domenica, maggio 20, 2007

PORTAFOGLI PET INDEX E CUD



Oggi cominciamo il confronto tra due metodi: quello del pet index (il nuovo metodo inventato da noi) e quello della capitalizzazione, del p/u e del dividendo yield (cud).

Il metodo che prima utilizzavamo si basava solo su 3 parametri: il p/e doveva essere inferiore a 17, il dividendo yield superiore al 3.5% e la capitalizzazione superiore a 70 milioni di euro.

Il nuovo metodo si basa sul pet index, che è la fusione di 9 parametri dell'analisi fondamentale, assume valori da zero a 100 e ci da il rischio che corriamo nell'acquistare un'azione, maggiore è il suo valore maggiore sarà la probabilità che tra due anni avremmo guadagnato con quel titolo.


Con il vecchio metodo eliminavamo a naso i titoli che non ci convincevano e la quantità di titoli comprati veniva fatta sempre in base alle nostre convinzioni (tenevamo conto dell'indebitamento, del parere dei lavoratori e dei clienti, ecc.). Nonostante ciò, ci ha data ottime soddisfazioni e i portafogli creati hanno sempre battuto l'indice di riferimento.

Il nuovo metodo è più scientifico i titoli vengono acquistati solo se hanno pet index superiore a 60 e la quantità acquistata dipende dal valore del pet index.

Nonostante il pet index sia molto selettivo, i titoli dello s&p/mib in portafoglio sono ben 19; il migliore di questi è BPVN, mentre il meno buono è Mediaset. Nessun titolo supera il valore di 80.

Con il metodo cud i titoli si riducono a 9, bisogna tenere conto che questi sono titoli ad alta capitalizzazione e, quindi, è normale che il pet index sia, nel complesso elevato; vedremo con i titoli più piccoli.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Salvatore,
non vedo nel portafolio Pet le PIRELLI RE comprate ad Aprile. Cosa pensi di questo titolo?
Ciao e grazie,
Rodolfo

PETRSALVATORE ha detto...

La Pirelli R.E. non fa parte dello S&p/mib. comunque per me è sempre il miglior titolo immobiliare, anche se il comparto in questi mesi è un po' in affanno. Credo comunque che tra due anni sarà il miglior titolo immobiliare.

Anonimo ha detto...

...e allora, come al solito, grazie.
Rodolfo