Ecco l'articolo di Beppegrillo sull'abolizione del fiscal compact: http://www.beppegrillo.it/2014/04/il_m5s_abolira_il_fiscal_compact.html.
Qui trovate altri spunti sull'argomento: http://petsalvatore.blogspot.it/2014/03/ecco-cosa-prevede-il-fiscal-compact-per.html.
Dal 2005 è un blog di informazioni indipendenti ed esperienze sulla compravendita di azioni, etf e opzioni rivolto al piccolo risparmiatore. Si occupa anche di fondi pensione, tfr, mutui e mercati. From 2005 this is a blog of personal information and experiences about buying and selling shares, etf and options and also it talks about retirement funds, tfr, loans and markets. googleaa5322ea66c4e88e.html
venerdì, aprile 18, 2014
giovedì, aprile 10, 2014
ESISTE UN SOLO ETF INDICE DI VALUTE
esiste un solo etf indici di valute.
E' il Db X-trackers Currency returns Ucits etf: composto da valute del G10 ed equiponderate rispetto al sovra o sottoprezzo rispetto al dollaro; dividenti capitalizzati; commissioni 0,3%; gli scambi di questo etf si stanno riducendo al lumicino (da 18/19 di qualche mese fa e 2/3 degli ultimi due mesi.
Preferiamo concentrarci al limite sulle singole valute e decidere noi quali potrebbero rivalutarsi rispetto all'Euro.
E' il Db X-trackers Currency returns Ucits etf: composto da valute del G10 ed equiponderate rispetto al sovra o sottoprezzo rispetto al dollaro; dividenti capitalizzati; commissioni 0,3%; gli scambi di questo etf si stanno riducendo al lumicino (da 18/19 di qualche mese fa e 2/3 degli ultimi due mesi.
Preferiamo concentrarci al limite sulle singole valute e decidere noi quali potrebbero rivalutarsi rispetto all'Euro.
mercoledì, aprile 09, 2014
VIANINI INDUSTRIA: ALLE PRESE CON LA PRIMA RESISTENZA
Vianini Industria è alle prese con la prima resistenza.
Dopo aver toccato il suo minimo a 0,94€, Vianini Industria è salita sino a 1,5€.
Questa è la prima resistenza che incontra nella sua ascesa degli ultimi mesi.
Qualora dovesse superarla ci sarebbe una nuova piccola resistenza a 1,6€.
Superate entrambe si aprirebbe la strada per raggiungere i 2,9€.
Abbiamo in portafoglio queste azioni da un po' di mesi, vediamo se in breve tempo riusciamo a venderle.
Dovevano essere le ultime, ma di recente non abbiamo resistito e abbiamo acquistato Buzzi Unicem R.
Dopo aver toccato il suo minimo a 0,94€, Vianini Industria è salita sino a 1,5€.
Questa è la prima resistenza che incontra nella sua ascesa degli ultimi mesi.
Qualora dovesse superarla ci sarebbe una nuova piccola resistenza a 1,6€.
Superate entrambe si aprirebbe la strada per raggiungere i 2,9€.
Abbiamo in portafoglio queste azioni da un po' di mesi, vediamo se in breve tempo riusciamo a venderle.
Dovevano essere le ultime, ma di recente non abbiamo resistito e abbiamo acquistato Buzzi Unicem R.
martedì, aprile 08, 2014
SIAMO INCORREGGIBILI: ACQUISTATO BUZZICEM RISP
Siamo incorreggibili.
Abbiamo dato due ordini di acquisto per due etf analizzati nelle settimane scorse, ma insieme abbiamo dato ordine di acquisto per 185 Buzzi Unicem Risp al prezzo di 7,99.
Ci ispirava il grafico del titolo e soprattutto quello delle azioni di risparmio.
Ieri è andato in porto solo l'ordine sull'azione Buzzi.
Come al solito non imitateci nell'acquisto delle azioni, poiché potrebbe essere pericoloso, anche perché non stiamo guardando i fondamentali.
Ovviamente stiamo attenti a non comprare titoli con fondamentali pessimi.
Abbiamo dato due ordini di acquisto per due etf analizzati nelle settimane scorse, ma insieme abbiamo dato ordine di acquisto per 185 Buzzi Unicem Risp al prezzo di 7,99.
Ci ispirava il grafico del titolo e soprattutto quello delle azioni di risparmio.
Ieri è andato in porto solo l'ordine sull'azione Buzzi.
Come al solito non imitateci nell'acquisto delle azioni, poiché potrebbe essere pericoloso, anche perché non stiamo guardando i fondamentali.
Ovviamente stiamo attenti a non comprare titoli con fondamentali pessimi.
lunedì, aprile 07, 2014
VENDUTO MAIRE TECHNIMONT
Abbiamo venduto le 1500 azioni Maire Technimont in nostro possesso al prezzo di 2,9€.
Di recente avevamo raddoppiato la cifra in nostro possesso, a seguito del superamento di una importante resistenza: http://petsalvatore.blogspot.it/2014/03/maire-technimont-abbiamo-fatto-bene.html.
Ora siamo vicino ad una nuova resistenza molto più importante.
Come al solito il nostro motto è vendi e pentiti soprattutto, quando hai fatto un buon guadagno.
Delle 24 azioni acquistate anni fa ci rimane solo Vianini Industria.
Ora ci concentreremo sugli etf: per ora abbiamo un etf sul dax acquistato di recente (http://petsalvatore.blogspot.it/2014/03/acquistato-etf-lyxor-dax.html) e uno sulla Korea.
Di recente avevamo raddoppiato la cifra in nostro possesso, a seguito del superamento di una importante resistenza: http://petsalvatore.blogspot.it/2014/03/maire-technimont-abbiamo-fatto-bene.html.
Ora siamo vicino ad una nuova resistenza molto più importante.
Come al solito il nostro motto è vendi e pentiti soprattutto, quando hai fatto un buon guadagno.
Delle 24 azioni acquistate anni fa ci rimane solo Vianini Industria.
Ora ci concentreremo sugli etf: per ora abbiamo un etf sul dax acquistato di recente (http://petsalvatore.blogspot.it/2014/03/acquistato-etf-lyxor-dax.html) e uno sulla Korea.
mercoledì, aprile 02, 2014
DISOCCUPAZIONE: MA RENZI DOVE VIVE?
La disoccupazione aumenta ancora e arriva al 13%: http://www.unionesarda.it/articoli/articolo/361187.
Quella giovanile è al 42,3%.
La disoccupazione è dovuto per metà all'aumento del precariato e per metà all'aumento dell'età pensionabile.
Entrambi questi fattori hanno portato ad una contrazione dei consumi e, quindi, alla chiusura di fabbrica e all'aumento della disoccupazione, perché i giovani o non lavorano o sono precari e non possono trovare lavoro (gli anziani lavorano per troppi anni) e gli anziani non spendono perché i loro figli sono a casa.
Se un'azienda ha bisogno assume sia se ci sono i contratti a tempo indeterminato sia se ci sono quelli a tempo determinato, se, invece, non ha bisogno non assume nuovo personale in entrambi i casi.
Tuttavia, mentre con i contratti a tempo indeterminato l'economia cresce, con quelli a tempo determinato decresce
E dal 1984 che si continua ad aumentare la flessibilità: http://archiviostorico.corriere.it/2002/settembre/24/Dal_part_time_all_interinale_co_0_02092411462.shtml.
.... e Renzi cosa vuole fare aumentarla ancora di più, introducendo contratti a tempo determinato di 3 anni senza motivazione e rinnovabili subito.
Ma dove vive il nuovo Primo Ministro?
Abbiamo capito che vuole continuare a percorrere la stessa strada che hanno fatto Prodi, Berlusconi, Monti, Letta, ecc.
Così non va proprio bene.
Quella giovanile è al 42,3%.
La disoccupazione è dovuto per metà all'aumento del precariato e per metà all'aumento dell'età pensionabile.
Entrambi questi fattori hanno portato ad una contrazione dei consumi e, quindi, alla chiusura di fabbrica e all'aumento della disoccupazione, perché i giovani o non lavorano o sono precari e non possono trovare lavoro (gli anziani lavorano per troppi anni) e gli anziani non spendono perché i loro figli sono a casa.
Se un'azienda ha bisogno assume sia se ci sono i contratti a tempo indeterminato sia se ci sono quelli a tempo determinato, se, invece, non ha bisogno non assume nuovo personale in entrambi i casi.
Tuttavia, mentre con i contratti a tempo indeterminato l'economia cresce, con quelli a tempo determinato decresce
E dal 1984 che si continua ad aumentare la flessibilità: http://archiviostorico.corriere.it/2002/settembre/24/Dal_part_time_all_interinale_co_0_02092411462.shtml.
.... e Renzi cosa vuole fare aumentarla ancora di più, introducendo contratti a tempo determinato di 3 anni senza motivazione e rinnovabili subito.
Ma dove vive il nuovo Primo Ministro?
Abbiamo capito che vuole continuare a percorrere la stessa strada che hanno fatto Prodi, Berlusconi, Monti, Letta, ecc.
Così non va proprio bene.
lunedì, marzo 31, 2014
CLASSIFICA COSTO DEL LAVORO UE/ UE RANKING LABOUR COSTS
Ecco la classifica del costo del lavoro in UE/Here Ue ranking labour costs (escluso agricoltura e pubblica amministrazione/excluding agricolture and public amministration):
Norvegia/Norwey: 48,5 euro per ora/euro per hour
Svezia/Sweden: 40,1
Danimarca/Denmark: 38,4
Belgio/Belgium: 38
Lussemburgo/Luxemburg: 35,7
Francia/France: 34,3
Olanda/Netherlands: 34,2
Austria/Austria: 31,4
Finlandia/Finland: 31,4
Germania/Germany: 31,3
Irlanda/Ireland: 29
Italia/Italy; 28,1
Spagna/Spain: 21,1
Regno Unito/United Kingdom: 20,9
Cipro/Cyprus: 17,2
Slovenia/Slovenia: 14,6
Grecia/Greece: 13,6
Malta/Malta: 12,8
Portogallo/Portugal: 11,6
Repubblica Ceca/Czech Republic: 10,3
Estonia: 9,0
Croazia/Croatia: 8,8
Slovacchia/Slovakia: 8,5
Polonia/Poland: 7,6
Ungheria/Hungary: 7,4
Latvia: 6,3
Lituania/Lithuania: 6,2/
Romania: 4,6
Bulgaria: 3,7
UE18: 28,4
UE28: 23,7
Norvegia/Norwey: 48,5 euro per ora/euro per hour
Svezia/Sweden: 40,1
Danimarca/Denmark: 38,4
Belgio/Belgium: 38
Lussemburgo/Luxemburg: 35,7
Francia/France: 34,3
Olanda/Netherlands: 34,2
Austria/Austria: 31,4
Finlandia/Finland: 31,4
Germania/Germany: 31,3
Irlanda/Ireland: 29
Italia/Italy; 28,1
Spagna/Spain: 21,1
Regno Unito/United Kingdom: 20,9
Cipro/Cyprus: 17,2
Slovenia/Slovenia: 14,6
Grecia/Greece: 13,6
Malta/Malta: 12,8
Portogallo/Portugal: 11,6
Repubblica Ceca/Czech Republic: 10,3
Estonia: 9,0
Croazia/Croatia: 8,8
Slovacchia/Slovakia: 8,5
Polonia/Poland: 7,6
Ungheria/Hungary: 7,4
Latvia: 6,3
Lituania/Lithuania: 6,2/
Romania: 4,6
Bulgaria: 3,7
UE18: 28,4
UE28: 23,7
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sabato, marzo 29, 2014
ETF OBBLIGAZIONARIO MISTO: GLI UBS PERMETTONO LA DIVERSIFICAZIONE IN CHF
Esistono 3 etf sull'obbligazionario misto.
Sono:
- Ishares euro aggregate bond ucits etf: composto da obbligazioni varie compreso i titoli di stato in euro, investment grade e a tasso fisso; dividendo semestrale; commissioni 0,25%; ieri sono stati fatti 7 contratti;
- Ubs sbb for AAA-BBB 1-5 ucits etf A-dis: composto da obbligazione varie a tasso fisso denominate in CHF ed emesse da emittenti stranieri con scadenza tra 1-5 anni, outstanding di almeno 100 mln CHF e non devono rating inferiore a BBB- in nessuna delle tre maggiori agenzie di rating; dividendo semestrale; commissioni 0,20%; ieri è stato fatto un contratto;
- Ubs sbb for AAA-BBB 5-10 ucits etf A-dis: omposto da obbligazione varie a tasso fisso denominate in CHF ed emesse da emittenti stranieri con scadenza tra 5-10 anni, outstanding di almeno 100 mln CHF e non devono rating inferiore a BBB- in nessuna delle tre maggiori agenzie di rating; dividendo semestrale; commissioni 0,20%; ieri non sono stati fatti contratti.
Interessanti sono gli etf di Ubs perché permettono di investire in franchi svizzeri. Peccato che distribuiscano un dividendo semestrale e che sono poco liquidi.
Sono:
- Ishares euro aggregate bond ucits etf: composto da obbligazioni varie compreso i titoli di stato in euro, investment grade e a tasso fisso; dividendo semestrale; commissioni 0,25%; ieri sono stati fatti 7 contratti;
- Ubs sbb for AAA-BBB 1-5 ucits etf A-dis: composto da obbligazione varie a tasso fisso denominate in CHF ed emesse da emittenti stranieri con scadenza tra 1-5 anni, outstanding di almeno 100 mln CHF e non devono rating inferiore a BBB- in nessuna delle tre maggiori agenzie di rating; dividendo semestrale; commissioni 0,20%; ieri è stato fatto un contratto;
- Ubs sbb for AAA-BBB 5-10 ucits etf A-dis: omposto da obbligazione varie a tasso fisso denominate in CHF ed emesse da emittenti stranieri con scadenza tra 5-10 anni, outstanding di almeno 100 mln CHF e non devono rating inferiore a BBB- in nessuna delle tre maggiori agenzie di rating; dividendo semestrale; commissioni 0,20%; ieri non sono stati fatti contratti.
Interessanti sono gli etf di Ubs perché permettono di investire in franchi svizzeri. Peccato che distribuiscano un dividendo semestrale e che sono poco liquidi.
venerdì, marzo 28, 2014
MAIRE TECHNIMONT: TUTTO PREVISTO
Giusto un mese fa abbiamo raddoppiato le azioni Maire Technimont in nostro possesso (http://petsalvatore.blogspot.it/2014/02/analisi-tecnica-maire-technimont.html).
Sono passate da 1,77€ a circa 2,55€.
In questo altro post abbiamo elogiato quanto fatto: http://petsalvatore.blogspot.it/2014/03/maire-technimont-abbiamo-fatto-bene.html,
Qualche giorno fa abbiamo impostato un prezzo di vendita a 2,6€.
Il titolo oggi lo ha sfiorato ma non lo ha raggiunto.
Fiduciosi che il titolo possa avvicinarsi a 3€ (come indicato nel primo post), abbiamo deciso di modificare il prezzo di vendita da 2,6€ a 2,9€.
Sono passate da 1,77€ a circa 2,55€.
In questo altro post abbiamo elogiato quanto fatto: http://petsalvatore.blogspot.it/2014/03/maire-technimont-abbiamo-fatto-bene.html,
Qualche giorno fa abbiamo impostato un prezzo di vendita a 2,6€.
Il titolo oggi lo ha sfiorato ma non lo ha raggiunto.
Fiduciosi che il titolo possa avvicinarsi a 3€ (come indicato nel primo post), abbiamo deciso di modificare il prezzo di vendita da 2,6€ a 2,9€.
mercoledì, marzo 26, 2014
BEPPEGRILLO E LA CHIUSURA DEL MONDO
Per Beppegrillo la chiusura del mondo fa festeggiare i risparmiatori: http://www.beppegrillo.it/2014/03/il_mondo_chiude_i_risparmiatori.html.
In effetti, non lo abbiamo mai letto, ma le cose che scriveva erano proprio contro logica.
Sul nostro blog abbiamo scritto il contrario di quando diceva il mondo (es. sui fondi comuni, sulla Grecia, ecc.)
