giovedì, ottobre 16, 2008

GLI INDICI MONDIALI COME I TITOLI SOTTILI E PERICOLOSI


grafici gratuiti da http://www.it.advfn.com

Lo sospettavamo ed è avvenuto.

Gli indici più importanti si sono riportati di nuovo sui minimi dell'anno.

La salita di un giorno e mezzo è stata troppo violenta.

Tali indici si stanno comportando come un titolo sottile e molto pericoloso, perchè non ha sotto i fondamentali.

Prima di una ascesa duratura, si deve assistere ad una fase di consolidamento oppure la salita deve essere un po' più contenuta.

E ora?

Credo che si possa raggiungere i 15000 punti o andare leggermente sotto a 14800.

Poi, probabilmente, si potrebbe ripartire con più gradualità.

La ripartenza, però, sarà solo un grosso rimbalzo.

I massimi del 2007 quasi sicuramente non verranno superati.

Al limite verranno quasi raggiunti o alla peggio vi sarà un rimbalzo del 67% tra i due estremi 14800/15000 e 34000.

Nel caso fosse rotta la resistenza a 14800 punti, il nostro indice crollerebbe sino a 10000 punti, cosa che per ora non riteniamo probabile.

Questo è il primo post di 38 dedicato all'analisi tecnica.

9 commenti:

Dino ha detto...

Incredibile!! Del resto è molto efficace il paragone che fai: mancano i fondamentali in cui il mercato si reggeva, cioè la solidità delle banca e del sistema capitalistico in genere, è come se mancasse la terra sotto i piedi!! Allora che fare? Stanno cambiando i valori in cui credevamo, saremo pronti al cambiamento?

Anonimo ha detto...

Ciao Pet, presumibilmente quando dovrebbe cominciare il rimbalzo ed in quanto tempo completarsi? In tre mesi? In sei mesi? In un anno? Spero di nn chiederti troppo...

Anonimo ha detto...

Ciao Pet, più volte hai detto che secondo grafici a lungo termine in tuo possesso prevedi la ripartenza dei mercati a marzo 2009.
Sentendo però l'economista Nouriel Roubini (l'unico che ha detto in tempi non sospetti che le perdite globali del sistema bancario sarebbero state di almeno mille mld di $) il quale prevede una crisi economica della durata di 18/24 mesi mi chiedo: prendendo per buono il fatto che le borse anticipano (iniziano a salire)di circa 6 mesi il punto minimo del ciclo economico, stando a Roubini non ci dovremmo attendere la ripresa dei mercati prima di 12/18 mesi. Come la pensi in proposito.
Ti ringrazio.

PETRSALVATORE ha detto...

Anch'io ho previsto il ribasso in anticipo tanto è vero che ho venduto quasi tutto a marzo 2007. Io credo sempre che il rimabalzo vero cominci da marzo 2009, ma può darsi che cominci prima. Credo poi che i massimi del 2003 non li rivedremo tanto presto, ci vorranno almeno 7 anni, ma penso che più probabilmente ce ne vorranno almeno una ventina di anni.

ugo ha detto...

ciao pet

ma crisi finanziaria e' effettivamente passata?
Mi spiego sono bastati gli enterventi delle banche centrali europee e usa per risolverla opure siamo ancora a meta del guado?
E in asia e giapone come sono messi riguardo all'esposizione finanziaria rispetto alla crisi, deve ancora arrivare li'?

le materie prime avranno raggiunto i minimi?

E' l caso di iniziare ad acquistare obbligazioni corporate?

Leonardo ha detto...

ma quindi non sarebbe questo il momento di cominciare ad accumulare qualche titolo azionario ora che sono così bassi?

PETRSALVATORE ha detto...

Attenzione credo che le borse e la crisi finanziaria non vadano di pari passo. La crisi è solo all'inizio, deve ancora arrivare la crisi delle carte di credito. Le borse comunque potrebbero fare un grosso rimbalzo, come pensiamo noi, ma dato che sono scese più rapidamente del previsto può darsi che sfondino i minimi e vadano ancora giù. Qualcosa ma poco si può cominciare ad acquistare. Tutto sta nella tenuta di 14800 per il mibtel e 4000 per il dax, l'America non la conto neanche, sino al nuovo Presidente.

Leonardo ha detto...

a me piaceva molto mediobanca, considerando anche il buon dividendo che verrà pagato a breve, che ne pensi?

PETRSALVATORE ha detto...

Mi sembra la miglior banca italiana, tra le grandi. Ma con le banche non si scherza.