giovedì, dicembre 18, 2008

TAGLIO DEI TASSI: QUASI INUTILE

Il taglio dei tassi operato dalla Fed è una misura quasi inutile.

Darà un po' di respiro a chi possiede un mutuo, ma non risolverà la crisi anzi potrebbe aggravarla.

Abbiamo già visto che in Giappone non è servita e anzi ha aumentato i prezzi delle case a valori spropositati.

Speriamo che l'Europa non segua l'esempio.

Abbiamo visto come l'euro da 1,25 si sia portato di nuovo verso gli 1,5 euro.

Il nostro obiettivo di un euro a 2 dollari entro la fine del 2009 sembra più vicino.

Per debellare la crisi servono altre soluzioni.

In America, innanzitutto, bisogna creare un sistema sanitario accessibile a tutti. In questo modo non ci sarà bisogno che gli anziani vadano a lavorare per pagarsi le medicine.

In tutti i Paesi bisogna scardinare alcuni concetti che sembrano giusti, ma che hanno portato a questa crisi.

Prima di tutto bisogna evitare le guerre preventive che indebitano gli Stati.

Bisogna, poi, con i soldi risparmiati abbassare l'età pensionabile (avete capito bene, abbassare!). Se lavorano gli anziani, i giovani non possono lavorare. Non lavorando, non possono farsi una famiglia e non possono fare figli.

Per gli stessi motivi, bisogna ritornare al posto fisso e eliminare tutti quei tipi di contratti che portano alla flessibilita e alla precarizzazione. La flessibilità porta anche alle morti sul lavoro e agli infortuni che tolgono professionalità alle aziende e aumentano i costi per la formazione.

Anche la produttività esasperata porta a morti sul lavoro e infortuni e, in Italia, al di là di quello che ci viene inculcato, si produce di più degli altri Paesi. Il problema è che si produce male.


Nel nostro Paese, poi, bisogna migliorare notevolmente i trasporti; non è possibile che i treni siano sempre in ritardo. I pendolari, con questi continui ritardi, arrivano al lavoro già stanchi, fiacchi e in ritardo, diminuendo la loro efficienza.

Sacrificato un post sui fondi.

6 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro Pet, che ne pensi di un investimento in Lyxor ETF EUROMTS 1-3y. E' tuttora consigliabile (come lo era a luglio) o pensi che tutti questi nuovi interventi (o pseudo tali) dei governi li abbiano resi meno appetibili o addirittura rischiosi?
Grazie!

PETRSALVATORE ha detto...

Ora non investirei nel lyxor 1-3 se non una quota non superiore al 5% e, sapendo che si deve mantenere a lungo.

Anonimo ha detto...

Volendo acquistare degli ETF obbligazionari con obiettivo a medio/lungo termine (almeno 3/4 anni) cosa consiglieresti ?
Grazie.

PETRSALVATORE ha detto...

Starei sui 3-5y, ma puo darsi che facciano meglio gli 1-3y

Anonimo ha detto...

Salvatore,
quando ti candidi per risanare economicamente questo Paese? Condivido le tue idee in toto.
Io ti voto subito!

P.S. Poi non ho + acquistato Aeffe, xrchè ne ho + di 1.500 €, cmq vista la crisi e visto che la quotazione non si schioda da 0,64 ... la vedo dura che possa raggiungere i valori di inizio 2008.

PETRSALVATORE ha detto...

bisogna vedere quale partito le condivide.