In effetti, non lo abbiamo mai letto, ma le cose che scriveva erano proprio contro logica.
Sul nostro blog abbiamo scritto il contrario di quando diceva il mondo (es. sui fondi comuni, sulla Grecia, ecc.)
martedì, marzo 25, 2014
I SINDACATI IN ITALIA COME IN INGHILTERRA?
Crediamo che lo sapessero i maggiori sindacati che la logica della concertazione li avrebbe portati a non contare più nulla come in Inghilterra.
Da quando anche la Cgil ha deciso di concertare sono finiti i diritti.
Concertare significa sedersi al tavolo e se dopo 30 giorni non si trova un punto d'incontro il Governo fa quello che vuole.
A questo punto Renzi sta pensando che non serve neanche che i maggiori sindacati si siedano al tavolo: http://www.tmnews.it/web/sezioni/top10/riforma-pa-madia-tavolo-con-i-sindacati-non-e-detto-20140325_123350.shtml.
Tanto per Renzi è una perdita di tempo, poiché senza alle spalle uno sciopero, una manifestazione, un'assemblea, un referendum, una consultazione, ecc i sindacati non hanno il mandato dei lavoratori sull'argomento all'ordine del giorno e il Governo è più forte e può fare quello che vuole.
Era meglio quando la Cgil contrattava e lottava. Allora i diritti si conquistavano.
Da quando anche la Cgil ha deciso di concertare sono finiti i diritti.
Concertare significa sedersi al tavolo e se dopo 30 giorni non si trova un punto d'incontro il Governo fa quello che vuole.
A questo punto Renzi sta pensando che non serve neanche che i maggiori sindacati si siedano al tavolo: http://www.tmnews.it/web/sezioni/top10/riforma-pa-madia-tavolo-con-i-sindacati-non-e-detto-20140325_123350.shtml.
Tanto per Renzi è una perdita di tempo, poiché senza alle spalle uno sciopero, una manifestazione, un'assemblea, un referendum, una consultazione, ecc i sindacati non hanno il mandato dei lavoratori sull'argomento all'ordine del giorno e il Governo è più forte e può fare quello che vuole.
Era meglio quando la Cgil contrattava e lottava. Allora i diritti si conquistavano.
lunedì, marzo 24, 2014
SLIDE COTTARELLI: IN SINTESI
Ecco cosa c'è scritto in sintesi nelle slide di cottarelli: http://www.iltempo.it/multimedia/esclusivo-le-slide-del-piano-cottarelli-1.1230485.
Risparmi per 7 mld nel 2014, 18 mld nel 2015 e 34 nel 2016. Per ridurre il cuneo fiscale servono 32mld pari al 2% del PIL e non 10 mld.
Riduzione dei dirigenti e riduzione delle loro retribuzione del 8-12%; i dirigenti apicali e di prima fascia hanno retribuzioni all'incirca doppie rispetto a quelle dei dirigenti inglesi, tedeschi e francesi di pari livello.
Riduzione delle spese per i corsi di formazione dei dipendenti pubblici.
Riduzione inquinamento luminoso.
Eliminazione province, ma bisogna vedere se la legge del Parlamento è in linea con gli obiettivi indicati nelle slide.
Sinergie tra corpi di polizia, che sono ben 5 e in numero eccessivo rispetto altri Paesi.
Eliminazioni di enti pubblici e agenzie pubbliche come CNEL, ARAN, ENIT, ecc e trasferimento ai privati.
Digitalizzazione.
Riduzione delle sedi periferiche delle Amministrazioni Centrali.
Razionalizzazioni delle comunità montane.
Eliminazione organi costituzionali e a rilevanza costituzionale compreso il Senato ma si dice che è di competenza degli organi costituzionali stessi e non del Governo.
Riduzione dei trasferimenti dello Stato e delle Regioni alle imprese.
Indennità di accompagno con prova del reddito (<30000 civili.="" e="" famiglia="" il="" invalidi="" p="" per="" riduzione="" singolo="">
Riduzione trasferimento a partecipate locali e a trasporto ferroviario.
Contributo per pensioni più elevate, maggiore deindicizzazione delle pensioni, donne a 42 anni come gli uomini, revisione pensioni di guerra e di quelle di reversibilità.
Altri risparmi come riduzione oneri obbligatori camera di commercio ed eventualmente consolidamento autorità indipendenti e RAI.
Le criticità sono i risparmi non potranno essere tutti utilizzati per ridurre la tassazione, i risparmi locali serviranno per ridurre la tassazione locale e che fare del personale in esubero?
Intanto per la Camera alcune slide sono sbagliate: http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/politica/2014/03/21/Camera-sbagliate-slide-Cottarelli_10269072.html.
Mentre si tagliano ancora le pensioni e le indennità dei più deboli, ecco cosa guadagna il commissario alla spending review: http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2014-03-20/ecco-quanto-guadagna-commissario-spending-review-cottarelli-113314.shtml.
30000>
Risparmi per 7 mld nel 2014, 18 mld nel 2015 e 34 nel 2016. Per ridurre il cuneo fiscale servono 32mld pari al 2% del PIL e non 10 mld.
Riduzione dei dirigenti e riduzione delle loro retribuzione del 8-12%; i dirigenti apicali e di prima fascia hanno retribuzioni all'incirca doppie rispetto a quelle dei dirigenti inglesi, tedeschi e francesi di pari livello.
Riduzione delle spese per i corsi di formazione dei dipendenti pubblici.
Riduzione inquinamento luminoso.
Eliminazione province, ma bisogna vedere se la legge del Parlamento è in linea con gli obiettivi indicati nelle slide.
Sinergie tra corpi di polizia, che sono ben 5 e in numero eccessivo rispetto altri Paesi.
Eliminazioni di enti pubblici e agenzie pubbliche come CNEL, ARAN, ENIT, ecc e trasferimento ai privati.
Digitalizzazione.
Riduzione delle sedi periferiche delle Amministrazioni Centrali.
Razionalizzazioni delle comunità montane.
Eliminazione organi costituzionali e a rilevanza costituzionale compreso il Senato ma si dice che è di competenza degli organi costituzionali stessi e non del Governo.
Riduzione dei trasferimenti dello Stato e delle Regioni alle imprese.
Indennità di accompagno con prova del reddito (<30000 civili.="" e="" famiglia="" il="" invalidi="" p="" per="" riduzione="" singolo="">
Riduzione trasferimento a partecipate locali e a trasporto ferroviario.
Contributo per pensioni più elevate, maggiore deindicizzazione delle pensioni, donne a 42 anni come gli uomini, revisione pensioni di guerra e di quelle di reversibilità.
Altri risparmi come riduzione oneri obbligatori camera di commercio ed eventualmente consolidamento autorità indipendenti e RAI.
Le criticità sono i risparmi non potranno essere tutti utilizzati per ridurre la tassazione, i risparmi locali serviranno per ridurre la tassazione locale e che fare del personale in esubero?
Intanto per la Camera alcune slide sono sbagliate: http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/politica/2014/03/21/Camera-sbagliate-slide-Cottarelli_10269072.html.
Mentre si tagliano ancora le pensioni e le indennità dei più deboli, ecco cosa guadagna il commissario alla spending review: http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2014-03-20/ecco-quanto-guadagna-commissario-spending-review-cottarelli-113314.shtml.
30000>
domenica, marzo 23, 2014
ETF TITOLI DI STATO NON EURO: POCHI SCAMBI E ANCHE PERDITE ANNUALI DI OLTRE IL 10%
Esistono 15 etf titoli di stato non euro;
Lyxor Ucits etf iboxx $ treasuries 5-7y: composto da titoli governativi USA con vita residua tra uno e tre anni; commissioni 0,165%; dividendi capitalizzati; venerdì è stato fatto 1 scambio;
Lyxor Ucits etf iboxx $ treasuries 10+y: composto da titoli governativi USA con vita residua superiore a 10 anni; commissioni 0,165%; dividendi capitalizzati; venerdì è stato fatto 1 scambio;
Usb barcap US 1-3y treas ucits etf A.dis: composto dal debito pubblico complessivo USA nella parte relativa ai titoli con vita residua compresa tra 1 e 3 anni; commissioni 0,22%; dividendo semestrale; venerdì non sono stati fatti scambi;
Usb barcap US 3-5y treas ucits etf A.dis: composto dal debito pubblico complessivo USA nella parte relativa ai titoli con vita residua compresa tra 3 e 5 anni; commissioni 0,22%; dividendo semestrale;venerdì è stato fatto uno scambio;
Usb barcap US 5-7y treas ucits etf A.dis: composto dal debito pubblico complessivo USA nella parte relativa ai titoli con vita residua compresa tra 5 e 7 anni; commissioni 0,22%; dividendo semestrale; venerdì non sono stati fatti scambi;
Usb barc US 7-10y treas ucits etf A.dis: composto dal debito pubblico complessivo USA nella parte relativa ai titoli con vita residua compresa tra 7 e 10 anni; commissioni 0,22%; dividendo semestrale; venerdì non sono stati fatti scambi;
Molti di questi etf non sono liquidi. Quelli in dollari hanno perso sino ad oltre il 10% in un anno. Anche quelli in sterline sono in perdita. Per quanto riguarda l'etf in yen diciamo che lo yen negli ultimi 10 anni non è che abbia avuto una buona performance contro l'euro, mentre quello in dollari australiani potrebbe essere interessante. Il dollaro australiano ha avuto una netta correzione rispetto all'euro, ma è in trand ascendente di lungo periodo.
In definitiva non consigliamo nessuno di questi etf, ma se proprio si vuole acquistare quello in dollari australiani bisognerebbe comprarne una quantità non superiore al 5% anche perché l'etf non è per niente liquido e la moneta si trova in una fase cruciale, che però potrebbe riservare anche amare sorprese.
Db X-trackers austral II ssa bonds ucits etf: composto da obbligazioni in dollari australiani a tasso fisso o zero coupon con rating BBB- se emesso da entità sovrana australiana o AAA se non emesso da entità sovrana australiana, scadenza non inferiore a 13 mesi, scadenza residua tra 1 e 50 anni e ammontare minimo 100 mln AUD ; commissioni 0,25%; dividendi capitalizzati; venerdì non sono stati fatti scambi;
Db X-trackers II ibx Japan sover ucits etf: composto da titoli di stato giapponesi in JPY a tasso fisso con ammontare minimo 200mld di yen; commissioni 0,15%; dividendi capitalizzati; venerdì sono stati fatti 9 scambi;
Ishares $ tresury bond 7-10y ucits etf: composto da 15 titoli governativi USA a tasso fisso in dollari con scadenza residua tra 7,25 e 10,25 anni; commissioni 0,20%; dividendo semestrale; venerdì sono stati fatti 6 scambi;
Ishares $ tresury bond 1-3y ucits etf: composto da 15 titoli governativi USA a tasso fisso in dollari con scadenza residua tra 1,25 e 3,25 anni; commissioni 0,20%; dividendo semestrale; venerdì sono stati fatti 37 scambi;
Ishares UK gift ucits etf: composto da obbligazioni diversificate in sterline inglesi; commissioni 0,20%; dividendo semestrale; venerdì sono stati fatti 4 scambi;
Ishares USD gov bond 7-10y ucits etf (acc): composto da titoli di stato USA tra 7 e 10 anni; commissioni 0,23%; dividendi capitalizzati; venerdì è stato fatto 1 scambio;
Ishares USD gov bond 3-7y ucits etf (acc); composto da titoli di stato USA tra 3 e 7 anni; commissioni 0,23%; dividendi capitalizzati; venerdì è stato fatto 1 scambio;
Ishares USD gov bond 1-3y ucits etf (acc); composto da titoli di stato USA tra 1 e 3 anni; commissioni 0,23%; dividendi capitalizzati; venerdì sono stati fatti 4 scambi;
Lyxor Ucits etf iboxx $ treasuries 1-3y: composto da titoli governativi USA con vita residua tra uno e tre anni; commissioni 0,165%; dividendi capitalizzati; venerdì non sono stati fatti scambi; Lyxor Ucits etf iboxx $ treasuries 5-7y: composto da titoli governativi USA con vita residua tra uno e tre anni; commissioni 0,165%; dividendi capitalizzati; venerdì è stato fatto 1 scambio;
Lyxor Ucits etf iboxx $ treasuries 10+y: composto da titoli governativi USA con vita residua superiore a 10 anni; commissioni 0,165%; dividendi capitalizzati; venerdì è stato fatto 1 scambio;
Usb barcap US 1-3y treas ucits etf A.dis: composto dal debito pubblico complessivo USA nella parte relativa ai titoli con vita residua compresa tra 1 e 3 anni; commissioni 0,22%; dividendo semestrale; venerdì non sono stati fatti scambi;
Usb barcap US 3-5y treas ucits etf A.dis: composto dal debito pubblico complessivo USA nella parte relativa ai titoli con vita residua compresa tra 3 e 5 anni; commissioni 0,22%; dividendo semestrale;venerdì è stato fatto uno scambio;
Usb barcap US 5-7y treas ucits etf A.dis: composto dal debito pubblico complessivo USA nella parte relativa ai titoli con vita residua compresa tra 5 e 7 anni; commissioni 0,22%; dividendo semestrale; venerdì non sono stati fatti scambi;
Usb barc US 7-10y treas ucits etf A.dis: composto dal debito pubblico complessivo USA nella parte relativa ai titoli con vita residua compresa tra 7 e 10 anni; commissioni 0,22%; dividendo semestrale; venerdì non sono stati fatti scambi;
Molti di questi etf non sono liquidi. Quelli in dollari hanno perso sino ad oltre il 10% in un anno. Anche quelli in sterline sono in perdita. Per quanto riguarda l'etf in yen diciamo che lo yen negli ultimi 10 anni non è che abbia avuto una buona performance contro l'euro, mentre quello in dollari australiani potrebbe essere interessante. Il dollaro australiano ha avuto una netta correzione rispetto all'euro, ma è in trand ascendente di lungo periodo.
In definitiva non consigliamo nessuno di questi etf, ma se proprio si vuole acquistare quello in dollari australiani bisognerebbe comprarne una quantità non superiore al 5% anche perché l'etf non è per niente liquido e la moneta si trova in una fase cruciale, che però potrebbe riservare anche amare sorprese.
sabato, marzo 22, 2014
ETF TITOLI DI STATO MONDO: POCHISSIMO LIQUIDI
Esistono 3 etf sui titoli di stato dell'intero mondo.
DB X-trackers II gob sover ucits etf 1c: composto da titoli di stato di Paesi sviluppati con rating investment grade; commissioni 0,25%; dividendi capitalizzati; commissioni: 0,25%; dividendi capitalizzati; venerdì è stato fatto 1 scambio;
DB X-tracker II gob sover ucits etf 1d: composto da titoli di stato di Paesi sviluppati con rating investment grade; commissioni 0,25%; dividendo annuale; venerdì non sono stati fatti scambi;
DB X-trackers II gob sover ucits etf 5c:: composto da titoli di stato di Paesi sviluppati con rating investing grade a tasso fisso con scadenza non inferiore a 13 mesi e scadenza residua non inferiore ad un anno; commissioni 0,25%; dividendi capitalizzati; venerdì non sono stati fatti scambi.
Non ci occupiamo di etf mondo perché preferiamo concentrarci sui singoli Paesi. Peccato che questi etf sono veramente poco liquidi poiché, per chi non può investire almeno 10.000€, potevano essere utili per avere una componente obbligazionaria.
venerdì, marzo 21, 2014
MAIRE TECHNIMONT: ABBIAMO FATTO BENE A RADDOPPIARE
Di recente osservando l'andamento del titolo, abbiamo raddoppiato le azioni Maire Technimonti in nostro possesso: http://petsalvatore.blogspot.it/2014/02/analisi-tecnica-maire-technimont.html.
Abbiamo fatto proprio bene: http://www.borsaitaliana.it/borsa/azioni/scheda.html?isin=IT0004931058&lang=it.
Sono, infatti, passate da 1,77€ a oltre 2€.
Nel post scrivemmo che il titolo avrebbe potuto raggiungere i 3€ in poco tempo.
