Dal 2005 è un blog di informazioni indipendenti ed esperienze sulla compravendita di azioni, etf e opzioni rivolto al piccolo risparmiatore. Si occupa anche di fondi pensione, tfr, mutui e mercati. From 2005 this is a blog of personal information and experiences about buying and selling shares, etf and options and also it talks about retirement funds, tfr, loans and markets. googleaa5322ea66c4e88e.html
sabato, dicembre 19, 2009
I MIGLIORI ETF DEL 2009 SONO QUELLI SUL BRASILE
ETF B1 IN LIQUIDAZIONE VOLONTARIA
venerdì, dicembre 18, 2009
IL METODO CUD NON CI SALVERA' IN CASO DI DISCESA DEI MERCATI
martedì, dicembre 15, 2009
REGALA LA NUOVA EDIZIONE DEL LIBRO
lunedì, dicembre 14, 2009
DAX: GIORNI DECISIVI
Il dax sembra essere ad un punto di svolta.
sabato, dicembre 12, 2009
SOLO 13 SOCIETA' SU 40 MIGLIORERANNO L'EPS
mercoledì, dicembre 09, 2009
VENDUTO LYXOR ASIA/PACIFIC SELECT DIVIDEND
L'EUROPA TREMA: GRECIA A BBB+
venerdì, dicembre 04, 2009
In cresita le richieste di crescita da parte delle aziende
Il ricorso alla richiesta dei prestiti bancari in Italia - rimane elevato 9,9% in media come la crescita della domanda di finanziamenti ai privati e proprio in tempi di recessione le banche italiane avvertono di aver irrigidito i criteri per l'erogazione del pretiti per aziende.
Per maggiori informazioni visita Prestiti Online
giovedì, dicembre 03, 2009
PERCHE OBAMA NON AMMETTE DI AVER PERSO IN AFGHANISTAN?
sabato, novembre 28, 2009
CIGNO NERO
giovedì, novembre 26, 2009
I DATI ISTAT DICONO CHE NON SIAMO AFFATTO MIGLIORATI IN ITALIA
lunedì, novembre 23, 2009
SUL DAX MANCA LA TERZA GAMBA
Sul grafico del dax manca la terza ondata di rialzo.
giovedì, novembre 19, 2009
PORTAFOGLIO LIBRO: GUADAGNA IL 23,54%
Il portafoglio libro guadagna il 23,54% in 8 mesi.
mercoledì, novembre 18, 2009
CHIUSURA PORTAFOGLIO GIULIANO
Chiudiamo il portafoglio giuliano.
domenica, novembre 15, 2009
LA CRISI NON E' AFFATTO ALLE SPALLE
OPVS YOOX
L'offerta pubblica di vendita e sottoscrizione avrà inizio alle 9.00 del 16/11/2009 e si chiuderà alle 13.30 del 30/11/2009.
Il prezzo sarà compreso tra 3.60 e 4.50 azioni.
Il lotto minimo per il pubblico sarà di 1000 euro.
Il p/e sarà compreso tra 63.4 e 79.3 euro.
Il consiglio è NON ADERIRE all'offerta.
Ricordiamo che consigliamo pochissime ipo, perchè per aderire sono necessari più di 1500 euro, che è il nostro limite massimo di denaro da spendere per ogni singola azione e, quando consigliamo un ipo, contiamo di guadagnare oltre il 40% in due anni, al di là delle speculazioni iniziali.
sabato, novembre 14, 2009
6520 PAGINE VISTE IN UN GIORNO
martedì, novembre 10, 2009
IL POSTO A TEMPO INDETERMINATO PERDUTO
Raffaella è la mia fidanzata. Raffaella è un’insegnante di sostegno che fa più ore di lavoro a casa di quante ne faccia a scuola. Per lei non esistono sabati, domeniche e notti, quando si tratta di preparare verifiche (di ogni materia) per i suoi ragazzi. Le sue soddisfazioni sono i risultati raggiunti. I suoi alunni migliorano anche grazie ai master e ai corsi di perfezionamento che ha frequentato. Le mamme dei ragazzi, la ringraziano.
Voglio ora raccontarvi ciò che le è successo:
Il 01/09/2009 firma un contratto a tempo indeterminato, previa accettazione di proposta di assunzione il 26/08/2009 presso l’U.S.P di Varese.Il 17/09/2009 arriva comunicazione di avvio di procedimento del punteggio in seguito ad un’istanza del 03/09/2009. Dopo aver fornito chiarimenti tramite legale con raccomandata il 9/10/2009 arriva provvedimento di rettifica del punteggio in aututela da parte dell’U.S.P di Varese, in cui le vengono tolti 4 punti. L’U.S.P di Varese, se il punteggio fosse stato sbagliato, avrebbe potuto rettificarlo nel passaggio da graduatoria provvisoria a definitiva, invece di aggiungerle un punto a seguito di reclamo presentato dalla stessa Raffaella il 17/07/2009.I 4 punti le sono stati tolti perché, nonostante la finanziaria 296/2006 dica che “sono fatte salve le valutazioni conseguiti anteriormente e già riconosciuti nelle graduatorie permanenti relative al biennio 2005/2006 e 2006/2007”, nella tabella del D.M. 42/2009 si dice che non si possono superare 10 punti complessivi.Il 31/10/2009 arriva il provvedimento di annullamento del contratto.
Ci chiediamo: chi ha dato così tanto potere a questi dirigenti, che prima ti danno un punto in più e poi te ne tolgono 4? Non era meglio affidarsi al giudice che avrebbe giudicato secondo equità? Dove è finita l’uguaglianza della legge nei confronti di tutti i cittadini, se Raffaella può essere scavalcata da altri insegnanti senza potersi difendere, poiché dal 2007 lei può inserire solo 4 punti, mentre altri ne possono inserire 10? Dove è finita la meritocrazia tanto sbandierata, visto che chi si impegna frequentando corsi, non solo per avere punti, ma anche per imparare qualcosa che possa servire agli alunni, viene penalizzato? Che giustizia c’è se non esiste limite di tempo nell’autotutela dei dirigenti, mentre Raffaella ha solo 60 giorni per difendersi? Dove sono finite le promesse del Ministro, che diceva che il sostegno non sarebbe stato toccato e, invece, a Varese da 28 assunzioni dell’anno scorso si è passati a 6 di quest’anno? Perché l’autotutela si è materializzata dopo la firma del contratto a tempo indeterminato e non subito dopo l’approvazione delle graduatorie definitive (il 30/07/2009)?
lunedì, novembre 09, 2009
FORSE IL RALLY DI FINE ANNO CI SARA'
martedì, novembre 03, 2009
ALCUNE CONSIDERAZIONI SULL'ARTICOLO DI ROUBINI
lunedì, novembre 02, 2009
LA NOSTRA PREVISIONE DEI PROSSIMI TRE ANNI
giovedì, ottobre 29, 2009
UN ETF SHORT SULLA CINA
martedì, ottobre 27, 2009
I PREZZI DELLA CASE DOVRANNO SCENDERE
martedì, ottobre 20, 2009
A PROPOSITO DI POSTO FISSO
domenica, ottobre 18, 2009
IN ITALIA I CONTI CORRENTI PIU' CARI D'EUROPA
mercoledì, ottobre 14, 2009
ESERCITATO I DIRITTI TISCALI
lunedì, ottobre 12, 2009
I CERTIFICATI NON PROTEGGERANNO DALLA DISCESA DEI MERCATI
Abbiamo previsto questo rimbalzo da oltre due anni.
A dicembre se tutto andrà come stiamo dicendo da due anni, ci dovrebbe essere un nuovo crollo dei mercati, del quale ne parleremo dettagliatamente a novembre.
Se tutto andrà come prevediamo i famosi certificati, che ora vanno tanto di moda, non proteggeranno dalla caduta.
