTINUA CON LE AZIENDE CHE COMINCIANO PER C

Il gruppo Coin, con i negozi a insegna Coin e Oviesse, è leader in Italia nel mercato della grande distribuzione di articoli di abbigliamento ed accessori.
Il titolo sale dal luglio 2003, ma nell'ottobre 2000 valeva 11.83. Recentemente, ha rotto l'importante resistenza a 3.4 euro.
Possiede un p/e negativo e non ha distribuito dividendi.
Ha una capitalizzazione di 519 milioni di euro.
Il consiglio è NON ACQUISTARE. Oggi quota 3.886 euro.
Credem è una banca con una tradizione quasi centenaria presente in 16 regioni d'Italia.
L'azione è in ascesa dall'ottobre 2002.
ha un p/u di 23.8 e un dividendo yield del 2.24%.
Possiede una capitalizzazione di 3119 milioni di euro.
Il consiglio è ACCUMULARE. Oggi quota 11.176 euro.
Credito Artigiano è una banca territoriale che fa parte del gruppo Credito Valtellinese.
L'azione è in fase laterale dal gennaio 2001.
Capitalizza 505 milioni di euro.
Ha un p/e di 27.72 e il dividendo proposto è in aumento del 10% a 0.124 euro pari ad uno yield del 4.41%.
Il consiglio è NON ACQUISTARE. oggi quota 3.553 euro.
Credito Bergamasco è una banca che fa parte del Gruppo Banca Popolare di Verona e Novara.
Il titolo sale dal novembre 2001.
Possiede una capitalizzazione di 1699 milioni di euro.
Ha un p/u di 12.91 e un dividendo yield del 3.02%
Il consiglio è ACCUMULARE. Oggi quota 27.21 euro.
Credito Valtellinese è un gruppo che comprende quattro banche, quattro società attive nella finanza specializzata e quattro società che danno servizi alle altre società del Gruppo.
Il titolo sale dall'ottobre 98.
Possiede un p/e di 41.46 e un dividendo yield del 3.18%.
Ha una capitalizzazione di 986 milioni di euro.
Il consiglio è RIDURRE. Oggi quota 12.585 euro.
Crespi è leader in Europa per la progettazione, produzione e commercializzazione di matriali sintetici, TNT e poliuretano espanso.
Il titolo scende dal marzo 1998.
Ha un p/e negativo e non ha distribuito dividendi.
Capitalizza 55 milioni di euro.
Il consiglio è VENDERE. oggi quota 0.909 euro.
lunedì, marzo 13, 2006
OGGI SI ACQUISTA DANIELI RNC

Danieli produce macchinari e impianti per l'industria siderurgica e dei metalli non ferrosi.
Il titolo di risparmio non convertibile è in salita dall'aprile 2003, ma nell'aprile 98 valeva 6.47 euro.
ha un p/e di 18.94 e un dividendo yield dello 0.83%.
Capitalizza 234 milioni di euro.
L'azione di risparmio è molto a sconto rispetto all'ordinaria.
Se ne consiglia, pertanto, l'acquisto ad un prezzo compreso tra 5.8 e 6 euro.
Il titolo nel breve potrebbe portarsi a ridosso dei massimi del 1998 e, se poi superasse tale importante resistenza, avrebbe forti spazi di crescita.
domenica, marzo 12, 2006
UN TITOLO INTERESSANTE: BENETTON

Grafico realizzato con ProRealTime.com
Cliccare sull'immagine per ingrandire
Emax
sabato, marzo 11, 2006
AGGIORNAMENTO PORTAFOGLIO: PRIMA SETTIMANA DI RIBASSO

Questa settimana dopo due mesi quasi di interrotto rialzo il nostro portafoglio si prende una pausa, segnando una performance negativa di circa lo 0,80%, contro un mibtel che è salito di quasi un punto.
Tutti i titoli si sono mossi in al ribasso. Solo Milano Ass. rnc è riuscito a fare un modestissimo + 0,20%. Non cambia niente nella nostra strategia, e manteniamo tutti i titoli in portafoglio senza modifiche.
Emax
venerdì, marzo 10, 2006
IL MERCATO ITALIANO

Il mercato italiano soffre dello stesso male che affligge quello americano: il forte debito pubblico.
La politica imposta della Banca Centrale Europea, di progressivo aumento dei tassi, aggraverà tale problema.
Ecco perchè anche se sono d'accordo con la maggior parte degli analisti che prevedono per i mercati europei ancora sei mesi di crescita, credo che per il mercato italiano ciò possa non verificarsi.
Le supposizioni di tali analisti si basano sul fatto che, alle due prime fasi di espansioni, dovrà seguire una fase di euforia e poi il mercato scenderà.
La fase di euforia, però, è subordinanata all'ingresso dei piccoli risparmiatori, quelli sprovveduti che in gergo si chiamano "parco buoi".
Credo che in Italia, con le difficoltà che le famiglie hanno per tirare avanti, sarà difficile che molte di queste persone abbiano i soldi per entrare in borsa.
Nel nostro Paese quindi si prospettano due scenari: il primo di crescita sostenuta fino alle prossime scadenze tecniche di metà settembre e il secondo di un'iniziale decrescita del mercato azionario in corrispondenza delle prossime scadenze di metà marzo.
Se si dovesse verificare il primo scenario, il mercato italiano dovrebbe fare meglio degli altri mercati europei. Tale mercato, in difficoltà, si comporterebbe come i titoli più scassati che di solito durante il mercato toro fanno meglio delle azioni migliori. Dopodichè, quando il mercato comincerà a scendere, sarà quello che soffrirà di più e anche pesantemente.
Se invece si dovesse verificare il secondo scenario, in un primo momento la discesa del mercato sarà lenta per poi scendere esponenzialmente.
Siccome non sappiamo come si comporterà tale mercato, comincerei a vendere tutti i titoli del S&P/40, ad eccezione di Snam Rete Gas, quelli del Techstar e tutti i titoli sottili.
Questi potrebbero essere sostituiti da opzioni call sulle azioni dello S&p/40. Il premio che pagheremo dovrà essere inteso come un'assicurazione contro il ribasso del mercato.
Terrei invece gran parte dei titoli dello Star e alcune società del Midex.
Ricordo che nei portafogli ETF (basso, medio e alto profilo di rischio) proposti nelle pagine del 9/12/2005, 4 e 13/01/2006 non è contemplato l'ETF sul mercato italiano.
giovedì, marzo 09, 2006
ASM BRESCIA: UN CAPOLAVORO