In questo periodo osserveremo il titolo e, nel caso di nuovo allungo, lo venderemmo per fare quello che abbiamo detto: investire come consigliamo agli altri (http://petsalvatore.blogspot.it/2014/03/acquistato-etf-lyxor-dax.html).
Abbiamo fatto proprio bene: http://www.borsaitaliana.it/borsa/azioni/scheda.html?isin=IT0004931058&lang=it.
Sono, infatti, passate da 1,77€ a oltre 2€.
Nel post scrivemmo che il titolo avrebbe potuto raggiungere i 3€ in poco tempo.
In questo periodo osserveremo il titolo e, nel caso di nuovo allungo, lo venderemmo per fare quello che abbiamo detto: investire come consigliamo agli altri (http://petsalvatore.blogspot.it/2014/03/acquistato-etf-lyxor-dax.html).
giovedì, marzo 20, 2014
CON RENZI PRECARIATO A VITA
Ecco cosa pensa Beppegrillo del job act di Renzi: http://www.beppegrillo.it/2014/03/precari_per_sempre.html.
Qui, invece, trovate il nostro pensiero: http://petsalvatore.blogspot.it/2014/03/perche-non-diamo-il-job-act-ai-tedeschi.html.
Qui, invece, trovate il nostro pensiero: http://petsalvatore.blogspot.it/2014/03/perche-non-diamo-il-job-act-ai-tedeschi.html.
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mercoledì, marzo 19, 2014
ITALIA: I GIOVANI I PIU' POVERI
In Italia i giovani sono sempre più poveri: http://www.lafucina.it/2014/03/18/ocse-in-italia-la-poverta-avanza/#.
Il tasso di povertà tra i giovani è del 17,8% al di sotto dei 18 anni e del 15,4% tra i 18 e i 25 anni.
Il tasso di povertà è molto inferiore nelle altre fasce di età.
Ecco a cosa hanno portato le riforme delle pensioni fatte in questi ultimi 20 anni.
I giovani diventano sempre più poveri perché gli anziani non lasciano loro i posti di lavoro.
Gli anziani, avendo i figli che non lavoroano, non spendono e si crea, così, un circolo vizioso che fa peggiorare i fondamentali del nostro Paese.
L'Italia per migliorare deve ridurre l'età pensionabile e approvare la legge sul reddito di cittadinanza.
Il tasso di povertà tra i giovani è del 17,8% al di sotto dei 18 anni e del 15,4% tra i 18 e i 25 anni.
Il tasso di povertà è molto inferiore nelle altre fasce di età.
Ecco a cosa hanno portato le riforme delle pensioni fatte in questi ultimi 20 anni.
I giovani diventano sempre più poveri perché gli anziani non lasciano loro i posti di lavoro.
Gli anziani, avendo i figli che non lavoroano, non spendono e si crea, così, un circolo vizioso che fa peggiorare i fondamentali del nostro Paese.
L'Italia per migliorare deve ridurre l'età pensionabile e approvare la legge sul reddito di cittadinanza.
martedì, marzo 18, 2014
PERCHE' NON DIAMO IL JOB ACT AI TEDESCHI?
La Merkel è impressionato dalle riforme che Renzi vuole portare avanti.
La cancelliera tedesca è impressionata soprattutto dal job act: http://www.lastampa.it/2014/03/17/italia/politica/incontro-renzimerkel-a-berlino-alfano-litalia-sa-che-cosa-fare-0sKSIRdXo6Z6gczQ7UysMO/pagina.html.
Allora perché non diamo il job act ai tedeschi.
Vediamo se saranno così contenti.
Il job act aumenterà la precarietà grazie all'abuso dei contratti a termine che non prevederanno nemmeno la motivazione.
Queste misure diminuiranno ancora i consumi con conseguente riduzione del pil e aumento del rapporto debito/pil.
La cancelliera tedesca è impressionata soprattutto dal job act: http://www.lastampa.it/2014/03/17/italia/politica/incontro-renzimerkel-a-berlino-alfano-litalia-sa-che-cosa-fare-0sKSIRdXo6Z6gczQ7UysMO/pagina.html.
Allora perché non diamo il job act ai tedeschi.
Vediamo se saranno così contenti.
Il job act aumenterà la precarietà grazie all'abuso dei contratti a termine che non prevederanno nemmeno la motivazione.
Queste misure diminuiranno ancora i consumi con conseguente riduzione del pil e aumento del rapporto debito/pil.
lunedì, marzo 17, 2014
ACQUISTATO ETF LYXOR DAX
Stamattina abbiamo acquistato l'etf Lyxor Dax al prezzo di 88,4€.
Abbiamo comprato una percentuale pari al 7% del portafoglio che vogliamo creare.
Con questo acquisto abbiamo cominciato a ragionare come consigliamo ai nostri lettori.
Il titolo sarà tenuto in portafoglio per il lungo periodo.
Nei link trovate le analisi fatte per il Dax e gli etf sugli indici italiani: dax ed etf italia.
Nelle prossime settimane continueremo ad analizzare gli etf e a completare il portafoglio.
Abbiamo comprato una percentuale pari al 7% del portafoglio che vogliamo creare.
Con questo acquisto abbiamo cominciato a ragionare come consigliamo ai nostri lettori.
Il titolo sarà tenuto in portafoglio per il lungo periodo.
Nei link trovate le analisi fatte per il Dax e gli etf sugli indici italiani: dax ed etf italia.
Nelle prossime settimane continueremo ad analizzare gli etf e a completare il portafoglio.
ETF DAX: PER NOI SI POSSONO ACQUISTARE
L'indice DAX è inserito in un trand di ascesa secolare: http://it.finance.yahoo.com/q/bc?s=%5EGDAXI&t=my&l=on&z=l&q=l&c=.
AMUNDI MSCI GERMANY UCITS ETF: circa 50 tra le maggiori azioni presenti nel Dax; commissioni 0,25%; dividendi capitalizzati; venerdì sono stati fatti 15 scambi;
ISHARES DAX UCITS ETF: 30 titoli presenti nel Dax; commissioni 0,171%; dividendi capitalizzati; venerdì sono stati fatti 61 scambi;
LYXOR UCITS ETF DAX: 30 titoli presenti nel Dax; commissioni 0,15%; dividendi capitalizzati; venerdì sono stati fatti 188 scambi;
DB X-TRACKERS SHORTDAX DAILY UCITS ETF: inverte la performance del Dax; commissioni 0,40%; dividendi capitalizzati; venerdì sono stati fatti 24 scambi;
DB X-TRACKERS LEVDAX DAILY UCITS ETF: raddoppia la performance del Dax meno i costi del finanziamento; commissioni 0,35%; dividendi capitalizzati; venerdì sono stati fatti 32 scambi;
LYXOR ETF LEVDAX: raddoppia la performance del Dax meno i costi del finanziamento; commissioni 0,40%; dividendi capitalizzati; venerdì sono stati fatti 354 scambi;
LYXOR UCITS ETF DAILY SHORTDAX X2: inverte per due volte la performance del Dax più due volte gli interessi EONIA maturati; commissioni 0,60%; dividendi capitalizzati; venerdì sono stati fatti 24 scambi;
Il primo degli standard ha le performance migliori rispetto agli altri, ma considerando che le differenze sono piccole, il terzo ha commissioni più basse ed è più liquido. Per quanto riguarda i due strutturati non consigliamo quelli short (poiché ci occupiamo solo di medio e lungo periodo) e nemmeno quelli a leva perché per noi sono troppo pericolosi per il piccolo risparmiatore e in questo momento il Dax potrebbe continuare nella sua correzione.
Ci dispiace che sia stato delistato il protective put che ci piaceva, in quanto copriva dalle correzioni dell'indice, come quella che sta avvenendo in questo momento.
A differenza dell'indice italiano (http://petsalvatore.blogspot.it/2014/03/etf-italia-considerazioni.html) che quota meno della metà del suo massimo (segnato all'inizio del 2000), l'indice tedesco ha una quotazione che è tre volte tanto quella che segnava agli inizi del 2000.
Crediamo che almeno un etf sul dax dovrebbe essere presente nel portafoglio di un piccolo risparmiatore.
Esistono 7 etf sul dax (3 standard e 4 strutturati):
ISHARES DAX UCITS ETF: 30 titoli presenti nel Dax; commissioni 0,171%; dividendi capitalizzati; venerdì sono stati fatti 61 scambi;
LYXOR UCITS ETF DAX: 30 titoli presenti nel Dax; commissioni 0,15%; dividendi capitalizzati; venerdì sono stati fatti 188 scambi;
DB X-TRACKERS SHORTDAX DAILY UCITS ETF: inverte la performance del Dax; commissioni 0,40%; dividendi capitalizzati; venerdì sono stati fatti 24 scambi;
DB X-TRACKERS LEVDAX DAILY UCITS ETF: raddoppia la performance del Dax meno i costi del finanziamento; commissioni 0,35%; dividendi capitalizzati; venerdì sono stati fatti 32 scambi;
LYXOR ETF LEVDAX: raddoppia la performance del Dax meno i costi del finanziamento; commissioni 0,40%; dividendi capitalizzati; venerdì sono stati fatti 354 scambi;
LYXOR UCITS ETF DAILY SHORTDAX X2: inverte per due volte la performance del Dax più due volte gli interessi EONIA maturati; commissioni 0,60%; dividendi capitalizzati; venerdì sono stati fatti 24 scambi;
Il primo degli standard ha le performance migliori rispetto agli altri, ma considerando che le differenze sono piccole, il terzo ha commissioni più basse ed è più liquido. Per quanto riguarda i due strutturati non consigliamo quelli short (poiché ci occupiamo solo di medio e lungo periodo) e nemmeno quelli a leva perché per noi sono troppo pericolosi per il piccolo risparmiatore e in questo momento il Dax potrebbe continuare nella sua correzione.
Ci dispiace che sia stato delistato il protective put che ci piaceva, in quanto copriva dalle correzioni dell'indice, come quella che sta avvenendo in questo momento.
Per quanto riguarda la percentuale da tenere in portafoglio consigliamo circa il 7%.
lunedì, marzo 10, 2014
ETF ITALIA: CONSIDERAZIONI
Non capiamo come con i nostri fondamentali gli indici italiani abbiano potuto salire in questo periodo.
Probabilmente sono andati a traino di quelli tedeschi, anche se sarebbe stato meglio acquistare quest'ultimi.
Visto questa ascesa ora crediamo sia ancora più pericoloso acquistare etf italiani.
Comunque vediamoli nel dettaglio:
Probabilmente sono andati a traino di quelli tedeschi, anche se sarebbe stato meglio acquistare quest'ultimi.
Visto questa ascesa ora crediamo sia ancora più pericoloso acquistare etf italiani.
Comunque vediamoli nel dettaglio:
AMUNDI FTSE MIB UCITS ETF: 40 FTSE/MIB titoli con capitalizzazione rettificata in base al flottante; commissioni 0,18; dividendi capitalizzati; venerdì sono stati fatti 18 scambi;
AMUNDI MSCI ITALY UCITS ETF: tutti i titoli italiani con capitalizzazione rettificata in base al flottante; commissioni 0,25; dividendi capitalizzati; venerdì sono stati fatti 2 scambi; db x-trackers FTSE MIB UCUTS ETF (DR): 40 FTSE/MIB titoli con capitalizzazione rettificata in base al flottante; commissioni 0,30; dividendo annuale; venerdì sono stati fatti 11 scambi;
ISHARES FTSE MIB UCITS ETF (ACC): 40 FTSE/MIB titoli con capitalizzazione rettificata in base al flottante; commissioni 0,33; dividendi capitalizzati; venerdì sono stati fatti 16 scambi;
ISHARES FTSE MIB UCITS ETF (INC): 40 FTSE/MIB titoli con capitalizzazione rettificata in base al flottante; commissioni 0,35; dividendo semestrale; venerdì sono stati fatti 94 scambi;
LYXOR ETF FTSE MIB: 40 FTSE/MIB titoli con capitalizzazione rettificata in base al flottante; commissioni 0,35; dividendo semestrale; venerdì sono stati fatti circa 900 scambi;
POWERSHARES FTSE RAFI ITALY 30 FUND: 30 titoli scelti considerando i seguenti fattori: book value, vendite, cash flow e dividendi corretti per capitalizzazione; commissioni 0,50; dividendo trimestrale; venerdì sono stati fatti 2 scambi.
Non consigliamo l'acquisto di etf Italia perché l'indice italiano FTSE/MIB oggi quota meno del la metà rispetto al suo massimo dell'inizio del 2000, è inserito in un trand di discesa secolare e si trova nei pressi di una importante resistenza.
Se proprio si vuole acquistarne uno informiamo che ultimamente il Powershares ha performance migliori, mentre il Lyxor è più liquido. Non si dovrebbe, comunque, superare la percentuale dell'1% del portafoglio.
domenica, marzo 09, 2014
ECCO COSA PREVEDE IL FISCAL COMPACT PER L'ITALIA
Oggi Beppe Grillo parla degli effetti del fiscal compact per l'Italia: http://www.beppegrillo.it/2014/03/il_fiscal_compact_ammazza_litalia.html.
Ecco cosa noi scrivemmo sullo stesso argomento: http://petsalvatore.blogspot.it/2012/06/cosa-comporta-il-fiscal-compact.html.
Ecco cosa noi scrivemmo sullo stesso argomento: http://petsalvatore.blogspot.it/2012/06/cosa-comporta-il-fiscal-compact.html.
mercoledì, marzo 05, 2014
FITCH METTE IN GUARDIA RENZI
Fitch solleva dubbi sul piano debiti della Pubblica Amministrazione: http://it.reuters.com/article/italianNews/idITL6N0M141V20140304.
Sembra di essere tornati alla finanza creativa di Tremonti.
Speriamo bene!!!!!!
Sembra di essere tornati alla finanza creativa di Tremonti.
Speriamo bene!!!!!!
lunedì, marzo 03, 2014
DEBITO/PIL ALLE STELLE: 132,6%
Il debito/pil è andato alle stelle: 132,6%.
Il problema è che il pil continua a diminuire: -1,9%.
... e allora il rapporto debito/pil cresce.
La caduta del pil è dovuta alla caduta dei consumi: -5,2% per l'abbigliamento e addirittura -3,1% per gli alimentari: http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2014-03-03/istat-debito-record-1326percento-2013-deficit-3percento-100500.shtml?uuid=ABqIsN0.
Altro che job act (http://petsalvatore.blogspot.it/2014/03/job-act-produrra-ancora-piu.html?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed:+Finanza+(FINANZA), qui ci vuole diminuzione dell'età pensionabile e reddito di cittadinanza per far ripartire i consumi.
Quello che ci hanno detto Berlusconi, Monti, Letta e ora Renzi è il contrario di quello che si dovrebbe fare per far migliorare questo Paese.
Il problema è che il pil continua a diminuire: -1,9%.
... e allora il rapporto debito/pil cresce.
La caduta del pil è dovuta alla caduta dei consumi: -5,2% per l'abbigliamento e addirittura -3,1% per gli alimentari: http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2014-03-03/istat-debito-record-1326percento-2013-deficit-3percento-100500.shtml?uuid=ABqIsN0.
Altro che job act (http://petsalvatore.blogspot.it/2014/03/job-act-produrra-ancora-piu.html?utm_source=feedburner&utm_medium=feed&utm_campaign=Feed:+Finanza+(FINANZA), qui ci vuole diminuzione dell'età pensionabile e reddito di cittadinanza per far ripartire i consumi.
Quello che ci hanno detto Berlusconi, Monti, Letta e ora Renzi è il contrario di quello che si dovrebbe fare per far migliorare questo Paese.
sabato, marzo 01, 2014
JOB ACT: PRODURRA' ANCORA PIU' DISOCCUPAZIONE
Il job act di Renzi produrrà ancora più disoccupazione.
Non ci sono bastati Berlusconi, Monti e Letta, ora ci vuole la ricetta sbagliata del Governo Renzi.
Le uniche misure che aumenteranno l'occupazione sono quelle che permetteranno ai giovani di spendere.
Per far questo bisogna farli lavorare mandando in pensione prima gli anziani.