Nemmeno quelli col paracadute saranno sufficienti; infatti, questi proteggono da discese dei mercati che arrivano al massimo sino al 40%, mentre il ribasso nella migliore delle ipotesi si fermerà al 50%.
Con i certificati, poi, non si avrà nemmeno diritto al dividendo, dato che questo viene utilizzato per pagare la protezione.
giovedì, ottobre 08, 2009
AUMENTO DI CAPITALE TISCALI
Ecco le caratteristiche:
- ammontare aumento: 177.830.945 azioni + un'ammontare della stesso numero di azioni legato ai warrant;
- prezzo azioni aumento di capitale: 0,1 euro senza sovrapprezzo azioni;
- periodo esercizio diritti: dal 27/07/09 al 05/08/09;
- azioni offerte in opzioni: 643 azioni ogni 22 possedute;
- numero 1 warrant 2009-2014 ogni azione sottoscritta al prezzo di 0.8 comprensivo di un sovraprezzo di 0.7 euro;
Possediamo 140 azioni Tiscali e crediamo di vendere i diritti. Probabilmente martedì o lunedì sera venderemo anche le azioni. La decisione è stata prese perchè in tal modo usciremmo abbastanza bene da una delle poche speculazioni da noi tentate (che tra l'altro sconsigliamo ai piccoli risparmiatori), perchè per Tiscali ci potrebbero essere altri aumenti di capitale e perchè quest'aumento è simile a quello di Pirelli Real Estate ed Aedes: dell'aumento di pirelli R.E. dicemmo la stessa cosa e, cioè di vendere i diritti il primo giorno e, inoltre, in un commento di vendere le azioni il secondo giorno di aumento di capitale, quando aumentarono di oltre il 110% (da 0.69€ a 1.45€, mentre ora quotano 0.64€); anche di quello di Aedes dicemmo di vendere i diritti il primo giorno che passarono a 0.35€ e le azioni che aumentarono del 95%, mentre ora sono sul prezzo di esercizio a 0.26€. Il consiglio su Pirelli R.E. ed Aedes si rivelò esatto.
lunedì, ottobre 05, 2009
FATEVI FARE UN FORTE SCONTO NELL'ACQUISTO DI UNA CASA
Crediamo che questa discesa si debba accentuare nel 2010.
I motivi sono sostanzialmente tre.
Prima di tutto i disoccupati sono aumentati e continueranno ad aumentare.
Le banche, poi, non concedono più mutui così facilmente come una volta.
Le case negli altri Paesi sono diminuiti più che in Italia; basti pensare che a Riverside in California sono crollate addirittura dell'80%.
Ecco perchè quando andate a trattare per comprare casa, non lo fate se non vi fanno almeno uno sconto del 30% sui prezzi dell'anno scorso.
sabato, ottobre 03, 2009
DAX: PROBABILI SCENARI
Mentre molti dicono che il dax sia già in fase correttiva, noi diciamo che si trova ancora in salita o al limite in una piccola fase laterale.
Se si dovesse verificare il secondo scenario, il dax potrebbe muoversi anche per tutto il mese di ottobre nella fascia 5200/più probabile5350 e 5750.
Avevamo detto che la resistenza a 5600 sarebbe stata la più difficile da superare, mentre le altre sarebbero cadute più facilmente (vedi http://petsalvatore.blogspot.com/2009/07/i-prossimi-obiettivi-del-dax.html).
Dopo questa fase accumulativa ci dovrebbe essere una fortissima ascesa, che porterà il dax a 7800/8000 punti entro fine anno.
Probabilmente dalle scadenze tecniche di dicembre assisteremo ad un vero e proprio crollo dei mercati, perchè sarà allora che si cominceranno a vedere i veri effetti della crisi.
Ricordiamo, però, che abbiamo dato una piccola probabilità anche ad una discesa anticipata (settembre 2009), che crediamo non si sia verificata e un'altra piccola probabilita di discesa posticipata (marzo 2010).
lunedì, settembre 28, 2009
DOMANI I CDA DI UNICREDIT E INTESASANPAOLO
Le due Banche dovranno rafforzare il patrimonio perchè hanno un core tier 1 del 6.9% e dovranno raggiungere l'8%, che sarà il nuovo minimo necessario per una banca in seguito alla revisione delle regole di Basilea II.
Unicredit dovrà, quindi fare un aumento di capitale, che dovrebbe essere da 4 miliardi di euro.
Ciò che ci sembra strano è che una società che ricapitalizza, distribuisca anche un dividendo. Le due cose non hanno senso, dato che si chiedono dei soldi agli azionisti e, poi, si restituiscono, ma in questo modo ci sarà effettivamente il rafforzamento patrimoniale?
Intesansanpaolo, invece, probabilmente procederà ad un piano di dismissioni e all'emissione di un bond ibrido da 1.5 miliardi.
Entrambe le banche sembra che non chiederanno i Tremonti-bond, che nonostante permettano di non pagare cedole quando la banca non farà utili, legano un po' più le mani in quanto la cedola sale con l'aumento dei dividendi e la cedola in caso di utili è molto alta.
A noi piace di più l'operazione che farà Intesanpaolo, se queste saranno le decisione prese nei due cda di domani.
domenica, settembre 27, 2009
IL TESORO EMETTERA' UN BOND IN DOLLARI
Il primo titolo di stato, essendo quotato in valuta U.S.A., potrebbe scendere, dato che prevediamo che il dollaro non regga alla forza dell'euro e, quindi, la trovata potrebbe risultare infausta.
Per quanto riguarda il secondo bond, bisogna considerare che quest'anno chi avesse investito 100 euro in btp, ora se ne troverebbe 91,05.
Si deve, poi, pensare che i bond dello stato italiano non hanno il massimo del rating.
Chi volesse investire in titoli di stato, sarebbe meglio che utilizzasse gli etf che investono in obbligazioni governative della zona euro.
sabato, settembre 26, 2009
IL G20 SOSTITUISCE IL G8
Le questioni economiche non saranno più solo dettate dagli otto grandi, ma anche da altri Paesi.
Il G20 rappresenterà tutto il mondo: l'Europa sarà rappresentata oltre che dalla UE anche da: Italia, Germania, Turchia, Gran Bretagna, Russia e Francia; l'Asia da Arabia Saudita, India, Indonesia, Cina, Giappone e Sud Korea; l'America da Stati Uniti, Messico, Argentina, Brasile e Canada; l'Africa dal Sud Africa e l'Oceania dall'Australia.
Si riconoscerà così anche formalmente l'importanza in campo economico di alcuni Paesi come Cina, India e Brasile.
Tutto questo porterà ad un ridimensionamento dei vecchi pilotatori del mondo.
La politica di Bush ha distrutto la più grande potenza mondiale e Obama ne ha dovuto prendere atto.
Ovviamente questo si ripercuoterà sul dollaro, che non sarà più visto come moneta di riferimento.
Come sosteniamo da tempo, l'euro si apprezzerà sino a giungere a quotare 2 dollari, probabilmente entro la fine dell'anno.
Ecco perchè comprare strumenti quotati in dollari (etf, indici americani, ecc) potrebbe essere molto pericoloso, in quanto i guadagni saranno vanificati dal cambio.
Per acquistare oro o petrolio bisognerà studiare bene se l'apprezzamento della materia prima sarà superiore al deprezzamento del dollaro.
Crediamo che l'oro potrebbe avere una performance superiore al ribasso del dollaro in questi due anni, mentre per quanto riguarda il petrolio pensiamo che ciò non si possa verificare.
Ecco perchè non consigliamo di acquistare petrolio, mentre consigliamo di acquistare oro, ma solo per una percentuale del 5% del proprio portafoglio.
venerdì, settembre 25, 2009
CHIUSURA DI ALCUNI PORTAFOGLI
lunedì, settembre 21, 2009
UNICREDIT PRIMA BANCA ANCHE IN SOFFERENZE NETTE
Ci siamo accorti che Unicredit è la prima banca per sofferenze nette, pari a 11.074.414,474 milioni di euro e un rapporto sofferenze nette/crediti clientele di 1,89 nel primo semestre 2009.
