sabato, febbraio 13, 2010

OBBLIGAZIONE ENEL

Lunedì comincerà l'offerta pubblica di obbligazione Enel, destinata agli investitori privati. Questa obbligazione è simile a quello di Eni di qualche mese fa.

Si potranno sottoscrivere sia la versione a tasso variabile, sia quella a tasso fisso per un valore mimino di 2000€.

La durata è per entrambe di 6 anni.

Il periodo di sottoscrizione è dal 15/02/2010 al 26/02/2010.

L'investimento minimo è di 2 obbligazioni da 1000€ = 2000€.

L'offerta è pari a 2 miliardi di euro estensibile a 4.

Le maggiorazione saranno comprese tra 65 e 125 punti base rispetto al tasso mid swap a 6 anni per l'obbligazione a tasso fisso e rispetto al tasso Euribor a 6 mesi per quella a tasso variabile; la comunicazione del rendimento si avrà entro 5 giorni della chiusura dell'offerta.

Questo vizio di comunicare il rendimento dopo la chiusura dell'operazione è paradossale. Quando noi andiamo in banca, infatti, ci dicono subito quanto dobbiamo pagare di interessi per un prestito. Le società, invece, si fanno prestare i soldi e poi pretendono di dire che interesse daranno.

I rendimenti sono piuttosto bassi (il minimo dell'anno è stato 2,8 + tra 65 e 125 punti base per le obbligazioni a tasso variabile e 3,2 + 65/125 per quelle a tasso fisso).

Se proprio si vogliono acquistare, diciamo che in caso di tassi bassi per un lungo periodo come pensiamo che dovrebbe avvenire sia meglio puntare su quelle a tasso fisso. Ovviamente se vi fosse una ripresa dell'economia questo non si potrebbe verificare, ma bisogna considerare che 6 anni non sono un tempo lunghissimo.

Considerando le obbligazioni che ci sono in giro con la stessa scadenza (Abn Amro, Atlantia, ecc) l'obbligazione Enel sarebbe interessante sopra il 4%.

Enel ha un rating di lungo termine A- per Standard & Poor's e Fitch con outlook stabile e A2 per Moody's con outlook negativo.

Non consigliamo mai di investire direttamente in obbligazioni, anche se si tratta di una grossa azienda. Sarebbe meglio investire in etf obbligazionari.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao , non sono d'accordo per il tf, i tassi sono molto bassi e ripresa o no non rimarranno a lungo su questo livello e cmq in ogni caso il debito pubblico farà esplodere i rendimenti

Felice_58 ha detto...

Complimenti per la consueta lucida spiegazione ed analisi.Detesto anch'io non sapere a priori quale sarà il rendimento effettivo, mi sembrauna presa in giro per l'investitore, è come se io ai miei clienti facessi il prezzo dopo che hanno firmato l'ordine (magari !). Posso chiederti cosa ne pensi delle obbligazioni RBS Royal NL0009289313
che offrono l'8%-Euribor. Ipotizzando no scenario di tassi bassi per almeno 3-4 anni ed un aumento modrato dell'euribor successivamente il rendimento potrebbe attestarsi su valori molto interessanti. O c'è il trucco nche qui !

ugo ha detto...

ciao

questa mattina stavo controllando gli etf obbligazionari....

l'etf LYXOR EUROMTS INFLATION LINKED ha fatto nel 2009 un +9% di rendimento, ma non e' legato all'inflazione?
Non capisco questo rendimento di fronte ad un inflazione molto bassa, ci sono altri fattori che ne determinano il prezzo?

ome vedi nel 2009 l'obbligazionario HY?

ciao

Andrea Facchini ha detto...

Nel mio blog prendo in esame il dollaro canadese

www.borsadocchiaperti.blogspot.com

grazie per l'ospitalità

PETRSALVATORE ha detto...

- sono idee che potrebbero essere giuste;
- vedo che siamo sulla stessa linea; rbs non ci sembra messa molto bene;
- non lo stiamo seguendo; Hy meglio quelle asiatiche;
- prego, ti abbiamo inserito anche nel nostro blogroll personale.

Anonimo ha detto...

Ciao Petr, quando hai tempo puoi pubblicare un'analisi sul FTSE MIB ? Pensi tocchera' di nuovo 12000 a Settembre, visto quello che prevedi per il DAX? Ciao, grazie

Anonimo ha detto...

Buongiorno a tutti, sono arrivato al blog casualmente cercando "obbligazioni Enel" e...mi permetto di fare una precisazione. Detestabile finchè volete ma non è una moda Italiana o delle Aziende quella di non specificare il rendimento prima dell'emissione, ma è semplicemente dettata dal mercato: Domanda/Offerta quindi più ci sarà richiesta ed inferiore sarà il rendimento funziona così da sempre su qualsiasi prodotto finanziario e NON che venisse offerto. Per capirci perdonami Felice 58 ma ti prendo in esame. Dici che è come se tu facessi il prezzo ai tuoi clienti dopo che ti hanno firmato il contratto...Ma se ti capitasse di dover soddisfare 5 clienti contemporaneamente andresti prima dal cliente che ti paga meno o quello che paga di più?? Max