Bisognerà, inoltre, introdurre un reddito di cittadinanza.
In questo modo si creano nuovi bisogni sia per gli anziani, sia per i giovani e sia per chi non ha lavoro.
Le aziende lavoreranno di più e aumenterà il pil.
L'aumento del pil farà scendere il rapporto debito/pil (ma gli altri lo chiamano solo debito per confonderci).
Non ci sono bastati Berlusconi, Monti e Letta, ora ci vuole la ricetta sbagliata del Governo Renzi.
Le uniche misure che aumenteranno l'occupazione sono quelle che permetteranno ai giovani di spendere.
Per far questo bisogna farli lavorare mandando in pensione prima gli anziani.
Bisognerà, inoltre, introdurre un reddito di cittadinanza.
In questo modo si creano nuovi bisogni sia per gli anziani, sia per i giovani e sia per chi non ha lavoro.
Le aziende lavoreranno di più e aumenterà il pil.
L'aumento del pil farà scendere il rapporto debito/pil (ma gli altri lo chiamano solo debito per confonderci).
venerdì, febbraio 28, 2014
ANALISI TECNICA: MAIRE TECHNIMONT
Maire Technimont ha superato un importante resistenza a 1,7€ (abbiamo scritto questo post e lo abbiamo programmato per le 17.35 per non scriverlo a mercati aperti): http://www.borsaitaliana.it/borsa/azioni/grafico.html?isin=IT0004931058&lang=it.
Se alla fine della giornata e anche lunedì il titolo confermerà questa tendenza potrebbe fare un grosso balzo in avanti.
Potrebbe, infatti, portarsi vicino ai 3€.
Gli analisti che seguono il titolo consigliano sia di acquistarlo sia di mantenerlo (non ci sono consigli di vendita).
Le ultime notizie sul titolo sono queste: http://it.finance.yahoo.com/notizie/maire-tecnimont-firmata-alleanza-strategica-075000153.html e http://it.finance.yahoo.com/notizie/maire-tecnimont-via-collocamento-bond-083900313.html.
Anche se non ci sono motivi fondamentali, abbiamo più che raddoppiato i titoli in nostro possesso al prezzo di 1,77€. Ovviamente non consigliamo a nessuno di fare come noi, perché non si dovrebbe mediare mai, ma con RCS ci è andata di lusso.
Dei 24 titoli in nostro possesso qualche anno fa ci sono rimasti solo Maire Technimont e Vianini Industria.
Possediamo anche un etf sulla Korea.
Il nostro lavoro totale da quando abbiamo iniziato a investire, pur con le palpitazioni del caso, è stato ottimo e i guadagni percentuali in totale sono buoni. Non avremmo, tuttavia, fatto lo stesso portafoglio ad un'altra persona.
Ora cercheremo, come già detto, qualche tempo fa di fare un portafoglio più vicino a quello che preparemmo per un'eventuale persona che ci chiedesse un consiglio.
Seguiteci!
Se alla fine della giornata e anche lunedì il titolo confermerà questa tendenza potrebbe fare un grosso balzo in avanti.
Potrebbe, infatti, portarsi vicino ai 3€.
Gli analisti che seguono il titolo consigliano sia di acquistarlo sia di mantenerlo (non ci sono consigli di vendita).
Le ultime notizie sul titolo sono queste: http://it.finance.yahoo.com/notizie/maire-tecnimont-firmata-alleanza-strategica-075000153.html e http://it.finance.yahoo.com/notizie/maire-tecnimont-via-collocamento-bond-083900313.html.
Anche se non ci sono motivi fondamentali, abbiamo più che raddoppiato i titoli in nostro possesso al prezzo di 1,77€. Ovviamente non consigliamo a nessuno di fare come noi, perché non si dovrebbe mediare mai, ma con RCS ci è andata di lusso.
Dei 24 titoli in nostro possesso qualche anno fa ci sono rimasti solo Maire Technimont e Vianini Industria.
Possediamo anche un etf sulla Korea.
Il nostro lavoro totale da quando abbiamo iniziato a investire, pur con le palpitazioni del caso, è stato ottimo e i guadagni percentuali in totale sono buoni. Non avremmo, tuttavia, fatto lo stesso portafoglio ad un'altra persona.
Ora cercheremo, come già detto, qualche tempo fa di fare un portafoglio più vicino a quello che preparemmo per un'eventuale persona che ci chiedesse un consiglio.
Seguiteci!
mercoledì, febbraio 26, 2014
LE BANCHE ITALIANE E BANKITALIA SI COMPRANO I BOT
Nel seguente link di Beppegrillo si può capire che le banche italiane a bankitalia stanno comprando i titoli di stato italiani, mentre gli stranieri e cittadini privati italiani stanno diminuendo la loro percentuale in bot: http://www.beppegrillo.it/2014/02/suicidio_allitaliana.html.
giovedì, febbraio 13, 2014
VENDUTO RCS RISP. B
Abbiamo venduto le nostre 24000 azioni RCS Risp tipo B al prezzo di 0,595€.
E' stato il più grande guadagno da quando abbiamo iniziato ad investire.
Abbiamo guadagnato oltre 3800€.
Le azioni potrebbero salire ancora, ma l'investitore vincente segue il motto: vendi e pentiti.
Abbiamo, però, anche contravvenuto ai nostri principi.
Abbiamo, infatti, mediato al ribasso e convertito diritti di aumenti di capitale per coprire debiti.
Qui trovate tutta la nostra storia con RCS: http://petsalvatore.blogspot.it/search/label/RCS.
Con il guadagno ottenuto e il disinvestimento possiamo finalmente concentrarci sugli etf e costruire un portafoglio meglio impostato come consigliamo ai nostri lettori.
Seguiteci!
E' stato il più grande guadagno da quando abbiamo iniziato ad investire.
Abbiamo guadagnato oltre 3800€.
Le azioni potrebbero salire ancora, ma l'investitore vincente segue il motto: vendi e pentiti.
Abbiamo, però, anche contravvenuto ai nostri principi.
Abbiamo, infatti, mediato al ribasso e convertito diritti di aumenti di capitale per coprire debiti.
Qui trovate tutta la nostra storia con RCS: http://petsalvatore.blogspot.it/search/label/RCS.
Con il guadagno ottenuto e il disinvestimento possiamo finalmente concentrarci sugli etf e costruire un portafoglio meglio impostato come consigliamo ai nostri lettori.
Seguiteci!
martedì, gennaio 28, 2014
PER OBAMA: AUMENTARE IL SALARIO MINIMO E INTRODUZIONE DELLA SCALA MOBILE
Obama cerca di aumentare il salario minimo e di introdurre la scala mobile: http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Obama-aumento-del-salario-minimo-per-i-lavoratori-federali-e-scala-mobile-d938f30a-2be1-48ef-a6ed-06ebaa23046e.html.
Da noi, invece, si boccia il salario minimo garantito proposto dal M5S.
L'Italia sarà destinata a rimanere in crisi, mentre gli USA, se i Repubblicani non ostacoleranno il Presidente, potranno iscirne bene.
Da noi, invece, si boccia il salario minimo garantito proposto dal M5S.
L'Italia sarà destinata a rimanere in crisi, mentre gli USA, se i Repubblicani non ostacoleranno il Presidente, potranno iscirne bene.
venerdì, gennaio 24, 2014
ITALIA: DA 5^ a 49^ ECOMOMIA DEL MONDO
Nel post di Beppegrillo potete leggere che fine sta facendo l'Italia, che è già passata dal 5° al 49° posto tra le economie del mondo: http://www.beppegrillo.it/2014/01/italia_quarantanovesima_economia_del_mondo.html.
domenica, gennaio 12, 2014
M5S: CONTRO LE PRIVATIZZAZIONI
Beppegrillo è contro le privatizzazioni ed in particolare all'ultima delle Poste: http://www.beppegrillo.it/2014/01/il_sirtaki_dellitalia.html.
Questo è un altro motivo per cui siamo del M5S.
Ecco cosa pensiamo delle privatizzazioni: http://petsalvatore.blogspot.it/2013/11/le-privatizzazioni-non-servono-allitalia.html.
Ed in particolari di quella di Poste Italiane: http://petsalvatore.blogspot.it/2013/12/poste-italiane-non-sara-pericolosa.html e http://petsalvatore.blogspot.it/2014/01/poste-perche-viene-quotata-propria-dopo.html.
Questo è un altro motivo per cui siamo del M5S.
Ecco cosa pensiamo delle privatizzazioni: http://petsalvatore.blogspot.it/2013/11/le-privatizzazioni-non-servono-allitalia.html.
Ed in particolari di quella di Poste Italiane: http://petsalvatore.blogspot.it/2013/12/poste-italiane-non-sara-pericolosa.html e http://petsalvatore.blogspot.it/2014/01/poste-perche-viene-quotata-propria-dopo.html.
sabato, gennaio 11, 2014
POSTE: PERCHE' VIENE QUOTATA PROPRIA DOPO L'ACQUISTO DI ALITALIA?
Il nostro giudizio su poste che viene messa sul mercato lo abbiamo espresso, prima di sapere che sarebbe stata quotata: http://italians.corriere.it/2014/01/11/poste-italiane-eh-ma-in-questo-periodo-con-le-feste/ e http://www.ilgiornaledivicenza.it/stories/Economia/620920_privatizzazioni_vicine_per_poste_e_fincantieri/,
Qualora fosse quotato il titolo rientrerebbe a pieno titolo tra quelli pericolosi: http://petsalvatore.blogspot.it/2013/12/poste-italiane-non-sara-pericolosa.html.
Probabilmente si vuole far ricadere sui piccoli risparmiatori l'acquisto di Alitalia. Per i dipendenti che acquisterebbero le azioni, la beffa sarebbe doppia: lavorerebbero, infatti in una società peggiorata nei fondamentali per l'acquisto di Alitalia e con le azioni in mano (e i maggiori sindacati sarebbero favorevoli alla vendita di azioni ai dipendenti, sich!!).
In Italia ormai sta diventando la regola: pochi guadagnano a scapito di tutti gli altri.
Qualora fosse quotato il titolo rientrerebbe a pieno titolo tra quelli pericolosi: http://petsalvatore.blogspot.it/2013/12/poste-italiane-non-sara-pericolosa.html.
Probabilmente si vuole far ricadere sui piccoli risparmiatori l'acquisto di Alitalia. Per i dipendenti che acquisterebbero le azioni, la beffa sarebbe doppia: lavorerebbero, infatti in una società peggiorata nei fondamentali per l'acquisto di Alitalia e con le azioni in mano (e i maggiori sindacati sarebbero favorevoli alla vendita di azioni ai dipendenti, sich!!).
In Italia ormai sta diventando la regola: pochi guadagnano a scapito di tutti gli altri.
giovedì, gennaio 09, 2014
DEFICIT/PIL AL 3% E AUMENTANO LE USCITE TOTALI
Dopo che ieri abbiamo avuto dati allucinanti sulla disoccupazione: http://petsalvatore.blogspot.it/2014/01/i-giovani-lavorano-sempre-di-meno-416.html.
Oggi scopriamo che il deficit/pil nel terzo trimestre 2013 e arrivato al 3% con un aumento del 1,6%: http://www.istat.it/it/archivio/109264.
Nei primi nove mesi 2013 è addirittura al 3,7%.
Scopriamo nel link anche che le uscite totali sono aumentate sia nel terzo trimestre sia nei primi nove mesi del 2013 rispettivamente del 1,2% e dello 0.9%.
Questi due ultimi dati non sarebbero negativi a prescindere.
Il fatto è che i poveri stanno diventando sempre più poveri e i ricchi sempre più ricchi.
Il problema è che si taglia ai poveri per dare ai ricchi.
Il grave è che la spending review c'è solo per i poveri.
Oggi scopriamo che il deficit/pil nel terzo trimestre 2013 e arrivato al 3% con un aumento del 1,6%: http://www.istat.it/it/archivio/109264.
Nei primi nove mesi 2013 è addirittura al 3,7%.
Scopriamo nel link anche che le uscite totali sono aumentate sia nel terzo trimestre sia nei primi nove mesi del 2013 rispettivamente del 1,2% e dello 0.9%.
Questi due ultimi dati non sarebbero negativi a prescindere.
Il fatto è che i poveri stanno diventando sempre più poveri e i ricchi sempre più ricchi.
Il problema è che si taglia ai poveri per dare ai ricchi.
Il grave è che la spending review c'è solo per i poveri.
I GIOVANI LAVORANO SEMPRE DI MENO: 41,6% DI DISOCCUPATI TRA I 15 e i 24 ANNI
La disoccupazione giovanile tra i 15 e i 24 anni raggiunge il 41,6%: http://www.istat.it/it/archivio/109133.
Ha raggiunto così il record della serie storica dal 1977.
Questo è il risultato delle scellerate riforme delle pensioni che ha portato ad una disoccupazione giovanile pazzesca (e non si tiene conto degli inattivi).
Le riforme delle pensioni hanno portato anche ad un aumento del rapporto debito/Pil perchè ovviamente diminuendo il Pil cresce il debito (chissà come mai quasi tutti chiamano semplicemente debito questo rapporto? forse per non far capire?).
Nell'articolo si dice anche che l'occupazione generale diminuisce di 448.000 unità su base annua e che la disoccupazione cresce al 12,7%.
Considerando che gli inattivi sono il 36,4% (dato più alto in Europa) coloro che non lavorano sono il 39,1% nella fascia di età 15-64 anni.
Ha raggiunto così il record della serie storica dal 1977.
Questo è il risultato delle scellerate riforme delle pensioni che ha portato ad una disoccupazione giovanile pazzesca (e non si tiene conto degli inattivi).
Le riforme delle pensioni hanno portato anche ad un aumento del rapporto debito/Pil perchè ovviamente diminuendo il Pil cresce il debito (chissà come mai quasi tutti chiamano semplicemente debito questo rapporto? forse per non far capire?).
Nell'articolo si dice anche che l'occupazione generale diminuisce di 448.000 unità su base annua e che la disoccupazione cresce al 12,7%.
Considerando che gli inattivi sono il 36,4% (dato più alto in Europa) coloro che non lavorano sono il 39,1% nella fascia di età 15-64 anni.
lunedì, gennaio 06, 2014
CREDITO BERGAMASCO: ANALISI TECNICA
Credito Bergamasco è praticamente stabile dal 2000: grafico di lungo termine.
Negli ultimi mesi ha avuto un miglioramento: grafico di breve.
Di recente ha superato una resistenza abbastanza importante a 15€.
Il titolo ora potrebbe continuare nella sua ascesa sino a 20€.
La resistenza a 20€ è molto importante.
La banca che prima ci piaceva, si fonderà con il Banco Popolare: http://www.ecodibergamo.it/stories/Cronaca/credito-bergamasco-si-cambia-fusione-nel-banco-popolare_1034600_11/ e http://www.bergamonews.it/economia/cala-il-sipario-sul-credito-bergamasco-si-fonde-nel-banco-popolare-182531.
Inserimmo il Banco Popolare tra i titoli pericolosi nel 2008: http://petsalvatore.blogspot.it/2008/02/banche-e-risiko.html?q=banco+popolare.
Poco dopo Banco Popolare fu declassata: http://petsalvatore.blogspot.it/2011/10/declassate-24-banche-italiane-e-fiat.html?q=banco+popolare.
Starei attento all'operazione di fusione che avrà termine il 24 aprile 2014.
Negli ultimi mesi ha avuto un miglioramento: grafico di breve.
Di recente ha superato una resistenza abbastanza importante a 15€.
Il titolo ora potrebbe continuare nella sua ascesa sino a 20€.
La resistenza a 20€ è molto importante.
La banca che prima ci piaceva, si fonderà con il Banco Popolare: http://www.ecodibergamo.it/stories/Cronaca/credito-bergamasco-si-cambia-fusione-nel-banco-popolare_1034600_11/ e http://www.bergamonews.it/economia/cala-il-sipario-sul-credito-bergamasco-si-fonde-nel-banco-popolare-182531.
Inserimmo il Banco Popolare tra i titoli pericolosi nel 2008: http://petsalvatore.blogspot.it/2008/02/banche-e-risiko.html?q=banco+popolare.