Segue con meno della metà delle sofferenze nette Intesasanpaolo (4.545 milioni di euro).
A poca distanza da Intesa si piazza Mps con 4.107 milioni di euro di sofferenze nette, ma con il maggior rapporto sofferenze nette/crediti clientela pari a 2,83.
Per Unicredit e Mps alle già dubbie acquisizioni si aggiungono anche le sofferenze nette.
Come conseguenza per queste banche si sono alzati di ben oltre il 100% gli accantonamenti netti su crediti.
Si prevede inoltre che nei prossimi tre mesi gli accantonamenti aumenteranno ancora perchè le sofferenza aumenteranno ancora di più.
Le banche che sembrano stare meglio da questo punto di vista sono: Credito Bergamasco con 112,105 milioni di euro di sofferenze nette e un rapporto sn/cc di 1,01, ma che ha ridotto il risultato netto del 62,56% e soprattutto Bps con 129,689 milioni di euro di sofferenze, un rapporto sn/cc di 0,78 e un aumento del risultato netto del 98.30%.
domenica, settembre 20, 2009
UNA MERAVIGLIOSA CENA
Siamo stati contenti che alcune persone si siano mosse da Roma, Bologna e dall'interland milanese per venire a ringraziarci di quanto facciamo e per noi è stato motivo di ottima soddisfazione.
Anche Raffaella è rimasta contenta della serata.
Abbiamo mangiato ottimamente e i discorsi hanno spaziato in vari campi.
Ringraziamo Alessandro, Alessio e Fabio (Ugo) per essere venuti, per la loro simpatia e per aver reso la serata piacevole.
La cena del blog potrebbe ripetersi ogni anno e potrebbe essere motivo di ritrovo e di scambio di idee per i lettori del blog.
La partecipazione la prossima volta potrebbe essere superiore, visto che durante questo mese nei giorni settimanali abbiamo avuto una media di 500 lettori/giorno dal lunedì al venerdì con punte di 1900 pagine viste , mentre nei giorni di borsa chiusa abbiamo avuto una media di 200 lettori/giorno, nonostante, per via del poco tempo a disposizione, le pubblicazioni non siano più frequenti come una volta.
lunedì, settembre 14, 2009
TUTTI I NOSTRI SUCCESSI
In quell'articolo dicemmo che arrivati a quel punto, ne avremmo riparlato.
Rivedemmo, così, la previsione a 15000 punti; il mibtel ha fatto addirittura peggio arrivando quasi nei pressi di 10000 punti.
Nello stesso tempo tutti dicevano che i segnali erano di rialzo.
Noi sostenevamo, invece, che il ribasso era cominciato e si avrebbe avuto tempo sino a novembre per uscirne con onore.
A marzo 2007 dicemmo che l'euro sarebbe arrivato a 1,5 dollari (http://petsalvatore.blogspot.com/2007/04/euro-nuovi-massimi.html) ed è arrivato ad 1.54 dollari all'inizio dell'anno dopo; nella stessa pagina prevedemmo un euro a 2 dollari entro la fine del 2009. Sembra che in questi giorni ci siano le avvisaglie per un nuovo trand ascendente per l'euro, che si è portato nei pressi della resistenza, che se dovesse essere superata, spingerebbe l'euro verso il nostro obiettivo.
A novembre 2007 scrivemmo una pagina memorabile, che prevedeva il ribasso del Dax, mentre tutti dicevano che era in trand ascendente.
Proprio a novembre il Dax cominciò il suo crollo (http://petsalvatore.blogspot.com/2007/11/dax-puzza-di-ribasso.html).
In entrambi i post e anche in altre pagine, dicemmo che il ribasso sarebbe durato sino a marzo 2009.
A gennaio 2008 consigliammo di non aderire ai fondi pensione (http://petsalvatore.blogspot.com/2007/01/tfr-o-fondo-pensione-cosa-non-viene.html), che non hanno battuto il tfr in questi due anni.
A febbraio 2008 paventammo un ribasso delle case che si è verificato (http://petsalvatore.blogspot.com/2008/02/investire-in-casa-e-sempre-conveniente.html).
Ad aprile 2009 dicemmo che il rimbalzone era cominciato e propabilmente sarebbe durato sino a dicembre 2009, portando il dax sui massimi e il mibtel verso i 24/27000punti (http://petsalvatore.blogspot.com/2009/04/il-rimbalzone-e-proprio-cominciato.html).
A giugno 2009 per noi sul Dax c'era un testa e spalle rialzista (http://petsalvatore.blogspot.com/2009/06/dax-di-nuovo-sopra-4800-punti.html), mentre per altri un testa e spalle ribassista (http://petsalvatore.blogspot.com/2009/07/dax-i-due-testa-e-spalle.html) e il dax è salito.
A luglio 2009 indicavamo i prossimi obiettivi del Dax, tutti superati ad eccezione dell'ultimo che probabilmente verrà superato in questi tre mesi (http://petsalvatore.blogspot.com/2009/07/i-prossimi-obiettivi-del-dax.html).
sabato, settembre 12, 2009
UN AUMENTO DEL 20% E' TROPPO
Con sorpresa ci siamo ritrovati il campo aumentato del 20% (da 15€ a 18€).
In questo momento di crisi, in cui, in alcuni casi, i prezzi stanno diminuendo, non ci è sembrato corretto un aumento così sproporzionato e abbiamo deciso di rinunciare anche alle lezioni.
I prezzi non andrebbero subiti, ma contrattati e se non ci stanno bene, non si dovrebbe comprare.
Non crediamo che quello che sentiamo alla televisione e sui giornali sulle prospettive economiche furure, corrisponda al vero. La crisi terminerà quando aumenteranno gli accupati, vi sarà più gente con il posto fisso e i prezzi non subiranno questi scossoni.
giovedì, settembre 10, 2009
ACCORPAMENTO AZIONI TISCALI
Ogni 10 azioni vecchie, ne sarà data 1 nuova.
Per fare un esempio: se oggi possiedi 1000 azioni Tiscali a 0,33€ e il prezzo del titolo non varierà, lunedì avrai 100 azioni tiscali al prezzo di 3,3€.
Di solito non è una buona operazione e, anzi l'operazione inversa è molto migliore, ma bisognerà contare anche l'aumento di capitale; ne riparleremo quando saranno chiari i termini.
Un buon segnale ci sarebbe se il titolo non scendesse; infatti, dopo tali operazioni, le azioni prendono la via del ribasso.
giovedì, settembre 03, 2009
CENA DEL BLOG
Si farà sabato 19/9/2009.
Il ristorante è: I Fontanili a Gallarate. Si trova nei pressi dell'uscita di Besnate (VA)dell'autostrada A26, in via Assisi 103.
Ci piacerebbe incontrare almeno una parte dei lettori; fateci sapere al più presto.
Scrivete tra i commenti la vostra adesione.
venerdì, agosto 28, 2009
SCONVOLGIMENTI NEL PORTAFOGLIO PENSIONE
continuiamo a costruirci il portafoglio pensione.
Per ora il portafoglio, che dovrebbe sostituire i fondi pensioni, fa molto meglio dei vari fondi pensione.
E' stato istituito il 29/6/2007 in concomitanza con l'inizio dei fondi pensione, che sconsigliavamo.
Con questo portafoglio ogni 5 mesi si acquistano 500€ di un etf, dopo che nei mesi precedenti si è risparmiato 100€ al mese.
Il portafoglio guadagno il 7.24%, mentre i vari fondi pensioni fanno tutti peggio di questo portafoglio e del tfr; in più con il portafoglio non si è toccato il tfr, che ha continuato a guadagnare, mentre con i fondi pensione il tfr a seguito le stesse sorti infauste del fondo pensione.
