domenica, giugno 06, 2010

DOW JONES DI NUOVO SOTTO 10000

Il Dow Jones è di nuovo sotto i 10000 punti a 9931,97.

Il Dow è l'ultimo baluardo, se domani rimarrà sotto, anche stavolta le nostre previsioni di lungo si riveleranno esatte.

Al di là dell'Ungheria, che secondo la classifiche dei Paesi UE con maggior debito e deficit non è messa peggio di altri, ciò che fa paura sono Paesi molto più grandi, tra i quali gli Stati Uniti.

Se i Paesi Euro sono un'accozzaglia con dentro Paesi virtuosi come la Finlandia e la Germania e Paesi con debiti e/o deficit molto preoccupanti come i PIIGS, gli U.S.A. stanno vivendo a debito eccessivo da anni (http://petsalvatore.blogspot.com/2006/02/il-mercato-americano.html, http://petsalvatore.blogspot.com/2007/12/gli-usa-sono-peggio-dellitaliausa-are.html).

Noi come al solito siamo fuori dal coro e crediamo che non ci sarà uno sgretolamento dell'euro.

Prima ci dovrebbe essere il fallimento degli USA.

Volenti o nolenti, invece, la Cina vedrà risalire la propria moneta a spese delle altre due monete sopracitate.

La Cina, essendo entrata da relativamente poco tempo nei meccanismi capitalisti, crede che il blocco della sua moneta sia un bene, ma probabilmente una rivalutazione porterà solo vantaggi al Paese orientale.

10 commenti:

Anonimo ha detto...

A volte mi viene da pensare che ai mercati non interessi minimamente quello che succede nel mondo "reale".
Traduco: per me, perlopiù, i mercati sono mossi esclusivamente dagli speculatori, probabilmente da pochi individui , quindi, che succeda questo o quello, non ha importanza, sono solo scuse per cammuffare i movimenti speculativi.
L'abbiamo visto succedere moltissime volte.
Mac

Graziano ha detto...

Certo che assistere al fallimento degli USA sarebbe un evento epocale. Sbaglio o la gran parte del debito USA è in mano cinese? Si potrebbe dire che la Cina tiene gli Stati Uniti per le p...e!!! Se ci fosse stato ancora Bush avrebbe scatenato un'altra guerra!

FB ha detto...

Qualche giorno fa ho sentito a Radio 24 (la radio del Sole 24 Ore) che il deficit USA è molto alto (il 13% del PIL) mentre quello italiano (quest'anno ci va bene!) è intorno al 5%.

Ma il servizio alla radio continuava e diceva che per quanto riguarda il rapporto debito su pil gli usa si aggirano sull'ordine di grandezza dell'80% mentre quello italiano è sul 118%.

Poi leggo sul tuo blog (ed anche su altri) che invece il debito / pil degli USA è del 300%.
Purtroppo nessun blog cita le fonti.

Allora sono andato su WIKIPEDIA e qui:
http://it.wikipedia.org/wiki/Stati_Uniti_d%27America

Vedo come il PIL (2009)è indicato a:
14.266.201 milioni di $

mentre il debito:
Debito pubblico 12.433 miliardi di $ a febbraio 2010

Ora il rapporto è semplice: 12.433/14.266 = 87%

Alla luce di questi dati.
Non cambiano i tuoi giudizi sugli USA?

Oppure Radio 24 e Wikipedia mentono e fa tutto parte di una cospirazione internazionale?
:-)

Fermo restando che il deficit così elevato non è una gran cosa e se le cose non cambiano in pochi (meno di 10) anni potrebbe fare seri disastri e portarli ad essere messi come l'Italia.
L'altro giorno sentivo (sempre su radio 24) che il rapporto debito/pil della Cina è dell'ordine dell11%

Un altro pianeta!

Anonimo ha detto...

scusa Pet si possono comprare yuan
come valuta oppure come etf o similari
e conviene
grazie

Anonimo ha detto...

Mi chiedevo se è possibile comprare valuta cinese o se cè un etf, obbligazioni o altro modo
Grazie

PETRSALVATORE ha detto...

- non crediamo alla speculazione di medio/lungo, il mercato va nella direzione dell'economia; la speculazione c'è solo nel brevissimo, ma fa comodo dare la colpa agli speculatori; chi sono? e come farebbe ad andare contro economia?
- si la Cina tiene gli Stati Uniti per le p..., ma Bush anni fa quando noi andammo in Cina, era là nello stesso periodo a piangere come dicevano i cinesi;
- nel 2007 era il 300% e non mi sembra che sia migliorato, gli USA fanno i conti un po' diversi dall'Europa;
- per ora non si può comprare yuan e tra l'altro sono quasi completamente legati al dollaro.

Anonimo ha detto...

ciao Salvatore e complimenti.
Stavo analizzando i grafici dell'Etc sul Gas Naturale e notavo due cose:

negli ultimi tre mesi ha iniziato un trend fortemente positivo, che ha decisamente accelerato negli ultimi giorni;

Su un anno invece il trend è decisamente discendente, ma anche così negli ultimi giorni è stata rotta una resistenza (per lo meno grafica) in maniera abbastanza decisa...

Potrebbe essere il momento giusto per comprare o la resistenza psicologica a 0,40 è troppo vicina?

ciao
Marcello

PETRSALVATORE ha detto...

a noi pare ancora in trand discendente, si può ragionare solo dopo 0.415. comunque gli etf non fisici sono strumenti che un piccolo risparmiatore non dovrebbe utilizzare.

webalex ha detto...

Detto in altri termini, questi ETF hanno come sottostante i futures.

Attenti al contango e al roll over che su gas naturale e petrolio possono massacrarvi.

Il gas naturale è sempre in contango, per cui sul lungo termine ci si perde sempre.

Sempre!

Questi ETF si usano solo per brevi periodi a fini speculativi, non sono un investimento.

PETRSALVATORE ha detto...

giusto e sottoscriviamo! segue non va bene per un piccolo risparmiatore