Poco dopo Banco Popolare fu declassata: http://petsalvatore.blogspot.it/2011/10/declassate-24-banche-italiane-e-fiat.html?q=banco+popolare.
Starei attento all'operazione di fusione che avrà termine il 24 aprile 2014.
domenica, gennaio 05, 2014
MOVIMENTO5STELLE: I SETTE PUNTI PER L'EUROPA
Nel link trovate i 7 punti per l'Europa del Movimento5stelle: https://s3-eu-west-1.amazonaws.com/materiali-bg/7punti.pdf.
Fondamentali per la ripartenza dell'Europa sono l'abolizione del fiscal compact e del pareggio di bilancio.
Con il primo siamo costretti a fare manovre da 50miliardi all'anno per 20 anni per ridurre il debito al 60%: http://it.wikipedia.org/wiki/Patto_di_bilancio_europeo.
Il secondo ci è stato imposto dal primo: http://it.wikipedia.org/wiki/Pareggio_di_bilancio.
Utili sono l'adozione degli eurobond, una politica comune con i Paesi del Mediterraneo, l'esclusione dal 3% del deficit di bilancio degli investimenti in innovazione e nuove attività produttive e i finanziamenti per nuove attività agricole e di allevamento finalizzate ai consumi interni.
E' previsto anche un referendum sull'euro, ma se riusciamo a realizzare i sette punti e magari far lavorare i Parlamento Europeo per gli interessi Comuni e non solo per quelli della Germania, potrebbe essere anche non necessario.
Fondamentali per la ripartenza dell'Europa sono l'abolizione del fiscal compact e del pareggio di bilancio.
Con il primo siamo costretti a fare manovre da 50miliardi all'anno per 20 anni per ridurre il debito al 60%: http://it.wikipedia.org/wiki/Patto_di_bilancio_europeo.
Il secondo ci è stato imposto dal primo: http://it.wikipedia.org/wiki/Pareggio_di_bilancio.
Utili sono l'adozione degli eurobond, una politica comune con i Paesi del Mediterraneo, l'esclusione dal 3% del deficit di bilancio degli investimenti in innovazione e nuove attività produttive e i finanziamenti per nuove attività agricole e di allevamento finalizzate ai consumi interni.
E' previsto anche un referendum sull'euro, ma se riusciamo a realizzare i sette punti e magari far lavorare i Parlamento Europeo per gli interessi Comuni e non solo per quelli della Germania, potrebbe essere anche non necessario.
sabato, gennaio 04, 2014
BRUNEI: DEBITO PUBBLICO INESISTENTE
Il sultanato del Brunei è inserito tra i migliori Paesi per Debito/Pil secondo Ilsole24ore: http://www.ilsole24ore.com/art/2013/2013-12-27/i-migliori-brunei-debito-pubblico-24percento-220641.shtml.
Beh! Pur essendo una monarchia ereditaria e non avendo elezioni da molto tempo, lo Stato è interessante anche per altri motivi.
Il tasso di disoccupazione è solo dello 2,6%.
Ha una popolazione molto giovane con una percentuale degli over 55 di poco superiore all'11%.
Beh! Pur essendo una monarchia ereditaria e non avendo elezioni da molto tempo, lo Stato è interessante anche per altri motivi.
Il tasso di disoccupazione è solo dello 2,6%.
Ha una popolazione molto giovane con una percentuale degli over 55 di poco superiore all'11%.
venerdì, gennaio 03, 2014
OLIDATA: ANALISI TECNICA
Olidata è inserito in un canale ribassista di lungo periodo: grafico lungo periodo.
Agli inizi del 2000 valeva addirittura 10€.
Nel medio e breve periodo ha avuto un forte rialzo che ha fatto raddoppiare le quotazioni da 0,2€ a 0,4€ in poco più di un anno: grafico di medio e grafico di breve.
Siamo arrivati ad un punto interessante.
Il superamento e deciso di 0,4€ farebbe cambiare il trand di medio periodo da ribassista a rializista, mentre per il cambiamento del trand di lungo periodo è ancora presto.
Il mancato superamento della resistanza potrebbe far riprecipitare il titolo.
Acquistare in questa fase è pericoloso.
Un cambiamento effettivo potrebbe esserci solo, inoltre, con un miglioramento dei fondamentali.
Il titolo non è seguito da nessun analista, avendo una capitalizzazione di soli 13,93mln di euro.
Olidata si occupa di progettazione e commercializzazione, ma è troppo esposta alla vendita in Italia (95,2%).
Agli inizi del 2000 valeva addirittura 10€.
Nel medio e breve periodo ha avuto un forte rialzo che ha fatto raddoppiare le quotazioni da 0,2€ a 0,4€ in poco più di un anno: grafico di medio e grafico di breve.
Siamo arrivati ad un punto interessante.
Il superamento e deciso di 0,4€ farebbe cambiare il trand di medio periodo da ribassista a rializista, mentre per il cambiamento del trand di lungo periodo è ancora presto.
Il mancato superamento della resistanza potrebbe far riprecipitare il titolo.
Acquistare in questa fase è pericoloso.
Un cambiamento effettivo potrebbe esserci solo, inoltre, con un miglioramento dei fondamentali.
Il titolo non è seguito da nessun analista, avendo una capitalizzazione di soli 13,93mln di euro.
Olidata si occupa di progettazione e commercializzazione, ma è troppo esposta alla vendita in Italia (95,2%).
giovedì, gennaio 02, 2014
FIAT: CHRYSLER E' VERAMENTE UN AFFARE?
I giornali italiani mettono in evidenza l'operazione Chrisler come un affare per Fiat: http://www.corriere.it/economia/14_gennaio_01/fiat-sale-100percento-chrysler-arriva-l-accordo-veba-17-miliardi-a0696b88-7313-11e3-8a07-2fa06409426d.shtml.
Si dice anche che Marchionne ha risparmiato rispetto ai 5 miliardi che doveva dare al fondo Veba.
Su questo sito (: http://www.formiche.net/2014/01/02/fiat-chrysler-accordo-veba/)
leggiamo, tuttavia, che l'operazione è così suddivisa: 1,75miliardi cash + 1,9 miliardi di dividendi + 700 milioni in 4 rate.
Il totale fa 6,45 miliardi, dove sta il risparmio alle fine dei 4 anni?
Nel sito si legge anche che potrebbero esserci nuovi declassamenti a causa di questa operazione, che sarebbero ulteriormente negativi per Fiat, a meno che non si è pensato di portare in borsa la Ferrari.
In questo altro link trovate quello che dicemmo sull'acquisto del 35% di Chrysler: http://petsalvatore.blogspot.it/2009/01/chrysler-vediamo-se-e-un-affare.html.
Qui la storia di Fiat sino al 2009: http://petsalvatore.blogspot.it/2009/03/fiat-ervamo-gli-unici-dirlo-che-era.html.
Speriamo che la storia non si ripeta.
Speriamo che questo acquisto non sia un affare solo per gli americani e i loro fondi.
Speriamo che in pochi giorni i rialzi di questi giorni non si volatilizzino.
Speriamo che Obama non elogi questa operazione o il Governo, altrimenti potremmo sospettare che veramente l'affare è solo per gli americani.
Si dice anche che Marchionne ha risparmiato rispetto ai 5 miliardi che doveva dare al fondo Veba.
Su questo sito (: http://www.formiche.net/2014/01/02/fiat-chrysler-accordo-veba/)
leggiamo, tuttavia, che l'operazione è così suddivisa: 1,75miliardi cash + 1,9 miliardi di dividendi + 700 milioni in 4 rate.
Il totale fa 6,45 miliardi, dove sta il risparmio alle fine dei 4 anni?
Nel sito si legge anche che potrebbero esserci nuovi declassamenti a causa di questa operazione, che sarebbero ulteriormente negativi per Fiat, a meno che non si è pensato di portare in borsa la Ferrari.
In questo altro link trovate quello che dicemmo sull'acquisto del 35% di Chrysler: http://petsalvatore.blogspot.it/2009/01/chrysler-vediamo-se-e-un-affare.html.
Qui la storia di Fiat sino al 2009: http://petsalvatore.blogspot.it/2009/03/fiat-ervamo-gli-unici-dirlo-che-era.html.
Speriamo che la storia non si ripeta.
Speriamo che questo acquisto non sia un affare solo per gli americani e i loro fondi.
Speriamo che in pochi giorni i rialzi di questi giorni non si volatilizzino.
Speriamo che Obama non elogi questa operazione o il Governo, altrimenti potremmo sospettare che veramente l'affare è solo per gli americani.
BEPPEGRILLO: MONTEPASCHI TEDESCA?
Ecco cosa scrive Beppe Grillo su Montepaschi: http://www.beppegrillo.it/2014/01/monte_dei_paschi_di_germania.html.
Nel link il nostro commento di qualche giorno fa: http://petsalvatore.blogspot.it/2013/12/montepaschi-cosa-succedera-ora.html.
Nel link il nostro commento di qualche giorno fa: http://petsalvatore.blogspot.it/2013/12/montepaschi-cosa-succedera-ora.html.
martedì, dicembre 31, 2013
MA CHE DIMINUZIONE DELLA TASSE!
Qualcuno tweeta che le tasse sono diminuite e che diminuiranno ancora di più nel 2014.
Ci crede soltanto lui.
Di seguito trovate la risposta della Senatrice Lezzi del M5S: http://www.beppegrillo.it/2013/12/propaganda_di_regime_sulla_diminuzione_delle_tasse.html.
In questo altro link, invece, trovate quello che scrivemmo qualche giorno fa: http://petsalvatore.blogspot.it/2013/12/legge-di-stabilita-aumentano-le-tasse.html.
Ci crede soltanto lui.
Di seguito trovate la risposta della Senatrice Lezzi del M5S: http://www.beppegrillo.it/2013/12/propaganda_di_regime_sulla_diminuzione_delle_tasse.html.
In questo altro link, invece, trovate quello che scrivemmo qualche giorno fa: http://petsalvatore.blogspot.it/2013/12/legge-di-stabilita-aumentano-le-tasse.html.
IL NORD STA RAGGIUNGENDO IL SUD
Incredibile! Questi governanti stanno ottenendo quello che sembrava impossibile.
Stanno, infatti, avvicinando il nord al sud.
Anni fa si sperava, al contrario, che il sud avvicinasse il nord.
Due decenni fa ci furono le prime avvisaglie con le prime fabbriche che chiudevano al nord.
Mi ricordo che intervistai l'allora sindaco di Gallarate su questo fenomeno di cui non ne parlava nessuno.
Ebbene, ora il nord peggiora più del sud.
La povertà al Nord triplica mentre nel resto d'Italia raddoppia: http://tg24.sky.it/tg24/economia/2013/12/30/crisi_rapporto_coesione_sociale_poveri_retribuzioni_lavoro_disoccupazione.html.
E pensare che quando era piccolo la Lombardia era paragonata alla Ruhr e il Nord alle regioni più ricche della Germania.
Stanno, infatti, avvicinando il nord al sud.
Anni fa si sperava, al contrario, che il sud avvicinasse il nord.
Due decenni fa ci furono le prime avvisaglie con le prime fabbriche che chiudevano al nord.
Mi ricordo che intervistai l'allora sindaco di Gallarate su questo fenomeno di cui non ne parlava nessuno.
Ebbene, ora il nord peggiora più del sud.
La povertà al Nord triplica mentre nel resto d'Italia raddoppia: http://tg24.sky.it/tg24/economia/2013/12/30/crisi_rapporto_coesione_sociale_poveri_retribuzioni_lavoro_disoccupazione.html.
E pensare che quando era piccolo la Lombardia era paragonata alla Ruhr e il Nord alle regioni più ricche della Germania.
lunedì, dicembre 30, 2013
ANSALDO STS: ANALISI TECNICA
Ansaldo Sts è inserita in un trand di ascesa di lungo periodo.
Tuttavia è da cinque anni che è intrappolata in una fase di accumulo ed il canale di accumulo si estende da 5.40€ sino a 8.9€: grafico di lungo periodo.
Nel medio e breve periodo il titolo è salito sino a quasi la cima del canale di accumulo: grafico medio periodo e grafico di breve periodo.
Questa situazione potrebbe essere pericolosa perchè qualora il titolo non dovesse superare i 9€ potrebbe riprecipitare verso la base del canale.
Per quanto detto, in questa fase non è prudente acquistare il titolo e per farlo si deve aspettare il superamento deciso della resistenza a 8.9€.
Qualora vi fosse questo superamento si potrebbe assistere ad un altro importante allungo del titolo.
La precedente analisi la facemmo mesi fa su A2A e dicemmo che, nonostante il titolo fosse in un trand discendente di lungo periodo, poteva giungere sino alla quotazione di 1€ perchè la situazione di breve era interessante ed, in effetti, il titolo superata la resistenza indicata a 0,55€ è arrivato a quotare quasi il dobbio ad altre 0,9€: http://petsalvatore.blogspot.it/2013/04/a2a-analisi-tecnica.html. Ora acqusitare a2a diventa problematico perchè la resistenza ad 1€ è molto importante e si dovrebbe invertire il trand di medio e lungo periodo, ma questo è un'altro discorso perchè servono dei fondamentali solidi.
Tuttavia è da cinque anni che è intrappolata in una fase di accumulo ed il canale di accumulo si estende da 5.40€ sino a 8.9€: grafico di lungo periodo.
Nel medio e breve periodo il titolo è salito sino a quasi la cima del canale di accumulo: grafico medio periodo e grafico di breve periodo.
Questa situazione potrebbe essere pericolosa perchè qualora il titolo non dovesse superare i 9€ potrebbe riprecipitare verso la base del canale.
Per quanto detto, in questa fase non è prudente acquistare il titolo e per farlo si deve aspettare il superamento deciso della resistenza a 8.9€.
Qualora vi fosse questo superamento si potrebbe assistere ad un altro importante allungo del titolo.
La precedente analisi la facemmo mesi fa su A2A e dicemmo che, nonostante il titolo fosse in un trand discendente di lungo periodo, poteva giungere sino alla quotazione di 1€ perchè la situazione di breve era interessante ed, in effetti, il titolo superata la resistenza indicata a 0,55€ è arrivato a quotare quasi il dobbio ad altre 0,9€: http://petsalvatore.blogspot.it/2013/04/a2a-analisi-tecnica.html. Ora acqusitare a2a diventa problematico perchè la resistenza ad 1€ è molto importante e si dovrebbe invertire il trand di medio e lungo periodo, ma questo è un'altro discorso perchè servono dei fondamentali solidi.
domenica, dicembre 29, 2013
MONTEPASCHI: COSA SUCCEDERA' ORA?
L'assemblea del Monte dei Paschi di Siena, in seconda convocazione, ha bocciato l'aumento di capitale da 3 miliardi di euro.
L'aumento era stato proposto dal Consiglio di Amministrazione (Profumo e Viola).
Ieri, in prima convocazione, non era stato raggiunto il quorum.
Noi scrivemmo che " Forse che i soci non vogliano mettere mano al portafogli?": http://petsalvatore.blogspot.it/2013/12/montepaschi-assemblea-non-raggiunge-il.html.
Oggi è stato deciso che l'aumento sarà spostato al 12 giugno 2014.
Che senso ha spostare questa operazione, se i soci vogliono realmente mettere mano al portafogli?
I soldi dovrebbero servire per ripagare entro luglio 2014 il 70% dei Tremonti e dei Monti bond concessi dalla Stato cioè circa 2,8 miliardi. Il totale è 4 miliardi.
Nel caso non venissero ripagati, lo Stato diventerebbe proprietario di azioni della banca.
Lo Stato acquisterebbe così quote importanti della banca.
Questo sito, che profetizza una discesa del titolo a 0,10€, ritiene che in tal caso lo Stato otterebbe il 28% di Montepaschi Siena: http://www.ilpost.it/2013/12/28/monte-dei-paschi-aumento-di-capitale-alessandro-profumo/.