Ora che sono passati alcuni mesi possiamo vendere qualche etf e acquistarne altri.
Vendiamo gli etf Lyxor Emu Value con un guadagno del 37.1% e i due pacchetti dell'etf Lyxor Euro cash con un guadagno rispettivamente del 5.1 e del 3.52%. L'euro cash lo vendiamo perchè non rende più niente, mentre l'emu value per cominciare ad alleggerire l'azionario in vista del nuovo crollo dei mercati da noi previsto a dicembre.
Al posto degli Euro Cash e dell’Emu Value compriamo il Lyxor 3-5y al prezzo di 125.65€ e ne compriamo 6 etf, pari a 753.9€ e l’Ishares Euro corporate bond (8 etf al prezzo di 118.57€ per un totale di 948.56€).
Con i soldi risparmiati in questi 5 mesi compriamo l’etc Physical gold (9 etc a 65.99 per un totale di 593.91€).
Etf lyxor 1 502,35€+25,63€ + etf lyxor secondo 510€ + 17.98€ + lyxor emu value 570.5€ + 212.10€ + risparmio 500€ = soldi guadagnati/risparmiati 2338,66€; soldi investiti = 753,9€ + 948,56€ + 593,1€ = 2295,56; soldi guadagnoti/risparmiati 2338,66€ - soldi investiti 2295,56 = rimanenza 43.1€.
lunedì, agosto 24, 2009
SPORT/POLITICA/ECONOMIA
Le nazioni si sono sempre sfidate nello sport per dimostrare la loro supremazia politica/economica.
Dai recenti mondiali, anche se noi li consideriamo ancora molto in crisi, è emerso che gli U.S.A. (9 medaglie d'oro) sono ancora l'unica superpotenza, anche se non si sa ancora per quanto.
La Cina, infatti, è a grande distanza (solo una medaglia d'oro).
Forse la cura Obama anche se leggera sta avendo i suoi effetti.
Di preoccupante c'è che nelle gare considerate più importanti gli Stati Uniti hanno subito sonore sconfitte dalla Giamaica.
La stranezza è che nazioni, come Giamaica, Kenia, hanno vinto tanto e altre, come Etiopia, Bahrein, Barbados, Trinidad & Tobago e Bahamas, hanno vinto più medaglie.
Forse sta cambiando qualcosa?
E che dire dell'Italia...
I mondiali dicono che siamo proprio alla frutta (neanche una medaglia d'oro).
Se dovessimo considerare lo sport un precursore di ciò che avverrà anche in economia, diremmo che alcuni sopramenzionati Paesi potrebbero risollevarsi, che gli Usa non si sa che fine faranno (rimarrano la prima potenza o saranno sorpassati, dato che i segnali sono contrastanti) e che per l'Italia la crisi sarà ancora lunga.
lunedì, agosto 17, 2009
A VARESE 25 POSTI PER INSEGNANTI DI SOSTEGNO IN MENO NELLE SCUOLE MEDIE
Ebbene, le assunzioni sono solo 10 nella scuola media: 3 di sostegno, 2 di italiano, 2 di matematica, 1 di inglese, 1 di francese e 1 di spagnolo.
Il sostegno non si sarebbe dovuto toccare e, invece, si è passati da 28 assunzioni dell'anno scorso alle 3 di quest'anno.
Come si può pensare di uscire dalla crisi con questi numeri.
Le conseguenze saranno bambini più ignoranti, ma forse è questo che si vuole e insegnanti precari, che faticheranno a sposarsi e a fare bambini.
BLACK LIST AGOSTO 2009
Arena;
Bee Team;
Eurofly;
Eutelia;
Everel;
Finarte;
Fullsix;
Viaggi del Ventaglio;
Kr Energy;
Montefibre;
Omnia netwark;
Snia;
Socotherm;
Tas;
Tiscali;
Trevisan.
Probabilmente per la riduzione del debito dovrebbero uscire dalla lista nera Bee Team e Tiscali.
martedì, agosto 11, 2009
CON LE GABBIE SALARIALI CRISI ANCORA PIU' GRAVE
Furono in vigore sino al 1969 e grazie ad esse i salari al Sud erano minori di quelli del Nord.
Tutto questo sarebbe giustificato dal costo della vita che sarebbe più basso al Sud.
Tralasciando il fatto che a Napoli e a Reggio Calabria molti articoli sono più cari che in molte regioni del Nord, questa è una misura che impoverirebbe tutti.
Gli anni in cui erano in vigore le gabbie salariali erano anni di declino, mentre negli anni successivi si è avuto un miglioramento delle condizioni di vita.
L'abbassamento, poi, dei salari al Nord, farebbe abbassare anche quelli del Nord, dato che i lavoratori del Nord lavorerebbero con uno stipendio inferiore, qualora vi fosse la minaccia di portare le fabbriche al Sud ove il costo del lavoro sarebbe minore.
Di conseguenza il potere d'acquisto diventerebbe sempre più basso e la crisi sempre più grave.
lunedì, agosto 10, 2009
-20% IN FERIE
In queste città vivono 9 milioni di persone.
Meno della metà di queste persone, cioè 4 milioni, sono andati in vacanza (44.4%), mentre 5 milioni (55.6%) sono rimasti a casa, mentre l'anno scorso il dato era invertito (4 milioni a casa e 5 milioni in vacanza nel 2008).
Lo studio si è basato su vari fattori, tra cui i rifiuti prodotti.
Da questi dati si può dire che la crisi c'è ed è ben lungi dall'essere risolta.
giovedì, agosto 06, 2009
POCHI, MALEDETTI E SUBITO
In questo rimbalzo tali parole cadono proprio a fagiolo.
Quando si guadagna, bisogna vendere subito e i soldi debbono essere pochi, maledetti e subito.
Chi aspetta potrebbe rimanere con un pugno di mosche.
martedì, agosto 04, 2009
SOCOTHERM: PER IL PET INDEX ERA DA RIDURRE
Nonostante l'azienda solo pochi anni fa fosse un fiore all'occhiello per il listino italiano, il nostro indice (pet index) si stava accorgendo che la società perdeva colpi e già ad aprile consigliava di RIDURRE il titolo.
Oggi l'azione è sospesa a tempo indeterminato.
lunedì, agosto 03, 2009
ACQUISTATE 600 D'AMICO
Ne avevamo acquistate altre 600 a dicembre dell'anno scorso al prezzo di 1.324€.
domenica, agosto 02, 2009
FTSE/MIB: COSA PREVEDIAMO
l'Ftse/mib prevediamo che non raggiungerà i massimi dell'anno scorso, in quanto si trova in un canale discendente secolare (sarebbe meglio utilizzare il Ftse Italia all share, ma non essendo uguale al vecchio mibtel abbiamo utilizzato il ftse mib che è uguale al vecchio indice e ci permette un confronto di lungo periodo).
Potrebbe arrestare la sua corsa a dicembre 2009, con le scadenze tecniche, a 33000/34000 punti.
Superato 20800 punti, i prossimi obiettivi saranno 23200 e 29500 punti.
giovedì, luglio 30, 2009
SOLO LA SOLIDARIETA' CI PUO' SALVARE
Bisognerebbe tornare un po' di più verso la solidarietà.
Bisognerebbe fare qualcosa per qualcuno, senza nulla in cambio.
Ci vorrebbe anche un cambiamento di mentalità.
E' tanto radicato il pensare solo a se stessi, che quando qualcuno fa qualcosa per gli altri, senza secondo fine, gli altri pensano che c'è qualcosa sotto.
La gente, inoltre, è buona con chi cerca di fregarli e cattiva, con chi è buono con loro.
Ecco perchè molte volte i politici cambiano il loro atteggiamento e si fanno gli affari loro.