Inserii il titolo Asm Brescia tra i miei grafici fin dalla quotazione.
Il titolo era ottimo dal punto di vista fondamentale.
Vidi che nei primi cento giorni di borsa, l'andamento del prezzo dell'azione non si discostava di molto da quello di quotazione (1.7 euro).
Si muoveva, infatti, tra 1.6 e 1.75 euro.
Un bel giorno ruppe la resistenza a 1.75 euro.
Controllai che non fosse un falso segnale e acquistai il titolo (il 15/01/2004) al prezzo di 1.81 euro.
Dopo quel giorno il titolo continuò a salire e si portò fino al prezzo di 3 euro.
Poi, cominciò a scendere.
Vendetti il titolo poco meno di un anno dopo (il 20/12/2004) al prezzo di 2.535 euro.
Il guadagno lordo fu del 40.05%, mentre quello netto (comprensivo di dividendo e sottratte le spese di compravendita e gestione) fu del 34.86%.
Come mi comportai con questa utility?
Credo di aver fatto un capolavoro.
l'acquisto venne eseguito al superamento di un importante resistenza.
La vendita, invece, fu fatta quando il titolo entrò in fase laterale, secondo le mie previsioni.
La cosa più sconvolgente è che riacquistai l'azione oltre un anno dopo a circa lo stesso prezzo (2.55 euro).
Ad un anno di distanza il prezzo era lo stesso, ma credo che il valore della società fosse nettamente superiore.
Ecco perchè questo titolo, che è ancora nel mio portafoglio, ora lo considero come strategico.
mercoledì, marzo 08, 2006
CHIARIMENTI SUI GRAFICI

Leggendo un libro di analisi tecnica, potremmo trovarvi scritto che i grafici semplici sono per principianti e che si dovrebbero usare grafici complicati (intraday, candelstick, ecc.).
Come ho scritto in passato (vedi pagina del 27/10/2005), i grafici, invece, devono essere semplicissimi.
I grafici complicati servono ai traders.
Gli stessi libri non dicono, però, che il 90% dei traders perde in borsa.
L'analisi tecnica ci devrà servire solo per non entrare nel momento più sbagliato sul titolo.
Molto più importante è l'analisi fondamentale, che ci permette di selezionare i titoli che vogliamo monitorare.
Prima di utilizzare l'analisi tecnica dobbiamo eliminare tutti quei titoli che nel lungo termine potranno essere destinati a scendere.
Ecco perchè considerò fondamentale l'utilizzo di alcuni parametri come: p/e, capitalizzazione, dividendo yield.
Innanzitutto, elimino tutti i titoli con p/e negativo e tengo in maggiore considerazione quelli con p/e vicino a 17. Sono attento anche a quei titoli che hanno p/u inferiore a 17.
Elimino tutte le azioni con capitalizzazione inferiore a 70 milioni di euro, perchè troppo piccole e volatili.
Mi interesso di più ai titoli con dividendo yield elevato. Meglio se superiore al 3.5% per più anni.
Altri parametri da valutare sono il ROE, il PEG, il DEBT/EQUITY, il PAY OUT, ecc.
Analizzato il titolo dal punto di vista fondamentale, si può passare a monitorarlo dal punto di vista tecnico.
Per far ciò, si debbono usare grafici semplicissimi, costruiti con il prezzo ufficiale e non di riferimento, perchè dà un andamento più reale al titolo.
Su questo grafico si possono segnare le medie mobili a 20, 40, 100 e 200 giorni.
Sono, poi, giunto alla conclusione che in caso di dividendi straordinari non è bene rettificare i prezzi precedenti, in quanto, così, si ottiene un grafico più veritiero (vedi grafici di Snam Rete Gas pubblicati).
Un'altro assioma dell'analisi tecnica che non ritengo valido è quello secondo cui i prezzi scontano tutto, compreso la notizia.
Se ciò fosse vero, perchè settimana scorsa il titolo Astaldi il giorno dopo la notizia che la società si era aggiudicata la linea 5 della metropolitana di Milano, è schizzato all'insù di oltre il 5%?
Le notizie, invece, vanno analizzate per vedere se possono essere utili per la crescita del titolo.