Beh! Se realmente il titolo dovesse scendere a queste quotazioni, la fondazione non si troverebbe in mano più nulla, perchè le azioni di Montepaschi sono in pegno alle banche e al di sotto del prezzo di 0,128€ le stesse banche diventerebbero proprietarie delle quote della fondazione: http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/12/28/monte-dei-paschi-resa-dei-conti-tra-fondazione-e-profumo-ma-la-banca-e-sul-baratro/826411/.
Sempre per il fatto quotidiano la Banca a luglio sarà nazionalizzata perchè lo Stato non può permettersi di farla fallire: http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/12/28/mps-lultima-vittima-illustre-della-politica-degli-inciuci/826886/.
L'aumento era stato proposto dal Consiglio di Amministrazione (Profumo e Viola).
Ieri, in prima convocazione, non era stato raggiunto il quorum.
Noi scrivemmo che " Forse che i soci non vogliano mettere mano al portafogli?": http://petsalvatore.blogspot.it/2013/12/montepaschi-assemblea-non-raggiunge-il.html.
Oggi è stato deciso che l'aumento sarà spostato al 12 giugno 2014.
Che senso ha spostare questa operazione, se i soci vogliono realmente mettere mano al portafogli?
I soldi dovrebbero servire per ripagare entro luglio 2014 il 70% dei Tremonti e dei Monti bond concessi dalla Stato cioè circa 2,8 miliardi. Il totale è 4 miliardi.
Nel caso non venissero ripagati, lo Stato diventerebbe proprietario di azioni della banca.
Lo Stato acquisterebbe così quote importanti della banca.
Questo sito, che profetizza una discesa del titolo a 0,10€, ritiene che in tal caso lo Stato otterebbe il 28% di Montepaschi Siena: http://www.ilpost.it/2013/12/28/monte-dei-paschi-aumento-di-capitale-alessandro-profumo/.
Beh! Se realmente il titolo dovesse scendere a queste quotazioni, la fondazione non si troverebbe in mano più nulla, perchè le azioni di Montepaschi sono in pegno alle banche e al di sotto del prezzo di 0,128€ le stesse banche diventerebbero proprietarie delle quote della fondazione: http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/12/28/monte-dei-paschi-resa-dei-conti-tra-fondazione-e-profumo-ma-la-banca-e-sul-baratro/826411/.
Sempre per il fatto quotidiano la Banca a luglio sarà nazionalizzata perchè lo Stato non può permettersi di farla fallire: http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/12/28/mps-lultima-vittima-illustre-della-politica-degli-inciuci/826886/.
sabato, dicembre 28, 2013
POSTE ITALIANE: NON SARA' PERICOLOSA L'OPERAZIONE SU ALITALIA?
Poste italiane pochi giorni fa ha varato un aumento di capitale per acquistare azioni Alitalia che sono rimaste inoptate nella prima tranche di ricapitalizzazione (http://www.repubblica.it/economia/finanza/2013/12/19/news/alitalia_le_poste_varano_l_aumento_da_75_milioni-74002470/).
Ma se Air France diminuisce la sua quota dal 25% all'8% ed è del settore, perchè mai Poste Italiane deve acquistare queste azioni, non essento il suo core business?
Perchè mai una società pubblica deve intervenire per salvare una società privata?
Perchè una società che fa un servizio tipo le banche per i piccoli risparmiatori viene invischiata in una faccenda che dovrebbe risolversi tra privati?
Oggi sembra che addirittura poste italiane sia costretta ad aumentare i servizi che offre ai cittadini per far fronte a questa operazione (http://www.repubblica.it/economia/finanza/2013/12/19/news/alitalia_le_poste_varano_l_aumento_da_75_milioni-74002470/).
Non vediamo di buon occhio questa operazione e se fosse una società di borsa metteremmo le azioni di Poste Italiane tra le pericolose.
Ma se Air France diminuisce la sua quota dal 25% all'8% ed è del settore, perchè mai Poste Italiane deve acquistare queste azioni, non essento il suo core business?
Perchè mai una società pubblica deve intervenire per salvare una società privata?
Perchè una società che fa un servizio tipo le banche per i piccoli risparmiatori viene invischiata in una faccenda che dovrebbe risolversi tra privati?
Oggi sembra che addirittura poste italiane sia costretta ad aumentare i servizi che offre ai cittadini per far fronte a questa operazione (http://www.repubblica.it/economia/finanza/2013/12/19/news/alitalia_le_poste_varano_l_aumento_da_75_milioni-74002470/).
Non vediamo di buon occhio questa operazione e se fosse una società di borsa metteremmo le azioni di Poste Italiane tra le pericolose.
MONTEPASCHI: ASSEMBLEA NON RAGGIUNGE IL QUORUM IN PRIMA CONVOCAZIONE
Solo il 49,33% dei soci si è presentato all'assemblea di Monte dei Paschi di Siena (http://www.gonews.it/2013/monte-dei-paschi-profumo-rinvia-lassemblea-quorum-non-raggiunto/#.Ur4DPeJt2jg).
Il quorum per la prima convocazione, quindi, non è stato raggiunto.
In seconda (domani) e terza (eventualmente lunedì) convocazione basterà rispettivamente il 33,5 e il 20%.
L'assemblea avrebbe dovuto votare l'aumento di capitale da 3 miliardi di euro.
Forse che i soci non vogliano mettere mano al portafogli?
Certo che l'acquisizione per Antonveneta di Montepaschi è stato un'operazione a perdere.
Noi l'avevamo detto e a seguito di quell'operazione mettemo l'azione tra le pericolose: http://petsalvatore.blogspot.it/2008/02/banche-e-risiko.html.
Anche se non si tratta di una societa di borsa vediamo male anche l'operazione di Poste Italiane su Alitalia.
Il quorum per la prima convocazione, quindi, non è stato raggiunto.
In seconda (domani) e terza (eventualmente lunedì) convocazione basterà rispettivamente il 33,5 e il 20%.
L'assemblea avrebbe dovuto votare l'aumento di capitale da 3 miliardi di euro.
Forse che i soci non vogliano mettere mano al portafogli?
Certo che l'acquisizione per Antonveneta di Montepaschi è stato un'operazione a perdere.
Noi l'avevamo detto e a seguito di quell'operazione mettemo l'azione tra le pericolose: http://petsalvatore.blogspot.it/2008/02/banche-e-risiko.html.
Anche se non si tratta di una societa di borsa vediamo male anche l'operazione di Poste Italiane su Alitalia.
mercoledì, dicembre 25, 2013
LEGGE DI STABILITA': AUMENTANO LE TASSE
Questa volta non possono dire di non avere messo le mani nelle tasche degli italiani.
Nel seguente link si legge "l’anno prossimo il 67% delle coperture arriva infatti da maggiori tasse con il prelievo fiscale e contributivo che aumenta di 2,1 miliardi nel 2014, di circa 600 milioni nel 2015 e di 1,9 miliardi nel 2016.": http://qn.quotidiano.net/politica/2013/12/23/1001098-legge-stabilita.shtml.
Nell'articolo trovate anche tutte le novità sulla legge di stabilità.
Nel seguente link si legge "l’anno prossimo il 67% delle coperture arriva infatti da maggiori tasse con il prelievo fiscale e contributivo che aumenta di 2,1 miliardi nel 2014, di circa 600 milioni nel 2015 e di 1,9 miliardi nel 2016.": http://qn.quotidiano.net/politica/2013/12/23/1001098-legge-stabilita.shtml.
Nell'articolo trovate anche tutte le novità sulla legge di stabilità.
martedì, dicembre 24, 2013
LA ROULETTE DEI FONDI PENSIONE
Beppe Scienza interviene ancora sui fondi pensione: http://www.beppegrillo.it/2013/12/passaparola_la_roulette_dei_fondi_pensione_di_beppe_scienza.html.
E' bene continuare a parlarne e non abbassare la guardia.
Anche noi abbiamo spesso parlato dei fondi pensioni e del tfr.
Già nel 2007 mettemmo in evidenza i costi dei fondi pensioni, cosa che nessuno faceva: http://petsalvatore.blogspot.it/2007/05/i-costi-dei-fondi-pensione.html.
Nei seguenti post elogiammo la maggior parte dei lavoratori che non avevano aderito ai fondi pensione: http://petsalvatore.blogspot.it/2007/06/tfr-non-ci-hanno-fregato.html e http://petsalvatore.blogspot.it/2008/04/fondi-pensione-ha-fatto-bene-chi-e.html.
In questo altro post continuammo a sconsigliare ai lavoratori di aderire ai fondi pensione: http://petsalvatore.blogspot.it/2009/07/tfr-ci-vogliono-riprovare.html.
Qui smontammo i conti fatti da Ilsole24ore: http://petsalvatore.blogspot.it/2010/03/ancora-sui-fondi-pensione-ecco-perche-e.html. Ora che le leggi hanno allungato l'età pensionabile è ancora più sconveniente aderire ad un fondo pensione.
E' bene continuare a parlarne e non abbassare la guardia.
Anche noi abbiamo spesso parlato dei fondi pensioni e del tfr.
Già nel 2007 mettemmo in evidenza i costi dei fondi pensioni, cosa che nessuno faceva: http://petsalvatore.blogspot.it/2007/05/i-costi-dei-fondi-pensione.html.
Nei seguenti post elogiammo la maggior parte dei lavoratori che non avevano aderito ai fondi pensione: http://petsalvatore.blogspot.it/2007/06/tfr-non-ci-hanno-fregato.html e http://petsalvatore.blogspot.it/2008/04/fondi-pensione-ha-fatto-bene-chi-e.html.
In questo altro post continuammo a sconsigliare ai lavoratori di aderire ai fondi pensione: http://petsalvatore.blogspot.it/2009/07/tfr-ci-vogliono-riprovare.html.
Qui smontammo i conti fatti da Ilsole24ore: http://petsalvatore.blogspot.it/2010/03/ancora-sui-fondi-pensione-ecco-perche-e.html. Ora che le leggi hanno allungato l'età pensionabile è ancora più sconveniente aderire ad un fondo pensione.
mercoledì, dicembre 11, 2013
LA CRESCITA IN ITALIA NON C'E'
La disoccupazione aumenta e anche questo sito si chiede dove sia la crescita in Italia: http://www.lindipendenza.com/disoccupazione-giovanile-litalia-segna-un-altro-record/.
Il bello è che se leggete l'articolo scoprire che in media in Europa la disoccupazione diminuisce (migliora in Francia ed è stabile in Germania dove è molto bassa).
Ora si dice che l'Italia non decresce: http://www.repubblica.it/economia/2013/12/10/news/il_pil_ferma_la_caduta_crescita_zero_nel_trimestre-73202235/.
Ma se per entrare in recessione ci vogliono due trimestri negativi, crediamo che per uscirne ce ne vogliono due positivi.
Per ora non abbiamo visto neanche un trimestre positivo e aspettiamo fiduciosi, anche se da questo Governo non ci aspettiamo nulla di positivo.
Il bello è che se leggete l'articolo scoprire che in media in Europa la disoccupazione diminuisce (migliora in Francia ed è stabile in Germania dove è molto bassa).
Ora si dice che l'Italia non decresce: http://www.repubblica.it/economia/2013/12/10/news/il_pil_ferma_la_caduta_crescita_zero_nel_trimestre-73202235/.
Ma se per entrare in recessione ci vogliono due trimestri negativi, crediamo che per uscirne ce ne vogliono due positivi.
Per ora non abbiamo visto neanche un trimestre positivo e aspettiamo fiduciosi, anche se da questo Governo non ci aspettiamo nulla di positivo.
domenica, dicembre 08, 2013
IPO MONCLER
L'ipo Moncler terminerà l'11/12 e le contrattatazioni inizieranno il giorno 16/12.
Ha avuto grandi richieste e nel seguente link potrete trovare notizie interessanti su espansione della società e sullo sbarco in borsa: http://www.lastampa.it/2013/12/02/economia/moncler-pronta-a-sbarcare-in-borsa-gi-febbre-da-ipo-per-gli-investitori-3xbCvmn4SVHpAIYKDWA7MM/pagina.html.
Qui trovate notizie ancora più recenti: http://economia.panorama.it/aziende/moncler-ipo-borsa-italiana.
Nel link, invece, trovate cosa faranno gli attuali azionisti: http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2013-12-02/l-ipo-moncler-fa-pieno-richieste-12-volte-offerta-prezzo-875-e-102-euro-141400.shtml?uuid=ABeogHh.
In quest'altro link trovate il probabile adeguamento del prezzo e il confronto con altre società simili: http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Economia/Moncler-Kepler-Chevreux-non-vero-lusso-ipo-andra-bene/05-12-2013/1-A_009450789.shtml.
Questo sito spiega che non verranno emesse nuove azioni e la strategia: http://www.soldionline.it/notizie/azioni-italia/ipo-moncler-la-strategia.
Qui, invece, trovate altri confronti con le recenti quotazioni di società del lusso: http://redazione.finanza.com/2013/12/06/ipo-moncler-piumini-in-borsa-per-natale-ma-niente-prezzo-di-saldo/.
In quest'ultimo sito trovate il valore del prezzo/utile, dell'E.v. e dell'Ebit: http://www.investireoggi.it/finanza-borsa/ipo-moncler-verso-capitalizzazione-di-255-miliardi-tutti-i-numeri-della-quotazione/.
Alla luce di queste informazioni crediamo che un piccolo risparmiatore, poichè la cifra da investire è eccessiva, non dovrebbe partecipare all'IPO.
Ovviamente nel breve potrebbero esserci anche salite, ma noi che abbiamo una strategia a due anni, crediamo sia meglio non partecipare all'IPO, visto anche i multipli e il probabile prezzo.
Ci sembra, inoltre, che la società anni fa fosse più appetibile.
Ha avuto grandi richieste e nel seguente link potrete trovare notizie interessanti su espansione della società e sullo sbarco in borsa: http://www.lastampa.it/2013/12/02/economia/moncler-pronta-a-sbarcare-in-borsa-gi-febbre-da-ipo-per-gli-investitori-3xbCvmn4SVHpAIYKDWA7MM/pagina.html.
Qui trovate notizie ancora più recenti: http://economia.panorama.it/aziende/moncler-ipo-borsa-italiana.
Nel link, invece, trovate cosa faranno gli attuali azionisti: http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2013-12-02/l-ipo-moncler-fa-pieno-richieste-12-volte-offerta-prezzo-875-e-102-euro-141400.shtml?uuid=ABeogHh.
In quest'altro link trovate il probabile adeguamento del prezzo e il confronto con altre società simili: http://www.corriere.it/notizie-ultima-ora/Economia/Moncler-Kepler-Chevreux-non-vero-lusso-ipo-andra-bene/05-12-2013/1-A_009450789.shtml.
Questo sito spiega che non verranno emesse nuove azioni e la strategia: http://www.soldionline.it/notizie/azioni-italia/ipo-moncler-la-strategia.
Qui, invece, trovate altri confronti con le recenti quotazioni di società del lusso: http://redazione.finanza.com/2013/12/06/ipo-moncler-piumini-in-borsa-per-natale-ma-niente-prezzo-di-saldo/.
In quest'ultimo sito trovate il valore del prezzo/utile, dell'E.v. e dell'Ebit: http://www.investireoggi.it/finanza-borsa/ipo-moncler-verso-capitalizzazione-di-255-miliardi-tutti-i-numeri-della-quotazione/.
Alla luce di queste informazioni crediamo che un piccolo risparmiatore, poichè la cifra da investire è eccessiva, non dovrebbe partecipare all'IPO.
Ovviamente nel breve potrebbero esserci anche salite, ma noi che abbiamo una strategia a due anni, crediamo sia meglio non partecipare all'IPO, visto anche i multipli e il probabile prezzo.
Ci sembra, inoltre, che la società anni fa fosse più appetibile.
domenica, novembre 24, 2013
RCS: ULTIME NOTIZIE E NOSTRE OPERAZIONI
RCS vende Palazzo Solferino per 120 mld.
RCS dovrà affittare il Palazzo e lo farà per 10,3mld.
Il commento lo affidiamo al seguente link: http://www.corriere.it/cronache/13_novembre_14/dopo-109-anni-palazzo-via-solferino-28-viene-svenduto-finanza-speculativa-deeba146-4cf8-11e3-9a7d-4e5fc30b1355.shtml.