Scusate! questo potrebbe c'entrare poco con la finanza, ma è uno sfogo, per questo mondo che ci meritiamo.
Vi esortiamo a fare qualcosa per gli altri senza un vantaggio, vedrete che qualcun altro farà altrettanto e se la cosa avrà successo il mondo uscirà dalla crisi.
martedì, luglio 28, 2009
RISANAMENTO: PIANO DI SALVATAGGIO
Le banche approvano un piano di salvataggio.
Questo piano prevede un aumento di capitale da 150 milioni di euro e un prestito in convertendo di 350 milioni di euro.
Attenzione, se ci sarà il risanamento di Risanamento non sarà indolore.
Oggi il titolo è volato.
Attenzione a non rimanere intrappolati!
Per noi, sul nostro libro, Risanamento era da vendere a 0.42€, oggi che si è riportato più vicino a tali valori (0.37€), meditate!
sabato, luglio 25, 2009
AUMENTO DI CAPITALE AEDES
Ecco le caratteristiche:
- ammontare aumento: 577.025.592 azioni pari a 150.026.654€ + un'ammontare della stesso numero di azioni e della stessa cifra legato ai warrant;
- prezzo azioni aumento di capitale: 0,26 euro senza sovrapprezzo azioni;
- periodo esercizio diritti: dal 27/07/09 al 05/08/09;
- azioni offerte in opzioni: 152 azioni ogni 25 possedute;
- numero 1 warrant ogni azione sottoscritta al prezzo di 0.26 euro ed esercitabili dal 1/09/2009 al 31/08/2014;
- le risorse provenienti dall'aumento di capitale serviranno a ripianare i debiti e per nuove opportunità di investimento.
- Aedes lunedì in base al prezzo di venerdì (0.658 euro), quoterà, secondo le formule, circa 0,317 euro, mentre il diritto varrà 0.341 euro.
Non possediamo azioni Aedes ma nel caso le avessimo, venderemmo i diritti il primo giorno. Anche perchè quest'aumento è simile a quello di Pirelli Real Estate: dell'aumento di pirelli R.E. dicemmo la stessa cosa e, cioè di vendere i diritti il primo giorno e, inoltre, in un commento di vendere le azioni il secondo giorno di aumento di capitale, quando aumentarono di oltre il 110% (da 0.69€ a 1.45€, mentre ora quotano 0.556€). Il consiglio su Pirelli R.E. si rivelò azzeccato.
giovedì, luglio 23, 2009
ULTIMI DATI ISTAT
Il pil nel primo trimestre è diminuito del 6% rispetto a quel del primo trimestre dell'anno scorso (il dato è anche peggiore della stima, -5.9%).
I prezzi alla produzione di maggio sono diminuiti del 6.1% rispetto allo stesso mese del 2008, mentre i prezzi al consumo sono aumentati dello 0.5%.
Le vendite al dettaglio di maggio sono scese del 2.9%.
Gli occupati nel primo trimestre 2009 sono diminuiti dello 0.9%, in compenso chi è rimasto al lavoro ha visto le retribuzione aumentata del 3%.
Come si può pensare con questi dati che si possa andare verso un miglioramento dei fondamentali italiani e verso l'inflazione.
Crediamo che la nostra previsione di deflazione alla giapponese sia sempre più vicina se non si corre ai ripari.
Per far ciò bisogna stimolare la domanda.
A parte qualche casa popolare in più prevista, si sta invece andando in senso opposto.
Si manda la gente in pensione dopo (ora tocca alle donne del pubblico impiego), quando si poteva rispondere all'Europa diminuendo l'età pensionabile degli uomini.
La gente è sempre più precaria e meno stabile; non si sposa, non fa figli e, quindi, non fa progredire la società.
Al di là dei proclami si è incentivata l'immigrazione (in questi anni è aumentata a dismisura), grazie alla falsa idea del regolare, ma chi ci dice che il regolare sia meglio del clandestino; inoltre i regolari non hanno diminuito i clandestini ai quali si sono aggiunti e, anzi, li hanno aumentati attraverso le ricongiunzioni di familiari. Tutto questo per avere gente sempre più povera che non fa progredire l'economia e la società.
martedì, luglio 21, 2009
I PROSSIMI OBIETTIVI DEL DAX
lunedì, luglio 20, 2009
Prestiti ed Imprese
Questo dato va ancora una volta a confermare la tendenza negativa del mercato italiano del prestito che si dimostra in frenata della crescita di 10 punti percentuali rispetto al 2008.
Infatti a maggio la crescita registrata è stata del +2,6% contro il +12,6% dell'anno scorso.
Per maggiori informazioni visita Finanziamento Azienda.
sabato, luglio 18, 2009
RISANAMENTO: PER NOI ERA DA VENDERE
Su di esso, nella sezione dedicata ai consigli secondo il pet index, si scriveva Risanamento VENDERE al prezzo di allora di 0.42€.
Risanamento è stata sospesa dalle contrattazioni e probabilmente non verrà riammessa, a meno che non si dimostri il contrario di quanto sostiene la procura.
Luigi Zunino e altri due manager, infatti, sono stati indagati per bancarotta e false comunicazioni sociali.
Nonostante non vi sia ancora la dichiarazione di fallimento, la procura, visti i debiti (3 miliardi di euro) e il fallimento dei piani di ristrutturazione sin qui varati, crede che non si possa evitare lo stato di insolvenza.
venerdì, luglio 17, 2009
TFR: CI VOGLIONO RIPROVARE
La finestra sarà aperta nel primo semestre del 2010.
Ci sarà bisogno di una legge, ma c'è l'intenzione.
Credono proprio che siamo tutti fessi.
Non si sono accorti che chi ha aderito ai fondi pensione in questi due anni ha solo perso rispetto al tfr.
Mi sembra, poi, che portino un po' di sfiga.
La prima finestra coincise con il grande scivolone della borsa che dal 2007 si è protratto sino al marzo 2009.
La seconda finestra la vogliono aprire proprio quando noi prevediamo che vi sarà una nuova grossa discesa della borsa.
Allora non consigliammo di aderire ai fondi pensioni ( a differenza della maggior parte dei giornali, di gran parte dei politici e dei grandi sindacati).
A gennaio non potremmo che continuare a non consigliare l'adesione ad essi e di mantenere il tfr, non cadendo nel silenzio/assenso.
mercoledì, luglio 15, 2009
DAX: I DUE TESTA E SPALLE
Ecco il famoso testa e spalle ribassista che i trader e coloro che guardano al breve avevano individuato.
Costoro non sanno che i segnali di breve il più delle volte sono fatti per essere smentiti.
Come si può notare il dax ha completato un testa e spalle ribassista, ma poi è salito.
Ecco, invece, il testa e spalle rialzista da noi individuato.
Questo segnale è molto più forte del precedente e nel medio periodo dovrebbe farla da padrone.
Attenzione che il dax è inserito in un trand di lungo periodo laterale.
Se si passa invece agli indici italiani, questi sono addirittura in trand di discesa secolare e chi volesse acquistare ora, non dovrebbe essere troppo ingordo e sarebbe meglio che realizzasse i guadagni non appena diventano un po' consistenti (anche sopra il 10%).
Continuiamo a sostenere che per investire bisogna guardare prima all'analisi fondamentale e, poi, a quella tecnica.
martedì, luglio 14, 2009
L'ANDAMENTO DEI TASSI
Ci sembra un po' strano che in queste condizioni i tassi possano cominciare a risalire in così breve tempo.
Se, come temiamo, si continuerà a fare gli stessi errori del Giappone, i tassi non potranno che scendere.
Al massimo la Banca Centrale Europea potrà resistere sino a dicembre 2009, ma, poi, potrebbe ridurre di nuovo i tassi di 25 punti base in quella data o addirittura già a settembre 2009.
venerdì, giugno 26, 2009
IL PROSSIMO CRACK: DELLA SANITA'?