RCS probabilmente venderà anche le radio: www.ilfattoquotidiano.it/2013/11/21/privatizzazioni-letta-annuncia-piano-da-12-miliardi-cederemo-quote-eni-e-fincantieri/785851/.
Più di un anno fa abbiamo venduto le azioni ordinarie per sostituirle con quelle di risparmio: http://petsalvatore.blogspot.it/2012/09/venduto-4000-rcs-ordinarie-e-acquistate.html?q=rcs.
Le azioni ordinarie sono scese e hanno perso il 90,68%, poichè hanno subito anche un accorpamento.
Quelle di risparmio, invece, sono salite e non hanno subito alcuna operazione di accorpamento: http://petsalvatore.blogspot.it/2013/06/rcs-rnc-continua-rafforzarsi-rispetto.html?q=rcs.
A giugno di quest'anno abbiamo venduto anche le risparmio nell'ambito dell'aumento di capitale, ma abbiamo esercitato i diritti e ottenuto azioni di tipo B: http://petsalvatore.blogspot.it/2013/06/esercitato-diritti-rcs-risparmio.html?q=rcs.
Siamo in attivo con queste operazioni e anche se pensiamo che per le azioni RCS di risparmio, sia di tipo A che di tipo B, potrebbe esserci ancora un periodo positivo, presto potremmo anche venderle.
Bene, invece, abbiamo fatto ad abbandonare l'investimento in quelle ordinarie, anche perchè crediamo che il periodo negativo non sia finito.
RCS dovrà affittare il Palazzo e lo farà per 10,3mld.
Il commento lo affidiamo al seguente link: http://www.corriere.it/cronache/13_novembre_14/dopo-109-anni-palazzo-via-solferino-28-viene-svenduto-finanza-speculativa-deeba146-4cf8-11e3-9a7d-4e5fc30b1355.shtml.
RCS probabilmente venderà anche le radio: www.ilfattoquotidiano.it/2013/11/21/privatizzazioni-letta-annuncia-piano-da-12-miliardi-cederemo-quote-eni-e-fincantieri/785851/.
Più di un anno fa abbiamo venduto le azioni ordinarie per sostituirle con quelle di risparmio: http://petsalvatore.blogspot.it/2012/09/venduto-4000-rcs-ordinarie-e-acquistate.html?q=rcs.
Le azioni ordinarie sono scese e hanno perso il 90,68%, poichè hanno subito anche un accorpamento.
Quelle di risparmio, invece, sono salite e non hanno subito alcuna operazione di accorpamento: http://petsalvatore.blogspot.it/2013/06/rcs-rnc-continua-rafforzarsi-rispetto.html?q=rcs.
A giugno di quest'anno abbiamo venduto anche le risparmio nell'ambito dell'aumento di capitale, ma abbiamo esercitato i diritti e ottenuto azioni di tipo B: http://petsalvatore.blogspot.it/2013/06/esercitato-diritti-rcs-risparmio.html?q=rcs.
Siamo in attivo con queste operazioni e anche se pensiamo che per le azioni RCS di risparmio, sia di tipo A che di tipo B, potrebbe esserci ancora un periodo positivo, presto potremmo anche venderle.
Bene, invece, abbiamo fatto ad abbandonare l'investimento in quelle ordinarie, anche perchè crediamo che il periodo negativo non sia finito.
sabato, novembre 23, 2013
NO ALLE PRIVATIZZAZIONI
Qui trovate il piano delle privatizzazioni del Governo Letta: http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/11/21/privatizzazioni-letta-annuncia-piano-da-12-miliardi-cederemo-quote-eni-e-fincantieri/785851/.
Ecco cosa scrive Beppe Grillo sulle privatizzazioni: http://www.beppegrillo.it/2013/11/no_alle_privatizzazioni.html.
Questo è, invece, cosa abbiamo scritto qualche giorno fa: http://petsalvatore.blogspot.it/2013/11/le-privatizzazioni-non-servono-allitalia.html.
Ecco cosa scrive Beppe Grillo sulle privatizzazioni: http://www.beppegrillo.it/2013/11/no_alle_privatizzazioni.html.
Questo è, invece, cosa abbiamo scritto qualche giorno fa: http://petsalvatore.blogspot.it/2013/11/le-privatizzazioni-non-servono-allitalia.html.
martedì, novembre 19, 2013
DUE CONSIGLIERI M5S IN BASILICATA
Due consiglieri Regionali per il M5S in Basilicata.
Nel link trovate tutti i dati: http://elezioni.interno.it/regionali/scrutini/20131117/R17.htm.
Nel link trovate tutti i dati: http://elezioni.interno.it/regionali/scrutini/20131117/R17.htm.
lunedì, novembre 18, 2013
LE PRIVATIZZAZIONI NON SERVONO ALL'ITALIA
Il Governo vuole ridurre il debito con le privatizzazioni: http://www.repubblica.it/economia/2013/11/18/news/letta_debito_crisi-71254357/.
Anche in Grecia c'è stato un piano di privatizzazioni che è servito solo a peggiorare la situazione: http://petsalvatore.blogspot.it/2011/05/la-grecia-come-largenttina.html.
Crediamo invece che la soluzione sia il reddito di cittadinanza finanziato magari con l'eliminazione della cassa integrazione ed in particolare di quella in deroga che grava sui cittadini: http://www.ilsussidiario.net/News/Politica/2013/11/15/BEPPE-GRILLO-La-cassa-integrazione-va-abolita-e-un-orpello-degli-anni-Settanta/444478/.
Pensate che noi lo dicemmo nel 2009: http://petsalvatore.blogspot.it/2009/03/e-se-si-eliminasse-la-cassa.html.
Il Parlmento Europeo ha auspicato l'introduzione del reddito minimo garantito in tutti gli Stati membri addirittura dal 1992: http://temi.repubblica.it/micromega-online/reddito-di-cittadinanza-il-modello-sociale-europeo-che-l%E2%80%99italia-ignora/.
Non crediamo che la vendita dei gioielli di casa non risolva i problemi del nostro Paese e che, quindi, le privatizzazioni non servano all'Italia.
Anche in Grecia c'è stato un piano di privatizzazioni che è servito solo a peggiorare la situazione: http://petsalvatore.blogspot.it/2011/05/la-grecia-come-largenttina.html.
Crediamo invece che la soluzione sia il reddito di cittadinanza finanziato magari con l'eliminazione della cassa integrazione ed in particolare di quella in deroga che grava sui cittadini: http://www.ilsussidiario.net/News/Politica/2013/11/15/BEPPE-GRILLO-La-cassa-integrazione-va-abolita-e-un-orpello-degli-anni-Settanta/444478/.
Pensate che noi lo dicemmo nel 2009: http://petsalvatore.blogspot.it/2009/03/e-se-si-eliminasse-la-cassa.html.
Il Parlmento Europeo ha auspicato l'introduzione del reddito minimo garantito in tutti gli Stati membri addirittura dal 1992: http://temi.repubblica.it/micromega-online/reddito-di-cittadinanza-il-modello-sociale-europeo-che-l%E2%80%99italia-ignora/.
ELEZIONI BASILICATA: NON VOTO ALLE STELLE
In basilicata ha vinto il non voto: http://www.giornalettismo.com/archives/1220639/elezioni-basilicata-risultati-regionali-diretta/.
I non votanti superano i votanti, poichè la percentuale che si è recata alle urne è del 47,62%.
Non crediamo che questo sia un buon segnale.
Non votare non può far migliorare la situazione delle nostre Regioni e del nostro Paese.
Bisogna cercare di votare le persone che cercano di fare il bene del Paese e penalizzare quelle che cercano voti con metodi illegali o che sono da troppo tempo in politica.
I non votanti superano i votanti, poichè la percentuale che si è recata alle urne è del 47,62%.
Non crediamo che questo sia un buon segnale.
Non votare non può far migliorare la situazione delle nostre Regioni e del nostro Paese.
Bisogna cercare di votare le persone che cercano di fare il bene del Paese e penalizzare quelle che cercano voti con metodi illegali o che sono da troppo tempo in politica.
domenica, novembre 03, 2013
CHI SONO I POPOLUSTI?
Ci chiediamo chi siano i populisti (ovviamento nel caso la parola sia usata in senso negativo).
Noi crediamo che siano quelli che hanno aumentato la disoccupazione e il debito pubblico (http://www.ecodellevalli.tv/cms/2013/11/02/brescia-italia-debito-pubblico-record/), che fanno chiudere i negozi e le industrie e che, quindi, hanno portato l'Italia allo sfascio.
Gli occupati continuano a diminuire proprio per le idee populisti dei Governi che si sono succeduti in questi 20 anni, in particolare degli ultimi due: http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/10/31/istat-disoccupazione-giovanile-al-404-nuovo-record/762148/.
Definire il Movimento5stelle populista è ridicolo, perchè è l'unica forza politica che dà ricette fondamentali per far migliorare il Paese, a cominciare dal reddito di cittadinanza.
Noi crediamo che siano quelli che hanno aumentato la disoccupazione e il debito pubblico (http://www.ecodellevalli.tv/cms/2013/11/02/brescia-italia-debito-pubblico-record/), che fanno chiudere i negozi e le industrie e che, quindi, hanno portato l'Italia allo sfascio.
Gli occupati continuano a diminuire proprio per le idee populisti dei Governi che si sono succeduti in questi 20 anni, in particolare degli ultimi due: http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/10/31/istat-disoccupazione-giovanile-al-404-nuovo-record/762148/.
Definire il Movimento5stelle populista è ridicolo, perchè è l'unica forza politica che dà ricette fondamentali per far migliorare il Paese, a cominciare dal reddito di cittadinanza.
giovedì, ottobre 31, 2013
ANALISI TECNICA FALK RENEWABLES
Il nostro amico ci chiede anche di Falck Renewables.
E' da molto tempo che ci occupiamo di questo titolo per il nostro amico.
Abbiamo fatto numerosi post prima su Actelios e poi su Falck Renewables.
Non ci sono mai state belle notizie e nel link trovate l'ultima analisi che consigliava di MANTENERE il titolo: http://petsalvatore.blogspot.it/2011/02/per-i-piccoli-azionisti-di-falck.html.
Abbiamo azzeccato anche questa previsione perchè il titolo è rimasto quasi sullo stesso prezzo ed è passato solo da 1,3€ a 1,23€.
L'analisi tecnica del titolo è però migliorata.

E' da metà del 2011 che l'azione sta performando bene.
Anche i volumi dal 2011 sono cresciuti di molto.
Ovviamente questa è l'analisi tecnica di medio periodo e questi segnali vanno presi con le pinze.
Sino a che il titolo non supererà 1,6€ con decisione non si può parlare di combiamento del trand di lungo periodo.
Non ci sono analisti che seguono il titolo.
Buona è la notizia che Falck si sta espandendo nel Regno Unito: http://it.finance.yahoo.com/notizie/falck-renewables-raggiunge-i-731-104300897.html.
Anche per questo titolo non abbiamo fatto l'analisi fondamentale, ma potremmo provare ad ACCUMULARLO.
E' da molto tempo che ci occupiamo di questo titolo per il nostro amico.
Abbiamo fatto numerosi post prima su Actelios e poi su Falck Renewables.
Non ci sono mai state belle notizie e nel link trovate l'ultima analisi che consigliava di MANTENERE il titolo: http://petsalvatore.blogspot.it/2011/02/per-i-piccoli-azionisti-di-falck.html.
Abbiamo azzeccato anche questa previsione perchè il titolo è rimasto quasi sullo stesso prezzo ed è passato solo da 1,3€ a 1,23€.
L'analisi tecnica del titolo è però migliorata.
E' da metà del 2011 che l'azione sta performando bene.
Anche i volumi dal 2011 sono cresciuti di molto.
Ovviamente questa è l'analisi tecnica di medio periodo e questi segnali vanno presi con le pinze.
Sino a che il titolo non supererà 1,6€ con decisione non si può parlare di combiamento del trand di lungo periodo.
Non ci sono analisti che seguono il titolo.
Buona è la notizia che Falck si sta espandendo nel Regno Unito: http://it.finance.yahoo.com/notizie/falck-renewables-raggiunge-i-731-104300897.html.
Anche per questo titolo non abbiamo fatto l'analisi fondamentale, ma potremmo provare ad ACCUMULARLO.
mercoledì, ottobre 30, 2013
ANALISI TECNICA FIDIA
Di Fidia ci siamo occupati all'inizio del 2011: http://petsalvatore.blogspot.it/2011/01/fidia-analisi-tecnica-e-fondamentale.html?q=fidia.
Un nostro amico ci chiedeva notizie e noi dicemmo che il titolo per i nostri due indici era da VENDERE o da RIDURRE.
Il titolo è passato da 3.95€ di allora a 2,52€ di oggi e, quindi, la nostra previsione fu azzeccata.
Il nostro amico avrebbe fatto bene a vendere il titolo al posto di chiederci un'altra analisi.
Proviamo a vedere anche ora cosa può fare il nostro amico.
Se guardiamo al grafico di lungo termine la situazione non è migliorata.

Per l'analisi tecnica il titolo è ancora da VENDERE o RIDURRE.
Il titolo è seguito, poi, da un solo analista che consiglia di RIDURLO.
Non abbiamo fatto l'analisi fondamentale, ma i dati ci sembrano leggermente migliorati rispetto al 2011.
Tuttavia non ci sbilanceremmo troppo e consigliamo al massimo di MANTENERE il titolo.
Un nostro amico ci chiedeva notizie e noi dicemmo che il titolo per i nostri due indici era da VENDERE o da RIDURRE.
Il titolo è passato da 3.95€ di allora a 2,52€ di oggi e, quindi, la nostra previsione fu azzeccata.
Il nostro amico avrebbe fatto bene a vendere il titolo al posto di chiederci un'altra analisi.
Proviamo a vedere anche ora cosa può fare il nostro amico.
Se guardiamo al grafico di lungo termine la situazione non è migliorata.
Per l'analisi tecnica il titolo è ancora da VENDERE o RIDURRE.
Il titolo è seguito, poi, da un solo analista che consiglia di RIDURLO.
Non abbiamo fatto l'analisi fondamentale, ma i dati ci sembrano leggermente migliorati rispetto al 2011.
Tuttavia non ci sbilanceremmo troppo e consigliamo al massimo di MANTENERE il titolo.
TRE CONSIGLIERI PER IL M5S IN TRENTINO ALDO ADIGE
Sono tre i Consiglieri eletti in Trentino Alto Adige dal M5S:
http://www.beppegrillo.it/2013/10/il_m5s_entra_in_trentino_e_alto_adige.html.
http://www.beppegrillo.it/2013/10/il_m5s_entra_in_trentino_e_alto_adige.html.
martedì, ottobre 29, 2013
FONDO CASA PER GIOVANI COPPIE
Ecco una possibilita per le giovani coppie con e senza figli e per i monogenitori con figli: http://www.diamoglifuturo.it/fondo-casa.
Devono avere meno di 35 anni entrambi, un reddito ISEE complessivo inferiore a 40.000€ e non devono essere proprietari di alcun immobile.
L'immobile per cui si chiede il finanziamento dovrà essere l'abitazione principale, non deve essere di lusso delle categoria A1, A8 e A9 e deve evere superficie inferiore a 95 metri quadri.
Il finanziamento non deve essere superiore a 200.000€.
Devono avere meno di 35 anni entrambi, un reddito ISEE complessivo inferiore a 40.000€ e non devono essere proprietari di alcun immobile.
L'immobile per cui si chiede il finanziamento dovrà essere l'abitazione principale, non deve essere di lusso delle categoria A1, A8 e A9 e deve evere superficie inferiore a 95 metri quadri.
Il finanziamento non deve essere superiore a 200.000€.
lunedì, ottobre 28, 2013
MINI ASPI
La "mini Aspi" sostituisce l'indennità per i precari.
Spetta a chi ha perso il lavoro involontariamente dopo il 31/12/2012.
Non c'è bisogno di alcun requistito di anzianità contributiva, ma bisogna aver versato 13 settimane da dipendente durante gli ultimi mesi prima della disoccupazione.