Crediamo che il prossimo crack si possa verificare nel settore della sanità.
La sanità da quando è stata privatizzata e aziendalizzata non è più né efficace né efficiente.
Si buttano via soldi in false privatizzazioni ed esternalizzazioni, pagate con soldi pubblici.
Si buttano via soldi in consulenze.
Si perdono posti letti.
Non vengono più curati i cronici e i post-acuti.
si buttano via soldi in screening e non viene più fatta la prevenzione primaria, che dovrebbe scoprire le cause delle malattie, ma se ci sono gli screening chi ha più interesse a scoprirne le cause?
I soldi buttati a volte non compaiono nei bilanci perché, ad esempio, una finanziaria lo permette.
Si stipulano mutui da capogiro.
Si inventano le fondazioni, che è un modo per far diventare privati gli ospedali pubblici.
Oltre alle regione che si dicono meno virtuose (forse ha fatto comodo tenerle così), che sono già fallite, anche quelle cosiddette più virtuose non sono messe molto bene.
Speriamo che vi sia un reale ritorno indietro; in U.S.A qualcosa si sta facendo, ma non è sufficiente.
L'Italia, come al solito, quando ha qualcosa di buono, copia gli altri per farlo diventare cattivo, mentre per le cose peggiori, non copia nessuno e le tiene così come sono.
Non ho idea di quando potrà succedere questo crack, ma non si può mettere sempre la cenere sotto il tappeto, prima o poi qualcuno la scopre.
Nelle prossime due settimane non so se riesciamo a scrivere. Nel portafoglio libro vendiamo il Lyxor dax a 47.02€ con un guadagno del 20.97%, lyxor crb con un guadagno del 30.87% e il Lyxor Hong Kong con un guadagno del 37.02%. Ricordiamo che abbiamo già venduto altri 4 etf con un buon guadagno e sono rimasti nel portafoglio 9 dei 16 etf iniziali. Avendo venduto gli etf più speculativi, avendo venduto il 28% del portafoglio quasi esclusivamente nella sua parte azionaria, POSSIAMO RIDURRE DEL 33% IL PREZZO DEL LIBRO. Ora si potrebbero acquistare i titoli rimasti, al limite per pochi mesi anche gli altri, ma il nostro scopo non è quello di creare un portafoglio da far comprare, ma di creare una cultura finanziaria e il libro andrebbe conservato per le altre informazioni che contiene.
mercoledì, giugno 24, 2009
DAX: DI NUOVO SOPRA 4800 PUNTI
Ora è possibile una formazione di un testa e spalle rialzista, che porterebbe il dax ad un violento rimbalzo, come da noi più volte sostenuto.
Questo nuovo rimbalzo dovrebbe verificarsi sopra i 5250 punti.
Il rimbalzo potrebbe far rivedere i massimi assoluti o, più probabilmente, arrestarsi poco sotto il massimo raggiunto dal dax.
A sostegno di questa tesi, non ci sono reali motivi fondamentali, ma solo fittizi, tanto è vero che la caduta successiva potrebbe essere di nuovo violenta.
Il rimbalzo potrebbe anche essere sostenuto anche dal fatto che i grandi andranno in letargo e rimarrà a tradare il solito "parco buoi".
Chi acquisterà sui massimi potrebbe farsi veramente male.
Ricordiamo, poi, che abbiamo previsto molto tempo prima il rialzo di marzo 2009, che abbiamo detto, allo stesso tempo, che esso si arresterà più probabilente a dicembre 2009 (meno probabilmente a settembre 2009 o marzo 2010), che l'indice italiano non rivedrà i massimi e che per esso la successiva caduta sarà ben al di sotto di quella attuale.
venerdì, giugno 19, 2009
UN ETF CHE PUO' FALLIRE AL 10%
Di recente è stato quotato il Lyxor etf euro corporate bond.
Non ha rischio cambio ed è total return.
La commissione totale annua è dello 0.2%.
Possono entrare nell'etf solo obbligazioni di società investment grade con valore superiore a 750 milioni di euro; non è ammessa più di un obbligazione per società, il bond non deve essere stato emesso da più di 3 anni e la scadenza residua deve essere di almeno 18 mesi.
La cosa che, però, non ci piace è che per far coincidere (la variazioni è prossima allo zero) l'etf con il banchmark, si utilizza un contratto swap che espone l'investitore al rischio di controparte limitato al 10%.
Non è che gli etf stanno diventando troppo famosi, grazie ai loro pregi e, ora, si vogliono introdurre strumenti di disturbo.
giovedì, giugno 18, 2009
CALIFORNIA IN CRACK?
La california, il più popoloso Stato U.S.A., è tecnicamente in crack.
Secondo il Wall Street Journal la crisi del credito si è diffusa agli Stati e ai comuni.
La california ha bisogno di 7 miliardi di $ di prestito di emergenza.
Le riserve di cassa garantiscono di durare solo sino al 28 ottobre, dato che il credito è congelato.
La California sarà di fronte ad un disavanzo di bilancio di 1,4bn$.
Si rischierà di non pagare gli stipendi.
mercoledì, giugno 17, 2009
GLI ITALIANI PRESTANO SOLDI CON TROPPA FACILITA'
Mi è subito balzato agli occhi un grafico che fa notare che gli italiani prestano soldi con troppa facilità alle società.
Il prestito dei soldi in Borsa si attua soprattutto con l'acquisto di Titoli di Stato e Obbligazioni.
Ebbene, gli italiani a fine 2005 hanno prestato soldi con questi strumenti per il 20% del proprio portafoglio.
Crediamo che questa percentuale non sia diminuita nonostante la crisi che ha reso più probabili i default (fallimenti).
Nei portafogli delle famiglie di altre nazioni la percentuale è molto minore e in quelli degli inglesi, francesi, spagnoli, olandesi e svedesi questa percentuale non raggiunge il 3%.
martedì, giugno 16, 2009
OBBLIGAZIONI ENI
Si potranno sottoscrivere sia la versione a tasso variabile, sia quella a tasso fisso per un valore mimino di 2000€.
La durata è per entrambe di 6 anni.
Il periodo di sottoscrizione è dal 15/06/2009 al 03/07/2009.
L'offerta è pari a 1 miliardo di euro (già sottoscritto), estensibile a 2.
L'obbligazione è stata emessa per finalità di gestione operativa generale del Gruppo e per finanziamento e consolidamento dell'indebitamento a breve termine.
Le maggiorazione saranno comprese tra 85 e 135 punti base rispetto al tasso mid swap a 6 anni per l'obbligazione a tasso fisso e rispetto al tasso Euribor a 6 mesi per quella a tasso variabile; la comunicazione del rendimento si avrà entro 5 giorni della chiusura dell'offerta.
I rendimenti sono piuttosto bassi (il minimo dell'anno è stato 1,43 + tra 85 e 135 punti base per le obbligazioni a tasso variabile e 2,82 + 85/135 per quelle a tasso fisso), considerando che l'operazione è avvenuta per consolidare i debiti a breve.
Se proprio si vogliono acquistare, diciamo che in caso di tassi bassi per un lungo periodo come pensiamo che dovrebbe avvenire sia meglio puntare su quelle a tasso fisso. Ovviamente se vi fosse una ripresa dell'economia questo non si potrebbe verificare, ma bisogna considerare che 6 anni non sono un tempo lunghissimo.
domenica, giugno 14, 2009
AUMENTO DI CAPITALE PIRELLI R.E.
Ecco le caratteristiche:
- ammontare aumento: 798.574.564 azioni pari a 399.287.282€;
- prezzo azioni aumento di capitale: 0,50 euro senza sovrapprezzo azioni;
- periodo esercizio diritti: dal 15/06/09 al 26/06/09;
- azioni offerte in opzioni: 135 azioni ogni 7 possedute;
- le risorse provenienti dall'aumento di capitale serviranno a ripianare i debiti.