La domanda va fatta esclusivamente per via telematica all'inps: http://www.inps.it/portale/default.aspx?itemdir=8291.
Spetta a chi ha perso il lavoro involontariamente dopo il 31/12/2012.
Non c'è bisogno di alcun requistito di anzianità contributiva, ma bisogna aver versato 13 settimane da dipendente durante gli ultimi mesi prima della disoccupazione.
La domanda va fatta esclusivamente per via telematica all'inps: http://www.inps.it/portale/default.aspx?itemdir=8291.
domenica, ottobre 27, 2013
PERCHE' OBAMA ELOGIA L'ITALIA?
Obama di recente ha elogiato l'Italia, dicendo che stiamo andando nella direzione giusta: http://www.corriere.it/esteri/13_ottobre_17/obama-l-incontro-letta-l-italia-sta-andando-giusta-direzione-riforme-d8d68108-374b-11e3-ab57-6b6fcd48eb87.shtml.
Come fa a dire una cosa del genere se il nostro è l'unico Paese a non migliorare insieme alla Grecia.
Anche la Spagna sta uscendo dalla palude: http://www.repubblica.it/economia/2013/10/23/news/spagna_fine_recessione_pil-69246734/.
Come mai il Presidente degli Stati Uniti si espone così tanto?
Forse non sarà perchè l'Italia è l'unica nazione, insieme all'Olanda (che ne acquisterà molti meno) ad accolarsi i costi di acquisto e di manutenzione degli F35?
Nel link trovate cosa è stato approvato su proposta di PD e PDL sugli F35 e notizie su questi aerei da guerra: http://www.internazionale.it/news/italia/2013/07/16/cosa-sono-gli-f-35-e-perche-costano-tanto/.
Come fa a dire una cosa del genere se il nostro è l'unico Paese a non migliorare insieme alla Grecia.
Anche la Spagna sta uscendo dalla palude: http://www.repubblica.it/economia/2013/10/23/news/spagna_fine_recessione_pil-69246734/.
Come mai il Presidente degli Stati Uniti si espone così tanto?
Forse non sarà perchè l'Italia è l'unica nazione, insieme all'Olanda (che ne acquisterà molti meno) ad accolarsi i costi di acquisto e di manutenzione degli F35?
Nel link trovate cosa è stato approvato su proposta di PD e PDL sugli F35 e notizie su questi aerei da guerra: http://www.internazionale.it/news/italia/2013/07/16/cosa-sono-gli-f-35-e-perche-costano-tanto/.
sabato, ottobre 26, 2013
GOVERNO INCOCLUDENTE, M5S AL 24,6%
Le decisioni prese da questo Governo e da quelli che l'hanno preceduto hanno peggiorato le condizioni di vita degli italiani.
Gli italiani si stanno rendendo conto che i partiti che lo sostengono sono corresponsabili.
Ecco perchè premiano il Movimento5stelle che è l'unica forza di opposizione e che è l'unica forza politica che ha idee alternative e contrapposte a quelle del Governo.
Nei sondaggi di Agorà il Movimento5stelle è al 24,6%: http://www.giornalettismo.com/archives/1184517/sondaggi-ad-agora-il-movimento-5-stelle-scavalca-il-pdl/.
Se, poi, consideriamo che tutti i sondaggi sono stitici con le percentuali del M5S, potrete capire perchè gli altri partiti si guardano bene dall'andare alle elezioni. Altro che bene del Paese.
Gli italiani si stanno rendendo conto che i partiti che lo sostengono sono corresponsabili.
Ecco perchè premiano il Movimento5stelle che è l'unica forza di opposizione e che è l'unica forza politica che ha idee alternative e contrapposte a quelle del Governo.
Nei sondaggi di Agorà il Movimento5stelle è al 24,6%: http://www.giornalettismo.com/archives/1184517/sondaggi-ad-agora-il-movimento-5-stelle-scavalca-il-pdl/.
Se, poi, consideriamo che tutti i sondaggi sono stitici con le percentuali del M5S, potrete capire perchè gli altri partiti si guardano bene dall'andare alle elezioni. Altro che bene del Paese.
giovedì, ottobre 24, 2013
IL TRIBUTO DI SANGUE ALL'EUROPA
Leggete sul blog di Beppe Grillo quanti soldi vengono sottratti ai cittadini italiani per darli all'Europa: http://www.beppegrillo.it/2013/10/il_tributo_di_sangue_alleuropa.html,
mercoledì, ottobre 23, 2013
LA STABILITA' E' FONDAMENTALE?
La stabilità sarebbe fondamentale se c'è un governo che fa gli interessi degli italiani.
Negli ultimi anni paradossalmente l'italiano medio è stato meglio durante i periodi di instabilità o nei due mesi in cui il governo non c'è stato.
Probabilmente in quei periodi non sono riusciti a fare danni.
Oggi assistiamo ad una nuova notizia negativa, il debito pubblico ha raggiunto il 133,3%: http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-10-23/eurostat-debito-pubblico-italiano-1333percento-secondo-solo-grecia-110421.shtml.
A inizio ottobre abbiamo visto la disoccupazione che si era portata al 12,2% e quella giovanile sopra il 40%: http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/10/01/disoccupazione-giovanile-supera-40/729157/.
La produzione industriale continua a calare: http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/10/01/disoccupazione-giovanile-supera-40/729157/,
Questi dati sono il frutto della politica fallimentare e asservita alla Germania dei Governi che si sono succeduti in questi anni.
Questo è il frutto dell'aumento dell'età pensionabile, del blocco dei contratti, delle precarizzazione e degli aumenti dell'IVA, nonchè dei tagli alla spesa pubblica buona e non ai privilegi, alle consulenze e agli sprechi veri.
Negli ultimi anni paradossalmente l'italiano medio è stato meglio durante i periodi di instabilità o nei due mesi in cui il governo non c'è stato.
Probabilmente in quei periodi non sono riusciti a fare danni.
Oggi assistiamo ad una nuova notizia negativa, il debito pubblico ha raggiunto il 133,3%: http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-10-23/eurostat-debito-pubblico-italiano-1333percento-secondo-solo-grecia-110421.shtml.
A inizio ottobre abbiamo visto la disoccupazione che si era portata al 12,2% e quella giovanile sopra il 40%: http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/10/01/disoccupazione-giovanile-supera-40/729157/.
La produzione industriale continua a calare: http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/10/01/disoccupazione-giovanile-supera-40/729157/,
Questi dati sono il frutto della politica fallimentare e asservita alla Germania dei Governi che si sono succeduti in questi anni.
Questo è il frutto dell'aumento dell'età pensionabile, del blocco dei contratti, delle precarizzazione e degli aumenti dell'IVA, nonchè dei tagli alla spesa pubblica buona e non ai privilegi, alle consulenze e agli sprechi veri.
martedì, settembre 24, 2013
ITALIA, NESSUN SEGNALE DI RIPRESA
Nonostante il Governo si affanni a far credere che in Italia ci siano dei miglioramenti, noi non vediamo nessun segnale di ripresa per il nostro Paese.
Tutti i dati sono in peggioramento: disoccupazione, disoccupazione giovanile, pil, produzione industriale, ecc. (http://www.pmi.it/economia/mercati/news/69303/fmi-italia-pil-in-calo-e-troppa-disoccupazione.html).
La disoccupazione è salita al 12% dal 6,1% del 2007 (ad un soffio del doppio) e per fine anno si prevede al 12,6%.
Addirittura si svendono le nostre società: http://www.beppegrillo.it/2013/09/telecom_italia_litalia_che_perde_i_pezzi.html.
E domani nuovi segnali negativi sono attesi.
Tutti i dati sono in peggioramento: disoccupazione, disoccupazione giovanile, pil, produzione industriale, ecc. (http://www.pmi.it/economia/mercati/news/69303/fmi-italia-pil-in-calo-e-troppa-disoccupazione.html).
La disoccupazione è salita al 12% dal 6,1% del 2007 (ad un soffio del doppio) e per fine anno si prevede al 12,6%.
Addirittura si svendono le nostre società: http://www.beppegrillo.it/2013/09/telecom_italia_litalia_che_perde_i_pezzi.html.
E domani nuovi segnali negativi sono attesi.
giovedì, agosto 08, 2013
ANALISI TECNICA LA DORIA
Anche La Doria ha avuto un forte incremento (http://www.borsaitaliana.it/borsa/azioni/grafico.html?isin=IT0001055521&lang=it).
La situazione è completamente diversa da Fullsix.
La Doria è in un trand di rialzo di lungo periodo.
Ha addirittura superato la resistenza principale.
Anche i dati fondamentali sembrano migliori.
Non ci sono notizie particolari che giustificano la recente accentuazione del trand.
Anche se non abbiamo fatto analisi fondamentale, in un ottica di lungo periodo si potrebbe mantenere il titolo.
Ricordiamoci però che qualche anno fa fece un rialzo simile.
In quel periodo il breve periodo non fu molto bello.
Se dovesse ripetersi tale andamento, il titolo avrebbe qualche giorno ancora per salire o addirittura uno, ma in breve tempo si riporterebbe alla quatazione attuale per poi scendere abbastanza.
Non proverei a fare trading in tale situazione, perchè sarebbe problematico vendere il titolo.
Non abbiamo azioni e abbiamo fatto questa analisi sempre per il nostro amico.
La situazione è completamente diversa da Fullsix.
La Doria è in un trand di rialzo di lungo periodo.
Ha addirittura superato la resistenza principale.
Anche i dati fondamentali sembrano migliori.
Non ci sono notizie particolari che giustificano la recente accentuazione del trand.
Anche se non abbiamo fatto analisi fondamentale, in un ottica di lungo periodo si potrebbe mantenere il titolo.
Ricordiamoci però che qualche anno fa fece un rialzo simile.
In quel periodo il breve periodo non fu molto bello.
Se dovesse ripetersi tale andamento, il titolo avrebbe qualche giorno ancora per salire o addirittura uno, ma in breve tempo si riporterebbe alla quatazione attuale per poi scendere abbastanza.
Non proverei a fare trading in tale situazione, perchè sarebbe problematico vendere il titolo.
Non abbiamo azioni e abbiamo fatto questa analisi sempre per il nostro amico.
mercoledì, agosto 07, 2013
ANALISI TECNICA FULLSIX
Fullsix dopo i dati semestrali ha avuto un forte incremento (http://www.borsaitaliana.it/borsa/azioni/grafico.html?isin=IT0001487047&lang=it).
Il titolo da una quotazione inferiore ad un euro è passato alla quotazione di quasi 2,5€.
Oggi il titolo si è portato a ridosso della linea di tendenza ribassista di lungo periodo.
Lo spartiacque è proprio 2,5€.
Solo al superamento di tale soglia, il titolo potrà cambiare il trand ribassista.
Ricordando che qualche anno fa Fullsix supero i 2,5€, ma tale sfondamento si rivelò un falso segnale e il titolo precipitò subito sino a quasi 1,5€.
L'azione ha avuto dei buoni risultati in questo periodo ha migliorato ricavi e il risultato netto, l'ebibta e l'ebit sono diventati positivi, ma la posizione finanziaria netta è ancora negativa nonostante un miglioramento (http://finanza.lastampa.it/Notizie/0,565770/FullSix_forte_crescita_dei_ricavi__75__e.aspx?refresh_ce).
L'azione non è seguita da nessun analista e non abbiamo nessun pezzo.
Abbiamo fatto un favore ad un nostro amico nel fare questa analisi.
Mancando l'analisi fondamentale che è più importante e visto il forte rialzo, ci acconteteremmo dell'incremento e vederemmo le azioni in nostro possesso.
Il titolo da una quotazione inferiore ad un euro è passato alla quotazione di quasi 2,5€.
Oggi il titolo si è portato a ridosso della linea di tendenza ribassista di lungo periodo.
Lo spartiacque è proprio 2,5€.
Solo al superamento di tale soglia, il titolo potrà cambiare il trand ribassista.
Ricordando che qualche anno fa Fullsix supero i 2,5€, ma tale sfondamento si rivelò un falso segnale e il titolo precipitò subito sino a quasi 1,5€.
L'azione ha avuto dei buoni risultati in questo periodo ha migliorato ricavi e il risultato netto, l'ebibta e l'ebit sono diventati positivi, ma la posizione finanziaria netta è ancora negativa nonostante un miglioramento (http://finanza.lastampa.it/Notizie/0,565770/FullSix_forte_crescita_dei_ricavi__75__e.aspx?refresh_ce).
L'azione non è seguita da nessun analista e non abbiamo nessun pezzo.
Abbiamo fatto un favore ad un nostro amico nel fare questa analisi.
Mancando l'analisi fondamentale che è più importante e visto il forte rialzo, ci acconteteremmo dell'incremento e vederemmo le azioni in nostro possesso.
martedì, luglio 30, 2013
GRECIA: APPARTAMENTI A MENO DI 10000€ INVENDUTI
Nel post di Beppe Grillo scoprirete quanto le case in Grecia si sono deprezzate:
http://www.beppegrillo.it/2013/07/effetti_della_c.html.
http://www.beppegrillo.it/2013/07/effetti_della_c.html.
martedì, luglio 23, 2013
IL DIAVOLO VESTE MERKEL
Ecco un nuovo post di Beppegrillo sul debito italiano:
http://www.beppegrillo.it/2013/07/il_diavolo_veste_merkel.html
http://www.beppegrillo.it/2013/07/il_diavolo_veste_merkel.html
lunedì, luglio 22, 2013
DEBITO/PIL ITALIA, NUOVO RECORD: 130,3%
Il debito pubblico in Italia raggiunge il nuovo record del 130,3% (http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-07-22/eurostat-debito-pubblico-record-110713.shtml?uuid=AbS62LGI).
Innanzitutto non si dovrebbe chiamare debito pubblico ma debito/Pil.
Alcuni giornali e alcuni politici si ostinano a chiamarlo in maniera erronea, forse per giustificare le politiche europee che sono completamente sbagliate.
Se tale percentuale fosse chiamata con il nome giusto, molte persone capirebbero che alcuni tagli contribuiscono ad aumentarlo.
Tagliare salari e parte della spesa pubblica ha effetto contrario e aumenta il debito/pil, perchè si riduce il PIL.
La spesa pubblica buona, invece, e cioè quella per pensioni, reddito di cittadinanza, personale del pubblico impiego, ecc contribuisce a creare nuovi bisogni e ad aumentare il PIL. I pensionati vanno in vacanza, i figli lavorano e spendono, chi rimane disoccupato ha una speranza, aumentano i rapporti di coppia e si fanno più figli. Tutti spendono e pagano le tasse, le ditte producono e si crea anche nuova occupazione.
L'aumento del PIL, che è a denominatore, fa scendere il rapporto e quindi ciò che viene chiamato ingiustamente debito pubblico.
E' la spesa pubblica cattiva e, cioè, gli sprechi, che contribuisce ad aumentare il rapporto, perchè non creano nessun bisogno.
Innanzitutto non si dovrebbe chiamare debito pubblico ma debito/Pil.
Alcuni giornali e alcuni politici si ostinano a chiamarlo in maniera erronea, forse per giustificare le politiche europee che sono completamente sbagliate.
Se tale percentuale fosse chiamata con il nome giusto, molte persone capirebbero che alcuni tagli contribuiscono ad aumentarlo.
Tagliare salari e parte della spesa pubblica ha effetto contrario e aumenta il debito/pil, perchè si riduce il PIL.
La spesa pubblica buona, invece, e cioè quella per pensioni, reddito di cittadinanza, personale del pubblico impiego, ecc contribuisce a creare nuovi bisogni e ad aumentare il PIL. I pensionati vanno in vacanza, i figli lavorano e spendono, chi rimane disoccupato ha una speranza, aumentano i rapporti di coppia e si fanno più figli. Tutti spendono e pagano le tasse, le ditte producono e si crea anche nuova occupazione.
L'aumento del PIL, che è a denominatore, fa scendere il rapporto e quindi ciò che viene chiamato ingiustamente debito pubblico.
E' la spesa pubblica cattiva e, cioè, gli sprechi, che contribuisce ad aumentare il rapporto, perchè non creano nessun bisogno.
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