- Pirelli Real Estate lunedì in base al prezzo di venerdì (4.5775 euro), quoterà, secondo le formule, circa 0,7 euro, mentre il diritto varrà 3.87 euro.
I debiti si sono formati grazie alle operazioni a leva (da noi sempre sconsigliate ai piccoli risparmiatori, ma in queste operazioni anche i grandi ci lasciano le penne) alcune della quali ancora presenti e che potrebbero richiedere nuovi finanziamenti.
Non possediamo azioni Pirelli R.E., ma se le avessimo possedute, avremmo venduto i diritti il primo giorno.
BEPPE SCIENZA E LA PERDITA DEI FONDI PENSIONE
- I giornali titolano stupiti che il 2008 è stato l'anno nero dei fondi pensione che hanno perso quasi un quarto del loro valore. Ho avuto come un déjà-vu e ho chiesto a Beppe Scienza di spiegare al Blog cosa è accaduto.
"Caro Beppe,
prima o poi i nodi vengono al pettine. Infatti è ormai ufficiale che nel 2008 i fondi pensione azionari hanno bruciato il 24,5% dei soldi affidatigli, una perdita che si cumula a quelle del 2007. Ma anche in generale la previdenza integrativa ha fatto peggio del Trattamento di Fine Rapporto (TFR).
Tu puoi quindi vantarti di avere consigliato bene gli italiani al momento della scelta cruciale. Infatti giusto due anni fa, presentando il mio libro “La pensione tradita”, gli dicesti chiaro e tondo che era meglio tenere il TFR in azienda.
Chi ha fatto così, è felice come un papa. Non ha perso neppure un euro e la sua liquidazione aumenta di giorno in giorno. Il TFR è infatti un capolavoro di sicurezza.
Contro di esso muoveva una alleanza incestuosa: politici di governo e di opposizione, sindacati e confindustriali, alleati a banchieri, assicuratori e gestori. Gli davano man forte economisti tutti più o meno con conflitti d’interesse: Marcello Messori, Riccardo Cesari, Elsa Fornero ecc.
I giornalisti economici obbedivano premurosi agli ordini ricevuti, ripetendo come pappagalli che bisognava aderire in fretta alla previdenza integrativa. Ricordo due soli che onestamente difesero il TFR e quindi i lavoratori: Giuseppe Altamore su Famiglia Cristiana e Oscar Giannino su Libero Mercato.
Ma c’è di peggio: un obiettivo storico del movimento sindacale fu sempre il principio “stesso lavoro, stesso salario”. Ebbene, i sindacati confederali hanno concordato una paga inferiore per chi si tiene il TFR. Non gli fa gioco e quindi va punito, perdendo il cosiddetto contributo del datore di lavoro. Che comunque è una polpetta avvelenata.
Ma la battaglia non è vinta, perché ci sono trappole a ogni piè sospinto. Per saperne di più c’è il mio sito al Dipartimento di Matematica dell’Università di Torino.
Le banche, la stessa Posta e i promotori finanziari continuano a rifilare polizze vita, fondi pensione aperti e piani individuali pensionistici (pip). Tutti modi per perdere soldi, anche per chi ha salvato il TFR.
Infatti per la sicurezza economica nella propria vecchia, la regola è semplice. Risparmiare sì, ma evitare qualunque prodotto previdenziale. E ovviamente nessun ripensamento per il TFR. Il consiglio che desti due anni fa vale adesso come allora.
Alla prossima… e speriamola positiva" Beppe Scienza -.
fonte articolo http://www.beppegrillo.it/2009/06/caro_beppe_prim.html
Diciamo che non fu l'unica voce a dire ciò. Noi pubblicammo un primo articolo l'8/01/2007 che diceva di non aderire ai fondi pensione e poi altri (http://petsalvatore.blogspot.com/2007/01/tfr-o-fondo-pensione-cosa-non-viene.html, http://petsalvatore.blogspot.com/search/label/TFR).
sabato, giugno 13, 2009
IL DOLLARO NON E' PIU' LA MONETA DI RIFERIMENTO
Come detto più volte i guadagni degli indici americani potrebbero essere vanificati dal cambio.
Il dollaro non è più la moneta di riferimento.
Martedì si incontreranno i Paesi del Bric.
Sicuramente ci saranno delle novità importanti.
La Russia, nonostante sia il Paese meno rappresentativo del Bric, spingerà per avere un mix di valute come riserve; le riserve, quindi, non saranno più solo in dollari e oro.
La Russia si è già mossa in tale direzione e venderà greggio alla Cina in rubli.
Gli altri (Cina, India e Brasile) può darsi che seguano questo ragionamento.
Può darsi che gradualmente il dollaro venga venduto.
Ora bisognerà vedere quale moneta possa diventare la moneta di riferimento; le uniche due che ci sembrano candidate sono l'euro e lo yuan.
Al di là di ciò, crediamo che, in questi giorni, vi sarà un deprezzemento del dollaro che lo porterà l'euro sfondare a 1.54 dollari e , poi, a raggiungere 1.6 dollari.
La nostra previsione di un euro a 2 dollari entro fine anno sarà così più vicina.
mercoledì, giugno 10, 2009
PORTAFOGLIO LIBRO: VENDIAMO IL GIAPPONE, L'FTSE, IL NASDAQ E IL GROWTH
Il portafoglio fu creato il 21/3/2009 con le scadenze tecniche di marzo, a seguito della nostra previsione di rimbalzone dei mercati.
Vendiamo il Lyxor Japan Topix a 68,39€ (fu acquistato a 58,34€); il guadagno lordo per questo etf è stato del 17.23%.
Vendiamo il il Powershare Eqqq a 26,14€ (fu acquistato a 22,00€); il guadagno lordo per questo etf è stato del 18.82%.
Vendiamo anche l'Ishares Ftse 100 5,23€ (fu acquistato a 4,09€); il guadagno lordo per questo etf è stato del 27,87% senza considerare il dividendo di 0,0555 sterline.
Vendiamo, infine, il Lyxor Growth 63,06€ (fu acquistato a 51,23€); il guadagno lordo per questo etf è stato del 21,67%.
Abbiamo, così, ridotto nel portafoglio il carico azionario del 16%, eliminando gli etf più rischiosi; può darsi che, essendo più pericolosi, in questi mesi guadagnino più degli altri, ma siamo dell'idea che quando si guadagna, a vendere si faccia sempre bene.
Ricordiamo che gli altri etf potrebbero essere ancora acquistati per sfruttare il rally estivo.
La nostra previsione, è stata di un rimbalzone sino a dicembre 2009 (meno probabile a settembre 2009 o a marzo 2010), per, poi, assistere ad un nuovo crollo dei mercati.
Ricordiamo che da quando abbiamo iniziato questo blog abbiamo azzeccato anche la discesa dei mercati avvenuta nel 2007, quando tutti dicevano comprare perché l'analisi tecnica spicciola diceva ciò (riguardate i post con etichetta mercati e consigli/considerazioni).
Ricordiamo anche che la nostra potrebbe essere solo fortuna, ma crediamo che combinando analisi fondamentale e analisi tecnica di lunghissimo periodo si possa sbagliare di meno.
lunedì, giugno 08, 2009
CAMBIO FONDO PENSIONE
A fine mese scade il termine di due anni, che vincola chi ha scelto il fondo pensione a rimanervi ancorato.
Attenzione! come dice Ilsole24re, potremmo cadere dalla padella nella brace.
Per vedere se il proprio fondo è così scadente potete fare il test al link: http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4/Finanza%20e%20Mercati/2009/05/fondi-pensione-iscritti-portabilita.shtml?uuid=39763284-4cea-11de-98a8-6fb2f9ff34b0&DocRulesView=Libero.
Noi pensiamo che non si doveva e non si debba aderire ai fondi pensione e mantenere il tfr.
Chi fosse già intrappolato in un fondo pensione, al limite, può cambiare comparto.
Chi fosse in un comparto garantito potrebbe rimanervi, chi, invece, fosse in un comparto azionario, potrebbe rimanervi sino al termine di questo rimbalzo, che noi prevediamo finisca a Dicembre 2009 (vi è la minore probabilità che finisca a settembre 2009 o marzo 2010) e, poi, passare ad un comparto garantito.
Pensiamo, infatti, che la crisi, si farà sentire sulle borse soprattutto l'anno prossimo.
giovedì, giugno 04, 2009
VENDUTO ENGINEERING
Il titolo fu acquistato il 15/12/2008 a 15,6€ ed è stato venduto oggi a 19,5€.
Il guadagno è stato del 25% lordo in poco meno di 6 mesi.
mercoledì, giugno 03, 2009
I PROSSIMI AUMENTI DI CAPITALE (2009)
Le azioni interessate sono: Cattolica Assicurazione, Data Service, Fulssix,Pirelli R.E, Pininfarina, Tas, Uniland e Tiscali.
Sono tutti aumenti di capitale da prendere con le pinze, anche se avranno il pregio di abbassare il prezzo di carico delle azioni.
sabato, maggio 30, 2009
AUMENTO DI CAPITALE ENEL
Ecco le caratteristiche:
- ammontare aumento: 3.216.938.192 azioni pari a 7.798.006.716 euro;
- prezzo azioni aumento di capitale: 2,48 euro di cui 1,48 euro sovrapprezzo azioni;
- periodo esercizio diritti: dal 1/06/09 al 12/06/09;
- azioni offerte in opzioni: 13 azioni ogni 25 possedute;
- le risorse provenienti dall'aumento di capitale serviranno a finanziaria l'operazione di acquisizione di Acciona e di un'ulteriore quota di partecipazione in Endesa.
- Enel lunedì in base al prezzo di venerdì (4.18 euro), quoterà, secondo le formule, 3,6 euro, mentre il diritto varrà 0,58 euro.
Non siamo mai stati favorevoli a queste acquisizioni a forte debito che peggiorano i conti delle società.
Nel prospetto informativo relativo all'aumento di capitale si dice che l'acquisizione è stata fatta con indebitamento a medio termine, per effetto della quale la leva finanziaria risulta piuttosto elevata.
Si può, poi, aggiungere che Enel non ha un buon debt/equity, che è ben superiore all'unità, che, nonostante ciò, verrà pagato un lauto dividendo, ma con un pay out molto elevato.
Non possediamo azioni Enel, ma se le avessimo possedute, avremmo venduto i diritti il primo giorno, meglio verso fine giornata qualora dovesse salire il loro valore.
Riguardo alla presunta sconfitta di Fiat nell'operazione Opel, riteniamo che forse questa sia l'unica ancora di salvezza. Non è detto che diventando più grandi, si diventi anche migliori. La Fiat deve pensare a fare auto di qualità e magari ecologiche.
mercoledì, maggio 27, 2009
NUOVI INDICI FTSE
Il Mibtel sarà sostituito dal Ftse Italia All-Share che conterrà 250 azioni al posto delle 275 attuali.
Le altre 25 andranno a costituire un nuovo indice; Ftse Italia Micro-Cap.
l'S&P/mib verrà sostituito dal Ftse Mib che conterrà sempre 40 azioni.
Il Midex si chiamerà Ftse Italia mid Cap e conterrà 60 azioni al posto di 30.
Sarà, poi, introdotto un nuovo indice costituito da 150 azioni: Ftse Italia Small Cap.
L'Ftse Italia Star sostituira l'All Star con lo stesso numero di azioni.
martedì, maggio 26, 2009
DIVIDENDI GIUGNO 2009
Conafi 0.09€ data stacco 8/06/2009 data pagamento 11/06/2009;
CSP 0.05€ data stacco 1/06/2009 data pagamento 4/06/2009;
Diasorin 0.12€ data stacco 15/06/2009 data pagamento 18/06/2009;
Emak 0.15€ data stacco 1/06/2009 data pagamento 4/06/2009;
enel 0.29 data stacco 22/06/2009 data pagamento 25/06/2009;
Enia 0.357€ data stacco 22/06/2009 data pagamento 25/06/2009;
Enervit 0.03€ data stacco 1/06/2009 data pagamento 4/06/2009;
Exprivia 0.04 data stacco 22/06/2009 data pagamento 25/06/2009;
Hera 0.08€ data stacco 1/06/2009 data pagamento 4/06/2009;
Iride 0.085€ data stacco 22/06/2009 data pagamento 25/06/2009;
Reply 0.35€ data stacco 1/06/2009 data pagamento 4/06/2009;
Sadei 0.02€ data stacco 1/06/2009 data pagamento 4/06/2009;
Tenaris 0.30 dollari data stacco 22/06/2009 data pagamento 25/06/2009;
Terna 0.0988€ data stacco 22/06/2009 data pagamento 25/06/2009.
lunedì, maggio 25, 2009
VALE DI PIU' L'EURO O IL DOLLARO?
Nel 2007 azzeccammo il target di 1,5 nel cambio Euro/Dollaro.
Entusiasti della previsione abbiamo azzardato un target per l'euro, a fine 2009, di 2 Dollari.
L'Euro da quel momento ha ritracciato un po' per poi stabilizzarsi nei dintorni di 1,3 Dollari.
La nostra previsione si basa su considerazioni fondamentali.
Come già detto, le potenze capitaliste sono diventate 3: Usa, UE e Cina.
Il valore di una moneta si basa sulla fiducia.
Se prima il dollaro era l'unica moneta internazionale e gli Usa l'unica potenza capitalista, ora non è più così.
L'Euro ha cominciato ad essere scambiato un po' in tutto il mondo.
Non si conosce l'entità dei biglietti in dollari in giro per il mondo, mentre si conosce quella dell'euro.
Gli Usa, quando erano l'unica potenza capitalista, potevano stampare dollari in quantità senza che la fiducia diminuisse.
Obama ora potrebbe stampare dollari in quantità senza che nessuno si accorga, dato che non si sa quanti dollari circolano per il mondo, ma è proprio questa situazione non gestibile che potrebbe far cadere la fiducia nella moneta Usa.
Ecco perché crediamo che ormai la lateralizzazione sia durata abbastanza e l'euro possa continuare ad apprezzarsi nuovamente.
mercoledì, maggio 20, 2009
RCS: QUESTA VOLTA ROTELLI CI AZZECCA
Aveva acquistato azioni il 30/01/2009 e finalmente il titolo si è apprezzato.
In precedenza, i suoi acquisti non erano stati così fortunati.
Probabilmente, aveva comprato in un ottica strategica.
CHIUSURA PORTAFOGLIO SALVATORE3
Crisi finanziaria: Giulio Tremonti promette 27 miliardi alle imprese
In questo ordine verrano spartiti le somme di denaro:
5/6 miliardi veranno rilasciati sotto forma di mutuo alle amministrazioni locali per finanziare opere cantierabili.
8 miliardi veranno assegnati alle piccole e medie imprese locali;
2 miliardi come aiuti per la ricostruzione delle zone colpite dal terremoto nella Regione Abruzzo.
Altri 2 miliardi arriveranno dalla gestione ordinaria, quella cioe' che non usa il risparmio postale,
1 miliardo dedicato ai piani di edilizia sociale.
1-2 miliardi saranno stanziato grazie alle nuove competenze della Cassa che permettono di utilizzare il risparmio postale per finanziare opere di interesse pubblico.
In tutto fanno 21 mld euro. Per arrivare ai 27-28 mld di cui parla Tremonti, bisogna aggiungere i 6 mld gia' chiesti dalle banche sotto forma di Tremonti-bond e che dovranno essere riversati in qualche modo sull'economia.
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